Occhi rossi in piscina: tra le cause, la pipì

Quante volte vi è capitato di andare in piscina e di uscire dall’acqua con gli occhi rossi? Secondo una ricerca condotta da alcuni esperti del Centers for Disease Control and Prevention la causa non sarebbe il cloro, ma una scarsa igiene dei nuotatori presenti. Il cloro, infatti, viene impiegato per disinfettare l’acqua.

Grazie alle analisi effettuate è stato possibile dimostrare che gli agenti irritanti nell’aria causano l’arrossamento degli occhi, tutto causato da sudore, urina e sostanze di vario tipo rilasciate dai bagnanti nell’acqua della piscina. A causa di questo mix di elementi, anche l’aria viene contagiata: una volta respirata, può provocare tosse e asma nel peggiore dei casi.

Ciò che complica ancora di più la situazione è la scarsa manutenzione degli impianti di areazione che dovrebbero favorire il riciclo dell’aria nelle varie strutture sportive. È fondamentale che l’aria sia sempre fresca e pulita, così come l’acqua: in questo modo non si dovrebbero più avere gli occhi rossi. Se i gestori delle strutture sportive non si preoccupano a sufficienza dell’aria, è sufficiente che ogni nuotatore faccia una doccia prima di gettarsi in acqua, evitando di fare pipì.

Zanzare: ecco come distruggerle una volta per tutte – VIDEO

Oramai è un dato di fatto: con l’arrivo del caldo afoso, anche le zanzare si fanno largo nelle nostre abitazioni. Di conseguenza, oltre alla mancanza di sonno dovuta al caldo, potremmo essere disturbati dalle punture pruriginose di questo insetto. Le nostre notti saranno all’insegna della caccia alla zanzara per dormire tranquilli, ma anche durante il giorno. Fortunatamente, esiste un rimedio infallibile che ci aiuterà a distruggerle una volta per tutte.

Prima di tutto, prendete una bottiglia di plastica e tagliatela a metà con delle forbici. Ora prendete la parte inferiore e aggiungete dell’acqua calda, un cucchiaio di zucchero di canna e un cucchiaio di lievito. Ora prendete la parte superiore della bottiglia e inseritela capovolta nella parte inferiore. Coprite il tutto con dei fogli di giornale in modo che la parte interna sia completamente buia. Sistemata il vostro oggetto dei miracoli contro le zanzare lontano da cibo e persone.

Il miscuglio creato darà origine all’anidride carbonica, attirando così le zanzare in una trappola decisamente valida e naturale. Guardate il video!

Caldo? Come combatterlo senza aria condizionata

Nel corso degli ultimi giorni il caldo è diventato a dir poco insopportabile. Non tutti hanno la fortuna di avere in casa o nella propria automobile l’aria condizionata e, per questo motivo, abbiamo deciso di suggerirvi 10 rimedi fai da te per combattere l’afa. In moltissimi casi le temperature troppo elevate causano malessere fisico e psicologico in numerose persone: per questa ragione è importante capire come risolvere il problema. Vediamo come:

  • Finestre: tenetele chiuse di giorno e aperte di notte. Durante la notte dovrebbe entrare aria fresca, mentre di giorno calda. In questo modo potrete lasciare fuori il caldo e dentro il fresco;
  • Porte: chiuse di giorno e aperte di notte, esattamente come per le finestre;
  • Ghiaccio: utilizzatelo per il ventilatore, in modo da rendere l’aria più fresca;
  • Raffreddare il corpo: cercate di bagnare sempre sia polsi che collo, oppure consumate bibite fresche;
  • Attivate le ventole: dopo aver cucinato o dopo aver fatto la doccia, accendete le ventole per assorbire il vapore creatosi;
  • Lenzuola di cotone: scegliete sempre questo tessuto durante l’estate, poiché più fresco e leggero;
  • Lampadine giuste: ciò significa che dovrete scegliere quelle fluorescenti compatte;
  • Ventole soffitto: se avete le ventole da soffitto fatele girare in senso antiorario per avere un po’ di sollievo;
  • Borsa d’acqua fredda: se d’inverno vi riscaldate con le borse dell’acqua calda, in estate utilizzate quelle d’acqua fredda per rinfrescarvi un po’. Mettetele sotto le caviglie;
  • Divani e sedie con tessuti freschi: rivestite i vostri complementi d’arredo con teli di cotone, soprattutto se il tessuto originale è in camoscio o pelle

Cani: quali rischi corriamo dormendo con loro?

La maggior parte delle persone che hanno un cane non possono assolutamente resistere nel baciare il loro musino o nel dormire con loro. Tuttavia, tale comportamento potrebbe generare non pochi rischi nei confronti della nostra salute, poiché si rischia di prendere numerosissime infezioni. Alcune persone sostengono che baciare il proprio cane comporti un contagio di malattie, altri che rafforzi il nostro sistema immunitario.

C’è da considerare che la saliva del cane ha un poter disinfettante e cicatrizzante, mentre i microbi del suo intestino rafforzano il nostro benessere psico-fisico. Tuttavia, esistono alcune particolari malattie che possono essere trasmesse anche a noi esseri umani, come virus, funghi, batteri e parassiti di vario tipo. Vediamo insieme a che cosa andiamo incontro se amiamo dormire o baciare il nostro migliore amico a quattro zampe:

  • Campylobacter: batteri che possono provocare diarrea, febbre e dolori addominali se contratti dall’uomo. La trasmissione avviene tramite acqua sporca, feci, alimenti poco cotti e latte non pastorizzato. L’infezione è contagiosa e può essere curata con appositi antibiotici;
  • Bartonella Henselae: conosciuta come la malattia del graffio del gatto. In questo caso potrebbero comparire febbre, mal di testa, stanchezza e linfonodi gonfi. Questo disturbo passa da solo con il tempo e non sono necessarie cure mediche, a meno che sia in forma grave;
  • Rabbia: la rabbia è una malattia piuttosto grave che si trasmette tramite morsi o ferite contaminate. Fortunatamente, grazie ai numerosi vaccini, è sempre meno diffusa e contagiosa;
  • Rickettsia: questa malattia viene trasmessa dalle zecche e causa febbre alta, dolori muscolari, eruzioni cutanee, mal di testa e brividi. Per curarla sono necessari antibiotici;
  • Tigna: questa infezione è provocata da diversi tipi di funghi sia nell’uomo che nell’animale. Si può trasmettere con il semplice contatto e viene curata con farmaci antifungini appositi o pastiglie;
  • Toxocariasi: malattia generata da un verme che vive nell’intestino di cane e gatto. La sua diffusione avviene tramite le uova presenti nelle feci. Tra i sintomi troviamo tosse, febbre, eruzione cutanea, fegato ingrossato e linfonodi ingrossati. Se le larve arrivano all’occhio attraverso il sangue, possono provocare la perdita della vista;
  • Toxoplasmosi: solitamente presente nelle feci dei gatti. Nell’uomo non ci sono sintomi, ma potrebbero comparire febbre, eruzioni cutanee, mal di gola, ghiandole ingrossate, stanchezza e dolori muscolari. Nelle donne in gravidanza è molto pericolosa;
  • Morso: che sia un gatto o un cane a mordere non importa, poiché bisognerà sempre lavare e disinfettare con cura la ferita per evitare patologie e infezioni

I peggiori automobilisti: in quale ti riconosci?

Dovendo fare una cernita dei peggiori automobilisti in circolazione, sarebbe difficile dire qual è la categoria che più ci fa venire i nervi a fior di pelle, trasformandoci in bruti il cui linguaggio si articola in colpi di clacson e imprecazioni irripetibili. C’è ad esempio la simpatica nonnina, che puntualmente si piazza in mezzo alle corsie a bordo della sua auto-lumaca, ed è pronta a gridare “Screanzato!”, agitando l’immancabile borsetta, a chiunque osi ricordarle che qualcuno ha più fretta di lei. La nemesi della nonnina non può che essere l’esaltato, quello che, pur al volante di una Punto, sente che la propria quattroruote può competere sull’asfalto con i bolidi da centinaia di cavalli. Il consiglio, dovendo incrociare un esemplare del genere, è di scansarsi e non porre limiti alla sua corsa forsennata: ci penseranno altri ostacoli. Se l’esaltato vive all’insegna del “vorrei, ma non posso”, chi invece può, ovvero l’esibizionista, gode del mostrare se stesso e la propria scintillante autovettura ai quattro venti, scoccandosi occhiate autocompiaciute sullo specchietto retrovisore. Doveste incontrarlo, userà la vostra auto – sempre che sia pulita – come ulteriore specchio per rimirare la propria. Per la panoramica completa delle specie di automobilista da cui stare alla larga, clicca qui. E tu, in quale ti riconosci?

Coca Cola: come usarla nella vita di tutti i giorni

Nella maggior parte dei casi, la Coca Cola viene utilizzata come bibita durante i pasti o quando si ha bisogno di una carica di zuccheri ed energia durante il giorno. Ciò che sicuramente non saprete è che è possibile utilizzarla in altri modi nella vita di tutti i giorni, soprattutto dal punto di vista domestico. La Coca Cola può essere impiegata per pulire casa, in particolare il WC. Che cosa bisogna fare? Versatene un bicchiere sulle pareti del WC, attendete per una decina di minuti e sciacquate.

Inoltre, è possibile rimuovere una volta per tutte anche macchie di grasso e di sangue sui vostri indumenti: ciò che dovrete fare è versare la Coca Cola sulla zona da trattare prima di mettere i panni in lavatrice. A quanti di noi è capitato di far bruciare delle pentole sul fuoco? Non gettatele nell’immondizia, poiché grazie alla bevanda potrete utilizzarle di nuovo: mettete un bicchiere di Coca Cola nella pentola e lasciate agire per qualche minuto.

Anche il parabrezza della vostra auto può essere pulito con la Coca Cola: moscerini, macchie di grasso e aloni scompariranno una volta per tutte. Versate la bibita sul vetro, lasciate agire e strofinate con un panno morbido. La Coca Cola può essere impiegata anche nel giardinaggio, sia per il prato che per le azalee. Infine, può essere sfruttata per togliere la ruggine, per schiarire i capelli e per pulire oggetti in ferro.

Cancellare un’email dopo averla inviata? Ecco il segreto

Vi è mai capitato di inviare un’email e di accorgervi di aver sbagliato qualcosa? Fino a questo momento è sempre stato impossibile cancellare un’email già spedita, ma a quanto pare esiste un piccolo trucco che ci permetterà di impedire al mittente di leggerla se non vogliamo. Dovevate scrivere qualcosa di importante e avete commesso qualche errore di grafia? Vi siete pentiti di ciò che avete scritto e desiderate rimuovere ogni vostro pensiero? Bene, oggi è finalmente possibile.

Finalmente, invece di preoccuparvi di ciò che potrà pensare il destinatario del vostro messaggio, potrete eliminare tutto grazie ad un servizio molto particolare offerto per chi dispone di un account Gmail. Si chiama Unsend ed è rivolto a tutti gli utenti Google: in questo modo si avrà la possibilità di eliminare la mail inviata per evitare ogni spiacevole effetto indesiderato. Che cosa bisogna fare? Nulla di più semplice.

Per tutti coloro che hanno un account Gmail, basterà andare su impostazioni e attivare l’opzione Annulla Invio con un tempo stabilito entro cui è possibile utilizzarlo, ovvero dai 5 ai 30 secondi. In questo modo, potrete salvarvi da possibili brutte figure. Ovviamente il tempo per l’eliminazione è piuttosto breve e bisognerà essere molto veloci, ma siamo sicuri che, in caso di errore o di pentimento, saranno più che sufficienti per porre rimedio al danno.

Bimbo nasce di 25 settimane e 700 grammi di peso, oggi è così

La storia che vi stiamo per raccontare è commovente e strappalacrime, una storia di forza e di coraggio che ha interessato le vite di Paul e Mhairi, due giovani genitori che non si sono arresi di fronte alle difficoltà della vita. Quando Mhairi ha rotto le acque a sole 20 settimane di gestazione, i medici le avevano subito consigliato un aborto, poiché non c’era speranza di sopravvivenza per il piccolo che portava in grembo.

Tuttavia, sia la donna che l’uomo hanno deciso di lottare: sapevano che il loro piccolo Jett meritava una possibilità. Hanno cercato consigli e possibilità di ogni tipo per poter salvare il loro bambino, contro ogni parere medico. Jett è riuscito così a sopravvivere altre cinque settimane nella pancia della mamma, nonostante le acqua si fossero rotte. Una volta nato, ha subito manifestato problemi respiratori e all’ittero, problemi cardiaci e un peso davvero ridotto: 700 grammi.

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I dottori non chiamavano Jett per nome, semplicemente veniva considerato un feto senza alcuna probabilità. Nonostante ciò, il piccolo è tornato a casa tre settimane prima della sua data di nascita prestabilita. “Nessuno del reparto è venuto a parlarmi delle opzioni possibili, mi hanno solo fatto l’ecografia, mi hanno detto che il feto era compatibile con l’epoca gestazionale, che in realtà andava tutto bene ma non poteva sopravvivere, l’aborto era l’unica opzione ragionevole, non c’era nient’altro da fare secondo loro. Quando ho saputo che era un maschio, cioè ho concretizzato ancora di più l’idea del mio bambino, era ancora più difficile scegliere. Quando il dottore è tornato nello studio e ha sentito che avevamo deciso di proseguire la gravidanza, ha alzato gli occhi al cielo, guardato l’orologio come se gli facessimo perdere tempo prezioso e allora ho deciso con Paul che saremmo andati da qualche altra parte… Capisco che a volte i medici debbano essere duri, determinati, che debbano metterti di fronte anche al peggiore scenario possibile e che spesso vi sono pareri discordanti ma allora, nessuno ha voluto dare una possibilità a Jett. Sono preoccupata per altre mamme magari più insicure o situazioni differenti dove si scelga un aborto quando invece il proprio bambino potrebbe sopravvivere senza problemi.”

Nonostante tutti avessero detto che il piccolo sarebbe morto entro pochi giorni dalla nascita per via di numerosi problemi, oggi Jett ha compiuto un anno, sta benissimo ed è la gioia dei suoi genitori. Tutto è bene quel che finisce bene!

Fiamme Gialle, aperti 4 nuovi concorsi: ecco i bandi e la modulistica

Quattro nuovi concorsi sono stati indetti dalla Guardia di Finanza per poter reclutare 236 allievi marescialli, 15 sottotenenti, 8 tenenti TLA e 4 allievi finanziari. Per quanto riguarda il bando relativo ai 236 allievi marescialli all’87° corso nella Scuola Ispettori Sovrintendenti della Guardia di Finanza per l’anno 2015/2016 sono per il contingente ordinario, mentre 20 per quello di mare.

Chi potrà partecipare al concorso? Vediamolo insieme:

  • Tutti i cittadini italiani che abbiano un’età non inferiore ai 18 anni e non superiore ai 26 anni;
  • Tutti i cittadini italiani che abbiano un diploma di istruzione di secondo grado che permetta l’iscrizione all’università;
  • Tutti i cittadini italiani che conseguano il diploma di istruzione di secondo grado entro l’anno 2014/2015

Per poter presentare domanda è necessario compilarla tramite la procedura informatica che potrete trovare sul sito www.gdf.gov.it nell’area Concordi Online entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale, con scadenza il 7 aprile prossimo. Sul sito web potrete conoscere tutti i dettagli del caso e tante altre informazioni riguardo al concordo e al bando. Tutti i moduli, i documenti e i testi integrali li potrete trovare sul sito ufficiale delle Fiamme Gialle.

Per ulteriori dettagli:

Whatsapp, 8 trucchi segreti che vi cambieranno la vita

Esistono 8 segreti formidabili da utilizzare con Whatsapp che sicuramente non conoscevate, trucchi particolari che vi cambieranno la vita. Vediamo insieme di che cosa si tratta:

  • Troppe copie: potrete evitare di scaricare in maniera automatica tutte le immagini per non intasare il vostro dispositivo. Come fare? Cliccate su impostazioni, impostazioni chat e scarica media automaticamente;
  • Recupero: sapevate che è possibile recuperare conversazioni perse? Entrate nel database, selezionate il file msgstore.db.crypt e apritelo con un’applicazione dedicata alla lettura dei testi;
  • Cambiare numero: potrete salvare tutti i vostri vecchi contatti e le vecchie chat andando su impostazioni, account e cambia numero;
  • Dropbox: dovrete installarlo per aggirare ogni limite di formato file;
  • Whatsapp plus: in questo modo potrete godere di numerose funzioni extra, come nascondere la foto profilo o cambiare sfondi e colori preimpostati;
  • Privacy: non volete utilizzare il vostro numero di telefono? Scaricate Fake a Message su Iphone e Spoof Text Message su Android. Inserite il vostro indirizzo email al posto del numero di cellulare e il gioco è fatto;
  • Creare più account: con whatsapp è possibile creare più account, dovrete solo scaricare l’applicazione Switchme;
  • Eliminare account: andate su impostazioni, account e cancella account. Il gioco è fatto!