Gli incredibili benefici del miele con la cannella

Non tutti sanno che il miele e la cannella sono due doni preziosi della natura per la nostra salute, grazie alla loro capacità di combattere e prevenire diverse malattie.
Insieme o separati, questi due ingredienti hanno una potente azione antiossidante, antinfiammatoria e antibiotica che aiuta a combattere gli elementi patogeni e garantire il buon funzionamento degli organi vitali.
Quali sono le proprietà del miele?
Il miele ha un’alta concentrazione di agenti antibiotici, rafforzanti, calmanti, rilassanti, diuretici, preziosi per la nostra salute.
Il suo sapore dolce e gradevole e la sua versatilità permette di mescolarlo ad altri ingredienti e potenziarne gli effetti.
Tra i principali benefici per la salute ricordiamo che:
• È una buona fonte di energia.
• Ha proprietà antibiotiche che aiutano a curare i disturbi di gola, la tosse e le malattie respiratorie.
• Agisce come calmante sulle ulcere.
• Le sue proprietà antisettiche aiutano a prevenire le infezioni.
• Contribuisce a riparare il tessuto cutaneo danneggiato da bruciature e ferite.
• È un alimento probiotico che aiuta a regolare la flora intestinale.
• Previene la stitichezza.
Quali sono le proprietà della cannella?
La cannella è dotata di un forte potere medicinale: ha proprietà antimicrobiche, antibatteriche e antiossidanti, oltre a contenere vitamine e sali minerali.
Ecco i principali benefici della cannella:
• Regola il livello dello zucchero nel sangue.
• Aiuta a tenere sotto controllo il colesterolo e i trigliceridi.
• Calma il mal di stomaco, l’infiammazione e la presenza di gas intestinale.
• Cura e previene infezioni di vario tipo.
• Contiene vitamina A, vitamine del gruppo B, magnesio, zinco e flavonoidi.
La loro combinazione diventa un potente rimedio naturale, amico della nostra salute.

Grande Fratello 14: Alessandro Calabrese dice basta a Lidia Vella

Nuovi sviluppi per la storia d’amore tra Alessandro Calabrese e Lidia Vella; i due concorrenti più discussi del Grande Fratello 14 sarebbero finalmente arrivati ad una conclusione, anche se non tutto è perduto. Lidia Vella è stata la prima eliminata della scorsa puntata, seguita poi da Verdiana. Da quel momento, le sue interviste sono state copiose e in ognuna di esse ha ribadito di voler aspettare Alessandro Calabrese per poter capire che cosa fare della loro storia.

Alessandro Calabrese è ancora nella casa del Grande Fratello 14 e sembra aver cambiato idea sulla sua ex fidanzata Lidia Vella. Il giovane romano ha infatti dichiarato che sentirla parlare di Ramzi è stato un colpo al cuore, considerato il fatto che, nelle ultime settimane, aveva svelato i suoi sentimenti alla ragazza. La siciliana aveva ribadito di non provare amore nei suoi confronti, quindi per quale motivo ora starebbe cambiando idea?

Alessandro Calabrese ha deciso di sfogarsi con Barbara, con la quale è sempre più vicino: “Tutti i soldi che avevo mi sono mangiato per venire a Catania e dopo due mesi mi dici che vai a Dubai con lui, quando per me nemmeno una settimana in più potevi fare, dieci giorni erano troppi. Basta, mi merito di meglio. Ora basta mi sono stufato!”. 

Grande Fratello 14: Rossella vuole lasciare la casa per l’ex fidanzato?

Rossella è una delle concorrenti che fa più parlare di sé all’interno del Grande Fratello 14, considerato il fatto che è stata complice di offese nei confronti di Federica Lepanto. La bella bionda ha cercato di avere una storia con Simone, anche se poi ha ritrattato dicendo che per lei il nerd è solamente un grandissimo amico. Detto questo, possiamo raccontarvi che, nei giorni scorsi, Rossella ha avuto un bruttissimo momento di sconforto in merito al suo ex fidanzato.

La ragazza ha dichiarato che l’esperienza del Grande Fratello 14 sarebbe servita proprio a dimenticarlo, ma purtroppo non è così. Ecco le sue parole:

” Qui ho elaborato un sacco di cose di me stessa, della mia famiglia, ma questa proprio non riesco. Il mio pensiero non è di uscire di qua e magari conoscere qualcuno e innamorarmi, il mio pensiero è che esco di qua e vado ancora dietro a lui. Sono malata questa è una malattia. Se io lo vedessi entrare qui me ne andrei con lui, ma lui non lo farebbe mai”.

L’ex fidanzato di Rossella è stato il suo primo vero amore e nonostante le distrazioni offerte dal Grande Fratello 14, non riesce ad andare avanti. La giovane è infatti scoppiata in lacrime e non sono bastati gli abbracci di Barbara e Manfredi per risollevarle il morale.

Grande Fratello 14: nuove offese per Federica Lepanto dopo un sondaggio

La redazione del Grande Fratello 14 cerca di divertire i suoi inquilini durante la permanenza nella casa, considerato il fatto che ci si potrebbe annoiare a stare rinchiusi 24 ore su 24. Dopo le prove in merito al serale di giovedì e alle feste, si è deciso di dare ai ragazzi una sorta di “prova della sincerità”, per capire chi siano i due concorrenti migliori e i due peggiori di questa edizione.

A tutti i ragazzi sono stati dati quattro foglietti, dove hanno scritto i nomi degli inquilini di questa edizione del Grande Fratello 14. Secondo i risultati emersi, i migliori sarebbero Manfredi e Barbara: lui perché maturo, intelligente, simpatico e ironico, lei perché solare, sempre allegra e dolce. Per quanto riguarda i peggiori, per gli uomini troviamo Luigi, giudicato calcolatore, falso e cattivo. Per le donne non potevamo aspettarci altro che il nome di Federica Lepanto, la giovane infermiera da sempre criticata all’interno della casa. Tutti i concorrenti la vedono come una persona falsa, incoerente e giocatrice.

A questo proposito, Federica Lepanto ha deciso di rispondere a tutti, spiegando la sua versione dei fatti. Fuori dalla casa del Grande Fratello 14 tutti hanno capito la bella salernitana e chissà se ora lo comprenderanno anche gli altri: “Penso che si è capito tutto quello che si è detto fino ad ora. Sull’incoerenza  io non ho nulla da dire, è vero ho avuto degli atteggiamenti di incoerenza dati dal fatto che anche io per un determinato periodo non mi sono capita. L’unico che però mi ha lasciato un po’ così è quello della giocatrice, perché tutto ho fatto qui dentro tranne che giocare”.

Uomini e Donne: terribile lutto per l’opinionista Tina Cipollari

Tina Cipollari è un’opinionista di Uomini e Donne piuttosto amata dal pubblico, considerato il fatto che di fronte a comportamenti sbagliati, dice la sua senza scrupoli. Nel corso della puntata andata in onda ieri, abbiamo potuto notare la sua assenza. Nel corso degli ultimi anni è stato difficile non vederla in studio, considerato il fatto che i suoi balletti e i suoi pareri riguardo il trono over e il trono classico catturano l’attenzione dei telespettatori. Per quale motivo Tina Cipollari non ha partecipato alla registrazione di ieri?

Secondo alcune fonti, Tina Cipollari avrebbe deciso di rinunciare alla conoscenza del nuovo tronista Lucas per via di un terribile lutto che l’ha colpita: il suo papà, di 98 anni, è venuto a mancare. La donna è sicuramente scossa e molto addolorata, poiché perdere un genitore è sempre un trauma per i figli. Il marito Chicco, ha gentilmente chiesto rispetto e maggiore privacy: la nota opinionista di Uomini e Donne ha bisogno di stare da sola e di vivere questo momento con i suoi cari.

Al momento non possiamo sapere chi sia stato a far trapelare la notizia, ma né Tina Cipollari né il marito hanno rilasciato alcun tipo di dichiarazione. Secondo le ultime anticipazioni di Uomini e Donne, dovremmo rivederla molto presto in studio. Non ci resta che farle le nostre più sentite condoglianze.

Dal 16 al 22 novembre parte la settimana del baratto

Finalmente ritorna una delle settimane più attesi per gli amanti dei viaggi low cost e in pieno comfort.
Si tratta della settimana del baratto che quest’anno cade dal 16 al 22 novembre e coinvolgerà migliaia di Bed&Breakfast in tutta italia animando viaggi e weekend fuori porta dei nostri connazionali.
Qualche giorno in cambio di prodotti tipici della regione di provenienza è tra i baratti classici come quelli che riguardano la realizzazione del sito web o un servizio fotografico della struttura in cambio di ospitalità con colazione inclusa.
C’è anche il Comparto che riguarda la manutenzione della casa o aiuto in attività varie. I baratti possono essere semplici, particolari o strambi. Non resta che chiedere e verificare o meno l’interessamento del Bed&Breakfast che ci interessa.

Riscaldare casa con 20 euro all’anno: si può grazie a una scoperta italiana

Il sogno di ogni famiglia italiana potrebbe realizzarsi. Quali? Quello di avere un riscaldamento che non carichi molto la bolletta della luce. Si chiama E-cat, che potrebbe farvi spendere solo 20 euro all’anno per un riscaldamento efficiente.
L’invenzione è di Andrea Rossi, che in collaborazione con la National Instuments, ha dato vita ads un sogno.
L’apparecchio ha la forma di un comune computer portatile sicuro al 100%. Non è facile da usare solo i più esperti possono assicurare il corretto funzionamento dell’E-cat.
Second il premio Nobel Brian Josephson sistemi come questo progettato da Rossi sono già in uso e hanno buonissime possibilità di riuscita.
Noi aspettiamo con ansia che venga messo sul mercato, cosa che dovrebbe avvenire entro il 2016.

Staccano le macchine a un bimbo di 3 settimane in fin di vita ma non muore

Una vita davvero difficile quella di Samantha e Adam Baker, una coppia di genitori che, nel 2013, hanno dovuto prendere una drastica decisione riguardante la salute del figlio Harrison, affetto da meningite.
Nato nel dicembre 2012, il piccolo Harrison aveva solo 3 settimane di vita quando, una notte, ha cominciato a diventare inerte e così i genitori l’hanno portato di corsa in ospedale.
I dottori hanno avvertito subito la famiglia che il caso del bimbo era grave e, dopo una puntura lombare, è arrivato il verdetto: si trattava di meningite.
“L’hanno trasferito in un altro ospedale e non sapevano nemmeno se avrebbe superato quel viaggio” ha riferito la mamma.
Nonostante gli antibiotici la salute di Harrison ha continuato deteriorarsi finché i medici hanno annunciato che gli rimanevano solo 5 giorni di vita.
I genitori hanno quindi deciso di portarlo al Bluebell Wood Children’s Hospice dove il piccolo potesse morire serenamente tra le braccia dei genitori.
Qui il bambino è stato accudito molto bene e i genitori si preparavano a dargli l’estremo saluto prima di staccare il respiratore artificiale che lo teneva in vita.
Dopo aver spento le macchine il bimbo è riuscito a sopravvivere e a migliorare. Ora sta per compiere 3 anni e sta raggiungendo tutte le tappe fondamentali dello sviluppo. “Quando abbiamo spento il sostegno artificiale non ci saremmo mai aspettati che Harrison sopravvivesse. Ci si è spezzato il cuore quando ci hanno detto che nostro figlio sarebbe morto ma quando questo non è avvenuto ci è sembrato un miracolo“.
Nonostante quanto accaduto i medici hanno messo in guardia i Baker sul fatto che il figlio non avrebbe camminato o parlato. Le tac infatti mostravano che il cervello del piccino era morto.
“Ancora non crediamo a noi stessi quando lo vediamo camminare e parlare. Nessuno si aspettava che sopravvivesse e invece ha già raggiunto le tappe fondamentali” racconta la mamma via Mirror.
Il piccino si appresta ad andare alla scuola materna. “Vederlo correre e andare in bici è straordinario”.
Harrison è quasi sordo da un orecchio e ha una mezza paralisi cerebrale sul lato destro ma non lo direste mai guardandolo.
“Nostro figlio è pieno di vita non riusciamo a credere a quanto siamo fortunati”.
Ora la coppia è in attesa di un altro bimbo ma sia la mamma che il papà ammettono di non averne saputo molto in fatto di meningite, ma ora invitano tutti i genitori a fare attenzione.
“La meningite ha il sopravvento così in fretta, vorrei avvertire tutti i genitori di portare i figli in ospedale se sospettano ci sia qualcosa che non va. Harrison è diventato molle e ha perso l’appetito, ma non ha sviluppato nessun eritema“.
Naturalmente anche i sanitari del Blubell Hospital sono felici della ripresa di Harrison “nel nostro ospedale ci occupiamo dei bambini e offriamo l’intero sostegno a tutta la famiglia”.
Unimamme, voi vi siete commosse leggendo questa storia?

Rimuovere lo smalto senza usare l’acetone

È una delle cose più scoccianti per le donne, soprattutto quelle che sono solite a non ricorrere ad esperte estetiste per rimuovere lo smalto vecchio e metterne uno nuovo fresco, omogeneo e di un colore adatto al nostro outfit.
Ecco come rimuovere lo smalto senza usare l’acetone. Il trucco è la colla vinilica! Basta applicare uno strato di colla come base, sull’unghia. Appena la colla si asciuga, applicare lo smalto. Per rimuoverlo basta tirar via la pellicola che si è formata, grazie alla base di colla. Si tratta di un trucco molto utile soprattutto quando si applicano i glitter.

Video:https://www.youtube.com/channel/UCqf0N3jW42JJ_GAqBNY2aRg

Morte della piccola Irene, i genitori accusano: “Il Monaldi rifiutò il ricovero”

Davvero una tragedia quella che ha colpito la piccola Irene, la bambina di 3 anni di Scampia malata di cuore e morta per una crisi respiratoria, potrebbe avere un’appendice giudiziaria. I genitori della bambina avrebbero infatti denunciato i medici dell’ospedale Monaldi per aver rifiutato il ricovero alla piccola, alle prese con febbre alta.
I giovani genitori della bimba, che si era ritrovata ad avere un cuore troppo grande per la sua età e aveva subito qualche mese fa un trapianto che sembrava poterle dare una nuova vita, avrebbero infatti – secondo quanto riporta il quotidiano Il Mattino – denunciato i medici dell’ospedale Monaldi per aver rifiutato di ricoverare la piccola, alle prese quelli che erano forse i primi sintomi della crisi che le è stata fatale.
La denuncia sarebbe stata presentata ai carabinieri di Giugliano dalla coppia dei genitori, poco più che ventenni. Il fatto in questione risalirebbe a sabato scorso, quando la mamma di Irene, vedendo che sua figlia aveva 38 e mezzo, l’ha portata al nosocomio chiedendo il ricovero, ma si è sentita rispondere da un medico che per curare la bambina sarebbe bastata della Tachipirina. Una diagnosi che era stata confermata lunedì anche dal medico curante della piccola, nata e cresciuta nel Lotto G del quartiere Scampia, a Napoli. Poi però la bambina non aveva mostrato segni di miglioramento: la situazione è anzi precipitata fino al tragico epilogo. La bambina, bianca in volto, ha vomitato fino a perdere conoscenza: quando è stata portata all’ospedale di Giugliano i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
Ovviamente, oggi i genitori chiedono giustizia. Chi ha provocato, per inefficienza la morte della piccola, merita la galera.