Quando una persona è molto ansiosa o depressa, è probabile che la malattia, oltre ad agire a livello psicologico, scateni una serie di sintomi fisici.
Gli studi effettuati negli ultimi anni ci dicono che uno stato di benessere mentale si associa ad uno stato fisico migliore, tanto dello stato reale dello stesso, quanto della percezione che abbiamo di esso.
Sembra che l’ordine e la speranza che dimorano nelle nostre idee abbiano la capacità, tramite il funzionamento del nostro sistema nervoso, di trasformarsi in un migliore stato fisico.
Spiegato al contrario, questo significa che siamo più inclini a contrarre malattie quando la nostra mente è squilibrata, ovvero che l’ansia e la depressione sono malattie mentali che possono contribuire alla comparsa di sintomi fisici indesiderati.
Il corpo difficilmente può liberarsi di tutta quell’energia che si sta producendo e che comporta una pressione enorme sul nostro sistema nervoso.
Le vene e le arterie che si diramano nei nostri muscoli si dilatano appena e, inoltre, il nostro cuore inizia a pompare moltissimo sangue. Il risultato è un collasso quasi sicuro.
Quando l’intensità è continua e molto forte, possono scaturirne gravi danni.
Una delle relazioni più evidenti è quella del funzionamento del nostro sistema cognitivo con la forza del nostro sistema immunitario.
Quando la nostra mente non funziona bene, è molto comune che si rivolti contro lo stesso corpo e che potenzi internamente qualche attacco che si ripercuoterà all’esterno.
La nostra mente è come un computer e il nostro sistema immunitario un antivirus. Se il nostro computer funziona male, disattiva l’antivirus, rendendo l’accesso dei virus molto più facile.
Questa debilitazione, inoltre, non si presenta quando soffriamo di stress, ma quando lo stress scompare.
Una struttura fondamentale è l’ipotalamo, che svolge un ruolo molto importante nella regolazione ormonale.
La peculiarità di questa piccola struttura è che è tremendamente reattiva di fronte ai nostri pensieri, che si tratti di ricordi, interpretazioni di stimoli presenti o anticipazioni di fatti futuri.
Così, il nostro ipotalamo può svegliarci in modo da agire più velocemente, rilassarci per addormentarci o potenziare la sensazione di piacere.
Questo si verifica anche nella nostra dieta quotidiana. Tramite il gusto, proviamo ad ottenere il piacere che ci sembra di aver perso in altri aspetti della vita. Sfortunatamente, l’immagine delle ragazze delle serie televisive sedute sul sofà, che mangiano vaschette intere di gelato dopo una rottura amorosa, è reale.
È il nostro modo nocivo per far si che l’ipotalamo restituisca alla nostra mente la sensazione di benessere che abbiamo perso. È il nostro modo per evitare che compaiano pensieri negativi.
Vari studi realizzati su persone malate hanno dimostrato che un atteggiamento mentale positivo ha reso possibile un pronostico di miglioramento.
Questo può avvenire grazie all’azione diretta dei pensieri tramite la biochimica corporea oppure tramite l’intervento di strumenti di controllo della malattia, come la realizzazione di esercizio fisico o la cura della dieta.
Vi invitiamo a prendervi cura al massimo della vostra salute mentale, perché, tramite questa, animerete il resto del vostro corpo. Che ne dite, ne vale la pena?
Come Eliminare il Calcare dalla Doccia: Trucchi Infallibili
Eliminare il calcare dalla doccia con metodi eco-logici ed eco-nomici. Qualche astuzia per rendere il nostro bagno, vetrate e rubinetti a prova di suocera!!
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In genere per disincrostare le superfici di rubinetti, vetrate e lavandini si usano i classici prodotti anticalcare, che sono invece composti da acidi come l’acido cloridrico che reagiscono con la parte alcalina, producendo anidride carbonica e sciolgono i sali.
Il calcare deve essere rimosso da queste superfici e dalle tubature, per evitare che queste incrostazioni otturino il regolare passaggio dell’acqua, e nel nostro caso per avere vetri e acciaio puliti e brillanti.
E se per i tubi e gli elettrodomestici l’intervento deve essere più incisivo, per eliminare il calcare dalla doccia possiamo fare da noi, e avere un bagno brillante a prova di suocera.
Preparate un mix di acqua e aceto bianco (in rapporto di 1:1) e versatelo in un contenitore a spray.
Spruzzate il liquido sui vetri e sui rubinetti, sciacquando dopo che saranno passati 10 minuti.
Per incrostazioni più difficili, ad esempio al soffione della doccia, rimuovete il pezzo dal tubo e lasciate questo in immersione in un contenitore di plastica con lo stesso composto di acqua e aceto.
Se il soffione è di quelli non rimovibili, riempite un sacchetto di plastica e immergetevelo, legando il sacchetto con un elastico, sempre per 10 minuti.
Poi sciacquate e passate sui rubinetti un collant di nylon, che grazie alla sua maglia gratterà lo sporco senza rovinare l’acciaio.
Per evitare le antiestetiche macchioline, asciugate con un panno asciutto morbido, di cotone tutte le superfici.
Passi col rosso? Multa nulla se al semaforo fuori città non c’è un agente
Per una serie di incongruenze legislative non è possibile installare strumenti automatici sui semafori delle strade extraurbane quindi le multe sono valide solo se c’è un agente.
La vicenda ha avuto inizio con il nuovo codice della strada del 2010 quando il legislatore stabilì che l’uso fuori dai centri abitati dei rivelatori automatici delle infrazioni, i cosiddetti Photored, poteva avvenire solo sui “tratti di strada individuati dai prefetti, secondo le direttive fornite dal ministero dell’Interno, sentito il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti”.
Quest’ultimo però non ha mai emanato la direttiva in materia e per un motivo molto semplice: non esistono apparecchi automatici in grado di rilevare molte delle violazioni del codice della strada introdotte nella stessa normativa. Nel 2010 infatti sono state inserite diverse infrazioni che sarebbe impossibile controllare con apparecchi automatici come il numero dei passeggeri trasportati su moto, l’utilizzo del casco ecc. A questo punto l’unica soluzione è cambiare la normativa permettendo di rilevare solo quelle infrazioni per le quali già esistono gli strumenti omologati.
Uomini e Donne: la rivelazione shock di Mariagrazia su Giorgio
I fan del trono over di Uomini e Donne saranno rimasti sicuramente sorpresi della decisione di Giorgio di chiudere la sua conoscenza con Mariagrazia, ma è stata soprattutto la dama a non capire le motivazioni che lo hanno spinto a prendere questa iniziativa. I due hanno deciso di avere un confronto dietro le quinte senza le telecamere e, a questo proposito, la donna ha deciso di lasciare per sempre lo studio di canale 5.
Mariagrazia ha però voluto rilasciare importanti dichiarazioni durante un’intervista per il blog di Isa&Chia, con una rivelazione shock su Giorgio che ha sorpreso tutti a Uomini e Donne. Ecco le sue parole:
“Fino a 10 minuti prima della registrazione mi aveva nuovamente invitata ad andare da lui a Firenze… io ho un volo sabato prenotato per Toscana, quindi vi assicuro che tra di noi andava tutto bene! […] Ero incredula, volevo capire il motivo della sua scelta, il perché di una decisione così improvvisa… non ci stavo capendo nulla! Per me la sua è stata tutta una tattica televisiva per poter mantenere il suo ruolo da ‘gabbiano’, che con me non poteva più reggere! Dietro le quinte, come immaginavo, mi ha invitato ad andare assolutamente via dalla trasmissione se davvero tenevo a lui. Io mi sono sentita costretta a lasciare lo studio perché ho compreso che un contesto come quello non mi può appartenere. Dietro le quinte mi ha detto che voleva che io lasciassi lo studio per via della sua gelosia, altrimenti avrei potuto conoscere altri uomini. Lui vuole assolutamente continuare a rimanere in trasmissione e mi ha chiesto di aspettarlo a casa, tanto che poi, dopo la puntata, mi ha ricontattata per convincermi a fidarmi di lui, ribadendomi che ci tiene molto a me e che non vuole rinunciare alla mia presenza nella sua vita”.
Grande Fratello 14: Alessandro ha scelto Lidia durante la diretta
Non poteva assolutamente mancare un altro confronto tra Lidia e Alessandro durante la finale del Grande Fratello 14 di ieri sera. I due concorrenti ed ex fidanzati hanno fatto parecchio discutere nel corso degli ultimi mesi, soprattutto in merito al fatto che la gemella bionda avesse misteriosamente scoperto di essere ancora innamorata di lui dopo essere stata eliminata e aver incontrato Ramzi.
Alessandro ha manifestato diversi dubbi a riguardo durante la semifinale del Grande Fratello 14, dichiarando di essere confuso e di provare una forte attrazione per Desiree. Tuttavia, nella puntata di ieri, il giovane imprenditore romano ha avuto modo di constatare l’amore di Lidia di fronte a tutti per l’ennesima volta. La gemella ha infatti deciso di fargli l’ultima bellissima sorpresa per dimostrargli tutto il suo amore.
Lidia ha deciso di entrare in casa con una valigia e indossando un abito bianco, dichiarando di fronte a tutta Italia di essere pronta a vivere con lui una volta usciti dal Grande Fratello 14. Alessandro scoppia in lacrime, la raggiunge e la bacia: non può evitare di seguire il suo cuore. Il ragazzo romano ha avuto un confronto anche con Desiree, la quale ha dichiarato di essere felice per lui se lui è felice e che questa volta le cose andranno bene.
X Factor 9, la finale: Giosada è il vincitore della nona edizione italiana
La serata di ieri non è stata importante solamente per i concorrenti del Grande Fratello 14, ma anche per i talenti di X Factor 9. Quattro giovani sono riusciti ad arrivare in finale cantando pezzi inediti e brani di star internazionali, ma solo uno è riuscito a portarsi a casa la vittoria. Davide Shorty e Giosada degli over, Urban Strangers per i gruppi ed Enrica per le under donne hanno lottato fino all’ultimo, dimostrando il meglio di sé.
X Factor 9 ha dimostrato di avere grande potenziale nella stagione di quest’anno, considerato il fatto che i cantanti presentati durante le audizioni messo in luce tutta la loro bravura nel canto. Anche in questa edizione abbiamo visto Mika, Elio e Fedez lottare per portare il proprio pupillo in finale, con l’aggiunta di un giudice di eccezione che si è rivelato incredibile e molto simpatico: Skin.
Nel corso dell’ultima puntata di X Factor 9 andata in onda ieri anche sui canali normali, Enrica si è classificata al quarto posto, senza avere la possibilità di cantare per la seconda volta il suo inedito. La giovane è stata seguita da Davide Shorty e al secondo ponto si sono classificati gli Urban Strangers. E’ stato Giosada a vincere questa edizione, incantando telespettatori, giudici e pubblico in studio con la sua incredibile voce.
Grande Fratello 14: Federica Lepanto è la vincitrice della 14esima edizione
Una puntata decisamente incredibile quella di ieri sera e possiamo dire che il Grande Fratello 14 non poteva concludersi nel modo migliore. La bellissima infermiera di Salerno, Federica Lepanto, è riuscita ad aggiudicarsi il montepremi finale di 200 mila euro, vincendo la 14esima edizione. I telespettatori molto probabilmente si aspettavano la sua vittoria, ma non tutto ciò che è accaduto prima della sua proclamazione.
La finale del Grande Fratello 14 è iniziata con la scoperta da parte di Alessandro dei veri finalisti presenti in garage, i quali hanno poi dovuto rivelare la verità a Rebecca e Livio, gli eliminati ufficiali di ieri sera. Le sorprese nei confronti degli inquilini rimasti non sono mancate, con tanto di ingresso da parte di Leonardo Pieraccioni e video commoventi in merito al loro percorso nella casa più spiata d’Italia.
Il pubblico da casa ha deciso che per Kevin era il momento di uscire, classificandolo al quinto posto; è stato seguito inaspettatamente da Alessandro, il quale ha ricevuto solamente il 5% dei voti. Terzo posto per Simone, con il 16% dei voti e podio assoluto per Manfredi e Federica Lepanto. I due giovani hanno spento le luci della casa del Grande Fratello 14 prima di scoprire la verità: è stata infatti Alessia Marcuzzi a rivelare il nome in studio, dopo il loro arrivo.
Ammorbidente naturale fai da te
Per rendere il bucato morbido e profumato l’utilizzo dell’ammorbidente è essenziale, spesso, però, in quelli industriali vengono aggiunte sostanze che possono essere inquinanti o che si fissano sui tessuti con la possibilità di provocare irritazioni della pelle. Oggi vi propongo la ricetta per preparare un’ alternativa agli ammorbidenti in commercio, una soluzione fai da te, semplice e con ingredienti assolutamente
Se desiderate provare questo ammorbidente, facile da preparare in casa, ecco la ricetta:
un flacone vuoto ben lavato e senza residui;
500 ml di acqua;
250 ml di aceto bianco;
una tazza di bicarbonato;
25-30 gocce di olio essenziale a piacere (gelsomino, lavanda….)
In una bacinella versare l’acqua e il bicarbonato e mescolare, aggiungere un po’ alla volta e lentamente l’aceto, per evitare che si formi la schiuma, Il bicarbonato di sodio è effervescente e, aggiungendolo alla miscela di acqua e bicarbonato, formerà della schiuma, quindi, quanto più rapidamente lo si aggiungerà, più schiuma si formerà.
Mescolare, affinché tutti gli ingredienti saranno ben amalgamati, aggiungere qualche goccia di olio essenziale, che renderà profumato ed ancora più morbido il bucato, e l’ammorbidente fatto in casa è pronto.
Inserire l’ammorbidente nel flacone vuoto con l’aiuto di un imbuto e utilizzare nello stesso modo di un ammorbidente acquistato al supermercato.
Incidente sulla Giostra di Natale: Tragedia Sfiorata (Video)
Brutto incidente sulla giostra di Natale: una donna riprende l’accaduto e il filmato, postato sui social network, fa il giro del web.
Durante il periodo natalizio mi capita spesso di cercare sul web informazioni sui vari mercatini di Natale e i diversi villaggi di Babbo Natale.
Non sono una grande viaggiatrice, lo confesso, ma mi piace tantissimo confrontare gli eventi organizzati durante questo periodo, manifestazioni che contribuiscono a rendere ancora più magica l’aria del Natale.
Ebbene, mentre curiosavo sul web una notizia ha catturato la mia attenzione. Voglio precisare che non si tratta di un fatto recente ma ritengo che meriti comunque delle considerazioni e delle riflessioni.
Incidente sulla giostra di Natale: una tragedia sfiorata.
Il luogo della sfiorata tragedia è il Winter Wonderland, secondo quanto riportato sul sopra citato quotidiano gallese, l’incidenza sulla giostra di Natale è stato ripreso da alcuni passanti, più esattamente dalla signora Leanne Williams che ha poi postato su facebook il video, oggi non più disponibile sul social ma visibile sui vari quotidiano gallesi e britannici che all’epoca hanno riportato la notizia.
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L’aumento della velocità del vento ha poi innescato l’incidente sulla giostra di Natale. Mentre i seggiolini dello Sky Swing si trovavano ad un’altezza di quasi 60 metri, uno di quelli vacanti, spinto dalla forza del vento e dall’oscillazione della giostra stessa, ha colpito alcuni passeggeri che, come reso noto dal Wales Online, non hanno riportato alcuna lesione ma solo un grande spavento.
Il titolare della giostra ha dichiarato che la stessa si è automaticamente bloccata nel momento in cui il vento ha raggiunto una forza pari a 10 metri al secondo, lasciando così i passeggeri penzolanti a decine di metri di altezza.
Questo incidente sulla giostra di Natale, che preciso nuovamente è avvenuto un anno fa, ci ricorda quanto, in questi casi, sia importante la sicurezza e soprattutto ci insegna che l’imprevisto è sempre dietro l’angolo.
Apre in Italia il primo Cinema con i Letti: Ecco Dove
Sono solo pochi giorni che ha aperto ed ha già avuto un grandissimo successo. Stiamo parlando di Hart, salito alla ribalta delle cronache perché nella sala cinematografica, in luogo delle poltrone, si trovano… letti
E’ un bel cinema, ampio, comodo ed elegante, in cui anziché file di poltrone ci sono dei soffici letti su cui adagiarsi.
In realtà Hart – questo il nome della struttura sorta a Napoli in via Crispi 33 – non è un semplice cinema, è più un tempio. Un tempio in cui il cinema trova il suo perfetto connubio con la musica e, naturalmente, con il cibo, perché a chi non piace guardare un film sgranocchiando qualcosa? Tanto più che nel caso specifico quel “qualcosa” potrebbe essere una cena gourmet.
La sala è costituita da 110 sedute ultracomode, letti a tre piazze in prima fila e divani a due posti e ampie poltrone nelle file successive.
Hart è stato realizzato grazie a un investimento di 800mila euro volto al recupero della storica sala dell’Ambasciatori di cui sono stati conservati la boiserie e tutti gli elementi lignei, le porte, le cornici, le rifiniture in metallo ottonato e le mascherine: la forma a volta del soffitto a quadroni è stata recuperata.