Hitler è morto in Brasile? Ecco la verità

 Secondo la scrittrice brasiliana, Simoni Renee Guerreiro Dias, il leader nazista è deceduto in incognito in una piccola cittadina dello Stato sudamericano, al confine con la Bolivia, nella prima metà degli anni Ottanta. La prova starebbe in una fotografia che mostrerebbe il Fuhrer in questa città. Secondo le ipotesi della Guerreiro Dias, Hitler dopo la Seconda Guerra Mondiale si sarebbe rifugiato in Argentina, e da qui sarebbe scappato in Paraguay, per poi stabilirsi in maniera definitiva in Brasile, nello Stato del Mato Grosso.

Qui avrebbe cambiato il proprio nome in Adolf Leipzig, per poi vivere a circa 30 chilometri da Cuiaba, capitale del Mato Grosso, in una piccola città, Nossa Senhora do Livramento, dove sarebbe stato conosciuto dalla popolazione locale con il soprannome di “vecchio tedesco“.

La foto in questione, che confermerebbe la teoria, ritrae il presunto Hitler in compagnia di una donna nera, tale Cuting. Insomma, il Fuhrer non si è suicidato con Eva Braun, ma anzi è vissuto fino a 95 anni. Il libro della Guerreiro Dias si chiama “Hitler in Brasile – La sua vita e la sua morte“, e ovviamente è in contraddizione con quanto tramandato dalla storiografia, secondo cui Adolf si sarebbe tolto la vita il 30 aprile del 1945 nel suo bunker di Berlino.

Juliana Moreira: ecco che fine ha fatto e come è cambiata la sua vita

È da sempre stato uno dei volti più simpatici e vivi della televisione italiana Juliana Moreira, la bella showgirl che abbiamo conosciuto nell’ormai lontano 2006 nella trasmissione condotta da Teo Mammuccari ”Cultura Moderna”. Oggi la Moreira, classe 1982, brasiliana, è diventata famosa per le sue curve ma anche per la sua simpatia. Cosa fa oggi la bella Juliana?
Intanto, da quando ha conosciuto nel 2007 il suo attuale compagno Edoardo Stoppa, uno degli inviati di Striscia la Notizia, ha messo su famiglia e oggi è mamma di Lua Sophie, che oggi ha 4 anni. Con lui l’amore è sbocciato sul set del popolare tg satirico e da allora non si sono più separati.
La Moreira si è presa una pausa dal piccolo schermo per dedicarsi alla famiglia, fino alla sua recente partecipazione al programma ”Si può fare” condotto da Carlo Conti e poi vinto da Biagio Izzo. Con la speranza di rivederla presto in tv, ecco come è diventata oggi. Juliana è sempre più bella e sorridente, come mostrano gli scatti della sua recente apparizione in televisione.

juliana ora

Mangiare piccante può allungare la vita: ecco perché

Il  British Medical Journal ha rivelato in uno studio che consumare ogni giorno spezie piccanti riduce del 14% il rischio di morte, per quanto gli scienziati siano ancora cauti nel raccomandare a tutti una dieta basata su peperoncino, curry e altre spezie dal gusto ‘hot’.

Lo studio ha coinvolto 487.375 persone dai 30 ai 79 anni, arruolati nella China Kadoorie Biobank dal 2004 al 2008 e seguiti per un tempo di circa 7 anni. Tutti avevano completato un questionario che indagava le condizioni generali di salute, vari parametri fisici e il consumo di cibi piccanti, carne rossa, vegetali e alcol. L’analisi ha escluso chi aveva alle spalle una storia di cancro, malattie cardiache e ictus e ha corretto il possibile impatto di fattori come età, stato civile, grado di educazione e attività fisica.

La ricercatrice Nita Forouhi dell’Università di Cambridge ha osservato come siano note molte delle virtù del peperoncino e in particolare della capsaicina, l’alcaloide che è responsabile della sua piccantezza, ma la prudenza è alta: “Occorre un’ulteriore ricerca per stabilire se il consumo di cibo piccante è in grado di migliorare la salute e ridurre il tasso di mortalità in modo diretto o se è solo il segno esterno di altri fattori concernenti le abitudini dietetiche e lo stile di vita” hanno precisato gli esperti.

Morta Eleonora Molaro a Udine, il giorno di Ferragosto

Era una giovane di soli 18 anni Eleonora Molaro, una ragazza di 18 senza vita, morta il giorno di Ferragosto, in casa di un amico a Giavons, frazione di Rive d’Arcano. A trovarla è stato proprio il ragazzo, che ha avvertito immediatamente il 118.

I soccorritori immediatamente sopraggiunti non hanno potuto fare altro che constatare la morte di Eleonora. Ovviamente, sulla vicenda indaga la Procura della Repubblica di Udine, che disporrà una serie di accertamenti per andare a fondo sulla vicenda. Sul posto sono sopraggiunti i Carabinieri della stazione di Fagagna e del Comando di Codroipo.

 Padre ferma i bagnini e la figlia annega: “Meglio morta che toccata da altri uomini”

Aveva solo 20 anni la ragazza di Dubai morta annegata per una ragione veramente assurda. Suo padre non voleva che i bagnini toccassero il corpo della figlia deturpandone la purezza.  L’uomo, un asiatico, era sulla spiaggia con la famiglia per un pic-nic, quando la ragazza, entrata in acqua, ha cominciato a chiedere aiuto. I bagnini non hanno potuto fare nulla e il padre è poi stato arrestato.

L’uomo infatti si è opposto fisicamente e con aggressività per fermare i soccorritori fino a quando la figlia non è annegata. “Sosteneva che se fosse stata toccata da quelle mani, sarebbe stata disonorata per sempre. Ecco le parole di un agente di polizia del posto: “Da quando faccio questo lavoro non mi era mai capitato un fatto simile. Faccio ancora fatica a crederci, ciò che è accaduto è vergognoso”. L’agente infatti è sicuro che se il padre della ragazza non si fosse opposto i bagnini sarebbero riusciti a raggiungerla in tempo e quindi a salvarla.

Bimba di 5 anni cade dal terzo piano a salvarla il suo peluche Minions

E’ accaduto tutto in Colorado: qui una bambina, caduta dalla finestra di casa sua al terzo piano, se l’è cavata solo con un braccio rotto grazie all’impatto attutito dal pupazzo in peluche dei Minions, che ha fatto da cuscinetto.
Sembra una di quelle storie da film d’azione per bambini. Eppure, è stato veramente un peluche a salvarle la vita. Non un peluche qualsiasi però, bensì quello dei Minions, gli antieroi protagonisti dei primi due “Cattivissimo Me” e del sequel della saga che uscirà in Italia nelle prossime settimane.
Il successo non è mancato di certo a questa saga che con questo episodio si è guadagnata un’altra gran fetta di fan in tutto il mondo.

Bambina di 9 mesi ingoia pezzi di plastica: dei carabinieri le salvano la vita

Poche ore fa una bimba di 9 mesi, mentre si trovava nel passeggino ha ingerito dei pezzi di pellicola di plastica trasparente senza che la mamma se ne accorgesse. L’accaduto si è verificato a Velletri, vicino Roma.
Una pattuglia in transito dei carabinieri è stata bloccata intorno alle 12 dalla madre della piccola, un’italiana di circa 40 anni, che agitatissima con la bambina in braccio ha chiesto aiuto ai militari.

Un passante ha provato ad aiutarla con una manovra disostruttiva, ma la piccola non accennava a miglioramenti. Così l’equipaggio dell’aliquota radiomobile della compagnia di Velletri ha fatto salire nell’auto di servizio mamma e bambina ed è corsa all’ospedale. La piccola è stata affidata alle cure mediche e dimessa nel pomeriggio. Fortunatamente per lei ha incontrato degli angeli che hanno saputo soccorrerla.

Coca Cola: come usarla nella vita di tutti i giorni

Nella maggior parte dei casi, la Coca Cola viene utilizzata come bibita durante i pasti o quando si ha bisogno di una carica di zuccheri ed energia durante il giorno. Ciò che sicuramente non saprete è che è possibile utilizzarla in altri modi nella vita di tutti i giorni, soprattutto dal punto di vista domestico. La Coca Cola può essere impiegata per pulire casa, in particolare il WC. Che cosa bisogna fare? Versatene un bicchiere sulle pareti del WC, attendete per una decina di minuti e sciacquate.

Inoltre, è possibile rimuovere una volta per tutte anche macchie di grasso e di sangue sui vostri indumenti: ciò che dovrete fare è versare la Coca Cola sulla zona da trattare prima di mettere i panni in lavatrice. A quanti di noi è capitato di far bruciare delle pentole sul fuoco? Non gettatele nell’immondizia, poiché grazie alla bevanda potrete utilizzarle di nuovo: mettete un bicchiere di Coca Cola nella pentola e lasciate agire per qualche minuto.

Anche il parabrezza della vostra auto può essere pulito con la Coca Cola: moscerini, macchie di grasso e aloni scompariranno una volta per tutte. Versate la bibita sul vetro, lasciate agire e strofinate con un panno morbido. La Coca Cola può essere impiegata anche nel giardinaggio, sia per il prato che per le azalee. Infine, può essere sfruttata per togliere la ruggine, per schiarire i capelli e per pulire oggetti in ferro.