Le proprietà e gli usi alternativi della cenere

Molte persone che hanno il camino sprecano la cenere prodotta dal legno bruciato semplicemente buttandola. In realtà questo elemento naturale è molto utile e non andrebbe sprecato. Secondo il sito JedaMovie, la cenere può essere impiegata per diverse attività domestiche come pulire, lucidare, levigare e fertilizzare.
Tutto quello che dovrete fare, infatti, è mescolare la cenere con un po’ di acqua. Fatto questo, noterete subito come si forma pian piano una miscela viscosa abbastanza densa, detta lisciva. Ottenuta la lisciva, dovrete raccoglierla e versarla in un barattolo di vetro e metterla a riposo. È una miscela che potrete usare per lucidare e smerigliare pentole e stoviglie un po’ opache, oltre a lucidare vetri macchiati. Questa sostanza è capace di eliminare anche le macchie di sporco più duro da mandar via.
Tra l’altro, il suo odore, tiene lontani dalla vostra casa alcuni tipi di animali, basta metterla vicino a orti, aiuole o alberi: pare che a subirne il ribrezzo siano in particolare le lumache.
Tra l’altro, la lisciva, insieme al compost, può anche essere usata come fertilizzante naturale. E come se non bastasse, con essa è possibile anche creare del sapone artigianale.

I 10 incredibili benefici cosmetici dell’olio di ricino

L’olio di ricino è un olio vegetale molto pregiato ed è anche un ottimo alleato per curare la propria bellezza. E’ un toccasana per i capelli sfibrati, rende le sopracciglia più folte e la pelle più morbida. Ecco i suoi 10 benefici cosmetici.
1. Rinforza le ciglia – Utilizzare il makeup e il mascara in continuazione è una cosa che rende le ciglia secche e deboli. Per rinforzarle si può utilizzare l’olio di ricino. Basta immergere lo scovolino del mascara nel composto e passarlo sulle ciglia delicatamente per avere subito degli effetti incredibili.
2. Rende i capelli più lucenti – Anche i capelli possono essere secchi e sfibrati come le ciglia. L’olio di ricino è ancora una volta la soluzione ideale: mischiandone una piccola quantità allo shampoo ed applicandone un po’ sui capelli umidi, li rendere più forti e lucenti. L’importante è non ripetere l’operazione troppo spesso.
3. E’ un balsamo naturale – Se dopo lo shampoo si vuole utilizzare un balsamo naturale al 100%, bisogna utilizzare l’olio di ricino. Basta una minima quantità per rendere subito i capelli più setosi.
4. Combatte i capelli crespi – L’olio di ricino può essere applicato sui capelli anche come una vera e propria maschera. Dopo averlo lasciato ad agire per qualche minuto, la chioma sarà rinforzata, districata e soprattutto meno crespa.
5. Rinforza le unghie – Tutte quelle che hanno le unghie deboli che tendono a spezzarsi facilmente, sanno bene quanto è difficile averle sempre curate. Possono però rinforzarle con dell’olio di ricino, mischiato a del succo di limone. Bisogna massaggiare la miscela sulle mani e lasciare in posa per 20 minuti per avere i primi risultati. L’olio riuscirà anche ad eliminare la patina giallastra che si crea con l’utilizzo eccessivo dello smalto.
6. E’ ottimo come crema viso – L’olio di ricino ha proprietà distensive e, utilizzato come una crema viso, gli dona un aspetto rilassato e levigato. E’ consigliabile utilizzarlo sul contorno occhi e labbra, di modo da combattere le tanto odiate zampe di gallina.
7. E’ uno struccante naturale – L’olio di ricino può essere utilizzato anche al posto dello struccante. Basta versarne due gocce su un dischetto di cotone per rimuovere il makeup in modo rapido. E’ importante però fare attenzione agli occhi poiché può provocare forti bruciori.
8. Infoltisce le sopracciglia – Avere delle sopracciglia folte e scure è la moda del momento. Chi però le ha sottili e poco resistenti può passarci su dell’olio di ricino. A lungo andare riuscirà ad infoltirle.
9. Rende la pelle più morbida – L’olio di ricino può essere utilizzato anche come olio post-doccia. Il segreto è mischiarlo ad altri olii, come quello di jojoba o quello di cocco, così da stemperare il suo odore forte.
10. Rimuove i residui di cera – L’olio di ricino è anche un toccasana per la post depilazione. Riesce infatti a rimuovere facilmente i tanto odiati residui di cera che rimangono sulla pelle.

L’aceto non serve solo per condire: 5 usi alternativi

È usato da molte donne in cucina ma non tutte sanno le sue molteplici qualità. Stiamo parlando, ovviamente dell’aceto che a quanto pare non è solo un ottimo ingrediente per impreziosire le nostre golose portate ma anche un grande alleato nella pulizia e nella bellezza quotidiana.

Ecco  5 modi di usarlo che di certo non conoscete.

  1. Stappare il lavello: un bicchiere di aceto unito a due cucchiai di bicarbonato di sodio sono la soluzione perfetta per stappare il vostro lavello. Vi basta versarli e attendere la formazione di un’abbondante schiuma che sblocca il condotto, senza danneggiare le superfici. Potete risciacquare con acqua bollente.
  2. Eliminare il calcare: vi basta versare l’aceto in uno spruzzino contenente acqua, nebulizzare le zone che volete pulire, attendere qualche minuto e pulire tutto con una spugna. Il risultato è garantito, sorprendente ed evita l’eccessivo spreco di acqua che utilizzate per sciacquare a fondo i detergenti chimici che usate di solito.
  3. Addio ai cattivi odori: versate in una bacinella, poco aceto ed acqua calda (calcolate 15 ml per 2 litri di acqua) e immergete per un minuto le vostre mani impregnate di cattivi odori, senza strofinarle. Dopo di che sciacquate e asciugatevi.
  4. Fornelli perfetti: imbevete la vostra spugna con acqua e aceto e bagnate i fornelli. Attendete qualche minuto, risciacquate e asciugate. Senza l’utilizzo di agenti chimici che possono dar fastidio alla vostra pelle, potete ottenere un acciaio perfetto. È utile infatti anche per le stoviglie e le posate.
  5. Riequilibrare i capelli: aggiungete un cucchiaio di aceto ad un litro di acqua e bagnate e sciacquate i vostri capelli, dopo averli lavati dallo shampoo. In questo modo il ph viene riequilibrato e la vostra chioma appare lucida e sgrassata. L”utilizzo dell’aceto vi permette anche di eliminare le cellule epiteliali morte, favorire la crescita e alleviare il prurito. Potete seguire questo procedimento ogni volta che vi lavate i capelli e, se non gradite l’odore dell’aceto di vino, potete sostituirlo con quello di mele.

Non vi sembra un ottimo alleato anche per la casa e la bellezza economico ed efficace?

I 5 usi alternativi dell’aceto

L’aceto non serve solo a condire i piatti più prelibati ma serve anche a tante altre cose. Quali?
1. Stappare il lavello: due cucchiai di bicarbonato di sodio sono la soluzione perfetta per stappare il vostro lavello.
2. Eliminare il calcare: In molte città italiane il calcare è il nemico della doccia, del lavandino e dei rubinetti. Per eliminare il problema, vi basta versare l’aceto in uno spruzzino contenente acqua, nebulizzare le zone che volete pulire, attendere qualche minuto e pulire tutto con una spugna.
3. Addio ai cattivi odori: i cattivi odore in casa sono sempre dieto l’angolo e spesso mandandoli via si attaccano alla pelle delle mani, adesso saprete come eliminarli.In una bacinella, aggiungete poco aceto ad acqua calda (calcolate 15 ml per 2 litri di acqua) e immergete per un minuto le vostre mani, senza strofinarle. Dopo di che sciacquate e asciugatevi.
4. Fornelli perfetti: Come? Imbevete la vostra spugna con acqua e aceto e bagnate i fornelli. Attendete qualche minuto, risciacquate e asciugate. I fornelli saranno perfetti.
5.Riequilibrare i capelli: il sole, gli agenti atmosferici in generale danneggiano i vostri capelli. Con un po’ d’aceto potrete dire addio a questo problema e ritrovare la chioma folta e splendende di una volta.