Tantissima neve in tutte queste zone d’Italia

Il freddo di dicembre sta tornando in maniera più che prepotente, soprattutto nelle regioni meridionali. L’alta pressione sta dominando in Italia da giorni e proseguirà fino al 31 dicembre, poi l’anticiclone…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Ultimo dell’anno”]

…dovrebbe abbandonare l’Italia. In molte regioni, però, dovrebbe cambiare prima dell’ultimo giorno del 2016. I venti gelidi sono destinati a soffiare su regioni come Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Calabria e…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Nebbia al nord”]

…Basilicata. Un calo improvviso delle temperature verrà registrato rispetto agli ultimi giorni. Al Nord ci sarà la nebbia a Capodanno, ma bel tempo nel resto delle regioni, con gelate diffuse e…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Alta pressione”]

…valori termici notturni molto bassi. L’alta pressione è destinata a elevarsi fin verso l’Islanda e in questo modo non può che essere favorita la discesa dell’aria artica sul nostro paese, con conseguenti nevicate.

Questi semi neri si trovano facilmente in ogni supermercato e possono salvare la nostra vita!

Il “cumino nero”, nome con cui è conosciuta maggiormente la nigella sativa, non ha nulla a che vedere con il comune cumino, una spezia molto usata in tavola. Si tratta di semi originari dell’Oriente e molto apprezzati anche e soprattutto per i benefici che apportano alla salute. Il gusto è simile a quello del sesamo, ma quali sono le sue virtù peculiari? PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Mal di gola”]

Il cumino nero può essere di grande aiuto per alleviare il mal di gola grazie alle sue proprietà antibatteriche e antivirali. L’olio essenziale dà sollievo dalla faringite acuta e disinfetta la gola. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Insulina nel sangue”]

Inoltre, la sua assunzione può aiutare a equilibrare meglio il livello di insulina nel sangue. Di conseguenza, i semi di cui si sta parlando sono fondamentali per il trattamento del diabete di tipo 2. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Crisi epilettiche”]

Un utilizzo regolare e ben dosato dell’olio di cumino nero, inoltre, è utile per curare le crisi epilettiche, prevenendo e riducendo il numero e la loro frequenza. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Pressione sanguigna”]

Chi ha problemi di pressione sanguigna può affidarsi alla pianta orientale. I risultati a lungo termine sono stati certificati da una serie di studi e diversi pazienti non hanno assunto nessun tipo di farmaco. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 6 DELL’INDICE [nextpage title=”Funghi e micosi”]

Infine, l’olio di cumino nero può tornare utile per le sue proprietà anti-fungicide, davvero molto potenti: ecco perchè è consigliato anche nella cura di questi disturbi e per le micosi vaginali.

BASTANO 4 CUCCHIAINI PER DIRE PER SEMPRE ADDIO A PRESSIONE ALTA, COLESTEROLO E ARTERIE OSTRUITE

Può bastare una semplice bevanda per risolvere problemi complicati di salute come la pressione alta, il colesterolo alto e le arterie ostruite? Esiste un rimedio naturale davvero incredibile che è…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Gli ingredienti”]

…in grado di abbassare i livelli eccessivi e pericolosi. Gli ingredienti sono i seguenti: un chilo di limoni, un cucchiaio di bicarbonato di sodio, cinque mazzi di prezzemolo e dodici tazze di acqua. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Modalità di cottura”]

La preparazione è molto semplice, bisogna scaldare l’acqua e far cuocere gli ingredienti a fuoco lento per 2-3 ore. Subito dopo, il rimedio va conservato in un barattolo di vetro in frigorifero. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Quanto consumarne”]

Molto importanti sono le modalità di consumo. Ogni mattina bisogna bere quattro cucchiai di questo sciroppo a stomaco vuoto. I primi effetti saranno visibili già dopo tre settimane.

Come abbassare la pressione senza i farmaci

La pressione arteriosa non può essere alta, altrimenti si rischia di ammalarsi seriamente e scatenare problemi ancora più gravi. Serve assistenza medica, ma si possono seguire anche dei consigli pratici. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Cibi salutari”]

Anzitutto, si dovrebbe puntare su pasti poveri di sodio oppure senza sale. Allo stesso, non si dovrebbero consumare alimenti trasformati a causa delle sostanze chimiche contenute. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Esercizio fisico”]

La regolare attività fisica, da 30 minuti a un’ora, può ridurre sensibilmente la pressione arteriosa alta, anche se prima di allenarsi bisognerebbe sempre consultare un medico. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Smettere di fumare”]

Smettere di fumare aiuta senza dubbio a ottenere un miglior risultato. Il sistema cardiovascolare è infatti a rischio proprio a causa delle sigarette, senza dimenticare la necessità di perdere peso. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Meno stress”]

Ridurre lo stress, infine, è l’ultimo consiglio per far scendere la pressione arteriosa. Le emozioni non si controllano facilmente, ma lo stile di vita può diventare più sano.

Se fate pressione su questo punto del piede prima di andare a letto, succederà qualcosa di inatteso

Il sonno può essere “disturbato” e interrotto in tanti modi. C’è chi si rigira per ore nel letto prima di trovare una posizione comoda e addormentarsi. Una soluzione per prendere sonno esiste ed è più…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Agopressione”]

…semplice di quanto si pensi. Si tratta dell’agopressione, una tecnica che risolve diversi fastidi, tra cui l’insonnia. Consiste semplicemente nel premere su alcuni punti specifici del corpo. Ma quali? PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Lv3 e insonnia”]

Secondo la tecnica in questione, ci sono dei punti che hanno un effetto curativo sul corpo. Uno di questi è noto come LV3 ed è utile per l’insonnia. Si trova sopra il piede, tra l’alluce e il secondo dito. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”P6 sul braccio”]

La pressione deve durare tra i 4 e i 5 secondi prima di andare a dormire. Altro punto fondamentale è il P6: si trova sul braccio, a tre dita dal polso e fra i tendini. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”K1 e piede”]

Molto importante è anche il punto K1 che si trova nella parte superiore del piede, a un terzo di distanza tra la base delle dita e il tallone. La pressione dovrebbe durare in questo caso 30 secondi.

Pressione bassa? Ecco cosa mangiare

Per evitare problemi relativi all’abbassamento della pressione corporea, bisogna seguire una dieta equilibrata e stare attenti a mangiare solo cibi in grado di influire sui valori della pressione. Un elemento molto importante è il sale, che ha il potere di aumentare la pressione. Ecco cosa mangiare. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Cosa mangiare?”]

• Frutta (noci, mandorle, arachidi, banane, fichi e uvetta)
• Verdura (patate, fagioli, broccoli, lenticchie)
• Cereali (orzo, riso integrale, crusca di avena, grano intero).
È così che possiamo reintegrare alcuni sali minerali che svolgono un ruolo fondamentale nella regolazione dei meccanismi della pressione. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Il consiglio medico”]

Ovviamente, è meglio che sia il medico ad indicarci le dosi. Anche perché un alto consumo di sale può diventare pericoloso per alcuni soggetti. È importante bere molta acqua nel corso della giornata, soprattutto quando c’è caldo. Possono rivelarsi utili anche degli integratori salini e la liquirizia. CONTINUA A LEGGERE

L’elisir tibetano che contrasta artrite, pressione alta, gastrite e infiammazioni

È naturale che temiamo l’invecchiamento. La nostra pelle col tempo diventa più spessa, meno luminosa e senza definizione. Se non si ricorre alle favolose mani di un bisturi si hanno poche possibilità di ritornare ad avere una pelle giovane e soda. Almeno questo è quello che pensate! Oggi vi sveleremo l’esistenza di un elisir tibetano che vi consentirà di ritardare il vostro invecchiamento. Questo rimedio contro l’invecchiamento è stato ritrovato in un antichissimo monastero tibetano, e non richiede particolari spese economiche: vi serviranno, infatti, solo un paio di ingredienti. Assumendolo quotidianamente potrete:
• Curare l’aterosclerosi.
• Regolarizzare la pressione.
• Allieva svariati problemi respiratori.
• Sinusite.
• Alleviare artrite e reumatismi.
• È ottima per l’infiammazione e l’irritazione del rivestimento dello stomaco (peritoneo).
• Cura i problemi di impotenza.
• Aiuta a perdere peso.
• Combatte il senso di affaticamento e stanchezza.
• Aiuta la vista e l’udito.

Ecco come creare l’elisir. Tutto quello che ti occorre è:
• 350 grammi di aglio crudo
• 200 millilitri di rum o alcol (assicurati che non contenga benzalconio cloruro o metanolo).
Procedimento:
1. Sbuccia l’aglio.
2. Tritalo.
3. Mettilo in un barattolo di vetro sterilizzato.
4. Riempi il vaso di vetro con il rum o l’alcol.
5. Chiudi il vaso e lascia riposare il composto per 10 giorni.
6. In seguito, filtra e metti nuovamente il liquido filtrato nel vaso di vetro.
7. Lascia riposare in frigo per un altro paio di giorni.

Prendi tutti i giorni, 2 gocce diluite in un bicchiere d’acqua, sempre prima del pasto.CONTINUA A LEGGERE
Fonte: Retenews

Benessere Psicofisico Premendo 2 Punti dei Piedi

Le tecniche di massaggio, agopuntura e digitopressione sono antiche di millenni e ancora oggi possono aiutare in numerosi disagi che possono affliggerci, in alcuni casi si tratta di manipolazioni molto semplici che possiamo imparare anche noi non addetti ai lavori e possiamo applicarle quotidianamente, con notevoli benefici pressoché immediati.
Premete questi due punti per assicurarvi il benessere psicofisico
Uno dei punti utilizzati dalle tecniche di digitopressione è il Tai Chong (LV3). Questo punto si trova sul piede, tra l’alluce e il secondo dito, a circa due cm di distanza dal punto di unione tra le due dita, tra il primo e il secondo osso metatarsico, il punto LV3 si trova proprio nella zona morbida vicino all’osso, in una specie di conca.
Questo punto è correlato ad un meridiano energetico da cui si diparte energia per tutto il corpo, la stagnazione dell’energia qi in questa zona può dal luogo a:
– fastidiosi mal di testa,
– tensione muscolare in particolare al collo o alle spalle,
– stress generico,
– vertigini,
– occhi arrossati e visione offuscata,
– dolori mestruali, sindrome premestruale, tensione mammaria, cicli irregolari, crampi,
– problemi digestivi, nausea, costipazione, sindrome del colon irritabile, infiammazioni intestinali, afte alla bocca,
– problemi emotivi: rabbia, insonnia, irritabilità, ansia.
Trattare questi punti può aiutare in queste situazioni e anche a regolare la pressione sanguigna e l’attività del fegato.
Quando avete individuato il punto Thai Chong, dovete applicare pressioni di circa 2-3 secondi, intervallate da una pausa di 5 secondi, ripetete in sequenza per un tempo di circa 2 minuti. Accompagnate la pressione da un lieve movimento di massaggio in senso antiorario.

Pressione minima alta? Ecco come abbassarla naturalmente

Molti italiani soffrono di questo problema: l’innalzamento della pressione minima. L’esercizio fisico aiuta il nostro cuore ad usare l’ossigeno in maniera più efficiente, così non deve lavorare troppo per pompare sangue. Si consiglia di camminare per almeno 30 minuti quasi tutti i giorni.
Inoltre, bisogna respirare profondamente: Prova per 5 minuti ogni giorno: inspira profondamente ed espandi la tua pancia. Espira e rilascia tutta la tensione.
È consigliabile mangiare alimenti ricchi di potassio: Pomodori, patate, banane, piselli, fagioli, prugne e uva secca sono tra i cibi indicati. Non guasterebbe, moderare il consumo di sale.
Prendere un integratore. Una del coenzima Q potrebbe ridurre sensibilmente la pressione. Grazie alla sua capacità di agire come antiossidante, questa molecola dilata i vasi sanguigni. Prima è meglio consultare uno specialista, ma il consiglio è di assumere tre volte al giorno una quantità che va dai 60 ai 100 mg.
Un ottima idea è quella di mangiare un po’ di cioccolato e non bere molto alcol. In sostituzione si può bere infusi e tè che contengono ibisco.