Vi ricordate George Leonard? Ecco come è cambiato nel tempo

Ha conquistato il cuore di molte ragazze grazie alla partecipazione ad uno dei reality pù famosi al mondo. stiamo parlando di George Leonard, il bel moro che partecitpò alla lontana decima edizione del Grande Fratello.
Oggi vi proponiamo una carrellata di foto dell’ex concorrente del Grande Fratello 10, sin dai tempi della sua partecipazione al noto reality show e della relazione con Carmela Gualtieri, concorrente della stessa edizione.

Le foto vi mostreranno come l’ex gieffino è cambiato nel tempo.
In meglio o in peggio? Questo spetta solo voi dirlo!

La nonnina escort: Sheila la granny che ad 85 anni guadagna 300 euro l’ora con il suo corpo

Ecco Sheila la nonnina veramente Top che ad 85 continua a fare l’escort e guadagna fino a 300 euro offrendo il suo corpo e la sua presenza.
Si chiama Sheila Vogel-Coupe la escort 85enne che guadagna 300 euro l’ora grazie al suo corpo. Ovviamente la sua storia è talmente singolare che è stata raccontata nel documentario “Mia nonna la escort” andrà in onda su Cielo a partire da venerdì 24 luglio, in seconda serata.
. Questa arzilla vecchietta ha scelto il mestiere più antico del mondo e, nonostante sia stata allontanata dai suoi familiari, non si è mai pentita della sua decisione. Al di là ciò che si potrebbe immaginare, “Mia nonna la escort” è un documentario serissimo e molto ben realizzato da Charlie Russell.
Le 3 protagoniste di questo nuovo progetto televisivo sono la 85enne Sheila, la 64enne Beverly e la 57enne Sophie. Ma è la vita di Miss Vogel-Coupe quella ad aver maggiormente incuriosito il pubblico. Come può una donna anziana come lei continuare a fare questo lavoro?
Eppure pare che i suoi clienti siano tutti molto giovani e che le sue scelte professionali le hanno fatto terra bruciata intorno, con i suoi familiari che l’hanno allontanata nel momento stesso in cui la sua professione è stata resa nota. La cosa singolare è che Sheila non fa la escort per denaro, pur guadagnandone tantissimo. Il sesso le piace e non riuscirebbe mai a farne a meno. Ecco le sue parole:
“Lo faccio perché adoro il sesso. Anche solo pensarci mi fa sentire meglio. Senza, non saprei cosa fare nella vita e, nonostante quello che pensa di me la mia famiglia, non sono ancora pronta a fermarmi.” La nonnina ha almeno 10 clienti a settimana, persone che per aggiudicarsi qualche ora del suo tempo sono disposte a sbordare fino a 250 sterline l’ora, equivalenti a circa 300 euro. L’età media dei suoi clienti è molto bassa. Si stima, infatti, che la sua clientela sia composta per la stragrande maggioranza da ragazzi che hanno circa 20 anni. Questo è un dato che rende la sua storia ancora più sconcertante ed incredibile.

Perchè le zanzare pungono proprio te? Dipende dal tuo patrimonio genetico

Le zanzare rovinano la stagione più bella dell’anno: l’Estate. Ci sono persone però che subiscono queste morsicature molto più di altre e il motivo di questa preferenza da parte delle femmine di zanzare avrebbe basi genetiche.
La London School of Hygiene and Tropical Medicine, con la collaborazione degli scienziati della Nottingham University, del Rothamsted Research nell’Hertforshire e della University of Florida, ha stilato uno studio intitolato “Heritability of Attractiveness to Mosquitoes” e pubblicato su PLOS ONE.Gli scienziati hanno effettuato i test su 18 coppie di gemelli monozigoti e 19 coppie di eterozigoti, di un’età compresa tra i 50 e i 90 anni, tra questi, tutte le donne erano in post menopausa per evitare di influenzare il loro potere attrattivo con le variazioni di odori tipiche del periodo mestruale.
Ai partecipanti è stato chiesto di non fare uso di alcol o di cibo contenente aglio, cipolla o peperoncino nelle 24 ore precedenti al test. Dopo avergli pulito attentamente le mani, ai volontari è stato chiesto di non toccare nulla e di lasciarsi asciugare senza l’utilizzo di asciugamani o fazzoletti, ma semplicemente all’aria.
Attraverso l’utilizzo di un particolare olfattometro tubolare a forma di Y, le zanzare sono entrate in contatto con gli odori rilasciati dalle mani delle coppie di partecipanti e i dati raccolti hanno evidenziato come gli insetti si comportassero nello stesso identico modo con i gemelli monozigoti, dimostrandosi ugualmente attratte. Quanto agli eterozigoti, l’interesse era diverso e variava da caso a caso.
Il professor James Logan, a capo dello studio, ha concluso allora che la genetica, al di là dell’odore emanato, del cibo assunto, o del gruppo sanguigno di appartenenza, sia fondamentale per muovere l’interesse delle zanzare.

La pioggia di Plastica ecco il mistero di Belluno: “C’era una nuvola strana…”

Poche ore fa la frazione di Formegan di Santa Giustina è stata coperta da una nuvola di plastica. Ignote al momento le cause. La segnalazione è giunta da un residente del luogo che racconta:
«Io e mio marito eravamo in terrazza e abbiamo sentito passare l’ambulanza e successivamente l’elicottero del Suem che è intervenuto in un incidente accaduto qua vicino, alle Volpere. Poco dopo, alzando gli occhi al cielo, ci siamo accorti che si era formata una grande nuvola di pezzetti di plastica».

Davvero qualcosa di incredibile quello che questa donna e suo marito e tutti i bellunesi hanno vissuto. Erano tanti pezzetti di plastica, sottilissima e colorata, delle dimensioni di circa 10 centimetri o poco più che cadevano dal cielo come pioggia. La pioggia del nuovo millennio.

Usa: lancia un bicchiere dal tetto che colpisce un bimbo di 7 mesi

E’ stato trasportato in ospedale a Cleveland dopo essere stato colpito da un bicchiere scaraventato dal tetto di un centro commerciale da un uomo un bambino di solo 7 mesi colpito in pieno: il bicchiere, di cartone ma pieno di Coca Cola e dunque piuttosto pesante, ha colpito la carrozzina in cui il piccolo stava dormendo, ferendolo al ventre.
Ovviamente il padre, che lo stava spingendo, non ha fatto in tempo a schivare il colpo ma ha udito le urla di dolore del figlio e l’ha portato immediatamente in ospedale, dove è stato ricoverato per una notte intere nel tentativo di capire se il colpo gli avesse causato delle fratture costali.
Non è ancora chiaro se la persona che ha lanciato il bicchiere abbia mirato la carrozzina oppure se si sia trattato di una fatalità. Il padre del piccolo ha detto: “Chi ha fatto un gesto del genere è una feccia assoluta, si tratta della cosa peggiore che mi sia capitata in tutta la vita. Se avesse colpito me non sarebbe stato un problema, ma i bambini sono estremamente fragili. E’ stata una mascalzonata. Mio figlio stava dormendo quando si è svegliato urlando di dolore. Il bicchiere era pieno di Coca Cola e ghiaccio, potete immaginare quanto pesasse e con quanta forza avesse colpito mio figlio”. Pare comunque che fortunatamente il bambino non ha riportato conseguenze serie.

Uomini e Donne, Gianluca Tornese rivela: “Sono stato malissimo per Valentina”

Gianluca finalemnte torna a fare chiarezza sulla storia con Valentina e sulla sua partecipazione al programma Uomini e Donne.
“Uomini e Donne” non è un programma costruito e finto, lo dichiara ai microfoni de I Radioattivi su Radio Club 91, trasmissione condotta da Ettore Petraroli e Rosario Verde.
Gianluca si difende: “La gente da fuori non capisce che nel programma è tutto reale, non si finge e si sta male davvero. Adesso continuo ad andare avanti come un ragazzo di 23 anni. Sono stato male per 5 mesi per il rifiuto di Valentina Dallari e mi sono preso anche gli insulti di mia madre. Non riuscivo a parlare e sbloccarmi, anche mia madre mi diceva che non sembravo io e che le ho fatto fare brutte figure in Italia.”
Il suo problema più grande: la timidezza. Infatti, l’ex corteggiatore di Amici ha rivelato: “Il problema è che mi sono sciolto alla fine, non è andata bene.”
E la rivalità con Mariano: “Non ci parliamo, c’è molta indifferenza perché nel programma ci siamo davvero scontrati duramente.”

I 5 usi alternativi dell’aceto

L’aceto non serve solo a condire i piatti più prelibati ma serve anche a tante altre cose. Quali?
1. Stappare il lavello: due cucchiai di bicarbonato di sodio sono la soluzione perfetta per stappare il vostro lavello.
2. Eliminare il calcare: In molte città italiane il calcare è il nemico della doccia, del lavandino e dei rubinetti. Per eliminare il problema, vi basta versare l’aceto in uno spruzzino contenente acqua, nebulizzare le zone che volete pulire, attendere qualche minuto e pulire tutto con una spugna.
3. Addio ai cattivi odori: i cattivi odore in casa sono sempre dieto l’angolo e spesso mandandoli via si attaccano alla pelle delle mani, adesso saprete come eliminarli.In una bacinella, aggiungete poco aceto ad acqua calda (calcolate 15 ml per 2 litri di acqua) e immergete per un minuto le vostre mani, senza strofinarle. Dopo di che sciacquate e asciugatevi.
4. Fornelli perfetti: Come? Imbevete la vostra spugna con acqua e aceto e bagnate i fornelli. Attendete qualche minuto, risciacquate e asciugate. I fornelli saranno perfetti.
5.Riequilibrare i capelli: il sole, gli agenti atmosferici in generale danneggiano i vostri capelli. Con un po’ d’aceto potrete dire addio a questo problema e ritrovare la chioma folta e splendende di una volta.

Maddalena Corvaglia e il mistero dell’ombelico scomparso (FOTO)

Maddalena Corvaglia è in vacanza in Puglia e vuole mostrare ai fan e ai followers la sua bellezza in bikini. Sta condividendo tante foto della sua estate su Instagram. Poche ore fa una sua foto ha fatto particolarmente scalpore pare che abbia fatto sparire l’ombelico.

L’ex velina bionda ha sempre sfoggiato muscoli tonici e un corpo mozzafiato, ma nelle immagini postate sui social sembra non avere affatto l’ombelico. Ecco come hanno commentato i suoi followers : “Oggi hai mangiato l’ombelico a colazione?” o “L’ombelico te l’hanno rubato?”.
Maddalena si è servita di un ritocchino con Photoshop che le ha “cancellato” completamente l’ombelico. Quale sarà la sua prossima mossa cancellare tutte le rughe e gli inestetismi?

Ikea: allarme cassettiere MALM pericolose

Chi non ha mai comprato qualche mobile da IKEA? A quanto pare però anche il colosso svedese ha cominciato a ricevere le prime critiche. Sembrerebbe che uno dei prodotti messi in commercio dall’azienda la cassettiera Malm che presenterebbe dei difetti che sono costati la vita già a due bambini.
Proprio per questo IKEA fornisce kit gratuiti per la messa in sicurezza delle sue cassettiere. I problemi riguarderebbero anche altri oggetti. I bimbi che hanno perso la vita sono uno di due anni di West Chester, Pennsylvania, e uno di 23 mesi di Snohomish, nello stato di Washington. Sono morti perché una cassettiera IKEA è caduta loro addosso nel corso del 2014.
Nello specifico sono state riscontrate criticità sulla linea di mobili Malm, ma il problema riguarda anche altri modelli (cancelletti per scale e materassi), che se non montati in maniera adeguata possono causare infortuni più o meno gravi.

Ragazzo decapitato a Pesaro: ora parla la madre che vuole solo giustizia

La madre del ragazzo 17enne ucciso, Debora Lulli, si sfoga: “Tutte le prove raccolte fanno pensare a un delitto premeditato. Per un motivo assurdo, poi. E’ l’ora di chiedere una pena certa”.
La donna continua: “Adesso non è il momento del perdono, adesso voglio giustizia”. Un omicidio ancora senza un perché per il quale sono stati fermati due ragazzi di 19 e 20 anni, presunti amici di Ismaele.
Secondo gli investigatori la vittima – hanno avrebbe “commesso l’errore di aver suscitato la gelosia di uno dei due, fidanzato con una ragazza anche lei del luogo. Secondo gli inquirenti uno dei due ragazzi “ha iniziato a convincersi che il ragazzo in questione fosse interessato o addirittura avesse avuto una relazione con la sua fidanzata”.
La mamma di Ismaele dichiara di non credere alle parole dei due fermati. “Ma come si fa a dire che la situazione gli è scappata di mano? Tutte le prove raccolte fanno pensare a un delitto premeditato. Per un motivo assurdo, poi. Non è l’ora del perdono. E’ l’ora di chiedere una pena certa”.
La sorellina di 4 anni di Ismaele, ancora non sa cosa è successo e che non rivedrà più il suo fratellone. La madre della vittima continua: “Glielo dicevo di stare attento alle amicizie. Lui si fidava di tutti, era gentile, disponibile. Fiducioso”.
E continua: “Che brutta fine hanno fatto i suoi sogni. Mio figlio mi aveva detto che da settembre si sarebbe messo a studiare sodo: voleva diventare chef, o carabiniere. Gli piacevano tutte e due le cose. Aveva una ragazza, Giulia, che ci voleva presentare. ‘Ti piacerà mamma’, mi aveva detto, ‘anche lei vuole che io smetta di fumare'”.
Un bravo ragazzo davvero, Ismaele, “Sognava di trasferirsi all’estero, sognava una grande città che gli offrisse opportunità professionali e svaghi che un piccolo paese non può certo garantire” dice Michele, compagno di Debora.
Si è sempre dato da fare per realizzare i suoi sogni .
“Chiedo perdono alla famiglia di Ismaele”. Sono le parole del padre del 20enne che ha ammesso di aver tagliato la gola a Ismaele. “Igli non è quella persona lì, ogni mattina mi dava un bacio prima di andare a scuola. E’ un ragazzo tranquillo e buono, sono distrutto. Noi siamo in Italia per lavorare” dice l’uomo.
Sarà molto difficile per la famiglia accettare le scuse, perdora e andare avanti. Il dolore, al momento, è ancora troppo forte.