Questo prodotto molto comune in casa elimina completamente la muffa

La macchia di muffa nel bagno è una delle cose che meno si sopportano in casa. Per eliminarla, però, è sufficiente andare in farmacia oppure in un negozio di prodotti per la cura della…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Perossido di idrogeno”]

…persona e acquistare perossido di idrogeno, vale a dire la classica acqua ossigenata (3%). Una volta trovata la macchia, è necessario vaporizzare l’acqua ossigenata e lasciare agire per circa dieci…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Come si rimuove la muffa”]

…minuti. Con uno straccio pulito, poi, bisognerà passare la zona e rimuovere tutto. Il vantaggio del perossido è rappresentato dal fatto che si tratta di un antibatterico molto potente, in…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Pericoli per la salute”]

…grado di penetrare a fondo nelle macchie. Va provato questo rimedio quanto prima, anche perché la muffa è molto pericolosa per la salute e l’acqua ossigenata consente di disinfettare ogni ambiente.

Il cane poliziotto non sta bene e deve essere congedato, la Polizia: “E’ socievole, chi lo vuole?”

Anche i cani poliziotto devono andare in pensione!! Lo sappiamo, questi animali sono impegnati giorno e notte dagli agenti soprattutto per operazioni volte a sventare reati di narcotraffico. La dedizione che questi animali impiegano nel loro lavoro non ha eguali ma, dopo diversi anni di servizio, sono costretti ad abbandonare i loro colleghi spesso per motivi di salute. Ed è quello che è capitato a…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Congedo per motivi di salute”]

Ed è quello che è capitato a Warren, un cane poliziotto in servizio a Brindisi, che all’età di 6 anni è stato ‘congedato’ per motivi di salute. Ora Warren cerca una casa e un nuovo padrone visto che nessuno dei suoi ex colleghi ha la possibilità di tenerlo. E’ un pastore tedesco, un esemplare bellissimo e molto obbediente. La Polizia stessa ha raccontato il suo caso…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Modalità di adozione”]

La Polizia stessa ha raccontato il suo caso n un tweet in cui si forniscono anche le modalità per adottarlo. “Warren ha un carattere socievole e si ambienta facilmente, ed uno sguardo del quale non ci si può non innamorare”. Sul sito della Polizia di Stato c’è una pagina dedicata, con le schede di tutti gli ex cani poliziotto e relativo profilo psicologico al fine di consentire a chi avesse intenzione di adottare, di farlo bene e consapevolmente.

C’è Posta per Te, la storia di Federica: rivelazioni inaspettate dopo il programma

La prima storia mandata in onda nella nuova edizione di “C’è Posta per Te” il noto programma serale condotto da Maria De Filippi ha regalato molte emozioni ai telespettatori. Fabio, ha deciso infatti di fare una sorpresa alla moglie Federica. La giovane ragazza, infatti, nonostante la sua giovane età, è malata di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”La malattia”]

Federica,nonostante la sua giovane età, è malata di sclerosi multipla. Dopo la puntata Federica è stata raggiunta dal portale “Vicolo delle News” ed ha rilasciato una lunga intervista in cui ha parlato della sua attuale situazione. La giovane ha detto “Non parlo mai dei…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Un peso in meno”]

Non parlo mai dei miei problemi con gli altri, in seguito alla sorpresa è stata raccontata tutta la mia storia, diciamo che mi sono liberata di un peso, ora non devo più nascondere nulla. In meno di un anno ho preso 25 chili, la gente mi chiedeva la motivazione, io inventavo delle scuse. La mia salute…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Salute in declino”]

La mia salute vacillava, ho avuto un appannamento all’occhio, per un periodo di tempo non riuscivo a vedere, ho avuto problemi alle gambe, provavo atroci dolori, delle scosse, tutto ciò mentalmente ti uccide, da che pesavo 55 chili, sono arrivata a pesarne 85, a 25 anni è pesante gestire tutto ciò. Qualcuno mi ha detto che sono rimasta fredda in quel momento, e cosa dovevo fare? Saltargli addosso? Io amo contenermi, preferisco l’eleganza dei gesti, la compostezza non viene apprezzata. Non andrei mai in una trasmissione a recitare così, tutto è autentico, ogni racconto”.

MENINGITE ITALIA – LA NOTIZIA È APPENA STATA CONFERMATA

È morto questa mattina l’uomo di 65 anni ricoverato al Policlinico di Messina. Giuseppe Nunnari, questo il nome del paziente deceduto, era affetto da meningite: “Il quadro dell’uomo era già compromesso – spiegano però dall’ospedale – poiché… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=””]

era cardiopatico con un edema polmonare e aveva anche la meningite. Purtroppo condizioni erano già gravissime quando è arrivato qui. Non bisogna creare allarme questo era un ceppo di meningite diverso da quelli che si sono sviluppati in Toscana e chi è entrato in contatto con il paziente morto qui non rischia”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il caso in Puglia”]

Meningite batterica confermata anche per una ragazza di 17 anni ad Andria, in Puglia: è il primo caso nella regione. Le condizioni della giovane sono comunque in leggero miglioramento e non è più infettiva.

Dimagrisci camminando: segui questo programma di 4 settimane

Camminare e dimagrire è un binomio troppo spesso sottovalutato. È invece proprio così che possiamo toglierci di dosso i chili in eccesso e sentirci a posto con il nostro fisico. L’importante è seguire un programma specifico. Uno molto efficace è quello che vi proponiamo oggi. Si tratta di un piano di allenamento in 4 settimane. La prima settimana sarà quella del cosiddetto “Condizionamento”: si comincia con un allenamento da 25 minuti il primo giorno e si termina a 40 minuti, aumentando di 5 minuti ogni giorno… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Intervalli”]

Nella seconda settimana introdurremo gli “Intervalli”: riscaldamento di 10 minuti (stesso discorso anche a fine allenamento), poi fasi di camminata veloce alternata a camminata più lenta in cui recuperare… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Mixing”]

Il “Mixing” è invece il programma della terza settimana: a uno scatto di 30 secondi alternate 90 secondi lenti, ripetendo l’esercizio almeno 5 volte e terminando con una camminata veloce di 10 minuti…. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Power walking”]

Si arriva così all’ultima settimana, quella del “Power walking”: indossate dei pesi (all’inizio anche leggeri) ai polsi mentre camminate: così allenerete anche le braccia, le spalle e la schiena. Alternate questo esercizio con uno dei precedenti durante la settimana, così da non sovraccaricare il fisico. L’importante, in generale, è seguire un allenamento che non sia rischioso per la vostra salute.

Pordenone, ragazza si sente pungere nel letto: “È velenosissimo…”

Una bruttissima disavventura, quella capitata a una ragazza friulana di 25 anni. La giovane è stata morsa da un ragno velenoso, mentre dormiva nella sua abitazione di Prata di Pordenone… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il giro per pronto soccorso”]

A morderla, il Loxosceles rufescens, più conosciuto come ragno violino. Il dolore alla caviglia l’ha indotta a farsi visitare prima da una guardia medica, poi in due pronto soccorso diversi. Ora dovrà essere operata, ma rischia di rimanere con segni indelebili sul corpo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il ragno violino”]

Il ragno violino è una delle poche specie velenose presenti nel nostro Paese. Per guarire dal suo morso ci vogliono diverse settimane e spesso rimane una vistosa cicatrice.

Quello che succede, se si mangia del cioccolato una volta a settimana, è incredibile! Da oggi concedetevi peccati di gola senza pensieri!

La cioccolata viene considerata spesso nemica della linea e della salute. In realtà non è proprio così, come dimostrato da alcuni ricercatori americani. Secondo uno studio dell’Università del…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”L’indagine sui pazienti”]

…Maine, chi mangia abitualmente cioccolata ha più capacità cognitive rispetto a chi non lo fa. I pazienti osservati dai ricercatori avevano tra i 23 e i 98 anni. I risultati migliori sono stati ottenuti…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Cosa sono i flavonoidi”]

…proprio da chi aveva consumato cioccolata una volta la settimana. Il merito è tutto dei flavonoidi che si trovano nel cacao. Questi composti velocizzano la trasmissione di informazioni al…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Altre sostanze utili”]

…cervello e anche la memoria migliora sensibilmente. Il cioccolato contiene anche teobromina, caffeina e metilxaltine, sostanze che agevolano le capacità cognitive. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Il cioccolato migliore”]

A seconda del cacao il contenuto di flavonoidi è differente. Se ne trovano molti nel fondente (70% circa), mentre in 100 grammi di cacao in polvere i flavonoli (sottogruppo) ammontano a 250 grammi.

ATTENZIONE: QUESTE 10 ABITUDINI DANNEGGIANO GRAVEMENTE IL CERVELLO, SMETTETE SUBITO

Ci sono dieci abitudini che, secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, sono potenzialmente dannosi per il nostro cervello. Innanzitutto, saltare la colazione. La seconda è mangiare troppo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Dormire male”]

Poi ci sono il fumo e l’utilizzo eccessivo di zucchero e alimenti dall’elevato tasso glicemico. Influisce molto anche l’inquinamento. Fa male anche non dormire né bene né abbastanza, ma anche coprirsi la testa mentre si dorme. Non riposare quando si sta male può inoltre essere dannoso… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Non usare… il cervello”]

Infine ci sono due abitudini legate al nostro atteggiamento quotidiano: dobbiamo evitare di lamentarci e soprattutto dobbiamo utilizzare il nostro cervello per fare ricerche, essere creative e fare attività che lo stimolino il più possibile.

Pacemaker difettosi: “Distribuiti a centinaia, ecco cosa potrebbe accadere”

Un allarme lanciato dall’azienda americana St. Jude Medical e rivolto anche ai reparti italiani e al Ministero della Salute. La multinazionale ha infatti avvisato del rischio che centinaia di pacemaker e defibrillatori da lei prodotti potrebbe presentare dei problemi… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”I rischi”]

Anche le varie Asl sono state avvertite. I problemi in questione vanno dal prematuro esaurimento delle batterie al corto circuito dei dispositivi: malfunzionamenti che potrebbero costare la vita dei pazienti. L’azienda ha specificato che “la sostituzione profilattica del dispositivo non è raccomandata, perché le complicazioni derivanti da una sostituzione sono maggiori rispetto al danno associato al corto circuito”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Come procedere”]

I medici ora dovrebbero avvisare i pazienti interessati del rischio e istruirli su come riconoscere i segnali di esaurimento batterie.

OMOCISTEINA: L’ESAME CHE I MEDICI NON PRESCRIVONO MAI. SAPETE PERCHE?

I medici non le prescrivono mai ma sono analisi, i cui risultati possono essere un vero e proprio modo per metterci in guardia da un gran numero di serie patologie. Si tratta dei valori dell’omocisteina, un aminoacido …
CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Metionina”]
solforato prodotto dal metabolismo della metionina. Una molecola che quando raggiunge concentrazioni troppo elevate nel sangue, fa aumentare anche la possibilità di essere colpiti da ictus o da infarto. Questo aminoacido, viene introdotto nel nostro organismo tramite …
CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Malattie”]
l’alimentazione e poi assimilato ad opera dei reni. Quando si ha un insufficienza renale o si assume troppo proteine di tipo animale, si va incontro all’iperomocisteinemia, che favorisce la comparsa di malattie degenerative come l’Alzheimer. Fondamentale l’analisi ….
CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Analisi”]
dell’omocisteina soprattutto per il sistema cardiovascolare, potendo in caso di eccessiva concentrazione esser un fattore di rischio per patologie come l’infarto. È sempre consigliabile svolgere le analisi che rivelino la concentrazione di questo aminoacido, è fondamentale nonostante i medici non la prescrivano.