Da Oggi Massaggia I Tuoi Piedi Prima Di Andare A Dormire: Ecco Perché Conviene Farlo

Massaggiare i piedi fa bene a tutti il corpo. Volete capire perché? Leggete questo articolo che vi illustra il modo corretto per massaggiare i vostri piedi.
Step 1
Massaggiare i piedi prima di andare a letto sarà la tua nuova abitudine. Ti aiuterà a dormire meglio, soprattutto se non riesci a prendere sonno o soffri di insonnia. Per prima cosa, scegli un piede da dove iniziare.
Step 2
Strofina una mano per riscaldarlo: inizia dalla punta del piede per finire alla caviglia.
Step 3
Fai una pressione sull’intero piede, dalle punte alla caviglia
Step 4
Stringete e ruotate le dita dei piedi
Step 6
Massaggiate applicando meno pressione sui pollici e procedendo con l’intero processo per due o tre minuti.
Step 7
Ripeti di nuovo lo step 3
Step 8
Infine, fate un po’ di pressione con i pugni sia sulla parte superiore che su quella inferiore.

Una ragazza tradisce il suo ragazzo, cerca di rimediare scrivendogli ma lui la disintegra in modo EPICO

Vi è mai capitato di tradire? Ecco come risponde un ragazzo che purtroppo ha ricevuto un’amare delusione dalla sua ragazza. Un messaggio che dovrete leggere assolutamente per intero.
Vi potrà essere utili, in fondo, nella vita non si sa mai!!

TROIA

Unghie ingiallite: ecco i rimedi naturali per farle scomparire

Molto spesso crediamo che le unghie siano da curare solo quando le vogliamo belle e fashion. In realtà tenere le unghie ben in salute è un dovere di tutti quelli che tengono ad evitare malattie infettive e, o che possono degenerare creando gravi patologie.
Le unghie ingiallite sono un disturbo spesso associato a uno stile di vita poco salutare. Non si tratta soltanto di un problema che può essere legato all’aspetto esteriore dell’individuo, limitandosi quindi al carattere antiestetico, ma rappresentare un vero e proprio sintomo legato a un malessere generale dell’organismo da trattare con appositi rimedi naturali.
Innanzitutto è necessario individuare quali sono le cause che hanno portato al manifestarsi delle unghie ingiallite o Xantonichia, così da poter intervenire all’origine del problema e accelerando grazie ai rimedi naturali il ritorno al normale colorito di trova ciascuna unghia.
I problemi alle unghie sono spesso generati dal vizio di mangiucchiarle, dal fumo che ingiallisce progressivamente unghia e denti.
Altre possibili cause sono la scarsità di vitamine e sali minerali nell’organismo e l’utilizzo di prodotti cosmetici per unghie dalle caratteristiche troppo aggressive o con scarso rispetto per il normale equilibrio della pelle e delle superfici interessate.
Alcuni dei rimedi naturali prevedono in questi casi la correzione degli stili di vita non corretti. A cominciare dal vizio del fumo, la cui interruzione consentire di migliorare la salute generale dell’organismo e di recuperare le capacità polmonare, olfattiva e del gusto perdute.
Mangiare molta frutta e verdura, rispettando le 5 porzioni giornaliere raccomandate dall’OMS. In questo modo verranno reintegrati i sali minerali e le vitamine di cui si è eventualmente carenti.
Per quanto riguarda invece i cosmetici è possibile mettere da parte quelli utilizzati, soprattutto se di scarsa qualità, a favore di prodotti per le unghie naturali. Ricordarsi in ogni caso di stendere un velo protettivo trasparente prima di applicare colorazioni forti per evitare di macchiare le unghie accidentalmente.
Esistono tuttavia dei rimedi naturali d’emergenza, più o meno aggressivi e da utilizzare quindi con attenzione e senza abusarne. Uno di questi è l’impiego di acqua ossigenata al 3%. Versare in un contenitore una parte di prodotto e tre parti di normale acqua di rubinetto, immergendo poi le unghie per circa 10 minuti. Al termine del procedimento asciugarle con cura e applicare una crema idratante o del gel di aloe vera per nutrirle.
L’aloe vera rappresenta inoltre un rimedio naturale a sé stante contro le unghie ingiallite, anche se i suoi effetti tendono a richiedere un po’ di tempo in più per manifestarsi del tutto. Di questa preziosa pianta ricordiamo inoltre i benefici contro le scottature solari e le piccole ustioni, le punture di zanzara, l’acne e l’herpes.
Un’altra possibilità è quella di tagliare a metà un limone e conficcare le unghie nella polpa per alcuni minuti: l’azione antibatterica e disinfettante dell’agrume contribuirà a riportare il normale colorito dell’unghia e a contrastare l’eventuale presenza di onicomicosi (micosi delle unghie).
L’effetto del limone si può ottenere anche mescolandone alcune gocce di olio essenziale insieme all’olio d’oliva o di mandorle dolci. Altro modo per utilizzare questo agrume è mescolarne il succo insieme con acqua e bicarbonato (circa 30 grammi per mezza tazza di liquido). Tenere le unghie in immersione per 5-7 minuti e poi asciugare con cura, facendo seguire come detto poco sopra all’applicazione di una crema idratante o del gel di aloe vera.

Banane, il consiglio degli esperti: “Non toccare la polpa dopo averla sbucciata con le mani”

Ci sono persone che ancora non sanno che la banana va mangiata in un certo modo. Siamo abituata a sbucciarla e mangiarla con naturalezza, ma questo gesto nasconde delle incredibili insidie. La buccia delle banane tende a macchiarsi di marrone, macchie che sono dovute all’antracnosi, la proliferazione di muffe dei generi Guignardia e Phyllosticta.
Le maculature nere (simili a piccoli cerchietti) non vanno confuse con le macchie marroni (di forma irregolare) che si formano sulla buccia di una banana matura. Queste dipendono da reazioni enzimatiche che fanno parte del normale processo di maturazione. Nei bananeti, per prevenire l’antracnosi ed altre malattie del banano, si è soliti avvolgere i caschi in sacchetti di plastica, che possono anche essere imbevuti di antiparassitari.
Dato che residui di questi prodotti fitosanitari possono finire sulle nostre tavole, sarebbe opportuno evitare di toccare la polpa del frutto dopo averlo sbucciato con le mani, lavandole con cura prima di portarla alla bocca. Un gesto semplice che potrebbe evitare tantissimi problemi di salute.

Come stappare le orecchie in modo naturale

Non è difficile che le orecchie, durante la stagione più fredda si tappino. È possibile ricorrere ai rimedi casalinghi per stappare le orecchie, evitando il fastidio, la momentanea perdita dell’udito e possibili infezioni.

Nel caso in cui le orecchie tappate siano una conseguenza di un accumulo di cerume (e prima che si formi un tappo), è possibile ricorrere a dei rimedi casalinghi:
Mescolate alcol e aceto in parti uguali, piegate la testa di lato e versate alcune gocce del composto ottenuto, aiutandovi con un contagocce. Mantenete la posizione per cinque minuti. Mettete poi un batuffolo di cotone nell’orecchio e tornate alla posizione verticale.
Un’altra opzione consiste nel mescolare qualche goccia di acqua tiepida, di olio di oliva o di olio per neonati. Piegate la testa di lato, versate alcune gocce nell’orecchio e lasciate agire per cinque minuti. Ripulite l’orecchio da eventuali residui con un panno pulito. Risciacquate con acqua tiepida per ammorbidire il cerume ed asciugate leggermente con un asciugamano. In qualunque caso, evitate di usare cotton fioc o bastoncini di ovatta perché non faranno altro che compattare il cerume, contribuendo alla formazione di un tappo. Nel caso in cui la causa delle orecchie tappate sia un viaggio in aereo o la differenza di pressione, potete masticare dei chewing-gum o succhiare una caramella.
Potete anche stringere le narici per tappare le cavità nasali ed espirare con la bocca chiusa, ma fate attenzione a non farlo con troppa forza per evitare danni ai timpani.

Oltre ai rimedi già indicati, potete versare una o due gocce di acqua ossigenata nell’orecchio tappato.

Infine, vi consigliamo di rivolgervi al vostro medico se il problema dovesse persistere e non migliora neanche con i trattamenti naturali. L’importante è non esagerare con questi rimedi e le dosi indicate perché potreste causare danni alleorecchie.

Equitalia, imprenditore trova il modo per non pagare: ecco come ha fatto

La furbizia può portare a guadagni inaspettati. Questo imprenditore per esempio ha giocato con uno degli incubi degli italiani, Equitalia… Una cartella di Equitalia ritenuta illegittima ed un’istanza senza risposta. Sono questi gli ingredienti che hanno permesso ad un imprenditore di trovare un modo legale per non pagare il debito. L’uomo ha ricevuto una cartella esattoriale di Equitalia e, ritenendo l’atto illegittimo, ha fatto istanza all’organismo di riscossione senza ricevere risposta per più di 220 giorni.
Vista la mancata risposta il protagonista della vicenda è stato esonerato dal pagamento. La sentenza, emanata dalla Commissione tributaria della Provincia di Milano, è in linea con quanto stabilito dai commi 539 e 540 della legge finanziaria del 2013: “Trascorso inutilmente il termine di duecentoventi giorni dalla data di presentazione della dichiarazione del debitore allo stesso concessionario della riscossione, le partite […] sono annullate di diritto”. . .
Quanto stabilito dalla finanziaria e ribadito dalla Commissione tributaria milanese vale anche per qualsiasi ente, come l’Inps, l’Agenzia delle Entrate e gli enti locali. Per questo motivo, l’obbligo di rispondere al cittadino entro un ragionevole lasso di tempo, comporta l’estinzione di ogni debito.

Eliminare Baffetti in modo naturale e definitivo, ecco come fare

Non c’è donna che non si lamenti dei fastidiosissimi peli superflui che affliggono più o meno diverse parti del corpo. Una di quelle ombre scure originate dai peli è quella del fastidiosissimo baffetto: vi è però un modo del tutto naturale per eliminare baffetti in modo naturale.

La pelle del viso è particolarmente delicata, dunque ha bisogno di un trattamento assolutamente anallergico e che non provochi arrossamenti o irritazioni ancora peggiori del problema che si intendeva togliere.

Molte donne ricorrono alle creme depilatorie delicate per le parti del viso ma queste tendono comunque ad irritare la pelle. È assolutamente da bandire il rasoio, veloce ma assolutamente controindicato perché fa in modo che i peli ricrescano più duri e scuri di prima.

Un altro rimedio utilizzato è la crema schiarente che però, se non si ha proprio una peluria esigua e una carnagione molto chiara, non fa che regalare un look assolutamente poco credibile.

Vi è chi ricorre alla ceretta ma spesso questa tecnica, oltre ad essere un po’ dolorosa, lascia delle tracce come screpolature, arrossamenti o sbucciature. Inoltre non è una tecnica permanente.

C’è invece un metodo simile ma molto meno aggressivo, indolore e molto ma molto economico che tutti, anche chi non ha una grande manualità, può fare a casa per eliminare baffetti in modo permanente.

Per ottenere degli ottimi risultati in poco tempo ed eliminare baffetti una volta per tutte dal viso potete fare così, secondo una tecnica orientale usata da secoli, procuratevi:

– 2 cucchiai di miele

– 2 cucchiai di succo di limone

– 1 cucchiaio di farina di avena

Mescolate questi ingredienti di facile reperimento fin quando non otterrete una pappetta dalla consistenza omogenea. Se il composto dovesse risultare troppo asciutto aggiungete un po’ di acqua, pochissima alla volta perché in ogni caso non dovete ottenere una sostanza liquida ma pastosa. Applicatela poi nelle zone del viso da trattare, evitando parti irritate, mucose, occhi, nei o porri. Strofinate leggermente con un movimento circolatorio. Lasciate agire sulla pelle per circa un quarto d’ora e poi risciacquate delicatamente con acqua tiepida.

Applicare una crema idratante per lenire la pelle in modo da evitare qualsiasi arrossamento cutaneo.

Dovete usare questo metodo naturale 2 o 3 volte a settimana per un mese circa, anche se vi sembra che non stia comparendo più nulla, fino a quando i peletti non siano sempre più indeboliti e il bulbo pilifero non si sia atrofizzato completamente.

Il limone disinfetta come il miele che è un antibiotico naturale e svolge la sua funzione meccanica collante di estirpatore del pelo, la farina di avena contiene anche sostanze lenitive atte a riequilibrare il tessuto cutaneo. La miscela è un concentrato di vitamine e minerali: un ottimo rimedio naturale.