Rendere potente il nostro sistema immunitario per non prendere più malattie si può! Ecco come…

Digiunare per tre giorni di fila aiuta le cellule staminali a rigenerarsi e a creare maggiori difese per il nostro organismo. Questa constatazione è molto importante e riguarda gli anziani e i malati chemioterapici. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Quanto digiunare”]

Bisognerebbe digiunare ogni sei mesi, aiutando quindi le difese immunitarie. Questa “terapia” è conosciuta e praticata dai tempi più antichi, addirittura a partire da Ippocrate. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Globuli bianchi”]

Non si tratta di una semplice disintossicazione, ma anche di una produzione di nuovi globuli bianchi, in grado di combattere le infezioni. Gli scienziati della California hanno condotto a tal proposito uno studio che…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Chemioterapia”]

…potrebbe essere utili per diversi tipi di malati. Il digiuno sarebbe utile per aiutare l’organismo a proteggersi dalla tossicità della chemioterapia. In aggiunta, gli anziani beneficerebbero di un sistema immunitario decisamente più forte.

OGNI ZONA DEL TUO VISO CORRISPONDE ALLO STATO DI SALUTE DI UN TUO ORGANO: SCOPRI COME

Il nostro fisico può dirci molto di noi, anche quando magari non sappiamo di avere qualcosa a livello clinico. Il visto in particolare, può rivelarsi un utile strumento diagnostico. Come spiegano le discipline mediche orientali, infatti, ogni zona del nostro viso può essere associata all’organismo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Esempio: i brufoli”]

sia a livello puramente fisico che emotivo. Quando un brufolo si presenta sempre nello stesso punto o magari alcune zone particolari della nostra faccia arrossiscono… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Problemi profondi”]

questo potrebbe significare l’esistenza di un problema di salute più profondo. 

5 tipi di cancro poco conosciuti

Purtroppo, non c’è mai molta informazione per quanto riguarda le malattie che stanno diffondendosi a macchia d’olio in tutto il mondo. Sono malattie, queste, poco note che possono rivelarsi molto aggressive. È importante riconoscerle in tempo e intervenire per eliminare il problema prima che diventi più grande. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”I Tumori meno noti”]

Esistono molti tipi di cancro poco conosciuti, che non dovrebbero passare inosservati. Ecco quali sono:
1. Cancro ai piedi
Sintomi:
• Rigonfiamenti strani
• Formicolio frequenti
Tra i tipi di cancro ai piedi, il più comune è il cancro alla pelle. Se siete soliti utilizzare sandali o esporre i vostri piedi per diverse ore al sole, vi consigliamo di applicare un protettore solare. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Il tumore che insorge nelle parti intime”]

2. Cancro vaginale: Spesso si manifesta nella fase della menopausa. Se avete sofferto di malattie veneree, come il virus del papilloma umano, dovrete stare particolarmente attente. Grazie ai progressi, se individuato in tempo questo cancro può essere individuato facilmente e rimosso. CLICCA SUL PUNTO 4 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Attenzione alla saliva”]

3. Cancro alle ghiandole salivari
È molto raro. Ecco quali sono i sintomi:
• Protuberanze nelle orecchie
• Protuberanze nelle guance
• Protuberanze nella bocca e nelle zone ad essa circostanti
Fortunatamente questo tipo di cancro può essere trattato tramite la radioterapia e la chirurgia e, quando viene diagnosticato in tempo, esiste un 90% delle probabilità di superarlo. CLICCA SUL PUNTO 5 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Il tumore alla colonna vertebrale “]

4. Cordoma: si sviluppa nelle ossa, principalmente nella colonna vertebrale, e viene diagnosticato solo ad 1 persona su 1 milione. Cresce in modo lento, ma aggressivo, a causa della sua ubicazione e del dolore che provoca.
Ecco i sintomi:
• Mal di testa
• Dolore al collo
• Doppia vista
• Diplopia
• Perdita della funzione di intestino e vescica
• Formicolio a braccia e gambe
È difficile rimuovere tale tumore e non si sa molto su di lui perché rarissimo. CLICCA SUL PUNTO 6 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Il cancro alla cartilagine”]

5. Condrosarcoma mesenchimale: L’ultimo tipo di cancro poco conosciuto è il condrosarcoma mesenchimale, che attacca le cartilagini. Questo cancro ha origine nelle ossa della colonna vertebrale, nelle costole e nella mandibola ma può anche crescere nel grasso o nei muscoli.
È importante effettuare regolari controlli medici e cercare di tenere sotto controllo possibili malattie pericolose. CONTINUA A LEGGERE

Bastano solo 23 grammi al giorno per dire addio a INCTUS e regolare la Pressione

Molto spesso delle corrette abitudini alimentari possono salvare la vita e preservare da malattie davvero dannose e potenzialmente mortali. In molti sostengono che la dieta mediterranea, potrebbe aiutare a prevenire l’ictus cerebrale una delle cause di morte più comuni. A quanto pare, è proprio il consumo quotidiano di olio extravergine d’oliva, frutta, verdura e pesce azzurro può, ridurre il rischio di esserne colpiti fino al 20%.

A dirlo sono fonti autorevoli, gli esperti della Federazione A.l.i.ce. Italia Onlus, secondo cui nell’80% dei casi la patologia non solo si può curare, ma si può anche prevenire. Uno stile di vita sano potrebbe fare molto, combattere l’eccessivo peso corporeo e l’obesità. Ovviamente non bisogna mai sottovalutare l’attività fisica moderata e una dieta sana come quella mediterranea. Un’altra cosa molto importante, è la pressione arteriosa da tenere sotto controllo come anche l’aritmia cardiaca definita “fibrillazione atriale” e cercare di evitare alcolici e fumo.CONTINUA A LEGGERE

Infarto e ictus, prevenirli col rimedio tibetano

Molte persone purtroppo ogni anno sono vittima di infarto o ictus. Oggi però vi sveleremo un metodo molto valido che vi permetterà di prevenire queste malattie e disturbi del sistema cardiocircolatorio. Innanzitutto, è inutile dire che tutto parte da ciò che si mangia: negli ultimi giorni sul web sta girando questa notizia, secondo la quale, appunto, è stato trovato, in un vecchio monastero tibetano risalente ad oltre 2000 anni fa una sorta di “pozione miracolosa”, costituita da elementi naturali capaci di ridurre gradualmente il grasso e il colesterolo nel sangue. Di seguito vi riporteremo la ricetta, che a detta di chi l’ha provata, prevenzione infarti, tumore, problemi alla vista e la pelle più tonica ed elastica. Gli ingredienti necessari:
300 gr aglio
1 kg limone bio
1,5 l acqua

Per prima cosa dovrete tritare l’aglio e mischialo al succo di limone. Poi vi toccherà far bollire l’acqua e aggiungere il trito di aglio e limone. Dopodiché dovrete cuocere il composto per un massimo di 15 minuti per poi metterlo in vasetti di vetro. Vi basterà assumere al giorno circa 25 ml di questa pozione a stomaco vuoto per avere dei benefici. Si raccomanda di non interrompere il trattamento durante i 25 giorni.
L’Elisir tibetano è noto per avere delle qualità della giovinezza. Ecco come potrete crearlo: aglio, miele e limone, capace di rallentare il processo di invecchiamento. Tutto quello che vi serve è:
10 spicchi d’aglio
succo di 10 limoni spremuti
1 kg miele

Per prima cosa dovrete tritare l’aglio e mescolalo al succo di limone e al miele. Poi metti il composto in un barattolo, coprilo e tienilo a riposo per per 8-10 giorni. Dopo di che, prendi un cucchiaio di questo elisir 2 volte al giorno, al mattino a digiuno e la sera prima del tuo ultimo pasto.CONTINUA A LEGGERE
Fonte:retenews24

Lo strano caso delle malattie del lunedì che colpiscono i dipendenti pubblici

Tutti sanno che il giorno più odiato dai lavoratori è il lunedì ma nessuno ancora sapeva che il giorno in cui i lavoratori si ammalano di più è proprio il lunedì. Sarà un caso, ovviamente, che il lunedì cada proprio dopo la domenica.
Ma le statistiche parlano chiaro: l’Inps racconta di un’alta incidenza di certificati medici per il primo giorno della settimana. Dopo il mal d’Africa, arriva il mal di lunedì. E non solo. Ad ammalarsi di più sembrano essere i dipendenti pubblici visto che nel 2014, rispetto al 2013, i giorni di malattia nella pubblica amministrazione sono aumentati dello 0,8% mentre nel settore privato sono diminuiti del 3,2%.
Tra i dipendenti pubblici sono maggiormente cagionevoli di salute le donne, con il 69% di assenze, ma il trend cambia nel settore privato dove il 56,1% delle malattie spetta al sesso forte.

Endometriosi, ora è possibile diagnosticarla in tempo

Finalmente una bella notizia in campo medico: è stato scoperto un nuovo strumento diagnostico per una delle malattie più invalidanti e diffuse delle donne, l’endometriosi. La scoperta viene dalla Fondazione italiana endometriosi. Si tratta di un nuovo liquido di contrasto da usare con la risonanza magnetica, un liquido che riesce a intercettare anche porzioni millimetriche della malattia nel corpo umano, in tutti gli organi che la contengono.
La scoperta dopo anni di ricerca scientifica è dell’équipe del professore Pietro Giulio Signorile, che è partita dalla presenza dell’ormone anti-mulleriano (Amh) nel nostro corpo. Ecco le parole del professore: “La prima parte della nostra ricerca ha evidenziato che l’Amh era distribuito in molti organi, sebbene con diverse localizzazioni in cellule e tessuti e vari livelli di espressione. Ma soprattutto abbiamo dimostrato una forte e specifica espressione dell’Amh nel tessuto endometriosico. L’AMH, legato con il gadolinio si deposita nei tessuti endometriosici e permette di rilevare all’esame della risonanza magnetica nucleare anche le più piccole lesioni endometriosiche della malattia connettivo-stromale profonda”.
I ricercatori della Fondazione italiana, hanno dimostrato che legando l’Amh al gladolinio, comunemente usato come mezzo di contrasto diagnostico, l’immagine della malattia nella risonanza magnetica viene potenziata, evidenziando anche le lesioni più piccole nei tessuti e in tutti gli organi che ne sono stati intaccati.
Ma che cos’è l’endometriosi? È la presenza di tessuto simile all’endometrio (che ricopre la cavità interna dell’utero) fuori dalla cavità uterina, che negli anni fertili della donna si gonfia e sanguina seguendo il ritmo dei cicli mestruali e provocando dolori anche lancinanti, cicatrici e aderenze negli organi interni. E’ una malattia insidiosa quanto difficile da diagnosticare. Colpisce il 10% delle donne in età riproduttiva (ma si arriva anche al 30-50% nelle donne in età fertile e di quelle affette da problemi pelvici e infertilità). Spesso è causa di infertilità e richiede trattamenti medici e chirurgici estesi. E’ spesso sottovalutata e, come altre malattie che riguardano solo le donne, poco studiata: la ricerca sull’endometriosi attualmente ha fondi destinati, nel mondo, circa 200 volte inferiori ad altre malattie croniche.
Per una diagnosi completa si usa ricorrere alla chirurgia laparoscopica; ma i tessuti di endometrio in eccesso possono essere anche millimetrici o localizzati in organi distanti dall’utero, come i polmoni o la colonna vertebrale. Il nuovo liquido di contrasto consentirà una esaustiva diagnosi con la sola risonanza magnetica. L’arma migliore è comunque la prevenzione.

I rimedi naturali per l’herpes

Sapete cos’è l’herpes? L’ herpes è un’infezione virale particolarmente fastidiosa, che si manifesta con bolle e vescicole contagiose in diverse zone del corpo e che può essere trattato con numerosi rimedi naturali, utili per rinforzare le difese immunitarie.

L’herpes labiale e quello genitale, provocati da un virus appartenente al genere herpes simplex, che colpiscono specialmente la zona della bocca (in particolare labbra), il volto (compresa spesso zona nasale) e i genitali, e l’herpes zoster, che appartiene alla stessa famiglia ma è responsabile del cosiddetto fuoco di S. Antonio.
Tra i rimedi naturali utili per velocizzarne la guarigione dell’herpes labiale si annoverano la polvere all’estratto di equiseto, utile a ristabilire l’equilibrio delle cellule danneggiate, gli oli essenziali di geranio ed eucalipto, da applicare direttamente sulla zona interessata, e il famoso tea tree oil, olio essenziale estratto dalla Melaleuca con proprietà antisettiche, antimicotiche, antibatteriche e antivirali.
Ulteriori rimedi sono le pomate all’echinacea, consigliate per guarire più rapidamente e per alleviare il fastidio, e il dentifricio, che assorbe e secca.
L’ herpes genitale: per evitare che il virus si attivi è molto importante seguire un’alimentazione ricca di vitamina A, vitamina C e vitamina B. Tra i rimedi naturali si consigliano i macerati glicerici a base di gocce di Ribes nigrum, gocce di Junglans e gocce di Ulmus campestris, da assumere per via orale. Per alleviare i sintomi è bene fare bagni in acqua calda e sale, ricorrere a tecniche di rilassamento in caso di stress, indossare tessuti in lino o cotone ed evitare per un po’ i rapporti sessuali. Qualora l’ herpes colpisca in gravidanza è meglio utilizzare rimedi naturali come il ghiaccio e correggere l’alimentazione, evitando cibi troppo elaborati.