“È saltata in aria”: la notizia sta facendo il giro del mondo

Un altro “crimine storico”. È quello commesso dall’Isis a Mosul: i jihadisti hanno raso al suolo la moschea di Al-Nuri, la stessa dove Abu Bakr al Baghdadi proclamò nel 2014 proprio la nascita del sedicente Stato Islamico. Un vero e proprio simbolo, fatto saltare in aria dagli stessi miliziani. Ecco come lo racconta il generale Abdulamir Yarallah, che guida l’offensiva in corso a Mosul… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”“Un crimine storico””]

“Le nostre forze stavano avanzando verso i loro obiettivi nella Città vecchia e quando sono arrivate a 50 metri della moschea al Nuri, l’Isis ha commesso un altro crimine storico, facendo saltare in aria la moschea Nuri e il minareto Al-Hadba”, spiega il generale. Il primo ministro dell’Iraq, Haider al-Abadi, esulta… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”“Dichiarazione della loro sconfitta””]
“Il bombardamento di Daesh del minareto al-Hadba e della moschea al-Nuri è una dichiarazione formale della loro sconfitta”, è il tweet soddisfatto del leader del governo iracheno.

La profezia: “Il 13 maggio inizia la Terza Guerra…”

Horacio Villegas, che si definisce “messaggero di Dio”, ha espresso la sua ultima profezia: “Ho visto sfere di fuoco che cadono dal cielo e che colpiscono la Terra”. Secondo il veggente, il centenario della visita della Madonna di Fatima è destinato a coincidere con lo scoppio di una guerra nucleare… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Trump “]

“Credo che questi siano simbolo dei missili nucleari che cadranno su città e persone in tutto il mondo”, le parole di Villegas riportate dal Daliy Star. Il veggente sostiene di aver anche previsto l’elezione di Donald Trump, definito il “re degli illuminati” che condurrà “il pianeta alla Terza Guerra Mondiale”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

In base ai messaggi mariani del 1917, Villegas avverte: “Il messaggio principale che la gente deve sapere per essere preparata è che tra il 13 maggio e il 13 ottobre 2017 questa guerra si verificherà e finirà con molta devastazione, paura e morte”. Una guerra lampo ma molto cruenta e dolorosa, secondo la profezia di Villegas.

“Preparatevi, tra un mese Trump farà esplodere la guerra”

Il mondo sta trattenendo il respiro a causa della situazione delicatissima tra gli Stati Uniti e la Corea del Nord. Horacio Villeglas, colui che si fa chiamare “messaggero di Dio”, è convinto che la guerra nucleare scoppierà nel…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Centenario di Fatima”]

…giorno del centenario della visita di Nostra Signora di Fatima. L’uomo avrebbe già predetto la vittoria di Donald Trump nelle presidenziali americane e ora potrebbe diventare il “re degli illuminati”, capace di portare…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Terza guerra mondiale”]

…la Terra alla terza guerra mondiale. Il conflitto è stato previsto nel giorno esatto in cui cadranno i cento anni dall’ultima apparizione della Madonna di Fatima. Si tratta del 13 ottobre 1917, dunque tra…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”La premonizione”]

…poco più di sei mesi. In quel giorno, stando alla tradizione cattolica, Maria avrebbe avvertito le persone che se la Russia non si fosse convertita, Dio avrebbe usato quello stesso paese per fare del male al mondo.

Questo bimbo vive in una scatola e la ragione è atroce. Ma quando ho letto cosa fa quest’uomo non ho trattenuto le lacrime.

Molte zone del mondo vivono la guerra quotidianamente e la sofferenza di questi popoli è indicibile. Un giovane italiano, Marco Rodari, ha deciso di dedicare la propria vita a un sogno altruista, cioè quello di portare…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Spettacoli e magie”]

…un po’ di sollievo e di sorrisi. Col nome d’arte di “Clown Pimpa” e la sua associazione visita queste zone sfortunate e mette in scena spettacoli comici e di magia. Lui chiama i bambini, i suoi spettatori, in modo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Portatore di pace”]

…particolare, li considera “diversamente eroi”, mentre di lui parla come di un portatore sano di pace. Viaggia con una valigia di cartone che era di suo nonno e un inseparabile naso rosso. A questo “diversamente eroe”…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Un progetto ambizioso”]

…bisogna fare un grande in bocca al lupo, augurandoci che il suo coraggioso lavoro sia sempre meno richiesto. Nel frattempo sosteniamo il suo progetto qui e quello di tutte le persone che con passione dedicano la loro vita ad aiutare chi è più sfortunato di loro.

Un uomo stava cercando funghi quando all’improvviso ha visto qualcosa per terra. Era così sorpreso da non poterci credere.

Lionel, un contadino francese che vive nei pressi di Verdun, città nota per essere stato uno dei campi di battaglia più sanguinosi della prima guerra mondiale, ama andare nei boschi e cercare funghi. Spesso…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Ossa dei dispersi”]

…però capita anche di trovare ossa di caduti sul campo e sarebbe opportuno dare sepoltura a quelli che sono dei dispersi. Un giorno Lionel ha fatto una scoperta ancora più incredibile. A terra c’era un…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Una incisione nell’anello”]

…anello che luccicava, una fede nuziale con all’interno una incisione e la scritta “Martha e Léonce, 18 luglio 14”. Con ogni probabilità la fede era stata persa durante la guerra, visto che i due sposi…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Ricerca delle persone”]

…erano convolati a nozze poco prima del conflitto bellico. La ricerca delle persone non è stata semplice, ma Lionel è riuscito a trovare due possibili discendenti. Dopo aver lasciato un messaggio in segreteria, è…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”L’incredibile scoperta”]

…stato ricontattato da un parente che ha spiegato che quella storia era stata quasi dimenticata, visto che la Martha dell’incisione si era rifatta una vita dopo la morte del neo-marito, ma l’anello è stato riconsegnato ugualmente.

I bambini di Aleppo non hanno più lacrime. Condividi e diffondi per chiedere la Pace !

Ad Aleppo sono finite anche le lacrime. I palazzi e le case non esistono più, le macerie sono ovunque, la morte e la distruzione dominano. Ci sono delle scene di terrore e dolore che…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Bimbi di Aleppo”]

…sono state riprese nell’ospedale della città siriana. La persona che ha ripreso i bimbi di Aleppo era intrappolato in città come le altre persone, in attesa di un passaggio sicuro. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Immagini forti”]

Le immagini sono molto forti e angoscianti, quindi sono sconsigliate a chi è più sensibile, ma parlano più di molte parole e di propositi. PER GUARDARE IL VIDEO CLICCA QUI

TROVA IN SOFFITTA LA POLIZZA VITA DEL NONNO: “UN VERO TESORO”, ECCO QUANTO VALE

Una storia che ha dell’incredibile quella di Dante Rossetti, tanto da farla sembrare una vera e propria trama di un romanzo. «Sì, sono il nipote di Dante Rossetti e le confermo tutta la storia». Proprio lui infatti …PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”92 anni fa”]

è stato ha ritrovare nella soffitta una polizza vita stipulata il 29 maggio 1924 per l’importo di mille lire e mai riscossa. Oggi il suo valore è di ben 495mila euro, …PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Il processo”]

l’assicurazione però non intende pagare quanto dovuto e quindi il nipote Luca si è rivolto ad un avvocato per affrontare un processo in merito, davanti al Tribunale civile di …PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Il pensiero del nonno”]

Roma. Suo nonno, Dante Rossetti, nato nel 1944, morì durante la Seconda Guerra Mondiale, non senza aver pensato al futuro della moglie, che però se ne andò poco dopo.

Nostradamus: profezia sulla Terza Guerra Mondiale 

Ci sono notizie che non sono nè vere, nè false: la veridicità potremmo scoprirla solo vivendo. Una di queste è sicuramente la profezia sulla Terza Guerra Mondiale dell’astrologo francese Nostradamus, autore del celebre libro Le Profezie. Si tratta di un libro allegorico, poetico, basato su calcoli astrali. Il risultato sono quartine profetiche, raccolte in gruppi di 100 e pubblicate nel libro Centuries et prophéties (1555). È considerato da molti, assieme a san Malachia, come uno tra i più famosi ed importanti scrittori di profezie della storia, avrebbe inoltre predetto una quantità incredibilmente vasta di eventi tra cui: la rivoluzione francese, la bomba atomica, gli attentati dell’11 settembre 2001. Celebri quelle sui Papi della Chiesa che, secondo molti studiosi, si sarebbero quasi tutte verificate. Giacchè il linguaggio usato dall’autore è allegorico, alcune terzine sono di difficile interpretazione.

Chiarissime invece le terzine che riguarderebbero, secondo alcuni, la Terza Guerra Mondiale: “La grande guerra inizierà in Francia e poi tutta l’Europa sarà colpita, lunga e terribile essa sarà per tutti… poi finalmente verrà la pace ma in pochi ne potranno godere”. Dopo aver letto queste parole ci sembra impossibile non pensare a Parigi e agli attentati del 13 novembre così come quelli del 7 gennaio scorso. Non a caso nel libro, un’altra terzina recita: “Ci saranno tanti cavalli dei cosacchi (popolazioni nomade tartare che abitavano nelle steppe russe) che berranno nelle fontane di Roma”. Quest’ultima frase inoltre fa pensare agli allarmi di attentati previsti nei pressi della fontana di Trevi il 18 novembre.

Secondo le profezie di Nostradamus, la guerra sarà terribile ovunque.

Oltre della distruzione di Roma, come scrive il blogger Angelo Iervolino, parla anche della distruzione di Parigi, Napoli, Salerno, Sicilia, Sardegna, Sud della Francia ed altre città.

Morti sul lavoro, un bollettino di guerra: “E’ l’anno peggiore”

Purtroppo gli infortuni sul lavoro restano un’emergenza: nei primi 8 mesi 2015 le denunce di infortuni mortali sono state 752, contro le 652 dello stesso periodo del 2014 (con un aumento del 15%). Per il presidente dell’Anmil Franco Bettoni si tratta di “una tendenza che se proseguirà vedrà l’anno in corso segnare una preoccupante inversione nell’andamento del fenomeno come non si verificava dal 2006”.
Il rapporto arriva in occasione della 65° giornata per le vittime degli incidenti sul lavoro, promossa dall’Associazione nazionale tra i mutilati e gli invalidi del lavoro.

Per l’organizzazione l’unico modo per far fronte all’emergenza è una riforma della normativa, compresa la parte relativa agli indennizzi “per garantire a soggetti con gradi di invalidità comunque apprezzabili un sostegno economico per tutta la vita”.

Hitler è morto in Brasile? Ecco la verità

 Secondo la scrittrice brasiliana, Simoni Renee Guerreiro Dias, il leader nazista è deceduto in incognito in una piccola cittadina dello Stato sudamericano, al confine con la Bolivia, nella prima metà degli anni Ottanta. La prova starebbe in una fotografia che mostrerebbe il Fuhrer in questa città. Secondo le ipotesi della Guerreiro Dias, Hitler dopo la Seconda Guerra Mondiale si sarebbe rifugiato in Argentina, e da qui sarebbe scappato in Paraguay, per poi stabilirsi in maniera definitiva in Brasile, nello Stato del Mato Grosso.

Qui avrebbe cambiato il proprio nome in Adolf Leipzig, per poi vivere a circa 30 chilometri da Cuiaba, capitale del Mato Grosso, in una piccola città, Nossa Senhora do Livramento, dove sarebbe stato conosciuto dalla popolazione locale con il soprannome di “vecchio tedesco“.

La foto in questione, che confermerebbe la teoria, ritrae il presunto Hitler in compagnia di una donna nera, tale Cuting. Insomma, il Fuhrer non si è suicidato con Eva Braun, ma anzi è vissuto fino a 95 anni. Il libro della Guerreiro Dias si chiama “Hitler in Brasile – La sua vita e la sua morte“, e ovviamente è in contraddizione con quanto tramandato dalla storiografia, secondo cui Adolf si sarebbe tolto la vita il 30 aprile del 1945 nel suo bunker di Berlino.