“Ogni mattina mi iberno a -110 gradi”: il segreto di giovinezza di Gianluca Vacchi

Gianluca Vacchi sta per compiere 50 anni e ha stilato un bilancio della propria vita parlando niente di meno che al Corriere della Sera. Ecco cosa ha rivelato:
“Essere Gianluca Vacchi non è di per sé un mestiere, ma semmai la conseguenza di qualcosa costruito prima. Non esiste un Gianluca Vacchi social. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE
Vivevo così prima che i social esistessero. Funziono perché vita virtuale e rea [nextpage title=”Prima che i social esistessero”]
le coincidono. E chi mi segue apprezza l’autoironia e il coraggio di non temere le critiche. La vita è una e non ho paura di far vedere che me la godo”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Cura del corpo”]

Non sono mancati i riferimenti alla sua continua cura del corpo:
“Ho tre costanti: cura del corpo; cura della mente e studio della musica. Faccio sempre sport e la mattina m’iberno nella criosauna a meno 110 gradi: mantiene giovane. Consigliano due minuti, io ne reggo sei”.

Italiana, 20 anni: guadagnerà 1,5 milioni di euro con McDonald’s in pochi mesi. Ecco come ha fatto

schermata-2016-11-03-alle-18-09-29Si chiama Ida Adinolfi, ha 20 anni ed è originaria di Salerno. Il futuro di questa ragazza è davvero promettente, visto che è riuscir a fondare una sorta di impero economico grazie alla…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Giovani e agricoltura”]

…”Agricola Adinolfi”. Ormai si parla sempre più dell’agricoltura come di un settore da sfruttare e che sta rivivendo i fasti di un tempo. I giovani imprenditori puntano molto sul primario e la richiesta di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”L’interesse di McDonald’s”]

…prodotti biologici e controllati è in costante crescita. Questa ventenne ha un’azienda con sede a Battipaglia che ha conquistato il colosso americano McDonald’s. La multinazionale statunitense ha infatti…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Perchè è stato premiato il progetto”]

…deciso di premiare il suo progetto: l’impresa di Ida ha più di 100 addetti e il volume di affari ha raggiunto i 16 milioni di euro l’anno. La società è stata fondata tre anni fa e vanta 35 ettari di serre. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Incassi milionari”]

La costante ricerca di qualità e innovazione è stata premiata e ora McDonald’s ha assicurato che verserà nelle casse della Agricola Adinolfi 4,5 milioni di euro nei prossimi tre anni.

ULTIMA ORA – L’Italia si è svegliata con questa tragedia: E’ appena morta Giorgia

giorgiaUn male incurabile purtroppo le ha stroncato la vita, nonostante avesse appena 19 anni. Così, Giorgia Praloran, ha lasciato…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE  [nextpage title=”Un terribile tumore”]

…nello sconforto tutti coloro che le volevano bene. La ragazza di Belluno è stata colpita da un tumore al cervello che non…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Il saluto su Facebook”]

le ha lasciato scampo. Sul suo profilo Facebook i tanti amici le hanno dedicato un ultimo saluto, che recita così: “Angelo volato via”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Una lunga battaglia”]

Purtroppo per lei, nonostante la lunga battaglia portata avanti a suon di chemioterapie, non c’è stato niente da fare.

Sport italiano sotto shock, un lutto gravissimo, è appena morto Massimo…

schermata-2016-10-03-alle-11-51-02Lo sport è costretto a sopportare un nuovo lutto, aggravato dalla giovane età della persona che non c’è più. Massimo Rossi, campione del mondo 24enne di motonautica, ha perso la vita a causa di un incidente molto grave avvenuto in Germania nel corso di una gara. I successi di Massimo si…PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Una passione nata da bambino”]

…riferiscono alle classi 250 e 350 di questo sport e la passione per la velocità in acqua era nata in lui già da piccolo, quasi una rarità nel nostro paese. Già così giovane era riuscito a imporsi e a diventare un vero e proprio punto di riferimento per tutti gli altri. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Il contratto di lavoro in Germania”]

La motonautica non viene molto seguita in Italia, di conseguenza Massimo Rossi aveva deciso di puntare sulla Germania e su un contratto di lavoro conveniente. In questa maniera avrebbe potuto sfruttare una importante crescita dal punto di vista professionale e contare su una retribuzione più alta. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Un tracciato pericoloso”]

Il tracciato dell’ultima gara della sua vita è tra i più pericolosi in assoluto: nel nostro paese non ne esistono di così rischiosi, anche perché vengono fatte rispettare delle precise regole di sicurezza. Il presidente della Federmotonautica ha spiegato che in Italia non si sarebbe mai corsa una gara del genere. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Il cordoglio della federazione”]

Massimo Rossi è morto inseguendo quella che è stata sempre la sua passione, praticava uno sport che gli piaceva per l’adrenalina e la competizione, nonostante la poca attenzione alla sicurezza da parte degli organizzatori, i quali puntano solamente al profitto e dimenticano quanto sia preziosa la vita dei piloti.

FEDERICO È MORTO A 19 ANNI ALLA FESTA SUL FIUME

Non è la prima e purtroppo non sarò nemmeno l’ultima. La tragedia che ha colpito Federico, 19enne di Martellago, non è che l’ultimo caso di morti di giovani ragazzi che hanno preso parte…

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[nextpage title=”Il rave party”]a un rave party. In questo caso si tratta di quello che si è tenuto la scorsa notte a San Vito al Tagliamento, nella provincia di Pordenone, che ha portato alla morte di un 19enne per una sospetta overdose di sostanze psicotrope. La prima ricostruzione racconta di…

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[nextpage title=”La dose letale”]come verso le 2 e 25 due amici del giovane lo abbiano accompagnato al pronto soccorso in auto, ma che poco dopo lui sia deceduto. Immediato l’intervento dei carabinieri, che hanno identificato decine di persone e stanno cercando di risalire a chi abbia venduto la dose al ragazzo.

Bonus di 5000 Euro per Giovani Genitori: Cosa è e Come si Ottengono

Una buona notizia per i neo-genitori. È previsto un bonus di 5000 Euro per Giovani Genitori. In rete la notizia sensazionalistica. Ecco cosa è davvero, da quanto tempo esiste, e chi ha diritto a usufruirne.

Da qualche giorno circolava in rete una notizia data per certa e attuale di tale Bonus di 5000 euro per giovani genitori, che il Governo Renzi aveva stanziato per il 2016.
L’annuncio era di quelli ufficiali, dati in pompa magna, e tutti riportavano circolari, dati e date certe che avevano incoraggiato lavoratori e imprenditori, pensando che ancora una volta questo benedetto jobs Act continuasse a dare i suoi frutti (considerazione ovviamente personalissima).
Questo bonus avrebbe dovuto essere devoluto dunque ai genitori di età inferiore ai 36 anni
Controllando bene però, oltre alle testate che diffondevano la notizia, nelle fonti ufficiali, dunque siti di Inps e Governo, questo Bonus non era menzionato, o meglio.
Dopo avere scandagliato circolari e messaggi, e avere anche tentato un chiarimento direttamente alla fonte, telefonando al numero verde Inps, mi è stato chiaro che il Bonus di 5000 euro per giovani genitori esisteva, ma non era affatto una novità.
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E infatti la legge era del 2010.
Per la precisione, la circolare Inps n. 115 del 05/09/2011 recita così:
“Con Decreto del 19 novembre 2010, pubblicato nella G.U. 27 dicembre 2010, n. 301 (allegato n. 1) il Ministro della Gioventù ha stanziato l’importo di € 51.000.000, per la realizzazione di interventi in favore dell’occupazione di persone di età non superiore a trentacinque anni e con figli minori.”
Il decreto, emesso dal Governo Berlusconi, aveva comprendeva dunque un accordo firmato con l’Inps per il finanziamento di 51 milioni da destinare ai giovani genitori disoccupati con figli piccoli.
L’Inps successivamente al Decreto aveva istituito una “Banca dati per l’occupazione dei giovani genitori”.
Per essere iscritti a tale banca dati bisognava avere determinati requisiti quali:
• età non superiore a 35 anni (da intendersi fino al giorno precedente il compimento del trentaseiesimo anno di età);
• essere genitori di figli minori – legittimi, naturali o adottivi – ovvero affidatari di minori;
• essere titolari di uno dei seguenti rapporti di lavoro:
– lavoro subordinato a tempo determinato
– lavoro in somministrazione
– lavoro intermittente
– lavoro ripartito
– contratto di inserimento
– collaborazione a progetto o occasionale
– lavoro accessorio
– collaborazione coordinata e continuativa.

Questa banca dati doveva gestire questo benedetto Bonus di 5000 euro per giovani genitori, e regolarne anche l’erogazione, attraverso i datori di lavoro.
Questo succedeva circa 5 anni fa.

Qualche giorno fa, evidentemente qualcuno, qualche portavoce del Governo, mi deve essere sfuggita la notizia, ha rimesso in circolo questa cosa, dando cifre e numeri.
Ben 8.775.000 di euro per i giovani genitori disoccupati.
In realtà questa cifra non è altro che la rimanente somma di un finanziamento frutto di quel benedetto decreto di 5 anni fa.
Se infatti ci si iscrive a questa banca dati, o si entra sul sito dell’Inps con un Pin, ci si accorgerà che non si tratta di nulla di nuovo.
Il Bonus di 5000 euro per giovani genitori disoccupati esiste, ed è a disposizione, entro i limiti fissati per tutti coloro che posseggono i requisiti esposti.
E’ sempre possibile che nella prossima legge finanziaria questo importo possa venire “rimpolpato”; era forse questa la notizia che circolava in rete negli ultimi giorni, che però, secondo il call center Inps non è stata ufficializzata in alcuna circolare.
Se così fosse, ovvero se oltre agli 8.775.000 di euro esistenti, il Governo Renzi riuscisse a stanziare altri fondi a sostegno di giovani coppie disoccupate, saremo ben liete di approfondire l’argomento.
Se infine dovessi essermi sbagliata, mi auguro che qualcuno mi informi, questo vorrà dire che lo Stato ha pensato per davvero a far ripartire l’economia, senza annunci propagandistici però la prossima volta!

Sprecate un minuto della vostra vita per leggere questa storia! Ne vale veramente la pena!

Ecco una storia che vale davvero la pena leggere, potrà cambiare la vostra giornata o addirittura la vostra vita.
Un uomo portò suo padre ad un ristorante per godere di una deliziosa cena. Suo padre era abbastanza anziano, e quindi, un po’ debole anche.
Mentre mangiava, un po’ di cibo cadeva di quando in quando sulla sua camicia e i pantaloni. Gli altri clienti osservavano l’anziano con i loro volti imbronciati per il disgusto, ma suo figlio
rimase in totale tranquillità. Una volta che entrambi finirono di mangiare, il figlio, senza mostrarsi neanche lontanamente imbarazzato, aiutò con assoluta tranquillità suo padre ad alzarsi e lo portò in bagno. Gli ripulì gli avanzi di cibo dal viso, e provò a lavare le macchie dai suoi vestiti; amorevolmente gli pettinò i capelli grigi e finalmente gli rimise gli occhiali. All’uscita dal bagno, un profondo silenzio regnava nel ristorante.
Tutti erano rimasti indignati dal modo di mangiare di quell’uomo e si chiedevano come ci si potesse rendere così ridicoli in pubblico dentro ad un ristorante. Le uniche cose che si sentivano erano bisbigli e risatine di scherno. Il Figlio allora si apprestò a pagare il conto, ma prima di arrivare alla cassa, un uomo, di età avanzata, si alzò di scatto tra i commensali e chiese al figlio del vecchio: “non ti sembra di aver lasciato qualcosa qui?” Il giovane rispose: “No, non ho lasciato nulla”. Allora l’anziano gli disse:” Sì hai lasciato qualcosa! Hai lasciato qui una lezione per ogni figlio, e una speranza per ogni genitore!” L’ intero ristorante a quel punto rimase in silenzio ed in molti si iniziarono a vergognare per aver deriso e giudicato l’uomo anziano e il figlio. Uno dei più grandi onori che esistono, è poter prendersi cura di quegli anziani che una volta si sono presi cura di noi, I nostri genitori, gli stessi che hanno sacrificato le loro vite, il loro tempo ed il loro denaro per noi. Loro meritano il nostro massimo rispetto, SEMPRE. Se anche tu provi rispetto per gli anziani, condividi questa storia con tuoi amici.

Aspettano 5 figli: al momento del parto i medici fanno una scoperta impressionante!

Secondo i medici una giovane mamma era rimasta incita di ben 4 femminucce e un maschietto. Dopo varie difficoltà, Danielle si preparò nel migliore dei modi per affrontare la gravidanza. Dopo alcuni mesi, Danielle e Adam erano molto speranzosi di sapere qualcosa di più sul futuro nascituro… e furono davvero sorpresi di sapere che stavano aspettando cinque bambini!

I dottori si erano sbagliati: si trattava di cinque femminucce! Si tratta della prima cinquina di sole femmine nella storia degli Stati Uniti, e la prima nel mondo dal 1969. Queste bambine sono nate battendo tutti i record!

“Avevo solo 18 anni”: Anna Tatangelo racconta la sua prima volta con Gigi D’Alessio

Anna Tatangelo parla per la prima volta senza segreti, della sua storia con Gigi D’Alessio. I due, come sappiamo, hanno vent’anni di differenza, e la loro storia va avanti da 10 anni. Ma all’inizio non è stato facile: le rispettive famiglie che non hanno accettato con tanta facilità la loro storia, soprattutto quella di Gigi, già sposato e con tre figli.
E poi le chiacchiere della gente che etichettava lei, appena diciottenne, come “l’amante” e lui “il traditore”, senza mai chiedersi se tra loro ci fosse un sentimento vero e forte, come hanno saputo dimostrare con il tempo e con la nascita di loro figlio Andrea che oggi ha 5 anni.
Dopo 10 anni d’amore Anna Tatangelo ha raccontato per la prima volta, in un’intervista al Corriere della Sera, come sono andate le cose:
“Finalmente mi sento così, sento di non dover dimostrare più niente a nessuno. Rispetto ad Andrea sono tutte cavolate. Poi, chi aveva da ridire sulla mia storia, ora che abbiamo un figlio sta zitto. All’inizio, mi sentivo sempre come se, appunto, dovessi dimostrare che ero capace di affrontare la pressione che avevamo addosso all’inizio della storia con Gigi, dimostrare a lui che i vent’anni di differenza non si sentivano, dimostrare che ero abbastanza matura ai miei genitori, ai suoi figli e alla gente che era un rapporto vero. Una lotta continua e come ho sofferto io avrà sofferto lui, ma non ce lo siamo mai detti. Anche lui veniva attaccato. Perfino i miei genitori dei preconcetti li avevano. Vent’anni sono tanti”.
La prima volta che si sono conosciuti la Tatangelo aveva 16 anni e aveva appena vinto Sanremo nella sezione giovani:
Anna Tatangelo: “L’amore con Gigi è scoppiato durante un tour, ma al ritorno avevo paura”
“L’ho conosciuto a un concerto, subito dopo Sanremo. Mio padre mi scortava ovunque e se vedeva un artista mi obbligava a fare una foto con lui, che vergogna. Così è successo anche con Gigi che poi mi ha detto: ‘Tu sei la ragazza che ha vinto il Festival? Ho una canzone che ti vorrei far ascoltare’. Era ‘Un nuovo bacio’ ma anche se è stato un grande successo, poi avevamo perso i contatti. Ci siamo rivisti dopo un anno e Gigi ha detto a mio padre che mi voleva produrre. A me stava antipatico. Ma nel 2005, dopo ‘Ragazza di periferia’, siamo partiti per un tour in Australia. E ho iniziato a vederlo con occhi diversi. Facevamo delle lunghe chiacchierate e abbiamo scoperto che l’antipatia nascondeva una simpatia. Ho pensato: oddio, cosa abbiamo fatto. Mi spaventava l’idea di dirlo a mio padre. Gigi è stato un signore, è andato subito a parlare ai miei. Ma non sono stati anni facili. Lui continuava a ribadire pubblicamente che era separato da anni, ma nessuno sembrava prendere nota. Ho saputo, ma solo di recente, che c’è stato anche chi è andato al banco del mercato dove lavorano i miei, facendo commenti poco carini su di me. La mia rivincita è stata Andrea”

I metodi naturali per combattere il rilassamento della pelle e prevenire le rughe

Dimagrire o invecchiare può portare la pelle a dei collassi certamente antiestetici. La pelle perde la sua tonicità e il suo colorito.
Come porre rimedio? Non buttatevi in creme costose o dalla dubbia composizione. Tra i metodi naturali più utilizzati c’è l’albume d’uovo: il suo potere astringente permette alla vostra pelle di guadagnare compattezza.
Tutto quello che dovrai fare è creare una maschera viso a base di uovo: montate a neve due albumi fino a che saranno spumosi, poi applicateli sulla pelle con un massaggio, lasciandoli in posa per 15 minuti. Anche il limone è un vero alleato per combattere il rilassamento della tua pelle: grazie al suo elevato contenuto di vitamina C infatti stimola la produzione di collagene, mantenendo la tua pelle elastica e compatta, contrastando i segni del tempo. L’aloe vera viene solitamente utilizzata per lenire le scottature, ma il gel è un toccasana per la tua pelle: massaggialo sulla pelle, in particolare nelle zone più rilassate.
I cetrioli, invece, combattono le occhiaie e le borse sotto gli occhi ma sono anche idratanti ottimi per la pelle. Frulla un cetriolo e con la polpa massaggia il viso, lasciandolo in posa fino a quando non è asciutto.
L’olio di oliva invece, è ricco di vitamine e antiossidanti che rendono la pelle liscia e levigata e regalano tonicità: scalda dell’olio di oliva e una volta tiepido massaggialo sul viso con movimenti circolari. Un altro toccasana per la pelle è il miele: prepara una maschera viso con miele, un cucchiaino di olio di oliva e qualche goccia di succo di limone, massaggiando il tutto sul viso.