Parassiti e virus intestinali: per evitarli basta bere un bicchiere di…

Ci sono tantissime cause per cui, d’improvviso nel nostro intestino possono formarsi dei parassiti intestinali. Già nell’antichità c’erano persone che ne soffrivano per questo si elaborarono dei rimedi naturale che spesso noi ignoriamo comprando farmaci potenzialmente dannosi. Ecco come intendevano liberarsi gli antichi, dei parassiti:
prima di addormentarti prepara un infuso con acqua, un bicchiere di latte, massimo 3 spicchi di aglio, e lascia in infusione per almeno 7 minuti. Bevi poi e mastica bene l’aglio. Bevilo tutte le sere e diminuisci progressivamente fino ad una volta al mese. Per chi non riuscisse a subire il sapore forte dell’aglio, ci sono anche altre tre erbe in grado di debellare i parassiti intestinali.

1 – Il mallo della Noce nera
2 – L’Assenzio, in capsule
3 – I Chiodi di Garofano in capsule
Provateli e fateci sapere se hanno sortito anche in voi gli effetti sperati.CONTINUA A LEGGERE
fonte: Retenews24

Come Evitare la Condensa sui Vetri in Casa

Di inverno si presenta sempre un terribile inconveniente che manda all’aria ore ed ore passata a pulire i vetri. Si tratta della Condensa.
La condensa infatti è il fenomeno tipico dello sbalzo termico che si viene a creare tra le due parti di una finestra o un vetro, e provoca la transizione dalla fase aeriforme alla fase liquida dell’acqua contenuta nell’atmosfera (vapore acqueo).
Purtroppo però il fenomeno della condensa, al di là dall’infastidire le massaie, che magari lavano i vetri spesso, porta anche danni alla salute e provoca muffe nelle abitazioni.
Ecco perché piuttosto che farci i disegnini, è il caso di eliminare la condensa sui vetri e cercare di prevenirne la formazione.

• Arieggiare i locali.
Quando si forma la condensa sui vetri, la prima cosa da fare è arieggiare la casa.
Una finestra aperta anche solo 5 minuti riduce il fenomeno e previene la formazione di muffe negli angoli delle stanze.
Questo andrebbe fatto ogni giorno, anche nei momenti più freddi dell’inverno, poiché il cambio d’aria non solo previene la condensa sui vetri, ma anche l’accumulo di germi e batteri in casa.

• Evitare i panni stesi in casa.
Molti di noi (io compresa), per un motivo o per un altro, spesso tengono gli stendibiancheria in casa, piuttosto che all’aria aperta.
I panni umidi contribuiscono a creare condensa sui vetri, e accumulano umidità nell’aria.
In casi come questi l’ideale sarebbe dotarsi di una asciugatrice, che evita tutto questo.
• Usare la cappa
La condensa sui vetri si crea soprattutto sulle finestre della cucina, locale sicuramente più vissuto della casa, e quello nel quale si forma maggiore umidità, anche per l’uso dei fornelli.
Quando si cucina dunque, per evitare la condensa sui vetri, è sempre consigliabile di mettere in funzione la cappa aspiratrice, che evita la dispersione del vapore provocato dai cibi in cottura.

• Chiudere le porte del bagno
Il bagno è di quegli ambienti che si vorrebbe sempre riscaldato, così accade spesso che chi fda la doccia riscalda molto questo locale e la temperatura interna alta concorre alla formazione di condensa sui muri.
Per evitare che quersto accada anche nelle altre stanze della casa è bene chiudere la porta del bagno.
Questo farà si che il locale resti riscaldato più a lungo e le altre stanze non ricevano vapore, e si eviti condensa sui vetri di tutta l’abitazione. Una volta finito il bagno o la doccia sarà sufficiente aerare quel locale per evitare di incappare in muffe e umidità.

• Controllare umidità e temperatura
Una buona regola per evitare che la casa sia troppo calda e umida è controllare che il tasso di umidità non salga mai soprail 45% e la temperatura mai oltre i 20°, anche negli inverni più rigidi.
Questi accorgimenti faranno si che le muffe non si sprigionino nei muri e che la condensa non si crei sui vetri.
• Asciugare subito i vetri
Un altro importante consiglio è quello di eliminare immediatamente la condensa creatasi sui vetri, proprio per evitare il ristagno.
In genere i termosifoni posizionati sotto le finestre fungono un po’ da asciugatrici (non è un caso infatti che questi vengano in genere montati così) e servono proprio per evitare la condensa sui vetri.
• Usare il deumidificatore
Se l’abitazione è molto umida è il caso di usare un deumidificatore.
In commercio ne esistono di diversi tipi e prezzi, ma tutti sono utili, soprattutto negli ambienti più umidi della casa come cucina, bagno e lavanderia.
• Installare i doppi infissi
Ovviamente la soluzione migliore, ma anche la più costosa, è quella che prevede l’installazione di infissi con doppi vetri, che eviti il problema della condensa alla radice. Una casa ben coibentata infatti soffrirà meno di umido e sbalzi di temperature e sebbene sia una spesa ingente, alla lunga consente anche un risparmio energetico.
• Usare prodotti antimuffa
Se nonostante tutti i consigli e gli accorgimenti, la condensa si è insinuata in casa e la muffa ha cominciato a macchiare qualche finestra o qualche parete, allora è il caso di correre ai ripari con qualche prodotto specifico, o semplicemente dotandosi di un panno in microfibra e un po’ di candeggina.
La candeggina infatti è un ottimo fungicida, e in genere elimina residui di muffa, liberando le abitazioni per un tempo abbastanza prolungato.
Dopo avere pulito le parti interessate sarà bene però utilizzare dei prodotti impregnanti per evitare il riformarsi di muffe dovute a umidità e condensa.
• Asciugare subito i vetri
Un altro importante consiglio è quello di eliminare immediatamente la condensa creatasi sui vetri, proprio per evitare il ristagno.
In genere i termosifoni posizionati sotto le finestre fungono un po’ da asciugatrici (non è un caso infatti che questi vengano in genere montati così) e servono proprio per evitare la condensa sui vetri.
• Usare il deumidificatore
Se l’abitazione è molto umida è il caso di usare un deumidificatore.
In commercio ne esistono di diversi tipi e prezzi, ma tutti sono utili, soprattutto negli ambienti più umidi della casa come cucina, bagno e lavanderia.
• Installare i doppi infissi
Ovviamente la soluzione migliore, ma anche la più costosa, è quella che prevede l’installazione di infissi con doppi vetri, che eviti il problema della condensa alla radice. Una casa ben coibentata infatti soffrirà meno di umido e sbalzi di temperature e sebbene sia una spesa ingente, alla lunga consente anche un risparmio energetico.
• Usare prodotti antimuffa
Se nonostante tutti i consigli e gli accorgimenti, la condensa si è insinuata in casa e la muffa ha cominciato a macchiare qualche finestra o qualche parete, allora è il caso di correre ai ripari con qualche prodotto specifico, o semplicemente dotandosi di un panno in microfibra e un po’ di candeggina.
La candeggina infatti è un ottimo fungicida, e in genere elimina residui di muffa, liberando le abitazioni per un tempo abbastanza prolungato.
Dopo avere pulito le parti interessate sarà bene però utilizzare dei prodotti impregnanti per evitare il riformarsi di muffe dovute a umidità e condensa.

Lo sciroppo verde che accelera il metabolismo e fa perdere 6 chili in meno di un mese. Ecco come farlo

Volete perdere peso, ma i metodi tradizionali non sono sufficienti? Ecco uno sciroppo naturale che potrebbe fare al caso vostro. Come fare? Semplice:
“Premete i quattro limoni, tagliare zenzero e rapa, mettere questi tre ingredienti nel frullatore e frullare fino ad ottenere un composto omogeneo quindi fare riposare per qualche minuto. A questo punto aggiungere la cannella e il miele e frullare nuovamente il tutto, infine, fare riposare per qualche minuto in modo che il composto si liberi anche dell’aria generata. Versare il composto così ottenuto in un barattolo di vetro e conservare in frigo ben tappato.
Assumete un cucchiaino di sciroppo due volte al giorno prima dei pasti. Lo sciroppo va utilizzato per un massimo di 3 settimane e volendo è possibile utilizzarlo nuovamente ma dopo una pausa anch’essa di 3 settimane. Questo sciroppo non va utilizzato da chi soffre di ipertensione.”

Sapete cosa accade quando fate scrocchiare le dita?

I ricercatori dell’Università dell’Alberta (Canada) ha svelato il segreto delle dita che `scrocchiano´, un mistero che durava da 77 anni. All’origine del `croc´ ci sono delle bolle che si formano all’interno delle nocche. C’è infatti una cavità tra la giuntura della nocca e l’articolazione formata da muscoli e tendini, nella quale ristagna il liquido sinoviale che ricopre e lubrifica l’articolazione e dove si vengono a formare delle bolle di idrogeno e ossigeno.
Quando ci scrocchiamo le dita attiviamo la formazione delle bolle e si produce il caratteristico rumore. Lo studio è pubblicato su `Plos One´. Per arrivare alla loro conclusione, i ricercatori hanno `fotografato´ con una risonanza magnetica l’intero fenomeno grazie a un tiraggio artificiale del dito posto all’interno della macchina. «La capacità di far scrocchiare le nocche potrebbe essere correlata alla salute delle articolazioni», sottolinea Greg Kawchuk, autore principale dello studio e docente della Facoltà di Medicina riabilitativa.
. «Può darsi che potremo utilizzare questa nuova scoperta per analizzare quando iniziano i problemi articolari molto prima della comparsa dei sintomi. Questo darebbe ai pazienti e ai medici la possibilità di affrontare in anticipo problemi molto gravi».

[youtube http://www.youtube.com/watch?v=n3IYmdy6d4Y]

Valentina risponde alla mamma di Andrea: “Ecco perchè ho lasciato tuo figlio”

Ormai il celebre programma di Uomini e Donne è iniziato da un po’ e tutti si sono chiesti di una delle sue ex protagoniste: Valentina Dallari. Lui l’ha accusata di averlo lasciato sui social, lei non ha dato risposte circa il loro addio e le motivazioni.

Nella puntata dove sono stati ospiti Valentina non è scesa nei dettagli e si pensava che lo avesse fatto perché non le conveniva raccontare tutto. Proprio per questo molte persone si sono lamentate incolpando quindi Valentina se i due si sono lasciati. L’ex tronista dopo giorni decide di scrivere un messaggio,ecco cosa scrive:
“Ma non pensate che mi sono comportata così con Andrea perché c’erano dei motivi validi ? Per cortesia rispettate quello che ho fatto e non attaccate senza sapere !! Ricordate che la verità non può essere detta in televisione per rispetto della persona con cui ho condiviso qualcosa, io la penso così !!! un abbraccio a tutti ..vi voglio bene. .Vale”

5 rimedi naturali per eliminare le macchie solari sulla pelle

L’eccessiva eccessiva al sole o l’ abuso di lampade solari può portare alla comparsa di antiestetiche macchie solari. Ecco 10 idee fai da te per schiarire le macchie solari.

Le zone più colpite sono ovviamente quelle più esposte al sole come viso, mani, collo e decolletè. Ecco alcuni rimedi naturali al 100% che vi daranno la possibilità di avere la pelle come quella di un tempo. Come?

  1. Il limone contro le macchie solari: grazie alle sue proprietà sbiancanti, se applicato direttamente sulle macchie eliminerà le cellule morte rendendo la pelle più luminosa e schiarendo piano piano la macchia. Crea un impacco con qualche goccia di limone e alcune gocce di acqua di rose e applicalo nelle zone interessate la sera prima di andare a dormire.

  1. Per eliminare le macchie solari prova l’aloe vera: la costanza è fondamentale per vedere un buon risultato, ma ti basterà creare degli impacchi con questo gel per vedere a poco a poco la macchia schiarirsi.
  2. Usa la genziana per schiarire le macchie solari: Se ami i rimedi di bellezza fai da te puoi creare a casa tua un decotto di genziana; in erboristeria troverai la radice di genziana essiccata e dovrai versarne un cucchiaino in una tazza di acqua bollente lasciandola in infusione prima di filtrarla. Una volta raffreddata potrai applicarla nei punti critici e le macchie saranno a poco a poco schiarite.

4.Gli oli essenziali per combattere le macchie: Se non hai il tempo per un impacco, aggiungi alla tua crema idratante l’olio essenziale di carota e l’olio essenziale di sedano: ne basterà una goccia applicata quotidianamente per evitare che le macchie solari diventino più evidenti.

  1. La maschera schiarente per le macchie solari: unisci un vasetto di yogurt bianco a 6 cucchiai di farina d’avena, 5 cucchiai di aceto di mele, 2 di gel di aloe vera e qualche goccia di succo di limone. Amalgama il tutto e applica il composto sul viso lasciandolo agire 15 mingi prima di risciacquare con acqua tiepida.

Ristorazione: ecco tutte le offerte di lavoro più interessanti

Sono tanti i paesi europei e non in cerca di personale da introdurre in attività ristorative. Ma quali sono i requisiti che servono a candidarsi in tale attività? Dipende dal paese in cui sarete disposti a trasferirvi.
In Norvegia, per inserimento all’interno di ristorante a pochi chilometri da Oslo si ricerca cuoco con i seguenti requisiti:
1. Patente di guida (categoria B).
2. Diploma conseguito presso istituto alberghiero.
3. Conoscenza fluente della lingua inglese.
4. Disponibilità oraria full-time di 40 ore alla settimana.
Viene offerte uno stipendio è di 20.000 Corone Norvegesi al mese (circa 2.200 euro) e supporto nella ricerca di un alloggio.
Se volete candidarvi, potrete inoltrare il vostro curriculum vitae e una lettera di presentazione entro il 30 luglio 2015 al seguente indirizzo e mail: post@vitosnorge.no e in copia a eures.pinerolo@cittametropolitana.torino.it.
In Germania, per inserimento all’interno di attività ristorative, si ricercano cuochi, pizzaioli, baristi, camerieri con i seguenti requisiti:
1. Qualifica nella mansione.
2. Precedente esperienza nella mansione.
3. Età compresa tra i 20 e i 50 anni.
4. Preferenziale conoscenza della lingua tedesca.
5. Certificato medico con validità internazionale, ottenibile presso la propria Azienda Sanitaria Locale.
Viene offerta retribuzione a seconda della tariffa sindacale del luogo dove ha sede l’attività lavorativa, vitto e alloggio.
Se siete interessati a questa offerta potrete inoltrare la candidatura completa di curriculum vitae redatto in italiano in formato europeo e non superiore alle 3 pagine formato A4, al al seguente indirizzo e-mail: lavorareingermania@libero.it.
Vengono accettati esclusivamente curricula in formato Word (no PDF, no JPG, ecc.) ed è necessario indicare la data disponibile di inizio attività e la mansione che si intende ricoprire.
In bocca al lupo!

Gemma Galgani contro il web: “Contro di me ingiuria e violenza privata. Basta, parlerò con un avvocato”

Gemma Galgani finalmente da sfogo alla sua rabbia contro le critiche e i continui accanimenti del web contro la sua pseudo storia d’amore con Giorgio, conosciuto proprio durante la partecipazione al trono di Uomini e Donne, over.
Gemma ha deciso di ricorrere ad un avvocato per tutelare la sua persona e la sua dignità: “Contro di me ingiuria e violenza privata. Basta, parlerò con un avvocato”
La dama, però, non ha più intenzione di sopportare le critiche che spesso piovono su di lei sui social. In un post pubblicato su Facebook e raccolto dal sito “Il vicolo delle news” ha spiegato:
“Mi trovo mio malgrado costretta a rompere il silenzio che ho voluto mantenere in questo periodo, per rispetto all’insegnamento di mio padre, che ha sempre stigmatizzato le esternazioni pubbliche e non avrebbe approvato neppure le mie! È con grande rammarico che scrivo queste parole: chi mi segue da tempo mi conosce come persona onesta, leale e vera e può capire quanto io abbia sofferto per l’accanimento mediatico nei miei confronti. Sono una donna libera che coscientemente ha scelto di vivere una relazione con un uomo parimenti libero, in una condivisione quotidiana che non si discosta dalla realtà di molte altre coppie, se non per la mancanza di progettualità. “Ma l’amore si nutre di vita o progetti?”. Agli ipocriti che offendono senza comprendere davvero la situazione lascio l’ardua sentenza”.
L’avvocato per la donna sembra la persona più adatta a risolvere i problemi legati alla suja provacy:
“Purtroppo si sono verificati fatti gravissimi, integranti fattispecie di rilievo penalistico, tanto da costringermi a contattare un legale per la tutela della mia persona e della mia dignità… adesso davvero basta! Diffido, pertanto, tutti coloro che con messaggi, post, immagini su Facebook ledono i miei diritti personalissimi, commettendo i reati di ingiuria e violenza privata: se tali condotte persisteranno, il mio legale adirà le competenti Autorità Giudiziarie. Un sincero ringraziamento a tutti coloro che mi sostengono e mi sono vicini! Con tutto il mio affetto, Gemma”.