Prurito, dolore, arrossamento cutaneo: ecco come ridurre i sintomi della psoriasi con 7 rimedi naturali

La psoriasi non è altro che una dermatite cronica che va a colpire sia uomini che donne. In particolare, si manifesta con delle chiazze molto spesse e arrossate, oltre alle squame grigie che causano prurito e dolore. Ecco dei rimedi naturali per contrastare i sintomi. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Sale da cucina”]

Il cloruro di sodio, dunque il sale da cucina, può essere molto utile in questo caso ed è sufficiente versarne una piccola manciata nell’acqua della vasca per migliorare le condizioni della pelle. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Karitè e banana”]

Anche il burro di karatè è prezioso, visto che applicando sulla zona interessata si ottiene subito un sollievo immediato. La buccia di banana è ricca di sali minerali e vitamine, dunque favorisce l’idratazione della pelle. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Argan e sapone”]

L’olio di Argan presenta un importante contenuto di vitamina E: è un potente antiossidante e viene usato con buoni risultati nella cura della psoriasi. C’è poi il sapone di Aleppo, un prodotto cosmetico che è costituito da olio di oliva e olio di alloro. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Olio di cumino e aloe”]

L’olio di cumino nero non è molto sfruttato, ma va provato in caso di prurito. Infine, c’è l’aloe vera che favorisce la rigenerazione delle cellule.

CERVICALE ADDIO: BASTANO QUESTI 4 SEMPLICI ESERCIZI PER DIRE ADDIO AL DOLORE

Quanti di voi sono costretti a convivere con il fastidio provocato dai dolori al collo? La cervicale, si sa, è una zona delicata del corpo, ma è possibile proteggerla dai dolori con questi quattro esercizi:

Esercizio 1: mantenete schiena e spalle dritti e pieghiamo lentamente il collo, prima a destra poi a sinistra, fermandoci un istante tra un movimento e l’altro. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Esercizio 2″]

Esercizio 2: flettiamo il collo di lato e con le mani dietro la schiena, afferriamo con la destra il polso sinistro tirando leggermente verso il basso. Dopo 20 secondi, cambiare lato e ripetere per più volte. 

Esercizio 3: preferibilmente in piedi, pieghiamo il collo verso destro alzando la mano dello stesso lato e portandola verso il lato sinistro della testa. Premendo verso il basso, pieghiamo poi il braccio sinistro dietro la schiena e rimaniamo così per 20 secondi, formando un angolo retto col gomito. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Esercizio 4″]

Esercizio 4: flettiamo il collo verso destro, poi indietro e quindi verso sinistra, ricominciando il giro e poi invertendo il senso. Le spalle devono essere rilassate e la schiena libera da pesi e ingombri.

Ecco come guarire dal mal di schiena con questo potentissimo rimedio

schermata-2016-10-26-alle-18-42-10C’è una ricetta, naturale al 100%, per alleviare in modo deciso i dolori ai muscoli e alle articolazioni. Si tratta di una miscela a base di sale dell’Himalaya e olio extravergine d’oliva. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Ossa e tendini”]

Quali sono i benefici? Si riesce a rimineralizzare il corpo e anche l’organismo, inoltre, il preparato è in grado di rafforzare le ossa, i tendini e le articolazioni. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Olio e sale”]

Un altro vantaggio è quello del miglioramento del metabolismo, senza dimenticare l’eliminazione delle tossine. Quali ingredienti bisogna utilizzare? PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Conservare in luogo fresco”]

Anzitutto occorre usare un barattolo di vetro e mescolare olio e sale, molto semplice dunque. Il passaggio successivo consiste nel conservare tutto in un luogo fresco e al riparo dalla luce. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Massaggiare pochi minuti”]

Va massaggiato sui punti doloranti ogni mattina: si comincia con 2-3 minuti di massaggio e si aumenta poi gradualmente fino a 5 minuti. Al termine bisogna pulire la zona con l’asciugamano.

Cervicale infiammata: i 6 esercizi più efficaci per eliminare il dolore. Bastano 3 minuti al giorno

schermata-2016-10-26-alle-17-48-45L’infiammazione della cervicale colpisce sempre più persone, in particolare chi è seduto per molte ore davanti a un computer, ma non solo. La ginnastica può essere di grande aiuto. Ecco sei esercizi molto utili per eliminare il dolore. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Testa vicina alla spalla”]

Il primo esercizio consiste nell’avvicinare la testa alla spalla, senza far toccare l’orecchio. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Da entrambi i lati”]

L’esercizio precedente va fatto da entrambi i lati, mantenendo la posizione per quindici secondi e ripetendo tutto tre volte. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Guardare a lato”]

La testa va girata completamente, guardando a lato e in ogni direzione, tenendo fisso lo sguardo sempre per quindici secondi. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Schiena ben dritta”]

Un altro esercizio utile consiste nel tenere la schiena dritta su una sedia, mantenendo eretto il collo e la schiena per un utile stretching. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 6 DELL’INDICE [nextpage title=”Guardare in basso”]

Il quinto esercizio prevede di abbassare la testa verso il basso, in modo che il collo e la cervicale si distendano. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 7 DELL’INDICE [nextpage title=”Guardare verso l’alto”]

L’ultimo esercizio è praticamente speculare al penultimo, visto che bisogna guardare in alto, verso il soffitto, mantenendo sempre eretta la schiena.

Ecco come eliminare il dolore cervicale una volta per tutte e come evitarlo in futuro

Uno dei dolori più fastidiosi e che colpisce tantissime persone è quello alla cervicale. È un dolore invasivo, che ci condiziona in ogni attività quotidiana… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Le cause”]

Può essere causato da una lesione muscolare, oppure da spasmi dei muscoli del collo o da un’infiammazione alle articolazioni. Capita spesso quando si mantiene una scorretta posizione al lavoro o davanti alla tv, oppure quando si dorme in maniera scorretta e anche quando si compiono movimento o esercizi sbagliati durante l’attività fisica… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il rimedio”]

In questo video, troverete alcuni semplici esercizi da effettuare per eliminare il dolore cervicale.

7 semplici rimedi naturali per curare le AFTE e renderle meno dolorose

schermata-2016-10-10-alle-18-11-14Le afte sono delle piccole ulcere che compiano nella cavità orale e che si caratterizzano per il dolore fastidioso che provocano. Esistono però dei rimedi naturali che possono essere sfruttati per curarle meglio prima di rivolgersi al farmacista. Ecco di cosa si tratta. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Radice di liquirizia”]

Masticare una radice di liquirizia può servire, in quanto si favorisce la scomparsa delle afte: anche le caramelle con questo gusto vanno bene, per mantenere l’essenza in bocca. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Vitamina C”]

La vitamina C è ugualmente fondamentale in questo caso. Si sa che è sfruttata per curare molti problemi di salute: la si può trovare in tanti frutti e previene le recidive. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Aglio da strofinare”]

L’aglio è il terzo rimedio naturale da tenere in considerazione. Non bisogna consumarlo come un vero e proprio alimento, ma strofinarlo sull’afta per pochi secondi: i principi attivi contribuiranno alla riduzione del dolore. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Propoli”]

La propoli, potente disinfettante naturale che viene prodotto dalle api, è utile per ridurre in maniera sensibile la durata delle afte più fastidiose e resistenti. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 6 DELL’INDICE [nextpage title=”Sale per gli sciacqui”]

Pensare al sale su un’ulcera può far venire dei dubbi, ma questo condimento può essere sciolto in un bicchiere d’acqua, da usare poi per un benefico risciacquo. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 7 DELL’INDICE [nextpage title=”Acqua ossigenata”]

L’acqua ossigenata va sfruttata ugualmente per gli sciacqui, visto che favorisce la guarigione della vescica, disinfettandola senza bruciare in alcun modo e lenendo il dolore. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 8 DELL’INDICE [nextpage title=”Bicarbonato di sodio”]

Il bicarbonato di sodio è l’ultimo, ma non meno importante rimedio naturale per curare le afte. Ha un effetto positivo in quanto riesce a neutralizzare l’acidità della saliva, quella che causa il dolore più forte.

Addio cervicale in 10 minuti: ecco cosa mettere nel CUSCINO prima di dormire

schermata-2016-10-05-alle-16-39-48Sono tante le persone che soffrono quotidianamente di problemi alla cervicale. Un dolore diffuso, che parte dal collo e arriva fino alla nuca e alle tempie. Per fortuna, potete contrastare questo fastidio con dieci rimedi naturali:

1 – pomata all’arnica PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Posture e rimedi”]

2 – tisane antinfiammatorie

3 – postura corretta

4 – Noccioli di ciliegie nel cuscino PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”L’importanza dello yoga”]

5 – yoga

6 – “artiglio del diavolo” (rimedio fitoterapico)

7 – argilla verde PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Oli essenziali e burro”]

8 – borsa di acqua calda

9 – oli essenziali

10 – burro di karité

Mal di denti, come risolvere in pochissimi minuti: basta mettere un po’ di…

schermata-2016-10-05-alle-16-13-38Soffrite di mal di denti ma non sapete come alleviare il dolore? Bene, ecco allora dieci rimedi naturali che fanno al caso vostro… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Gli alimenti per la cura”]

La premessa fondamentale è che, ovviamente, se il fastidio persiste la cosa migliore da fare è rivolgersi a un medico. Questi intanto sono i rimedi che vi consigliamo, a partire da tre alimenti: aglio, cipolla e chiodi di garofano…PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Chiodi di garofano”]

I primi due vanno applicati sulla zona interessata, i chiodi vanno sciolti in un infuso. Molto utili anche foglie e fiori di malva per preparare impacchi, stesso discorso per le foglie di cavolo. In erboristeria troviamo…PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”I rimedi in farmacia”]

…invece l’artiglio del diavolo, da assumere sotto forma di gocce in acqua. E poi ancora i fiori di bach e la camomilla, ma anche la vaniglia in gocce e la menta piperita per le tisane.

Alluce valgo, come eliminare la dolorosa “cipolla” con la rivoluzionaria chirurgia mininvasiva

schermata-2016-10-04-alle-10-31-31L’alluce valgo è molto diffuso, anche se questo fatto che la patologia sia comune lo rende anche molto sottovalutato. Viene chiamato “confidenzialmente” in un altro modo, cioè “cipolla”. Lo specialista ortopedico Vincenzo Langerame ha spiegato qual è la tecnica…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Una tecnica rivoluzionaria”]

…rivoluzionaria e percutanea, oltre che non invasiva. Per rimediare all’alluce valgo sono state predisposte delle tecniche diverse rispetto al passato. In precedenza, infatti, la chirurgia era minimalistica e si puntava soprattutto al ritensionamento delle parti molli. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”I principali svantaggi del passato”]

Dunque, non si interveniva sugli aspetti ossei delle deformità. La recidiva era dunque frequente e dopo l’intervento si avvertiva molto dolore. La nuova soluzione è meno invasiva e tra i vantaggi presenta la mancanza di cicatrici e il dolore contenuto. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”I vantaggi della nuova tecnica”]

In aggiunta, non sono impiegate le viti o altri oggetti metallici per la guarigione, ma si utilizza solamente un bendaggio elastico di posizionamento. Dopo l’operazione si può anche camminare con una scarpa apposita. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Mai più recidiva”]

Un ulteriore vantaggio è quello delle recidive che non ci sono più, si guarisce in maniera definitiva. Tra l’altro, questa tecnica è risultata idonea anche per metatarsalgia, un’altra condizione clinica comune, sia nei giovani che negli anziani. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 6 DELL’INDICE [nextpage title=”Il benessere dei pazienti”]

L’esperienza delle pratiche precedenti è stata molto importante e ora si punta al benessere massimo dei pazienti, per farli sentire a loro agio in ogni momento.

Ultima ora – Purtroppo la notizia è stata appena confermata ed è tremenda, è morto Franco…

Grande lavoratore e meraviglioso padre di due bambini. Franco Todaro, 33 anni, era conosciuto ed apprezzato da tutti a Reggiolo, dove gestiva l’azienda di famiglia. Franco si era ammalato un anno fa, di quel male che lo avrebbe stroncato in pochi mesi. Todaro aveva iniziato subito le cure ed ha lottato con tutte le sue forze, ma non c’è stato nulla fare. Clicca sul punto 2 dell’indice per leggere i messaggi di cordoglio che hanno commosso il web [nextpage title=”Il dolore degli amici in questi messaggi”]
Il decesso è avvenuto all’ospedale di Guastalla, dove il 33enne era stato ricoverato negli ultimi giorni, quando le sue condizioni di salute dopo le tante terapie si erano aggravate in modo definitivo.Tantissimi i messaggi di cordoglio arrivati ai familiari disperati per questa giovane vita spezzata. Eventuali offerte in sua memoria possono essere destinate a favore del Grade, per il Centro Oncoematologico del Santa Maria Nuova di Reggio. CONTINUA A LEGGERE