Berlusconi torna in campagna elettorale e punta ai pensionati: “Vi salvo io, tutti. Ecco come…”

Silvio Berlusconi si prepara a tornare in campo per le prossime elezioni. Difficile prevedere quando ci saranno, ma l’ex premier sta già organizzando il programma elettorale di Forza Italia: “Noi non vendiamo un’altra soluzione che quella di un sistema elettorale proporzionale che garantisca la corrispondenza tra la maggioranza parlamentare e la maggioranza popolare. Solo una legge proporzionale in uno scenario politico tripolare può garantire che la maggioranza in parlamento si identifichi con la maggioranza dei cittadini”. Oltre alla legge elettorale però, l’ex Cavaliere ha intenzione di lanciare anche promesse ai propri elettori… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La promessa elettorale”]

Ecco cosa scrive nel messaggio inviato al coordinatore di Forza Italia della città di Napoli, Paolo Russo: “Mi auguro che il governo Gentiloni traduca in concreto il proposito di facilitare un accordo su questa materia, che ovviamente spetta al Parlamento, e che in sede parlamentare il Pd dimostri di aver capito la lezione della sconfitta referendaria e si renda partecipe di un percorso condiviso sulle regole. Al governo spetta gestire alcune vere e proprie emergenze sul piano interno e internazionale. Lo vedremo all’opera e valuteremo ogni provvedimento proposto dal governo stesso sostenendolo col nostro voto ove lo ritenessimo positivo e utile nei confronti dell’Italia e degli italiani. Questo da sempre è il nostro modo di essere all’opposizione, una opposizione responsabile che ci distingue dalla politica del tanto peggio, tanto meglio, proprio dell’opposizione della sinistra. Naturalmente si tratta… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

di un governo molto simile al precedente, al quale noi non possiamo e non vogliamo assicurare il nostro sostegno, pur apprezzando lo stile sobrio ed equilibrato fin qui manifestato dal Presidente del Consiglio. Di fronte alla sconfitta del rendiamo e all’evidente incapacità dei Cinque stelle di proporsi come credibile, basata su un programma liberale e riformatore, sui principi cristiani e sui valori del partito del popolo europeo, può permettere all’Italia di uscire dalla crisi e al tempo stesso sconfiggere la disaffezione alla politica che ha portato metà degli italiani a disertare le urne. Ed è soprattutto nei confronti di questi italiani che noi dobbiamo svolgere una campagna di persuasione e di coinvolgimento. Nella cosiddetta povertà relativa ci sono pensionati che, dopo una vita di lavoro, avrebbero diritto a trascorrere con serenità e in condizioni dignitose la propria vecchiaia. Per questo l’aumento delle pensioni minime a 1000 euro è uno dei primi provvedimenti che prenderà il nostro governo. Siamo credibili nel prometterlo, perché lo abbiamo già fatto, nel 2001, quando abbiamo aumentato le pensioni ad un minimo di un milione di lire, cifra che allora significava un grande passo avanti”.

C’erano 100 mila euro di taglia sul terrorista ucciso dai poliziotti italiani. Ecco cosa farà Berlino…

Luca Zaia, governatore della Regione Veneto, non ha usato mezzi termini per accusare i tedeschi e il governo di Berlino. Il paese teutonico aveva messo una taglia da 100mila euro sull’uccisione di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Strage del mercatino”]

…Amri, terrorista che ha provocato la strage del mercatino di Natale a Berlino pochi giorni fa. Il giovane è stato ucciso da due poliziotti italiani e Zaia si attende un grazie più sentito da parte…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Attacchi agli italiani”]

…della Germania, in modo anche da mettere una pezza sui continui attacchi contro il nostro paese da parte dei media tedeschi. Il gesto eroico dei due agenti, uno dei quali rimasti ferito, continua a…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Medaglia d’oro”]

…far discutere e a destare polemiche. C’è anche chi ha proposto la medaglia d’oro o un’onorificenza per entrambi, come Viviana Beccalossi, assessore regionale al Territorio.

Banche? Nel 2017 la “tassa speciale” per salvarne una. Ecco quale, e quanto costerà a testa…

Quasi nove miliardi di euro: è questa la cifra che verrà spesa per salvare la banca Monte dei Paschi di Siena, una cifra superiore rispetto a quella di cui avevano parlato i vertici dell’istituto di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Spese per i cittadini”]

…credito, i quali si erano limitati a parlare di 5 miliardi. Ogni italiano dovrà quindi sborsare 105 euro per non far fallire la banca toscana. Secondo quanto appreso da fonti vicine al dossier, 6,4 miliardi…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Azioni e obbligazioni”]

…saranno a carico dello Stato, mentre altri 2,4 miliardi arriveranno dalla conversione delle obbligazioni subordinate degli investitori istituzionali. Verranno anche acquistate le azioni che serviranno a…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Piccoli risparmiatori”]

…dare ristoro ai piccoli risparmiatori, quelli che sono solitamente definiti “clientela retail”. Le fonti bancarie sono invece convinte che ci sarà un meccanismo di compensazione per tutelare…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Cosa succederà”]

…i risparmiatori: alla fine chi era inizialmente in possesso di obbligazioni subordinate si ritroverà in mano delle obbligazioni di tipo non subordinato.

“Ministro prepari la valigia, venga all’estero…”: così una ragazza risponde agli insulti di Poletti

“Se 100mila giovani se ne sono andati dall’Italia, non è che qui sono rimasti 60 milioni di ‘pistola’. Conosco gente che è andata via e che è bene che stia dove è andata, perché sicuramente questo Paese non soffrirà a non averli più fra i piedi”. Questa uscita clamorosa del ministro Giuliano Poletti ha scatenato una selva infinita di polemiche. E di risposte soprattutto, da parte di chi è dovuto emigrare per garantirsi un futuro migliore. Tra tutte, la replica di Lara Lago ha conquistato il web. Giovane giornalista veneta che oggi vive ad Amsterdam, la lettera che Lara ha pubblicato su Facebook è stata condivisa migliaia di volte… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La lettera”]

“Caro Ministro Poletti, questa non è una lettera di protesta ma un invito, suo, personale, lo prenda in considerazione. La invito a chiudere la sua vita in una valigia, 23 chili per la precisione. Ci metta dentro i suoi effetti personali, vestiti, foto di un paese assolato, speranze, competenze mischiate tra lo spazzolino e le scarpe da ginnastica. Perché ci sarà da correre. Venga pure da solo. Preghi non tanto di parlare un buon inglese, quello è vitale e lo diamo per scontato, a lei come a tutta la vostra classe politica, si auguri piuttosto di capire ogni venatura degli accenti inglesi che popolano il mondo: quello spigoloso dell’indiano a cui dovrà chiedere indicazioni in stazione, quello veloce degli autoctoni cresciuti senza doppiaggi anche in un paese non anglofono, quello dei madrelingua in azienda, americani, australiani, inglesi, i capi che la scruteranno dall’alto al basso solo per le sue idee e per la capacità di esprimerle, non certo per la sua cravatta o per come è stirata la sua giacca. Qui nessuno usa il ferro da stiro, tanto per dire, e l’essere brillanti non ha bisogno di essere inamidato. Venga Ministro. Nei primi giorni, quando fa buio provi a rientrare a casa con agilità, provi cosa significa il dover partire da zero. E quando dico zero intendo non sapere più fare la spesa perché i nomi sono tutti diversi e a comprare il burro con il sale ci si mette un attimo. Soprattutto se nemmeno si immagina l’esistenza del burro con il sale. Quando dico zero intendo nessuno che la aspetterà a casa, nessuno da chiamare se prenderà una storta sulle scale. Certo, urlando Help qualcuno la sentirà. Ma non si aspetti il calore italiano, caro Ministro, che se tutto il mondo è paese non tutti i paesi sono l’Italia e se le si dovesse fermare la macchina in una strada… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

e se volesse chiamare un collega di lavoro, questo con il suo efficace pragmatismo le manderà un sms con l’indirizzo dell’autorimessa più vicina. Poi chiami in Comune, prenoti un appuntamento, vada a registrarsi in un paese che la sta accettando nella misura in cui ce la farà da solo contro il mondo, compili carte, burocrazia, apra un conto in banca nel nuovo Paese, condivida con altri la casa, il piano, il bagno, a volte la stanza con la sporcizia, i turni per la cucina. E non osi lamentarsi con altri italiani perché all’inizio si sentirà dire ‘È normale che sia così, cosa credi? Di essere in Italia?’. Lei dice che i 100mila giovani che se ne sono andati non sono i migliori. È vero, ma siamo quelli che non si sono accontentati, quelli che non si arrendono, quelli che non tollerano di avere un futuro impacchettato nella nebbia, quelli che, anche se non saranno i migliori, erano troppo bravi a scuola, con troppe idee, troppo spavaldi, con troppa voglia di farcela. Così tanta da non sopportare un Ministro del lavoro che non capisce che se stiamo andando via è solo per questo: per il lavoro. E quando ci stupiamo che qui dopo tre contratti scatti il tempo indeterminato, i mutui abbiano interessi bassi e vengano concessi anche e soprattutto ai giovani e che sì, lavorando si possa ancora comprare una casa, ci sentiamo rispondere: ‘È normale che sia così, cosa credi? Di essere in Italia?’ Un’ultima cosa Ministro. Tra tutti gli italiani che vivono in Olanda non ne ho ancora sentito uno che dica: ‘Si sta meglio qui.’ Tutti invece dicono: ‘Se si potesse vivere una vita così anche in Italia torneremmo di corsa. Ma.’ Non so se il nostro Ma è in mano a lei Ma torneremo solo quando il coraggio e le competenze verranno viste come un valore aggiunto. Coraggio e competenze, non raccomandazioni e furbizia. La aspetto ministro Poletti, anzi no, troppo facile avere qualche appiglio. Si tuffi, è morbido. Sicuramente di più di certe sue affermazioni morbide solo perché inconsistenti. Firmato: una dei 100mila giovani che se n’è andata dall’Italia, una di quelle che ‘è meglio non avere tra i piedi’ come ha dichiarato lei. Una che ci mette la faccia e le idee. Senza poterle o doverle rettificare”.

Il sindaco di Firenze sbeffeggia i romani e la Raggi: “Ecco cosa dovete fare…”

Tra le varie polemiche che riguardano Roma e l’amministrazione del sindaco Virginia Raggi, l’ultima riguarda la decisione di non organizzare il concertone di Capodanno che, tradizionalmente, si svolge al Circo Massimo o in via dei Fori Imperiali. L’unica società che aveva partecipato al bando, la iCompany, si è ritirata perché “non c’erano più le condizioni per proseguire”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”I motivi”]

I motivi per cui l’evento sia saltato ancora non si conoscono, ma un’ipotesi è che la società si sia ritirata davanti all’obbligo di coprire tutti i costi del concerto e poter spendere massimo 900 mila euro, nonostante sul palco fossero attesi come tradizione artisti di rilevanza internazionale… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La frecciata da Firenze”]

Ecco allora che il sindaco di Firenze, Dario Nardella, ha lanciato una piccola frecciata alla giunta capitolina: “Amici miei, se non avete il concertone di Capodanno in città non c’è problema… vi aspettiamo tutti a Firenze con Marco Mengoni”. I romani gli daranno retta?

Renzi torna ad esultare: “È tutto come avevo previsto io”. Ecco il motivo…

Il 22 dicembre si sono chiusi ufficialmente i lavori per l’autostrada Salerno-Reggio Calabria. Un traguardo atteso quasi quarant’anni, ora il tratto più tristemente leggendario d’Italia per la sua incompiutezza è finalmente terminato… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”I lavori conclusi”]

Per l’occasione, l’ex presidente del Consiglio Matteo Renzi ha voluto celebrare l’obiettivo raggiunto dal suo esecutivo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Le parole di Renzi”]

“Felice per la Salerno-ReggioCalabria, ringrazio i lavoratori che hanno fatto impresa. Un abbraccio affettuoso ai giornalisti della stampa estera”, è il tweet pubblicato dall’ex premier. 

Lo Stato non paga le carrozzine, ecco come aiutare le due sorelle

Elena e Maria Chiara Paolini sono due sorelle di 25 e 21 anni, entrambe con una grave disabilità che richiede l’utilizzo di carrozzine speciali. Elena ha avuto una disavventura con la compagnia…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Nuove carrozzine”]

…Ryanair che non le ha permesso di salire a bordo di un aereo diretto a Londra. Ora si parla di loro perché hanno bisogno di carrozzine nuove, un modello particolare prodotto solo da una società britannica. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Acquisto a carico”]

Purtroppo il nostro Ministero della Salute non riconosce contributi per l’acquisto, il quale deve essere a carico delle giovani. La cifra da pagare è pari a 30mila euro, una somma che la famiglia Paolini non ha. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Amici e parenti”]

Per questo motivo amici e parenti stanno contribuendo con piccole parti che andranno a far accumulare la somma. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Raccolta fondi”]

Inoltre, è stata promossa una raccolta fondi che consente a chiunque abbia a cuore questa storia di contribuire con le proprie possibilità economiche e garantire le carrozzine alle sorelle.

“Ma è sporca di CACCA!”. Sì, avete capito: è proprio LEI!!

La Clinton uscita sconfitta dalla presidenziali 2016, che hanno visto a sorpresa la vittoria di Donald Trump.  Prima donna ha concorrere per la Casa Bianca, dopo la sconfitta, si dice non abbia passato un bel…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Condizioni”]

momento. Secondo indiscrezioni, oltre a vivere un momento di estrema delusione, avrebbe anche vari problemi di salute. In alcune foto pubblicate infatti appare in condizioni veramente precarie nella fase finale della conferenza stampa, tra le…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Lo scatto”]

tante ne spunta una che lascia tutti a bocca aperta. A quanto pare non bastavano gli scatti in cui viene ritratta una Hillary stanca, invecchiata e sfiduciata,  ai quali si aggiunge una foto in cui la stessa Clinton viene immortalata con la gonna sporca. Fasciata in un tailleur…

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”La macchia”]

rosa confetto mentre sale le scalette dell’aereo, ecco che , sul sedere spunta una macchia marrone che sembra non lasciare spazio ai dubbi. Molti si sono chiesti cosa sia, ma a giudicare dalla posizione non può che essere una sola cosa.

Renzi al supermercato, ecco la vita da ex premier

Si è dimesso da presidente del Consiglio, ma è rimasto segretario del Pd. Dopo il referendum costituzionale, Matteo Renzi prosegue insomma la sua esperienza politica. In ogni caso, il tempo libero è sicuramente maggiore… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Tra gli scaffali del supermercato”]

Ecco allora che il settimanale Chi ha fotografato l’ex premier intento nella spesa natalizia al supermercato del suo paese, Pontassieve. Il carrello è pieno di pandori, cioccolato e altri alimenti per le cene e i pranzi dei prossimi giorni… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Versione casalinga”]

Nonostante sia passato tanto tempo dall’ultima volta, Renzi si dimostra pratico nella sua versione da “casalingo”. Il fatto che tutto questo sia avvenuto in favore di camera fotografica, è una mossa di restyling politico dopo la sconfitta elettorale?

IL GIORNALISTA DIACO ORGANIZZA FLASH MOB CONTRO LA RAGGI: SI PRESENTANO IN DUE

Il Comune di Roma e la sua giunta stanno facendo parlare parecchio negli ultimi giorni. Il sindaco Virginia Raggi è al centro delle polemiche per l’arresto del suo braccio destro, Raffaele Marra, e…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Momento negativo”]

…tante persone cercano di approfittare di questo momento negativo per “aizzare” le folle. Il giornalista e conduttore Pierluigi Diaco ha provato a fare proprio questo, ma non è andata come sperava. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Flash mob”]

Dopo aver organizzato un flash mob di protesta di fronte al Campidoglio per chiedere le dimissioni del primo cittadino, si è presentata una sola persona oltre a lui. In poche parole, si…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”La reazione”]

…è trattato di un vero e proprio fallimento, ma Diaco ha minimizzato tutto, sottolineando come non si aspettasse nulla di diverso e come il senso civico a Roma sia ormai sparito.