Il melograno è veleno per i tumori

Il melograno, infatti, è una ricca fonte di acido ellagico, una sostanza recentemente portata alla luce dalla ricerca e contenuta anche nei lamponi, nelle fragole e nelle noci. Ed è proprio questo acido che indurrebbe la morte delle cellule cancerose.
La Punica è un genere di pianta della famiglia delle Punicaceae (o Lythraceae secondo la classificazione AGP).
Comprende due specie di arbusti, originari di una regione che va dall’Iran alla zona himalayana dell’India settentrionale, e diffusi sin dall’antichità nell’intera zona mediterranea e nel Caucaso.
Punica granatum è il comune melograno, pianta a portamento cespuglioso, alta fino a 2-4 m, foglie caduche lanceolate non molto grandi di colore verde lucente, fiori solitari grandi o riuniti in mazzetti all’estremità dei rami, di colore rosso vivace. Il frutto, dall’inconfondibile sapore agrodolce, è comunemente noto con il nome di «melagrana».

Una ricerca di qualche anno fa condotta in Israele da Michael Aviram, biochimico, ha scoperto che questo frutto possiede proprietà non solo terapeutiche, ma addirittura antitumorali, essendo estremamente ricco in flavonoidi, potenti antiossidanti che proteggono il cuore e le arterie.

La scoperta è stata fatta da un gruppo di ricercatori della University of California che hanno presentato i risultati del loro studio all’American Society for Cell Biology di Philadelphia.
Ecco qui di seguito elencati i benefici del frutto relativi a:

– tumore alla prostata
– tumore ai polmoni
– tumore alla mammella

Fratellastri amanti massacrano I genitori e lui mangia il cadavere del papà orco

I protagonisti di questa assurda ed inquietante vicenda sono due fratellastri che hanno ammesso di aver ucciso i loro genitori e bruciato i loro corpi. I due assassini si chiamano Leandro Acosta e Karen Klein, rispettivamente 25 e 22 anni, hanno commesso il duplice omicidio dopo essere diventati amanti.

Prima hanno ucciso i genitori Ricardo Klein, 54 anni, e Miryam Kowalczuk, 52, poi smembrato e incenerito il loro corpo. Lo avrebbero fatto perché stanchi degli abusi del padre e per salvare i fratelli più piccoli.
Klein abusava di Leandro da quando il ragazzo aveva 11 anni. Per questo Acosta soffriva di gravi problemi psicologici e ha commesso gli omicidi per vendetta. Quando ha ucciso il patrigno ha compiuto anche atti di necrofilia mangiando un po’ del suo cadavere.
La sorella ha dichiarato alle forze dell’ordine di essere stata costretta perché minacciata di essere uccisa. Come reagirà la giustizia nei loro confronti?

“Signora, abbandoni la sua casa: ci sarà un terremoto”, ma è una truffa, l’allarme della Protezione Civile

La Protezione Civile di Concorezzo è dovuta scendere in campo per smentire i finti avvisi recapitati via telefono agli ignari cittadini da sedicenti volontari, che invitano a lasciare le proprie case in vista di un imminente terremoto.
Ecco il messaggio della polizia che mette in allerta i cittadini: “Volevamo informare i cittadini che ci sono persone che si spacciano per volontari di protezione civile o simili che telefonano nelle case dicendo che tra quattro giorni ci sarà un terremoto e che quindi devono evacuare le proprie abitazioni. I terremoti non si possono prevedere e nessuno della protezione civile telefona nelle abitazioni per avvertire personalmente di abbandonare le case. Un’eventuale evacuazione di massa deve essere gestita tramite interfono o quanto previsto dal piano di emergenza comunale”.
Secondo gli esperti non si tratta solo di uno scherzo di cattivo gusto quanto piuttosto di una truffa per indurre i cittadini, soprattutto gli anziani soli, a lasciare incustoditi case e beni.
“Invitiamo i cittadini che ricevono queste chiamate a recuperare il numero di telefono del chiamante e di avvertire le autorità competenti al 112” .

Come stappare le orecchie in modo naturale

Non è difficile che le orecchie, durante la stagione più fredda si tappino. È possibile ricorrere ai rimedi casalinghi per stappare le orecchie, evitando il fastidio, la momentanea perdita dell’udito e possibili infezioni.

Nel caso in cui le orecchie tappate siano una conseguenza di un accumulo di cerume (e prima che si formi un tappo), è possibile ricorrere a dei rimedi casalinghi:
Mescolate alcol e aceto in parti uguali, piegate la testa di lato e versate alcune gocce del composto ottenuto, aiutandovi con un contagocce. Mantenete la posizione per cinque minuti. Mettete poi un batuffolo di cotone nell’orecchio e tornate alla posizione verticale.
Un’altra opzione consiste nel mescolare qualche goccia di acqua tiepida, di olio di oliva o di olio per neonati. Piegate la testa di lato, versate alcune gocce nell’orecchio e lasciate agire per cinque minuti. Ripulite l’orecchio da eventuali residui con un panno pulito. Risciacquate con acqua tiepida per ammorbidire il cerume ed asciugate leggermente con un asciugamano. In qualunque caso, evitate di usare cotton fioc o bastoncini di ovatta perché non faranno altro che compattare il cerume, contribuendo alla formazione di un tappo. Nel caso in cui la causa delle orecchie tappate sia un viaggio in aereo o la differenza di pressione, potete masticare dei chewing-gum o succhiare una caramella.
Potete anche stringere le narici per tappare le cavità nasali ed espirare con la bocca chiusa, ma fate attenzione a non farlo con troppa forza per evitare danni ai timpani.

Oltre ai rimedi già indicati, potete versare una o due gocce di acqua ossigenata nell’orecchio tappato.

Infine, vi consigliamo di rivolgervi al vostro medico se il problema dovesse persistere e non migliora neanche con i trattamenti naturali. L’importante è non esagerare con questi rimedi e le dosi indicate perché potreste causare danni alleorecchie.

I 10 cellulari che emettono più radiazioni

Purtroppo nonostante siano molto utili nella vita i cellulari sono dannosi per il nostro organismo. Molti esperti di salute hanno lanciato l’allarme per quanto riguarda l’uso eccessivo di dispositivi elettronici, sempre più presenti nelle nostre case.
Col crescere della tecnologia, crescono anche gli aspetti riguardanti il campo “senza fili”, le microonde e le radiofrequenze che possono influire a lungo andare sul nostro organismo.
Queste radiazioni possono diventare così pericolose da causare cancro o altre malattie gravi. I
cellulari possono causare il cancro o altri problemi di salute.
Aumentando la durata dell’utilizzo dei telefoni cellulari, cresce l’esposizione alle radiazioni e, di conseguenza, anche il rischio di contrarre il cancro.
Gli studi dicono che, con i milioni di utenti che usufruiscono della telefonia mobile in tutto il mondo utilizzando frequentemente i cellulari, non ci sarebbe da stupirsi se si iniziasse a scoprire in futuro di soffrire di qualche problema relazionato all’utilizzo di questi dispositivi.
Anche se fino a questo momento l’evidenza scientifica non è sufficiente per permettere agli studiosi di fare affermazioni a riguardo, esperti del tema, come il dottor George Carlo, considerano che l’industria della
telefonia cellulare potrebbe portare le persone all’orlo di una crisi di salute.

Quali sono i cellulari che emettono più radiazioni?

Ecco la lista dei 10 cellulari che producono più radiazioni:
1. 1. MOTOROLA DROID MAXX
SAR: 1,54
2. 2. MOTOROLA DROID ULTRA
SAR: 1,54
3. 3. MOTOROLA MOTO E
SAR: 1.5
4. 4. ALCATEL ONE TOUCH EVOLVE
SAR: 1,49
5. 5. HUAWEI VITRIA
SAR: 1,49
6. 6. KYOCERA HYDRO EDGE
SAR: 1,48
7. 7. KYOCERA KONA
SAR: 1,45
8. 8. KYOCERA HYDRO XTRM
SAR: 1,44
9. 9. NOKIA ASHA 503
SAR: 1,43
10. 10. BLACKBERRY Z30
SAR: 1,41

Il nonno defunto bacia la nipotina del grembo della mamma. L’ecografia che emoziona

 Ogni donna vive con emozione la sua prima gravidanza.  Questa ragazza è particolarmente giovane, ha solo 21 anni ed è alla sua prima ecografia: le immagini  svelano il suo bimbo pronto a crescere e a nascere rappresenta un’emozione unica.

La giovane londinese Jade Hornsby va oltre ogni immaginazione. Di ritorno dopo la visita, attendeva il compagno per guardarla e condividere insieme la scansione appena fatta. Ma non ha resistito, rimanendo però a bocca aperta.

Jade è rimasta di stucco perché l’ecografia mostrava il volto di un uomo intento a baciare la sua bimba. Il viso è quello del nonno morto nel 2007, confermato anche dalla mamma di Jade.

“Quella è la faccia di mio nonno. E’ più evidente di quella di mia figlia, ed è davvero inquietante. Vedete? Ci sono le labbra allungate verso la guancia di mia figlia, e poi gli occhi, il naso, il mento. Tutto molto definito”. “Quando mia madre ha visto la scansione – ha proseguito – è rimasta a bocca aperta e ha detto subito: è lui, è mio padre Jack! E’ come se mio nonno stesse benedicendo la pronipote ancora nel grembo materno. Ed è stato bellissimo pensarlo, da quel momento sento che mia figlia è protetta”.

Vuoi perdere peso velocemente? Prova la dieta della banana!

È una dieta che presuppone delle regole da seguire: non si può mangiare nulla oltre le 8 di sera, e nei 4 giorni della dieta si può bere solamente acqua durante i pasti, e sono da evitare latte, caffè, e alcol dopo le 20.00. La dieta delle banane è anche un toccasana per l’energia: ricche di potassio e di sali minerali ti permetteranno di affrontare la giornata con il piede giusto, tenendo a bada stanchezza e spossatezza.
A colazione può bastare un po’ di yogurt senza aggiungere altre fonti di zucchero. Per lo spuntino di metà mattinata scegli una banana matura, oppure se sei a casa puoi preparare un frullato di frutta a base acqua. A pranzo potete scegliere la versione più strong che vi farà vedere risultati immediati, consumando una banana e un vasetto grande di yogurt bianco senza zuccheri, oppure una versione più soft, con degli affettati magri come tacchino, bresaola o manzo accompagnati da verdure a volontà. La versione più strong potrà essere variata con una spremuta d’arancia mentre agli affettato potrete sostituire un petto di pollo alla griglia con cavolfiori lessati, oppure del pesce azzurro alla piastra.
La merenda non dovrà mai essere saltata e potrete consumate una banana accompagnata da tè verde, oppure da un infuso lasciato raffreddare. Ricordare di mangiare cena prima delle 8 di sera: sono perfette bistecche ai ferri, filetti di pesce al vapore, insalata di tonno al naturale e verdure. Non dimenticate mai di accompagnare il pasto con una porzione di verdure.

Infezione da stafilococco nei bambini:contagio e sintomi

Come si manifesta l’infezione da stafilococco: nei bambini può manifestarsi anche con eruzioni cutanee simili a quelle che vedete nella foto a corredo di questo testo, l’immagine documenta un caso particolare di contagio, certamente non usuale ma non per questo poco pericoloso. Brenda Sanderson, che ha deciso di rendere pubbliche le immagini della pelle lesionata di uno dei suoi figli. Brenda Sanderson racconta che i suoi figli hanno contratto in modo del tutto inaspettato un’infezione da stafilococco: la causa della malattia è stata la poca pulizia di un gioco gonfiabile su cui i bambini si sono intrattenuti.
Non tutte le mamme sanno che lo stafilococco può annidarsi e nascondersi anche in una giostra da giardino gonfiabile, complice il caldo e la promiscuità a cui un gioco gonfiabile è esposto (poiché viene montato all’acero e vissuto da molti bimbi insieme) e posto che non venga debitamente pulito.
Laddove la sporcizia non venga rimossa e le superfici non vengano igienizzate è possibile che la plastica morbida accolga i batteri che proliferano con l’esposizione alle alte temperature esterne e con il sudore e il calore prodotti dal gioco dei bambini.
I figli di Branda avevano preso parte ad una festa di laurea e lì avevano giocato su un castello gonfiabile. I segni sulle braccia sono comparsi 24\48 dopo e la mamma li ha considerati come frutto di escoriazioni, tuttavia si aggravavano col passare delle ore. Quando Brenda ha portato i bimbi dal medico la diagnosi è stata immediata e il dottore ha subito rintracciato nel gioco gonfiabile la causa dello stafilococco.
Le infezioni da stafilococco nei bambini si verificano frequentemente quando i piccoli entrano in contatto con oggetti di uso promiscuo non adeguatamente puliti.
Possono essere veicolo di infezioni da stafilococco nei bambini anche i materassini da ginnastica, non è un caso che in moltissime palestre, anche scolastiche, siano considerati come un attrezzo personale che ciascuno deve avere ad uso esclusivo.
Il materiale di cui sono fatti i giochi gonfiabili, come i materassini da ginnastica, si presta a trattenere lo sporco e con esso i suoi pericoli di contagio. E il pericolo di trasmissione di patologie capaci di aggredire la pelle aumenta quando i bambini si rotolano o toccano con tutto il loro corpo la superficie di cui dispongono nel movimento.

I medici sbagliano diagnosi: Rachel, 2 anni, ha cancro ai polmoni. “Le restano pochi giorni”

A 2 anni il suo destino è già tragicamente segnato. Rachel Salce secondo i medici ha solo poche settimane di vita. La piccola viene da Buckley, nel Galles del Nord, e già dopo poche settimane di vita la mamma aveva notato in lei qualcosa che non andava.
Perdeva peso, aveva problemi nel sonno, ma le numerose visite mediche non avevano evidenziato nulla: i dottori parlavano di una vena malformata, fino a quando, pochi mesi fa è arrivata la diagnosi del cancro. Rachel è stata sottoposta a 15 cicli di chemioterapia e a cure molto forti per la sua tenera età, però purtroppo non c’è più nulla da fare. I familiari non riescono a rassegnarsi al fatto che se avessero avuto una diagnosi immediata oggi Rachel potrebbe stare bene. Per il momento la piccola è a casa, dopo mesi trascorsi in ospedale, potrà passare gli ultimi giorni della sua breve vita con i genitori e i parenti che la amano che probabilmente sperano in un miracolo: «Stiamo cercando di trascorrere tutto il tempo possibile in sua compagnia. E’ così difficile, ogni volta che la guardo sto male ma, nonostante tutto, continuo ha pregare per lei».

In arrivo l’influenza: ecco i virus “killer” e il vaccino

Purtroppo l’inverno è iniziato e già sono in arrivo i primi malanni stagionali. Sta arrivando la temutissima influenza. Oltre 200 i virus in circolazione e con le temperature instabili il rischio di ammalarsi aumenta.
Importante è riconoscerla in tempo: gli esperti spiegano come distinguerla da un semplice raffreddore
Sotto il termine ombrello “influenza” tendiamo a comprendere una miriade di forme infettive dovute a diversi virus. Tecnicamente però si può parlare di “vera influenza” solo se ci sono tre condizioni presenti contemporaneamente: febbre elevata oltre i 38 gradi ad insorgenza brusca, sintomi sistemici come dolori muscolari/articolari e sintomi respiratori come tosse, naso che cola, congestione/secrezione nasale o mal di gola.
Il vaccino antinfluenzale rappresenta un’opportunità per tutti e diventa un salvavita per le persone fragili, ovvero tutti gli anziani sopra i 65 e i malati cronici per i quali l’influenza potrebbe determinare complicanze: “I virus influenzali non fanno differenza di genere, sia uomini che donne sono a rischio in egual misura e gli organismi reagiscono esattamente allo stesso modo – conclude Pregliasco – Non si può dire lo stesso della psiche: le donne, infatti, una volta contratto il virus reagiscono spesso in maniera più risoluta rispetto al cosiddetto ‘sesso forte’, che invece in questi casi si dimostra nettamente più ‘debole’ e ‘lamentoso’.