Social Card 2016: ecco cos’è e come richiederla

Forse qualcuno ha già sentito qualcosa circa il nuovo piano del governo stabilito per aiutare le famiglie italiane più povere. Si tratta, in sostanza, della nuova Social Card che per quest’anno ha più agevolazioni rispetto agli anni precedenti. Tutto questo grazie al progetto SIA ( Sostegno per l’inclusione attiva). Il progetto si pone l’obiettivo di reinserire le famiglie nella società, grazie a percorsi formativi adatti alle loro possibilità e capacità.
È un sostegno sociale che sarà molto utile per tutti quelli che fanno fatica ad arrivare a fine mese. Non è una carta sostitutiva alla Social classica e alla Social Card sperimentale per disoccupati, bensì va ad integrare il reddito delle famiglie più povere.

Si potrà usufruire di un aiuto di massimo 404 euro al mese. Per richiederla basta compilare l’apposito modulo e presentarlo all’INPS. Ecco i requisiti specifici per poter compilare la domanda Social Card 2016:

– Reddito basso, inferiore ai 5.000 euro annui.

– Il soggetto richiedente deve risultare disoccupato, al momento della compilazione del modulo. Inoltre, almeno 3 anni prima della richiesta, uno o più membri che compongono il nucleo familiare deve risultare disoccupato;
– E’ necessaria la presenza di un minore all’interno del proprio nucleo familiare.

Pronta a debuttare la carta d’identità elettronica: ecco chi può ottenerla

Finalmente ci siamo: anche per l’Italia sarà presto disponibile la Carta di Identità Digitale. Non ci sarà più quindi la vecchia carta di identità di carta, che per molti risulta essere, un bel po’ scomoda in quanto il materiale col tempo tende a degradarsi nonostante le dovute accortezze.
Dal prossimo marzo, sarà introdotta in maniera definitiva in almeno 153 comuni italiani. L’inserimento su fascia nazionale, quindi, sarà graduale.
Ma come sarà la nuova tessera? Beh, non ci vuole molto ad immaginarla. Avete presente la patente? Ecco sarà proprio così. Ci saranno però più dati da inserire come il numero di telefono e l’indirizzo mail.
Inoltre, sarà possibile anche inserire il proprio orientamento in merito alla questione della donazione degli organi.
Purtroppo non potremmo ancora abbandonare la vecchia carta sanitaria, che continuerà ad essere necessaria in campo medico sanitario.

Dermatite atopica, ecco l’unguento fai da te

Tanti sono i disturbi della pelle, le dermatiti in primis. Una delle più diffuse è la dermatite atopica che colpisce persone di ogni età. I più esposti a questa malattia sono sicuramente i più piccoli. È caratterizzata da un prurito molto forte che rende la pelle assai secca e irritata. In genere, è causata da un’infiammazione e da fattori genetici o anche cause ambientali. Oggi però vi riveleremo dell’esistenza di un unguento a base di ingredienti naturali che vi porterà di certo molto può sollievo se riuscirete a portare avanti anche una dieta adeguata. La cosa più interessante è che l’unguento potrete prepararlo a casa, voi stessi. Vi basterà far sciogliere 5 grammi di cera d’api insieme a 10 ml di olio extravergine di oliva, 10 ml di olio di Nigella e 10 ml di Olio di Perilla.
Infine, aggiungete delle gocce di olio essenziale di camomilla, sandalo e lavanda. Non vi resterà altro da fare che lasciare raffreddare l’unguento e applicarla nella zone interessata dall’infiammazione.

Fonte: Retenews24

Casa, addio Mutuo. La nuova legge cambia le REGOLE. Ecco come funziona

Il governo ha approvato un emendamento alla Legge di Stabilità, che potrebbe facilitare la vita a molti italiani. Stiamo parlando di un emendamento che rende più chiaro il contratto di locazione finanziaria, la banca o il suo intermediario sarà, obbligata a procedere con l’acquisto dell’immobile.
Il cliente pagherà un affitto per un periodo di tempo stabilito prima in concordato e solo alla scadenza del contratta l’utilizzo può chiedere il riscatto della casa ad un prezzo stabilito.

L’utilizzatore pagherà all’intermediariovita quanto pattuito ma in caso di difficoltà, come la perdita di lavoro, l’utilizzatore potrà chiedere la sospensione del pagamento per una sola volta però, per un periodo non più lungo di 12 mesi.
Inoltre, l’emendamento prevede una detrazione fiscale del 19% fino ad un massimo di 8mila euro. I giovani con meno di 35 anni, con un reddito minore di 55 mila euro, che decidano di ricorrere alla locazione finanziaria in alternativa al mutuo per l’acquisto della prima casa.

Altre agevolazioni sono previste anche sull’imposta di registro sui contratti di locazione finanziaria stipulati.

Fonte: sostenitori.info

Massaggia il dito INDICE per 60 secondi e guarda cosa succede al tuo corpo…

Oggi vi proponiamo una tecnica antichissima, stiamo parlando della riflessologia. Questa tencnica da millenni viene praticata per curare o comunque attenuare diverse patologie. Ma in cosa consiste nello specifico? In pratica, si fonda sul principio secondo cui l’ organo o l’apparato che non funziona alla perfezione nel nostro corpo, sia proiettato in altre specifiche aree del corpo (piede, mano, viso, orecchio ecc.). Opportune pressioni su queste aree producono una reazione nell’organo corrispondente.
Un parere tecnico di un riflesso logo professionista sarebbe ovviamente meglio ma possiamo ottenere buoni risultati anche con l’automassaggio. Basterà fare un po’ di pratica con le proprie mani! Questa pratica vi permetterà di rilassarvi se avete in programma un evento importante, un qualcosa che vi mette non poche pressioni addosso. Bisogna toccare un punto specifico per “guarire” una parte del corpo. Ecco un elenco che può essere davvero utile.
Pollice: è legato ai polmoni e al cuore.
Anulare: è connesso allo stomaco e all’intestino.
Indice: è legato al colon e allo stomaco.
Medio: se si soffre di insonnia, massaggiarlo può favorire il sonno o contro vertigini e nausea.
Mignolo: è il dito legato ai problemi più comuni come emicrania e dolore al collo.

Perdere 4kg in 3 settimane, ecco la ricetta

L’estate è ormai prossima ed è quindi consigliabile perdere un po’ di chili di troppo per esibire un fisico senza imperfezioni e che non ci faccia sfigurare e sentirsi a disagio. Oggi, vi proponiamo un frullato, una specie di sciroppo che può aiutarvi a buttare giù del grasso in eccesso.
Con questa bevanda potresti perdere addirittura 4kg in soli 3 settimane. Tutto quello che vi serve è: limone, rapa, cannella e zenzero. La ricette consiste nel mixare per bene:
150 gr di rapa
200 gr di zenzero fresco
2 cucchiaini di cannella
Succo di 4 limoni
3 cucchiaini di miele
Bisogna berne almeno 1 cucchiaino 2 volte al giorno prima di colazione e cena.
ATTENZIONE: non è consigliabile a ipertesi.
Fonte: Retenews

16 modi in cui l’aceto di mele può rendere più bella te e la tua casa

Spesso siamo abituato a credere che le cose abbiano un unico uso, una solo capacità ma, a volte ci sbagliamo. Alcune cose, come appunto, l’aceto di mele, sanno essere utili sotto diversi punti di vista. Con questo aceto, spesso usato per insaporire pietanze e cibi rendendoli adatti ai palati più raffinati, ha tanti benefici per il corpo e anche per la nostra casa. Ecco per cosa potete utilizzarlo:
1. Per il mal di gola: combatte i germi e i batteri che causano il fastidio: mescolate circa 1/4 tazza di aceto di sidro di mele con una tazza di acqua calda, il risultato sarà fantastico.
2. Bruciore di stomaco: nonostante sia un aceto riesce a risolvere i problemi legati al bruciore e al reflusso
3. Contro il naso chiuso: è un trattamento efficace contro la sinusite. Esso contiene livelli sani di B ed E vitamine, calcio, potassio e magnesio.
4. Contro la forfora: mischiate un cucchiaino di aceto di mele con dell’acqua versate la soluzione sui capelli e lasciate agire per almeno 15 minuti, l’effetto vi stupirà e vi lascerà il cuoio capelluto privo di forfora.
5. Allevia i crampi notturni alle gambe: spesso sono causati da livelli molto bassi di potassio. L’aceto di mele può proprio fare al caso vostro. Create una soluzione con acqua calda, due cucchiai di aceto di sidro di mele e con un cucchiaio di miele, create impacchi sulla zona interessata e i primi miglioramenti li avvertirete immediatamente
6. Lenisce la pelle secca, irritata o infiammata:questo ingrediente è un antisettico altamente efficace con grandi proprietà antifungine. Quindi ottimo contro la pelle secca, infiammata o danneggiata da agenti funginei.
7. Aiuta a rimuovere verruche: Per rimuovere le verruche naturalmente, provate a mescolare una tazza di aceto di sidro di mele con l’acqua, applicatelo sulla pelle delicatamente con un batuffolo di cotone.
8. Combatte il cattivo odore dei piedi:può sconfiggere efficacemente combattere i batteri che causano odori sgradevoli ai piedi, naturalizzando i livelli di pH della vostra pelle. Prendete delle comuni salviettine imbevute e immergetele nell’aceto di mele. Tenetele in frigo per almeno una notte intera. Strofinate la salviettina sulle piante dei piedi, almeno una volta al giorno.
9. Riduce gas intestinale e gonfiore: ottimo da usare dopo pasti abbondanti che ci causano problemi intestinali.
10. Questa avrà il suo apparato digerente andare molto più veloce, in modo che il cibo può essere scomposto in un tasso più efficiente.
11. Neutralizza i cattivi odori della casa: è facile che la vostra casa si impossessi di odori sgradevoli difficili da neutralizzare. Con questo ingrediente economico potete subito dirgli addio.
12. Può essere usato anche per pulire: è un ottimo detergente da usare per servizi igienici e pavimenti.
13. Stura gli ingorghi degli Scarichi: vi basterà mescolare 1/2 tazza di bicarbonato di sodio con una tazza di aceto di mele per creare un effetto spumeggiante, in stile “vulcano” che metterà fine all’ingorgo in pochi minuti.
14. Ti libera dalla muffa: riesce ad eliminare tutte le macchie causate dalla muffa prevenendo la sua fuoriuscita.
15. E’ ottimo per stirare: avete presente quelle bruttissime pieghettine sugli abiti? Aggiunte un po’ di aceto di mele vaporizzato potrete di loro addio una volta per sempre.
16. Rimuove le macchie da divani e mobili: quante volte avete macchiato per sbaglio il divano o un mobile? Adesso sapete sicuramente come rimediare al danno. Basta spruzzare un po’ di aceto e aggiungere del sale, la macchia sparirà in poche ore.

Beve 4 tazze di tè verde al giorno per un mese, ecco cosa succede:

I risultati di un simile trattamento sono davvero grandiosi. Il tè verde, è una bevanda molto speciale perchè leggera e ricca di antiossidanti, che può apportare miglioramenti significativi al nostro intero organismo. Potrete bere questa squisita bevanda nel modo che preferite. Se vi piace caldo o freddo, le sue proprietà non cambiano. È indicato soprattutto, per le persone di una certa età che vogliono rallentare l’invecchiamento cutaneo.
Qualche donna ha deciso di vedere sulla propria pelle gli effetti del tè verde. Ecco tutto quello che hanno notato dopo l’assunzione di circa 4 tazze al giorno di tè verde al giorno per un mese.
1. Pelle più giovane: il suo effetto antiossidante favorisce la rigenerazione dei tessuti e contrasta i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cutaneo.
2. Chili in meno: il tè verde aiuta a bruciare i grassi e ad accelerare il metabolismo. Per un effetto simile è consigliato assumere almeno 4-5 tazze al giorno.
3. Un cuore più sano: il tè verde è ricco di catechine, migliora la pressione arteriosa e svolge un’azione protettiva contro le patologie cardiovascolari.
4. Colesterolo più basso: bevendo questo tè, i livelli di colesterolo nel sangue diminuiscono.
5. Più liquidi nel corpo: il tè verde è un ottimo alleato contro lotta alla cellulite.
6. Una pelle più protetta e sana: il tè verde aiuta a difenderci dai pericolosi raggi UVA.
7. Meno rischi di contrarre il tumore: alcune sostanze inibiscono la proliferazione delle cellule tumorali nel fibroma uterino, scongiurando il rischio tumore.
8. Ictus scongiurato: esso contiene le catechine, che aiutano a regolare la pressione sanguigna e a migliorare la circolazione.
Cosa volete di più?

Viene battezzata e l’acqua battesimale assume la forma del Rosario- FOTO

Una cosa simili non ha precedenti. Quello che vi racconteremo oggi di certo vi stupirà e vi farà riflettere sull’importanza della fede e dell’amore per Dio. Tutto nasce da una foto scattata durante un’importante cerimonia, il battesimo di un bambino avvenuto nella provincia di Cordoba in Argentina. La foto, come potete notare, mostra in modo evidente la forma del Santo Rosario con la croce formata dalle acque battesimali. Qualcosa di assolutamente incredibile, insomma.

il fatto risale all’ormai lontano ottobre 2009 dal giorno in cui la mamma di questa fortunato bambino, Erica Mora, di soli 21 anni, ha fatto battezzare suo figlio Valentino. Ovviamente, in molti si chiedono se la foto sia realistica o meno. Lo scatto è stato effettuato con una macchina fotografica tradizionale da una donna Maria Silvana. Pochi minuti dopo la stampa, tutti si sono accorti di quello che quella foto aveva catturato.
Come potete vedere l’acqua santa versata da Osvaldo Macaya, il parroco della chiesa dell’Assunzione di Nostra Signora, ha preso la forma di una corona del Santo Rosario.
Tutti sono rimasti veramente molto stupiti, in effetti, l’immagine sta facendo il giro del web.

Cartelle fiscali tramite raccomandata? “Sono nulle”

Certe cose agli italiani restano sempre ignote soprattutto se riguardano le loro tasche. I contribuenti, a volte, ricevano notifiche delle cartelle di pagamento tramite raccomandata, un normale avviso di ricevimento. In molti però ancora non sanno che queste risultano nulle se inviate in questo modo. A dirlo è una recente sentenza del Giudice di Pace di Taranto Martino Giacovelli.
La notizia è stata divulgata dal sito “La legge per tutti”. Sul sito è specificato che c’è una grande schiera di giudici che ritiene ingiusto il processo di invio delle cartelle per mezzo raccomandata.
Uno di quelli che sostengono questa tesi è il Giudice di Pace di Taranto secondo cui l’invio della cartella di pagamento mediante raccomandata spedita direttamente dall’Agente per la riscossione, che prescinde, quindi, dall’invio dell’ufficiale giudiziario, dei messi comunali o degli agenti della polizia municipale che la legge impone, non è valida.
Così la cartella risulterebbe nulla, praticamente, inesistente.

Fonte: RETENEWS