A quanto pare è proprio il servizio di messaggistica istantanea WhatsApp uno dei protagonista dei divorzi italiani, o almeno in metà di essi. Secondo un report dell’Associazione Avvocati Matrimonialisti nel 40% dei casi i partner citano il servizio di messaggistica come prova dell’infedeltà del partner.
In Italia si divorzia sempre di più. Sebbene l’ultimo report dell’ISTAT indichi una leggera diminuzione del dato generale, i divorzi nel Bel Paese sono comunque molti: circa 53 mila ogni anno, 173 ogni 1000 matrimoni.
Secondo l’Associazione Avvocati Matrimonialisti, WhatsApp viene citato nel 40% dei casi di divorzio italiani come prova dell’infedeltà del partner. Secondo Gian Ettore Gassani, presidente dell’associazione, WhatsApp è solo uno dei molti strumenti utilizzati per portare avanti un tradimento.
Gassani ha spiegato: “I social media hanno incentivato i tradimenti in Italia rendendoli più semplici; prima attraverso i messaggi, poi tramite Facebook e ora con WhatsApp”. Sempre secondo l’avvocato, utilizzando l’applicazione i partner infedeli possono comunicare più facilmente con gli amanti e mantener più relazioni contemporaneamente.