Duro colpo per l’Ue: un altro Stato dice addio all’euro

Il referendum che ha sancito la Brexit fa ancora discutere: il Regno Unito ha deciso di uscire dall’Unione Europea, ma il periodo difficile non è ancora finito per Bruxelles. In effetti, nelle ultime ore anche un altro paese…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Tasso di riferimento”]

…ha deciso di sganciarsi dall’euro: si tratta della Repubblica Ceca, la cui valuta nazionale (la corona ceca per l’appunto) non farà riferimento a quella unica. Il tasso è rimasto fisso finora a 27 corone per un euro, ma sarà ora…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Unione monetaria”]

…abbandonato in maniera definitiva. Questo potrebbe voler dire che Praga non è più interessata a entrare nell’Unione Monetaria: si sta parlando di un paese piccolo ma il cui potenziale industriale è di estremo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Elezioni sempre più vicine”]

…interesse. A incidere su una scelta così drastica dovrebbe aver pesato anche l’imminente tornata elettorale, visto che il premier socialdemocratico ha intenzione di affrontare le elezioni con una posizione di minor debolezza possibile.

Uomini e Donne, Giorgio: il vero motivo per cui è uscito con Gemma

Sembrano non voler calare i riflettori sulla storia tra Gemma Galgani e Giorgio Manetti. La Redazione di Uomini e Donne, Maria stessa ma soprattutto i due diretti interessati non smettono di cavalcare l’onda mediatica che i loro sentimenti, le loro gelosie, i loro ripensamenti e le loro scappatelle stanno avendo. Secondo chi conosce bene Gemma e Giorgio i due starebbero…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”La rubrica su Mio”]

Secondo gli esperti ci potrebbe essere a breve un ritorno di fiamma tra i due. Manetti ha avviato una rubrica sul settimanale “Mio” e tra una lettera e l’altra ha avuto modo di scrivere qualche parola per la Galgani. In particolare il Cavaliere ha spiegato i motivi che lo hanno spinto ad uscire e conoscere meglio la Dama di Torino nonostante la differenza d’età (lui ha 59 anni mentre lei 67). “La sua…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Finezza e classe”]

La sua finezza, la classe, la signorilità e l’educazione mi avevano colpito all’inizio della mia partecipazione a Uomini e Donne. Ed è proprio per quello che avevo scelto di frequentare Gemma. L’età è solo un numero, per chi sa guardare una donna con occhi diversi e ne apprezza le sue qualità. Al di là dell’aspetto fisico. Poi…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Tutti sanno quello che è successo”]

Poi, tutti sanno quello che è successo: ha scelto lei di terminare la nostra storia”. Insomma il Cavaliere sta lasciando l’ennesima porta aperta a Gemma. Lo farà per un vero sentimento o cerca solo di non uscire dalle luci della ribalta?!

Striscia, video shock sull’Isola: uscita della Grimaldi programmata?

Nelle scorse ore è stato pubblicato un filmato dal noto TG satirico di Canale Cinque “Striscia la Notizia” che ha davvero messo nei guai Alessia Marcuzzi e tutta la redazione del programma “L’Isola dei famosi”. Lo sappiamo, Antonio Ricci non risparmia nessuno, neanche i cugini che vivono nella stessa famiglia e così, poche ore fa, ha diffuso un video in cui…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Il video di Antonio Ricci”]

Antonio Ricci ha deciso di diffondere un video in cui qualcuno, in diretta durante la sesta puntata, ha chiesto ad Eva Grimaldi “Che giorno vai via?” e lei ha risposto “Il 28”. Guarda caso, ha fatto notare il telegiornale, il 28 marzo è proprio martedì, giorno in cui l’Isola va in onda, per cui a Striscia si sono chiesti: ma l’uscita della Grimaldi è programmata? Da quello che si vede sembrerebbe proprio di si e…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Fan presi in giro”]

Ora i fan della trasmissione si sentono presi in giro e hanno chiesto a centinaia delle spiegazioni alla Redazione del Programma. Sui vari account social della popolare trasmissione si leggono messaggi del tipo “Se questa cosa dovesse rivelarsi vera, per il programma sarà la fine. Vergogna”.

Euro, 15 anni fa la svolta epocale. Ma tutto potrebbe tornare come prima, ecco perché…

Il 1° marzo 2002, dopo due mesi a braccetto con la lira, l’euro diventò l’unica moneta in circolazione in Italia (e negli altri Paesi dell’Unione Europea che l’hanno adottata). Da quel momento di quindici anni fa, difensori e critici della moneta unica hanno continuato a dividersi. Nel 2014, Beppe Grillo lanciò questa campagna… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Le tesi contro l’euro”]

“Dal 1997, quando l’Italia rivalutò la lira per agganciarla all’ECU (condizione postaci per poter entrare nell’euro) la produzione industriale italiana è scesa del 25%. Nello stesso arco di tempo la produzione industriale della Germania è aumentata del 26%”, scriveva sul suo blog il leader del Movimento 5 Stelle… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”I pro euro”]

Posizioni contrarie all’euro sono state adottate anche dal leader della Lega Matteo Salvini o da Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni. Chi invece sostiene che tornare alla lira sarebbe un disastro portano a suffragio della propria tesi il balzo stratosferico fino al 190% del rapporto debito/Pil.

Referendum, Financial Times: “Se vince il no l’Italia esce dall’euro”

“Dopo la Brexit e Donald Trump occorre prepararsi al ritorno di una crisi dell’Eurozona. Se il premier Matteo Renzi dovesse perdere il referendum costituzionale del 4 dicembre mi aspetto una sequenza di eventi che metterebbe in dubbio la partecipazione dell’Italia all’Eurozona”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Ipotesi catastrofica”]

A sostenerlo è Wolfgang Munchau, direttore associato del Financial Times, in un editoriale pubblicato sul più prestigioso quotidiano economico-finanziario del mondo. Secondo Munchau, l’ipotesi così catastrofica non sarebbe legata all’esito del quesito in quanto tale, bensì alle ripercussioni a livello politico e quindi economico della sconfitta al referendum dell’attuale presidente del Consiglio… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

“Se Renzi dovesse perdere ha detto che si dimetterà, portando al caos politico. Gli investitori potrebbero concludere che il gioco è finito. E il 5 dicembre l’Europa potrebbe svegliarsi con un’immediata minaccia di disintegrazione”.

“L’Italia fuori dall’Euro nel 2017”. E a dirlo non sono né Salvini né Grillo…

Italia più a rischio della Grecia per quanto riguarda l’uscita dall’eurozona. Lo evidenzia un sondaggio, a cadenza mensile, effettuato dal gruppo di ricerca di Francoforte Sentix tra gli investitori… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il sondaggio”]

Come riportato da Reuters, gli intervistati hanno “attribuito all’Italia il 9,9 per cento di possibilità di lasciare l’eurozona nei prossimi 12 mesi, rispetto all’8,5 per cento della Grecia”. È la prima volta che questo accade a partire dal giugno 2012, quando il sondaggio è partito… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La percentuale”]

In ogni caso, sottolinea l’agenzia di stampa, “la percentuale è ben più bassa rispetto al 70% di probabilità di un’uscita di Atene registrata in quell’anno”.