Guai molto seri per Cristian Gallella: l’ex tronista è stato denunciato. Ecco cosa ha fatto

Il gossip torna a occuparsi dell’ex tronista di Uomini e Donne Cristian Gallella: il motivo non è però sentimentale e nemmeno positivo, visto che il ragazzo è coinvolto in un processo con accuse piuttosto gravi. Il marito di Tara Gabrieletto…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”La denuncia del carabiniere”]

…è stato infatti portato in tribunale da un carabiniere che lo ha accusato di minacce e insulti. Due anni fa Gallella aveva avuto uno scontro piuttosto violento proprio con il militare, al momento dei fatti fuori servizio. La lite…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Il racconto dei fatti”]

…era scoppiata a causa dei cani di entrambi. Il rappresentante delle forze dell’ordine ha deciso da subito di non farla passare liscia all’ex tronista, denunciandolo e chiamando anche in causa il suo collega che sarebbe…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”La sentenza del giudice di pace”]

…stato presente durante il diverbio. La rissa sarebbe poi degenerata: del caso si occuperà il giudice di pace, chiamato a quantificare un eventuale risarcimento.

Gigi D’Alessio festeggia in tribunale! Ecco cosa sta accadendo

Gigi D’Alessio può festeggiare la decisione in tribunale. Il cantante napoletano era infatti accusato di rapina, reato per cui il pm aveva chiesto per lui una condanna di 3 anni di reclusione… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”L’accusa”]

Il motivo? Nel 2007 avrebbe derubato delle macchine fotografiche due paparazzi, appostati nei pressi della sua villa romana. D’Alessio aveva sempre professato la propria innocenza, sostenendo che gli apparecchi gli erano stati “consegnati spontaneamente per verificare che non fossero state scattate delle fotografie”. Non solo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La sua difesa”]

Gigi spiegò anche: “I borsoni con gli apparecchi li diedi poi ai carabinieri che successivamente stesero un regolare verbale”. Oggi è arrivato il pronunciamento della prima sezione penale della procura di Roma… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”La sentenza”]

Come si legge sul sito de Il Giornale, il cantante è stato prosciolto: secondo i giudici, l’atto del compagno della Tatangelo costituì “un arbitrario esercizio delle proprie ragioni”.

“Oggi perderò la mia casa, mi è costata 40 anni di sacrifici”. Il motivo? Terribile e assurdo

Calogero Dolce è un avvocato diventato protagonista di una vicenda davvero singolare. A causa di un errore giudiziario, infatti, gli è stato sequestrato il conto corrente, con la conseguente decadenza del…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”L’errore del 2005″]

…mutuo per acquistare l’immobile. L’errore è stato commesso dalla Procura di Aosta nel 2005 dopo la proposta di ricevere dei bonifici e trattenere una percentuale compresa tra il 5 e il 10%. Nello stesso…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”I regali alla figlia”]

…periodo fece un bonifico alla figlia per fare alcuni regali e quando lei andò in banca, i dipendenti si rifiutarono di cambiare l’assegno. Secondo il vicedirettore, il conto era stato sequestrato a causa…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Conto corrente compromesso”]

…di operazioni sospette e di importo pari a mille euro. Bastava in realtà una semplice operazione per scagionarlo, ma la convalida per dimostrare chi si fosse intromesso nel conto corrente non…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”40 anni di sacrifici”]

…è mai avvenuta. Al contrario, non è stato possibile effettuare i dovuti accertamenti: il mutuo non è stato quindi più pagato e l’immobile è finito all’asta, una casa persa dopo un acquisto costato 40 anni di sacrifici.

Belen e Stefano, matrimonio ufficialmente finito: commozione in tribunale

E’ stata definitivamente scritta la parola fine alla storia d’amore tra Belen Rodriguez e Stefano De Martino, La showgirl argentina e il ballerino napoletano, dopo tanti rinvii, si sono presentati in aula per presenziare all’udienza fissata per la separazione. Secondo quanto riportato da “Il Corriere della Sera”…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Indiscrezione del Corriere”]

Secondo quanto riportato da “Il Corriere della Sera” sono bastati cinque minuti affinché i due, accompagnati dai rispettivi legali, arrivassero ad un accordo per la separazione consensuale. Nessuna lacrima da parte dei due nonostante entrambi fossero evidentemente commossi. Negli accordi da loro firmati, sono stati…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Il mantenimento di Santiago”]

Negli accordi firmati, sono stati fissati i contributi da versare per il mantenimento del figlio Santiago, di tre anni e mezzo, e si è deciso dei weekend alterni a casa del papà. Ora i due sono liberi di pensare ai nuovi amori: Belen con Andrea Iannone e Stefano con…?!

Omicidio della piccola Fortuna, colpo di scena in aula. Il papà grida: “L’ho sempre pensato…”

Un colpo di scena durante il processo per chiarire le cause della morte della piccola Fortuna Loffredo, la bambina volata giu dal palazzo del Parco Verde di Caivano. A testimoniare è arrivato poche ore fa la prima persona che è accorsa accanto al corpo della bimba, Massimo Bervicato. Nel corso dell’udienza ha detto…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Non poteva vedere il corpo”]

“Caputo era giù nel cortile e Claudio Luongo da dove si trovava non poteva vedere il corpo di Chicca”. le sue parole potrebbero scagionare l’indagato Titò dall’accusa di essere l’assassino. Bervicato, vicino di casa della famiglia Loffredo, ha sostenuto in aula che quando la bimba precipitò dal palazzo Titò si trovava in strada insieme a sua figlia. Il problema è che questa circostanza non l’aveva riferita nel corso degli interrogatori svolti durante le indagini preliminari…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Incalzato dagli avvocati”]

L’attendibilità di questo testimone è tutta da verificare e non solo perché in precedenza aveva detto altro ma anche perché, dopo la sua dichiarazione, gli avvocati lo hanno incalzato e Massimo Berciato è caduto in contraddizione. Pietro Goffredo, padre della bimba, ha detto “I veri assassini sono fuori, che razza di giustizia è questa?”. Cosa accadrà? Staremo a vedere nel corso del processo se ci saranno altri colpi di scena!!

Fu rinchiusa dalla madre nel forno a 14 mesi: la sua testimonianza in tribunale

Quattordici anni fa Melissa Wright decise improvvisamente di chiudere la propria figlia che aveva appena quattordici mesi per alcuni minuti in un forno. I fatti risalgono al 2002 e a quella crudeltà fu costretta ad assistere anche la sorella maggiore di otto anni. Il…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Le urla disperate”]

…padre delle bimbe si accorse di quanto stava accadendo e riuscì a tirare fuori la piccola dal forno appena in tempo dopo aver udito le sue urla disperate. La bimba, Ashley Smith, riportò delle ustioni di terzo grado sulla maggior parte del corpo. L’ipotesi di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Un gesto volontario”]

…un incidente non convinse nessuno e la stessa Melissa fu poi costretta ad ammettere di aver compiuto il gesto volontariamente. La condanna nei suoi confronti è stata di 25 anni di carcere con l’accusa di tentato omicidio. Melissa ha ora…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Libertà su parola”]

…chiesto di essere liberata sulla parola e assicura di essere pentita. I giudici hanno bocciato il suo appello, soprattutto dopo che la piccola Ashley, oggi quindicenne, si è presentata in tribunale con le foto del proprio calvario. Ha subito…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Perdono e odio”]

…ben quattordici interventi chirurgici e le cicatrici sono purtroppo vistose. Il perdono è arrivato da qualche anno, anche se la vittima ha ammesso di non amare la madre e di non fidarsi ovviamente di lei.

Dice “fannullone” al figlio: condannato al carcere (più 5mila euro di multa)

Il protagonista di questo sconcertante episodio è un ragazzino che invece che studiare preferiva passare lunghe ore incollato ai videogiochi tanto da venire bocciato per ben tre volte. Il padre, un pescatore 55enne, proprio non sopportava più quella situazione esasperante tanto che non mancava di rimproverare il ragazzino fino a quando l’uomo si è trovato una denuncia per i maltrattamenti psicologici al figlio minorenne. Sembrerebbe paradossale ma è una situazione che trova una sua logica nel passato di questa famiglia, un passato non proprio dei più rosei. L’uomo è stato condannato a un anno e quattro mesi di reclusione e dovrà pure risarcire il proprio pargolo con un indennizzo da 5000 euro. Il Tribunale di Rimini che ha ritenuto i comportamenti dell’ uomo veri e propri maltrattamenti psicologici, punibili secondo l’ articolo 572 del codice penale.
Il figlio, adesso maggiorenne, l’aveva denunciato insieme a madre e due sorelle per maltrattamenti in famiglia ritenendo di essere stati vessati per anni dall’uomo.
Al figlio il pescatore dovrà anche versare una provvisionale di 5mila euro. Dovrà, invece risarcire con 500 euro l’ex moglie essendo stato condannato ad altri due mesi di reclusione (anche in questo caso pena è stata sospesa) anche per aver lanciato pietre verso la finestra della sua abitazione sapendo che al suo interno c’era il suo nuovo compagno. La sua, insomma, non è stata poi una bella condotta.

La spogliarellista che si è esibita davanti al giudice per uno sconto di pena

Quando la sorte non gira proprio dalla nostra parte bisogna farsi furbi. Per evitare conseguenze molto forti, questa ragazza che vedete in foto durante il processo si è appellata all’unica cosa che le riesce meglio: uno spogliarello.
È stata la prima volta che uno spettacolo di questo tipo venisse mostrato in un’aula di tribunale. Una scena mai vista prima da avvocati e magistrati stessi, sempre e solo abituati a gente che per evitare una severa condanna si finge pazza o agisce in modo irrazionale davanti al pubblico, come ad esempio il caso di un uomo statunitense che oltre ad aver dichiarato che è stata la Vergine Maria a fargli compiere il reato ha anche mangiato le proprie feci davanti a tutti. Non è una storia recente, anzi la vicenda risale a più di 30 anni fa ma nel mondo di oggi scene simili le mandano in onda anche in prima serata. Nel 1983 le ragazze ballavano in topless o si esibivano in streaptease dentro locali chiusi correvano il rischio di andare contro la legge. Insomma, le ballerine un po’ più scostumate e provocanti erano malviste in ogni locale in cui veniva servito dell’alcool, queste erano le regole in vigore nello stato della Florida che all’epoca emanò un vero e proprio decreto contro episodi di nudità in luoghi pubblici.

La questione non era centrata sul pudore bensì negli anni ’80 si pensava che fosse tutta una questione di igiene: le autorità semplicemente pensavano che non fosse tanto vantaggioso che una ragazza, priva di spoglie nelle parti intime, passasse accanto o sopra il panino sbocconcellato di qualcuno mentre mangiava o beveva. Così quando alcuni poliziotti in borghese si trovarono le mosse sinuose e sensuali di tre ballerine danzanti sopra il boccale di birra, dovettero arrestarle per forza. In seguito si dovettero ricredere: al momento di dichiararsi innocente davanti al giudice, una delle tre ragazze dalle origini esotiche anziché parlare preferì dimostrare direttamente la sua innocenza e si piegò in avanti mostrando a tutti i segreti sotto la gonna. Gli occhi attenti dell’uomo però non poterono vedere nulla di proibito perché le mutandine della ragazza erano troppo strette per lasciar trapelare qualcosa. L’esibizione fu schiacciante e convinse il giudice che lasciò andare le ragazze senza avanzare alcuna pena.