Alcuni sintomi potrebbero indicare uno squilibrio funzionale della ghiandola tiroidea
Anche senza fare gli esami del sangue, vi sono diversi sintomi e segni fisici che possono far sospettare uno squilibrio funzionale della ghiandola tiroidea. Mettiti davanti allo specchio e verifica da sola i tuoisintomi.
• Difficoltà a dimagrire nonostante le diete; tendenza a ingrassare sull’addome
• Polpacci gonfi, mani e piedi freddi
• Palpebre gonfie e borse sotto gli occhi soprattutto la mattina, viso paffuto e con tendenza al doppio mento, diradamento delle sopracciglia
• Capelli secchi, fragili, ruvidi, caduta diffusa, unghie fragili e a lenta crescita
• Pianta dei piedi di colore giallastro
• Scarsa sudorazione anche al caldo
• Intolleranza al freddo
• Addome gonfio, stitichezza
• Pelle secca, pallida e ruvida, con ipercheratosi follicolare (aspetto granuloso a “pelle d’oca”) soprattutto sulle braccia, gomiti squamosi
• Stanchezza mattutina, sonnolenza, mancanza di memoria, tendenza alla depressione, rigidità articolare
• Livelli di colesterolo aumentati
• Vulnerabilità alle infezioni, micosi recidivanti, dermatiti atopiche
Qualora questi sintomi siano presenti in numero superiore a 5 e in forma marcata, è consigliabile rivolgersi al medico per un controllo accurato dei parametri di funzionalità tiroidea. Se i sintomi sono almeno 3, e quando la pigrizia tiroidea procura ricadute solo “estetiche”, possono essere di aiuto la fitoterapia e alcuni accorgimenti nutrizionali. (Fonte)
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Massaggia il collo con una cipolla e guarda cosa succede. Il risultato è grandioso
una cipolla sul collo? Si puzza un po’ ma aiuta a stimolare la tiroide a risolvere problemi sia ipotiroidismo che di ipertiroidismo.
Un rimedio naturale. Pochi passaggi, qualche ore e l’efficacia semra essere garantire quasi. Basta prendere una cipolla rossa, magari quelle di tropea dividerla in due parti e porla sul collo, all’altezza delle tiroide.
Lasciala sul posto per qualche ora, quindi magari una nottata e il gioco è fatto.
Massaggiate poi la zona e risciacquate con un sapone profumato.
Addio ai disturbi della tiroide
Come tutti già saprete la tiroide è strettamente collegata al metabolismo. Quindi chi in genere ha dei disturbi del metabolismo farebbe bene a controllare lo stato di salute della propria tiroide e accertarsi che sia tutto apposto. A causare il malfunzionamento della tiroide spesso sono i metalli pesanti.
E possibile fare qualcosa per evitare che si “guasti”? la risposta è sì. A parte periodici controlli dal medico, è possibile per così dire pulire la tiroide dalle tossine per almeno una volta al mese. In pratica vi basterà preparare un bicchiere d’acqua con succo di limone.
I 12 Sintomi che rivelano se hai problemi alla tiroide
Non dobbiamo mai sottovalutare i segnali che il nostro corpo ci invia direttamente o indirettamente. Spesso anche la nostra sola forma fisica può segnalare qualcosa che non va. Molte donne, purtroppo, soffrono di problemi alla tiroide cha di tanto in tanto non sembra funzionare al 100%.
A volte si tratta di problemi risolvibili cambiando semplicemente qualche abitudine, altre è necessario l’intervento di un esperto per stabilire la giusta terapia.
La tiroide regola il metabolismo, la temperatura e il battito cardiaco. Se smette di funzionare improvvisamente possono verificarsi una di queste due cose: o diventa iperattiva producendo troppo ormone o rallenta producendo troppo poco ormone.
1. Umore triste o depresso: quando funziona male la tiroide tende a farci sentire spesso tristi e suscettibili.
2. Costipazione: se rallenta la digestione possono verificarsi anche casi non poco gravi di costipazione.
3. Dormire troppo: quando è troppo difficile alzarsi dal letto bisogna tenere presente che potrebbero esserci problemi alla tiroide.
4. Perdita di capelli e pelle secca: l’ipotiroidismo spesso causa una pelle eccessivamente secca e un indebolimento del cuoio cappello delle sopracciglia e delle unghie che si spezzano e cadono.
5. Aumento improvviso di peso: quando si verifica un aumento di peso ingiustificato è il caso di recarsi da un dottore per saperne di più.
6. Nessun interesse sessuale: la libido diminuisce e provoca un calo di desiderio sessuale che potrebbe danneggiare il rapporto di coppia.
7. Dolori muscolari e intorpidimento: spesso capita che si prova difficoltà a muoversi ed è il caso di andare a fare un controllo medico.
8. Battito cardiaco instabile: si ha la sensazione che il cuore perde un colpo o due. Si può essere certi di questa aritmia ascoltando il polso.
9. Mente confusa: troppo ormone tiroideo può interferire con la concertazione, mentre troppo poco provoca la perdita di memoria e quindi dimenticanze.
10. Pressione sanguigna alta: se la dieta e l’attività fisica regolare non basta a tenere sotto controllo la pressione sanguigna, è il caso di fare un controllo dal medico.
11. Aumento dell’appetito o cambiamento nelle papille gustative: se all’improvviso vi sembra di avere più fame del solito, se, ancora, il cibo nella vostra bocca sembra assumere un sapore tutto strano fatevi sorgere qualche strano sospetto.
12. Dolore fisico al collo o mal di gola: un collo gonfio più del solito o una voce strana più acuta o più grave potrebbe essere un sintomo di un malfunzionamento della tiroide.
Tiroide: quando il pericolo si trova in casa
È un organo molto sensibile la tiroide. Per chi non la conosce, la tiroide è una piccola ghiandola a forma di farfalla situata nella parte inferiore del collo. Svolge una funzione molto importante, dal momento che è responsabile dei processi metabolici dell’organismo.
Quando il funzionamento della ghiandola tiroidea si altera, molti organi del corpo possono venire coinvolti, facendo sorgere disturbi e malattie di diverso tipo.
Una della cause principali dei disturbi alla tiroide è l’accumulo di sostanze tossiche. Seguire una dieta sana può certamente contribuire a diminuirne l’impatto sul corpo, ma non basta: intorno a noi ci sono altri elementi che possono alterare il funzionamento di questa ghiandola.
Quali sono?
Pesticidi: I risultati di un’altra indagine avvertono che il 60% dei pesticidi oggi utilizzati causa alterazioni alla ghiandola tiroidea. È indubbio che gli insetticidi, gli erbicidi e gli antifungini, in generale qualunque pesticida, siano prodotti nocivi per la tiroide.
I ritardanti di fiamma: I ritardanti di fiamma o polibromodifenileteri (PBDE), causano alterazioni nel funzionamento della tiroide. Si trova negli schermi del televisore e del computer, nelle schiume utilizzate per fabbricare i mobili, nelle imbottiture e nei tappeti. Per di più, la presenza di PBDE è stata messa in relazione con l’insorgere di problemi dello sviluppo e comportamentali.
Plastica:Oltre ad avere un impatto negativo sull’ambiente, la plastica può rappresentare un pericolo diretto per la nostra salute. È anche confermato che gli ftalati, sostanze chimiche presenti, ad esempio, nei giocattoli di plastica, influiscono sul funzionamento della tiroide.
Antiaderenti: Gli antiaderenti contengono l’acido perfluoroottanoico (PFOA), un composto chimico utilizzato nella fabbricazione del teflon, degli imballi per alimenti e altri prodotti di uso domestico molto comuni.
Dentifrici contenenti triclosan: Alcune famose marche di dentifricio contengono un ingrediente chiamato triclosan. Anch’esso interagisce sul funzionamento della tiroide, del testosterone e degli estrogeni, oltre che inibire l’azione dei medicinali antibiotici.
Prodotti antibatterici. Esistono in commercio saponi e lozioni antibatteriche che contengono triclosan. Purtroppo è dannoso per altre funzioni, come nel caso della ghiandola tiroidea.
Metalli pesanti: Molti prodotti chimici che usiamo tra le pareti domestiche contengono una certa dose di metalli pesanti come il mercurio, il piombo e l’alluminio. Questi elementi possono portare a disturbi autoimmuni della tiroide, come la tiroidite di Hashimoto e il morbo di Graves.
Soia: Le proteine della soia contengono fitoestrogeni che possono inibire la perossidasi tiroidea. Questo alimento interagisce con la normale attività della tiroide, inibendo la capacità del nostro organismo di utilizzare lo iodio, processo fondamentale nella produzione degli ormoni tiroidei.
Gabriel Garko dichiara: “Niente botox, ho problemi alla tiroide”
Gabriel Garko è stato oggetto di critiche e polemiche nei giorni scorsi, considerato il fatto che il suo volto pareva fosse stato “contaminato” dal botox. Numerose le frecciatine pervenute nei confronti dell’attore, preso di mira per il viso decisamente troppo gonfio per non essere notato. Tuttavia, il ragazzo ha deciso di difendersi girando un breve video, dove ha spiegato la sua verità.
Nel corso delle ultime ore è stato proprio Gabriel Garko a dichiarare la verità sul suo volto, spiegando i motivi che l’hanno reso così gonfio. In un articolo di Tv Sorrisi e Canzoni avrebbe dichiarato che tale fenomeno sia dovuto ad alcuni problemi di salute, scoperti a seguito di un viaggio aereo dove ha avuto problemi respiratori. Di conseguenza, ha subito richiesto il parere di un medico per capire che cosa fosse successo.
La cura assimilata per risolvere il suo problema ha rivelato degli spiacevoli effetti collaterali, nonostante gli specialisti avessero assicurato il contrario. “L’operatore comincia a dirti che sei un disastro, che sembri Garko con il mal di denti. Cambi medico, cambi terapia e intanto ti dicono che hai problemi alla tiroide… Bisognerà riequilibrare i valori, ma nel frattempo sembro una fisarmonica: gonfio – sgonfio – gonfio. E la giostra continua a girare, mica puoi scendere: ci sono gli impegni da portare avanti, i contratti da rispettare, la gente che lavora da retribuire. Non sarà un problemino di salute a frenarmi”. L’attore ha inoltre deciso di ringraziare tutti i finti amici che l’hanno attaccato nel corso degli ultimi giorni.