Aggredisce i poliziotti inneggiando all’Isis: ecco cos’è successo a Padova

Momenti di tensione a Padova, nei giardini pubblici centrali dell’Arena. Un 22enne originario del Gambia (e con precedenti di droga) si è scagliato contro gli agenti della polizia, che stavano effettuando dei controlli canonici. Il giovane ha inneggiato ad Allah… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Le frasi sull’Isis”]

aggiungendo poi: “Ha fatto bene l’Isis a colpire in Spagna, vi uccideremo tutti, siete infedeli”. Frasi che ovviamente hanno fatto scattare l’allerta tra i poliziotti, anche perché il ragazzo si trovava in quel momento davanti all’importantissima Cappella degli Scrovegni… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”L’accusa”]

L’accusa per lui ora è di istigazione al terrorismo, oltre che di resistenza a pubblico ufficiale. Il 22enne aveva con sé anche una copia del Corano, mentre sembra fosse in stato di alterazione per l’assunzione di alcune sostanze stupefacenti. Per lui è scattato il divieto di dimora in Veneto.

ULTIM’ORA | Spari, ostaggi, morti e kamikaze: terrore in Parlamento

Doppio attentato terroristico in Iran. La capitale Teheran è stata sconvolta da due attacchi in due zone importantissime della città. Come riportano le varie agenzie locali, il Parlamento è stato teatro di una sparatoria: tre persone armate avrebbero fatto irruzione sparando contro le guardie (una sarebbe rimasta uccisa). Ma la furia dei terroristi non è finita qui… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il bilancio della prima sparatoria”]

Alcune persone all’interno del Parlamento sarebbero state prese in ostaggio, mentre risulterebbero dei feriti: per mettere fine al raid, è servito l’intervento di un grande numero di agenti. Come anticipato, però, quella al parlamento locale non è stato l’unico attacco terroristico nella capitale iraniana… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Poi l’esplosione kamikaze”]

Un’altra sparatoria sarebbe andata in scena nei pressi del mausoleo dell’Ayatollah Khomeini: un uomo si sarebbe poi fatto esplodere, provocando alcuni feriti. Un altro terrorista sarebbe rimasto ucciso in uno scontro a fuoco, un terzo uomo si sarebbe tolto la vita con una capsula di cianuro e una donna sarebbe stata infine arrestata.

ULTIM’ORA. Passa con il rosso, lo fermano: scoperta agghiacciante. Cosa c’era nel furgone

La polizia ha fermato un automobilista a Bruxelles dopo un passaggio con il rosso a diversi incroci. La persona è stata fermata e si è poi scoperto qualcosa che gli agenti non potevano immaginare. In…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Elemento radicalizzato”]

…effetti, nel furgone che stava conducendo erano presenti almeno due bombole di gas e l’autista sarebbe un elemento “radicalizzato” e condannato a cinque anni di reclusione con l’accusa di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Cordone di sicurezza”]

…terrorismo. Anche il sindaco della municipalità meridionale della capitale belga si era espresso su questo atteggiamento fanatico. Si è deciso di creare un cordone di sicurezza nella zona di Porte de Hall e…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Pericoli gravi”]

…sul posto sono giunti gli artificieri, i quali hanno reso innocue le bombole. La potenziale pericolosità non è stata ancora accertata, ma visto che si sta parlando di una città già colpita da attacchi terroristici bisogna andarci cauti.

ISIS, MARIA GIULIA FATIMA “È MORTA”

L’ipotesi è della sorella, Marianna: Maria Giulia Sergio sarebbe morta nei territori del sedicente Stato Islamico. Ribatezzatasi “Fatima”, è la prima foreign fighter italiana condannata a 9 anni di carcere. Nel 2014 aveva lasciato Inzago (Milano) per recarsi in Siria insieme al marito albanese, Aldo Kobuzi, per entrare a far parte delle milizie dell’Isis… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il processo”]

“Non credo che mia sorella sia ancora viva perché era malata”, ha dichiarato la sorella, nel corso del processo d’appello che la vede imputata, insieme ad altre quattro persone, per terrorismo internazionale. Per Marianna, la pena confermata in secondo grado è di 5 anni e 4 mesi di reclusione: al contrario della sorella, ha scelto il rito abbreviato che concede lo sconto di un terzo della pena… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La difesa di Marianna”]

Marianna – che secondo l’accusa avrebbe organizzato il viaggio in Siria per lei e i suoi genitori – ha sempre respinto però l’accusa di terrorismo: “Sono contro qualsiasi atto di matrice terroristica o politica. Il terrorismo non c’entra con l’Islam. Guardandomi indietro, mi rendo conto di essere stata ingenua… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=””]

Io e la mia famiglia volevamo solo riunirci pacificamente a Maria Giulia che era in Siria per starle vicino e per completare la nostra fede. Mai avrei pensato che andare in Siria fosse un reato. Oggi non credo che rifarei quello che ho fatto”.

L’ISIS E L’ITALIA: LA SPAVENTOSA SCOPERTA

L’accusa nei loro confronti è pesantissima: traffico internazionale di armi e materiale “dual use”. Si tratta di una coppia di italiani, finita nell’inchiesta della Dda di Napoli: marito e moglie, convertiti all’Islam e radicalizzati, sono legati all’arresto di quattro persone nelle province di Roma, Napoli, Salerno e L’Aquila… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”L’accusa”]

Di queste, tre sono italiane e una libica: secondo l’accusa, “in concorso tra loro, nel periodo dal 2011 al 2015, hanno introdotto in paesi soggetti ad embargo, quali Iran e Libia, in mancanza delle necessarie autorizzazioni ministeriali, elicotteri, fucili di assalto e missili terra aria”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Indagato anche il figlio”]

Tra i responsabili del traffico di armi, anche la coppa proveniente da San Giorgio a Cremano (Napoli): come riporta La Stampa, è indagato anche il figlio della coppia.

ALLERTA TERRORISMO ITALIA: L’allarme sui treni diffuso in Italia, ecco cos’è successo

L’intelligence italiana e quella francese hanno collaborato insieme per indagare su una potenziale allerta terrorismo: a Cannes era stato trovato un biglietto – firmato da “pentiti” dell’Isis – che segnalava i treni che sarebbero dovuti essere coinvolti in un attentato… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il biglietto sospetto”]

“Il giorno 14 gennaio due attentati sui treni delle 6.41 da Ventimiglia a Torino e quello delle 11.05 da Ventimiglia a Milano”, recitava il manoscritto. Il primo dei due treni, in realtà, conclude la sua tratta a Roma… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Le indagini”]

e per questo motivo la Questura ha avvertito tutte le forze di polizia delle città in cui il convoglio sarebbe transitato: tra queste, Milano, Genova e Firenze. Come riporta il Messaggero, gli inquirenti stanno verificando se il biglietto sia autentico o si tratti invece di un falso allarme.

TERRORISMO ROMA – LA NOTIZIA È APPENA ARRIVATA E FA VENIRE LA PELLE D’OCA

I terroristi sono più vicini di quanto si possa pensare. Ieri la Digos ha condotto una operazione in tutto il Lazio, con una serie di perquisizioni che hanno permesso di arrestare un tunisino 34enne, affiliato…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Era già in carcere”]

…a Ansar al-Sharia, una organizzazione affiliata ad Al Qaeda e all’Isis. Il nordafricano era già in carcere e proprio in diversi penitenziari si è reso protagonista di pestaggi e vendette di tipo religioso. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Dove abitava”]

Ha sposato una italiana convertita all’Islam e ha abitato gratuitamente per diverso tempo in un camping in zona Malafede, nel Municipio X di Roma. Nella sua abitazione è stata trovata la bandiera…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Fermo e sparatoria”]

…dell’Isis, oltre a pistole, testi coranici e una tunica nera. Durante un controllo prima dell’arresto era stato fermato a bordo di un’auto, riuscendo a fuggire dopo aver puntato la pistola contro la Polizia.

“Poliziotti di m***a, pagheranno i vostri figli!”. Un uomo minaccia tutti. Ma ecco cosa fa in Italia

“Vi metto una bomba così sarà un buon Natale. I vostri figli pagheranno tutto. Poliziotti di m… buon Natale anche a voi. Mica solo i tunisini sanno fare quelle cose”. Queste le inquietanti parole che un 38enne senegalese ha pronunciato i giorni scorsi a Genova, a bordo di un autobus… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”L’arrivo della Polizia”]

L’autista ha subito deciso di fermare il mezzo, chiamando l’intervento della Polizia: l’uomo infatti stava anche importunando i passeggeri e dava testate ai finestrini. Clandestino, pregiudicato per rapina aggravata e sottoposto a obbligo di firma, l’uomo è stato quindi arrestato per resistenza a pubblico ufficiale… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La segnalazione”]

Per lui anche una denuncia a piede libero per interruzione di pubblico servizio. Le forze dell’ordine hanno poi inviato la segnalazione all’Antiterrorismo, che hanno provveduto a verificare ogni aspetto della sua situazione.

Orrore ISIS: Uccisi 250 bambini cristiani impastati nella macchina del pane

Una testimonianza atroce, che getta ancora più inquietudine su quanto avviene in Siria a opera dell’Isis. Secondo un sopravvissuto, i miliziani del sedicente Stato Islamico hanno impastato a morte in macchine per il pane numerosi bambini cristiani… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La storia di George”]

Tra questi, il figlio di Alice Assaf, perché non voleva cambiare il suo nome cristiano George. Le ultime parole alla madre sono state: “Io non voglio nascondermi. Tu sei quella che mi ha insegnato a seguire ciò che Cristo ha detto, ‘chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch’io li rinnegherò davanti al cielo’”…… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Veri martiri”]

Veri e propri martiri, che pagano con la vita la brutalità del regime dell’Isis.

UN ATTENTATO ANCHE IN ITALIA: il messaggio mandato in onda su La7

L’attentato a Berlino ha scosso di nuovo l’Europa, con l’allerta terrorismo che torna a essere molto elevata. Nelle scorse ore, l’Isis ha diffuso sul web un altro videomessaggio, ma stavolta con una novità: è il primo a essere sottotitolato in italiano… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il video su La7″]

Il titolo è “Devi combatterli” ed è stato mandato in onda da La7. In questo filmato vengono descritte le conquiste proclamate per il futuro. Non è la prima volta che il sedicente Stato Islamico minaccia l’Italia… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La prima volta”]

come testimoniano i video in cui si parla di obbiettivi quali Colosseo e Vaticano. Ma è sicuramente la prima volta che un video viene sottotitolato in italiano.