Come perdere peso con il tè allo zenzero

Tutti sanno che lo zenzero ha non poche qualità positive per il nostro organismo ed è in grado di tenere sotto controllo in modo efficace il nostro peso. Il tè allo zenzero potrebbe essere una medicina per la nostra salute, è particolarmente utile e semplice da realizzare.
Per prepararlo farlo bollire per circa 10 minuti a fiamma non troppo alta e lasciate riposare per altri 10 minuti.
Per addolcire è possibile aggiungere del miele: anch’esso possiede grandi benefici per la nostra salute.

Berlo quotidianamente non farà bene solo alla vostra linea ma anche al corpo per fronteggiare l’infiammazioni, rendendo il nostro intestino più sensibile al glucosio e agevolando la digestione e le funzioni intestinale in generale. E’ ricco di serotonina, un neurotrasmettitore capace di controllare l’appetito.CONTINUA A LEGGERE

Beve 4 tazze di tè verde al giorno per un mese, ecco cosa succede:

I risultati di un simile trattamento sono davvero grandiosi. Il tè verde, è una bevanda molto speciale perchè leggera e ricca di antiossidanti, che può apportare miglioramenti significativi al nostro intero organismo. Potrete bere questa squisita bevanda nel modo che preferite. Se vi piace caldo o freddo, le sue proprietà non cambiano. È indicato soprattutto, per le persone di una certa età che vogliono rallentare l’invecchiamento cutaneo.
Qualche donna ha deciso di vedere sulla propria pelle gli effetti del tè verde. Ecco tutto quello che hanno notato dopo l’assunzione di circa 4 tazze al giorno di tè verde al giorno per un mese.
1. Pelle più giovane: il suo effetto antiossidante favorisce la rigenerazione dei tessuti e contrasta i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cutaneo.
2. Chili in meno: il tè verde aiuta a bruciare i grassi e ad accelerare il metabolismo. Per un effetto simile è consigliato assumere almeno 4-5 tazze al giorno.
3. Un cuore più sano: il tè verde è ricco di catechine, migliora la pressione arteriosa e svolge un’azione protettiva contro le patologie cardiovascolari.
4. Colesterolo più basso: bevendo questo tè, i livelli di colesterolo nel sangue diminuiscono.
5. Più liquidi nel corpo: il tè verde è un ottimo alleato contro lotta alla cellulite.
6. Una pelle più protetta e sana: il tè verde aiuta a difenderci dai pericolosi raggi UVA.
7. Meno rischi di contrarre il tumore: alcune sostanze inibiscono la proliferazione delle cellule tumorali nel fibroma uterino, scongiurando il rischio tumore.
8. Ictus scongiurato: esso contiene le catechine, che aiutano a regolare la pressione sanguigna e a migliorare la circolazione.
Cosa volete di più?

Thè verde: benefici e controindicazioni

È una bevanda dalle tantissime qualità ed è infatti apprezzata da tantissime persone. Il tè verde ha tante proprietà benefiche ma pare abbia anche degli effetti collaterali da non sottovalutare. Questo tipo di tè è composto da foglie di Camellia Sinensis, che non vengono ossidate durante la lavorazione.
Originario della Cina, il tè è stato consumato in Oriente per diversi secoli ma, oggi, è diffuso e amato anche in Occidente. Tra i suoi benefici dovviamo assolutamente dire che: aiuta, infatti, a combattere i radicali liberi per merito delle proprietà antiossidanti. Grazie ai polifenoli in esso contenuti, il tè verde previene malattie cardiovascolari e neurodegenerative – come l’Alzheimer ed il Parkinson – combatte l’arteriosclerosie svolge un’azione antitumorale ed antinfiammatoria.
Questa bevanda pare aiuti ad eliminare batteri, virus e che abbia benefici contro l’epatite ed il cancro, oltre a prevenire lacaduta dei capelli. Per via delle proprietà dimagranti, il tè verde aiuta a combattere la cellulite, per cui esistono anche altri rimedi utili. Previene anche l’alito cattivo e la carie – per il contenuto di fluoro – ed abbassa i livelli di glucosio nel sangue, portando benefici sui pazienti che soffrono di diabete di tipo. Lateanina, poi è capace di ridurre lo stress psicofisico. Ma quali sono i suoi effetti collaterali? Questa bevanda contiene teina e caffeina, sostanze eccitanti da non assumere in quantità eccessive per evitare conseguenze come pressione alta, insonnia,agitazione, aritmia ed irritabilità. Se assunto in quantità elevate, il tè verde può causare un’eccessiva diuresi. Fate, poi, attenzione a non bere il tè troppo bollente, perché ciò potrebbe causare il tumore all’esofago. Infine, per chi soffre di insonnia è bene non bere il tè verde prima di dormire, ma è meglio prediligere una varietà come quello bianco, ad Anche il tè verde ha, però, degli effetti collaterali, per cui è bene non abusarne: questa bevanda contiene teina e caffeina; sostanze eccitanti da non assumere in quantità eccessive per evitare conseguenze come pressione alta, insonnia,agitazione, aritmia ed irritabilità. Se assunto in quantità elevate, il tè verde può causare un’eccessiva diuresi. Fate, poi, attenzione a non bere il tè troppo bollente, perché ciò potrebbe causare il tumore all’esofago.

Cennella, una spezia utile a combattere la cellulite

Molte donna soffrono di cellulite: è un problema estetico che colpisce il 90% della popolazione femminile, soprattutto durante la pubertà, ma anche in età adulta.

Si tratta di un’alterazione del sistema circolatorio e linfatico che genera la formazione di noduli di grasso, i quali fanno apparire la pelle flaccida e con quegli antiestetici “buchi” che tutti conosciamo.

Anche se la cellulite può colpire gli uomini, le donne ne soffrono maggiormente perché il loro corpo è sottomesso a frequenti cambiamenti ormonali e il loro tessuto connettivo è più flessibile.

Il tessuto poco a poco diventa più duro e compaiono noduli di grasso sempre più visibili e a volte anche dolorosi. Può sorgere per una cattiva alimentazione, la vita sedentaria, non bere acqua a sufficienza, soffrire di ritenzione dei liquidi, avere problemi di circolazione, i cambiamenti ormonali, il consumo eccessivo di caffè e sigarette, l’uso di abiti molto stretti, la stitichezza. C’è un modo del tutto naturale per mandarla via. Quale? La Cannella. Eliminare del tutto la cellulite è un compito molto difficile che richiede costanza e molti sforzi.

Attualmente esistono diversi trattamenti e procedimenti che possono aiutare a farla diminuire e ad eliminarla, sempre che poi si faccia attenzione a non farla ritornare.

Un recente studio realizzato dai dermatologi dell’Università di Grenoble (Francia) ha permesso di affermare che l’estratto di cannella può essere un eccellente trattamento per combattere la cellulite.

E’ capace di ridurre la cellulite del  60%.

Questa spezia è molto popolare grazie al suo gradevole aroma e al suo buon sapore in cucina, ma è anche un alimento popolare per le sue proprietà medicinali. La relazione tra la riduzione della cellulite e la cannella può essere spiegata e chiarita in modo semplice.

La cellulite è collegata all’accumulo di tossine nel corpo e ai problemi che riscontrano gli organi per eliminarle.

La cannella agisce come depurativo per il corpo, capace di facilitare l’eliminazione di tutte queste sostanze tossiche che danneggiano l’organismo.

Eliminando tossine e liquidi e migliorando la circolazione sanguigna, questa spezia è un grande alleato per ridurre notevolmente questo problema. E’ possibile fare dei massaggi con la cannella, assumerla attraverso del tè. Ecco come prepararlo: far bollire una tazza d’acqua e aggiungere alcune stecche di cannella o un cucchiaino di cannella in polvere. Lasciare riposare per 5 minuti e bere.

 

Perchè le zanzare pungono proprio te? Dipende dal tuo patrimonio genetico

Le zanzare rovinano la stagione più bella dell’anno: l’Estate. Ci sono persone però che subiscono queste morsicature molto più di altre e il motivo di questa preferenza da parte delle femmine di zanzare avrebbe basi genetiche.
La London School of Hygiene and Tropical Medicine, con la collaborazione degli scienziati della Nottingham University, del Rothamsted Research nell’Hertforshire e della University of Florida, ha stilato uno studio intitolato “Heritability of Attractiveness to Mosquitoes” e pubblicato su PLOS ONE.Gli scienziati hanno effettuato i test su 18 coppie di gemelli monozigoti e 19 coppie di eterozigoti, di un’età compresa tra i 50 e i 90 anni, tra questi, tutte le donne erano in post menopausa per evitare di influenzare il loro potere attrattivo con le variazioni di odori tipiche del periodo mestruale.
Ai partecipanti è stato chiesto di non fare uso di alcol o di cibo contenente aglio, cipolla o peperoncino nelle 24 ore precedenti al test. Dopo avergli pulito attentamente le mani, ai volontari è stato chiesto di non toccare nulla e di lasciarsi asciugare senza l’utilizzo di asciugamani o fazzoletti, ma semplicemente all’aria.
Attraverso l’utilizzo di un particolare olfattometro tubolare a forma di Y, le zanzare sono entrate in contatto con gli odori rilasciati dalle mani delle coppie di partecipanti e i dati raccolti hanno evidenziato come gli insetti si comportassero nello stesso identico modo con i gemelli monozigoti, dimostrandosi ugualmente attratte. Quanto agli eterozigoti, l’interesse era diverso e variava da caso a caso.
Il professor James Logan, a capo dello studio, ha concluso allora che la genetica, al di là dell’odore emanato, del cibo assunto, o del gruppo sanguigno di appartenenza, sia fondamentale per muovere l’interesse delle zanzare.