La prof dà una nota al bimbo disabile, la risposta della mamma è da applausi

La professoressa aveva inflitto una nota sul registro a un suo alunno di 13 anni: “Oggi Adriano si è comportato male in classe… Anche se richiamato più volte ha continuato a fare dei piccoli rutti, disturbando la lezione”. Una decisione apparentemente sensata, dovuta, ma che non ha tenuto conto della situazione dello studente in questione. Adriano è infatti un ragazzino affetto da un grave ritardo cognitivo: quando aveva appena un mese di vita, una bronchiolite gli ha provocato una lesione cerebrale che ancora oggi gli impedisce di parlare e scrivere… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La risposta della madre”]

Evidentemente, la stessa insegnante non aveva abbastanza chiara la situazione del suo alunno. In ogni caso, la mamma ha risposto così alla professoressa: “Ho sgridato Adriano per il suo comportamento. La nota positiva è che i rutti erano piccoli perché a casa li fa grandi”. La madre di Adriano ha poi aggiunto: “Non sa neanche cosa sia una nota. Adriano reagisce così quando non è interessato a ciò che gli sta intorno. È il suo modo per comunicare che qualcosa non va… Appena ho letto la nota mi sono messa a ridere, poi però ho riflettuto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

È un episodio emblematico di quello che spesso succede a scuola con ragazzi come Adriano. Nelle aule servono persone specializzate, capaci di andare incontro ai bisogni specifici degli studenti con disabilità più o meno gravi… Più si va avanti e più è difficile gestire questi ragazzi quando diventano adolescenti. E intanto si perde tempo prezioso. Se non vengono seguiti fin da piccoli poi peseranno ancora di più sul sistema sociale”.

nota-disabile-prof_13155751

“Menù vegano obbligatorio a scuola”. E i genitori si ribellano…

Un pasto vegano alla settimana per i bambini che pranzano nelle mense scolastiche romane. È la proposta lanciata dal presidente della Commissione Ambiente dell’Assemblea capitolina, Daniele Diaco: “Vogliamo assicurare una alimentazione che sia in grado di fornire tutti gli elementi nutrizionali necessari per i bambini e al contempo sia strumento di educazione e formazione per i piccoli studenti, adulti di domani, e quindi consapevoli che i nostri consumi hanno un impatto significativo sull’intero Pianeta…. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=””]

Per questo, come anche la Fao suggerisce, vogliamo proporre un piano di educazione alimentare e inserire nei menù, almeno una volta a settimana, anche un pasto completo vegano”. Un’idea che ha scatenato la presa di posizione dell’associazione “Mamme d’Italia”: “Mamme d’Italia si oppone con fermezza a questa decisione che pare quantomeno sconsiderata, soprattutto alla luce dei recenti casi di bambini malnutriti a causa della carenza di vitamine che può comportare l’alimentazione vegana…. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”L’opposizione di Mamme d’Italia”]

Inoltre recenti studi hanno dimostrato che la dieta vegana possa divenire un’autostrada per l’anoressia: le ragazze con disturbi alimentari sono vegetariane o vegane in percentuali molto più alte rispetto alle ragazze senza problemi di questo tipo. Mamme d’Italia auspica che venga fatto un passo indietro a proposito di questa scellerata scelta della giunta Raggi e se così non dovesse essere, ci opporremo con durezza”.

Un tema di quinta elementare del 1944 mostra perché la scuola deve essere difficile

Col Governo Renzi si è cominciato a parlare di “buona scuola”, ma quello che ha scoperto un professore in Friuli lascia a dir poco a bocca aperta. Si tratta di un tema di quinta elementare che risale addirittura al 1944. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Nessun errore”]

Si è stupito per l’italiano preciso e forbito e l’assenza di errori di consecutio. Nel tema una bambina parla di una cassa scoperta in solaio e di una divisa garibaldina con la sciabola che l’aveva… PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”La scoperta in soffitta”]

…incantata. La bimba racconta di averla indossato e aver immagino le battaglie dell’800, ma anche di essersi accorta di alcuni topi che l’avevano fatto ruzzolare fino in fondo alle scale. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Tanta depressione”]

Il tema si conclude con la vergogna provata per essersi comportata in quel modo nonostante la divisa indossata. Il professore dei giorni nostri si è depresso nella certezza che i ragazzi di oggi non saprebbero… PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”La scuola di oggi”]

…scrivere un tema del genere e soprattutto con emozioni del genere, soprattutto a causa del modello educativo che è profondamente cambiato. Come dargli torto?

Scuola, è rivoluzione: un anno in meno sui banchi! Ecco cosa cambia

Una novità epocale in arrivo per la scuola italiana. Dal prossimo anno scolastico si appresta a partire una sperimentazione per 60 classi di licei e istituti tecnici: saranno 4 gli anni di corso e non più cinque. In questo modo chi conseguirà il diploma superiore si affaccerà al mondo dell’università o del lavoro a 18 anni, come accade in tante altri Paesi europei… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Stage e lingua straniera”]

Inoltre gli studenti dell’ultimo biennio frequenteranno almeno 200 ore di stage presso aziende pubbliche o private e dovranno studiare almeno una lingua straniera. Come anticipato dal Corriere della Sera, sono queste le novità contenute nel decreto in cantiere per il Ministero dell’Istruzione… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il bando”]

Per partecipare alla sperimentazione, gli istituti scolastici dovranno presentare dei progetti nell’ambito del bando che verrebbe indetto dal ministero.

+++ ULTIM’ORA ITALIA +++ Allarme maltempo, crolla il tetto di una scuola

Le abbondanti piogge che si sono scatenate sull’Italia hanno provocato vari danni, tra questi uno che poteva avere delle conseguenze disastrose. È accaduto in Sardegna, in particolare a Cargeghe, dove il tetto…
CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Crollo”]

della scuola media è letteralmente crollato per il peso dell’acqua. Fortunatamente non c’era nessuno all’interno e i danni si sono limitati solo al danneggiamento di…
CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Danni”]

alcuni strumenti tecnologici. Il sindaco Franco Spada ha firmato un’ordinanza con cui è stata disposta la chiusura dell’istituto per due giorni. Ecco il suo commento: “Domenica abbiano…
CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Sindaco”]

effettuato un sopralluogo e constatato l’entità dei danni. Da mercoledì 8 garantiremo il regolare svolgimento delle lezioni grazie alla disponibilità della scuola materna paritaria. L’intervento strutturale nell’istituto danneggiato, salvo piogge, durerà dieci giorni”.

L’iniziativa della scuola: “Corsi di lingua romena per tutti i bimbi”. Accade in Italia, ecco dove

Una decisione inedita, quella presa dall’Istituto Comprensivo di Oderzo, località in provincia di Treviso (Veneto): sarà introdotto un corso di lingua, cultura e civilizzazione romena per tutti gli alunni delle scuole che fanno parte dell’istituto, dall’asilo alle scuole medie. Una decisione che ha spaccato l’opinione dei genitori… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Le lamentele”]

“Non mi sembra proprio il caso. Magari, visto che si tratta di bambini dell’asilo, cominciate a insegnare l’italiano e le culture italiane o magari come fare i calcoli basilari”, è il commento di un papà su Facebook. “Come mai per questo corso di rumeno i fondi li avete trovati?”, è un’altra rimostranza. “Prima di tutto – spiega la direzione dell’istituto – precisiamo che si tratta di un corso su base volontaria. Per quanto riguarda gli alunni delle scuole materne e primarie esso è rivolto solo agli alunni di lingua romena. È invece… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La precisazione della dirigenza”]

aperto a tutti gli alunni che frequentano le medie. Inoltre non è un’attività curricolare bensì si svolge di pomeriggio in orario extra scolastico”. Sui fondi invece ecco la precisazione:  Si tratta di accordi fra Stati, nello specifico fra l’Italia e la Romania. In questo caso sono stati stanziati dei fondi per l’insegnamento della cultura e lingua romena. Ricordiamo che la stessa Unione Europea sollecita l’insegnamento di più lingue comunitarie e il romeno è una di queste”.

La prof lo fa con lo studente: “Mi ha s**** ovunque, cento volte. Lui sarebbe la vittima? – FOTO

schermata-2016-10-27-alle-20-33-45Ennesima vicenda che vede coinvolto un professore e uno dei suoi alunni. In realtà si tratta di una professoressa e di un alunno. La giovane ragazza, insegnante di ruolo, avrebbe avuto rapporti con un suo alunno di 17 anni. La donna si è poi giustificata dicendo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Le responsabilità della scuola”]

La donna ha detto “la scuola è in parte responsabile. Mi ha conquistata con la sua intelligenza e il suo vocabolario forbito. Siamo stati a letto insieme più di cento volte. In macchina, a casa di sua madre o a casa mia, non potevo resistergli. Gli ho anche mandato un selfie in posa sexy. Non era…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Il rischio di una condanna”]

“Non era corretto per il mio ruolo. Ho sbagliato a fare sesso con lui, ma sono io la vittima di questa vicenda. Sono stata sedotta e ho perso il lavoro. Ora rischio di andare in prigione”.

Crolla la scuola, drammatico il bilancio: 22 bambini e 6 insegnanti morti. La situazione

schermata-2016-10-27-alle-19-49-34Un bilancio terribile: in una scuola sono morti ben ventidue bambini e sei insegnanti che stavano impartendo loro le lezioni della giornata. La drammatica notizia viene purtroppo dalla…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Dove è avvenuta la tragedia”]

…Siria, paese che non riesce proprio a trovare pace. I raid nella provincia di Idlib, nella parte nord-orientale della nazione asiatica, non hanno lasciato scampo all’istituto. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Il comunicato dell’Unicef”]

La notizia è stata resa pubblica dall’Unicef e si parla già di un possibile crimine di guerra. Il bombardamento è stato definito l’attacco più sanguinoso mai sferrato contro una scuola da inizio guerra. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Un possibile crimine di guerra”]

L’Onu ancora non ne ha parlato. Questo silenzio sta facendo gridare allo scandalo, visto che una tragedia di simili proporzioni non possono essere oscurate.

Massacrano una bambina di 8 anni: insegnanti sotto accusa

schermata-2016-10-11-alle-19-42-06Un intero paese è sconvolto per quanto avvenuto a una bambina di appena 8 anni. Si tratta della Spagna e la località dei fatti è vicino Palma di Maiorca. La piccola è stata aggredita brutalmente da 12 bulli a scuola e tutti erano più grandi di lei. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Un massacro vero e proprio”]

Più che un’aggressione è stato un massacro e nessuno degli insegnanti dell’istituto è riuscito a capire quanto stava accadendo e fermare i ragazzini impazziti. I bulli l’hanno accerchiata e il più grande le…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Le conseguenze fisiche”]

…è saltato immediatamente addosso, colpendola con calci in ogni parte del corpo. La vittima ha riportato il distacco di un rene, ferite alla testa e una costola incrinata. Le ripercussioni psicologiche poi, sono…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Nessun insegnante a vigilare”]

…ancora più tremende. Tutto è avvenuto durante una partita di calcio nella scuola. Nessun insegnante era presente e quindi nessuno ha vigilato sui ragazzi. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Consiglio d’istituto sotto accusa”]

La famiglia della bimba e moltissime associazioni stanno chiedendo a gran voce che il consiglio d’istituto si dimetta per non aver svolto il proprio compito: dovevano controllare e tutelare ogni studente, ma non l’hanno fatto.

La maestra si accorge di qualcosa: “Uscite subito tutti dall’aula!”. Ecco cosa succede dopo – FOTO

Dramma sfiorato nella scuola primaria “Edmondo De Amicis” di Padova. Un cartongesso del controsoffitto di un’aula è infatti crollato all’improvviso… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La prontezza delle maestre”]

Fortunatamente nessun bambino è rimasto ferito da questo cedimento. Questo grazie alla prontezza delle maestre che, avvertendo uno scricchiolio, hanno fatto uscire subito i piccoli alunni dalla classe… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”L’annuncio dell’assessore”]

“Emetteremo un’ordinanza di inagibilità sull’aula e proseguiremo, nelle prossime ore, le valutazioni tecniche che consentano di dichiarare in sicurezza tutto l’edificio”, ha annunciato l’Assessore all’edilizia pubblica di Padova, Paolo Botton.

soffitto