Guarda come pulire il Colon e Bruciare i Grassi assumendo ogni giorno questi semi. Rimedio efficace!

Non tutti sanno che in natura esistono cose capaci dimettere fine ai disastri del nostro organismo di qualsiasi tipo si tratti. Oggi, nello specifico, vi riveleremo un metodo utilissimo e del tutto sicuro contro il colon sporco. Un problema come questo è molto comune, ma non è difficilissimo da curare e prevenire.  Anche perché se trascurato il color potrai portare problemi metabolici, renali e di altro tipo. Un’arma potente per pulire il colon è rappresentata dai  semi di lino.

Se assumente da 1 a 3 cucchiai di faria di semi di lino per circa 3 settimane potrete pulire l’intestino senza  effetti collaterali. Potreste mescolarla allo yogurt, consumarla al mattino o al pomeriggio. CONTINUA A LEERE

 

Fonte:Attivotv.it

 

Dopo aver letto questo articolo pulirai subito il tuo intestino! Perché la sanità non diffonde queste informazioni?

Ecco due ingredienti che potrebbero cambiare la vita e agevolare quella di tante persone con delle patologie serie e debilitanti. La sanità non diffonde queste notizie eppure è attestato che tutti possano usufruire di benefici di questo mix.
Il diabete è molto diffuso come anche tutti i problemi legati al sovrappeso, malattie epatiche o renali ma più che seguire una terapia nessun medico vi dice che una sola abitudine alimentare potrebbe migliorare la vostra condizione di salute. Con una semplice ricetta potreste mettere fine all’intossicazione del vostro organismo. Ecco la ricetta ideale per ripulire l’intestino:
Prima settimana: mescola un cucchiaio di farina di semi di lino con 100ml di Kefir.
Seconda settimana: mescola 2 cucchiai di farina di semi di lino con 100ml di kefir

terza settimana: mescola 3 cucchiai di farina di seni di lino con 150ml di kefir.
Inoltre, la mattina dovrete bere due bicchieri d’acqua calda o di acqua miele e limone e poi fare l’abituale colazione, non troppo energetica.
È meglio che la pulizia abbia una scadenza ben precisa per vedere i primi risultati. Basta farla una volta ogni 3 settimane.

Fonte: attivotv

I 5 rischi a cui andiamo incontro quando puliamo le orecchie

Esistono delle alternativa altrettanto valide e molto più sicure come delle gocce auricolari . Ecco le 5 cose tremende che possono accadere quando puliamo le orecchie.
1. I cotton fioc provocano infezioni– L’orecchio ha una sua precisa “popolazione” di batteri e, quando si introducono dei corpi esterni, si possono causare delle infezioni, delle lesioni o delle infiammazioni. I cotton fioc sono quindi un vero e proprio rischio per la salute.
2. Rimuovere il cerume non fa sempre bene – Avere piccole quantità di cerume nelle orecchie è importante per proteggerle. Il cerume ha infatti una funzione di difesa, è debolmente acido e pertanto costituisce un ambiente sfavorevole allo sviluppo di germi e funghi.
3. Si può andare incontro ad acufeni – Gli acufeni sono dei ronzii temporanei alle orecchie, come quelli che si sentono dopo i concerti con la musica a tutto volume. Possono essere causati proprio da un’eccessiva pulizia poiché così facendo si altera l’equilibrio delle orecchie.
4. Le candele per orecchie possono bruciare ed assordare – Le candele per orecchie sono state usate per secoli come rimedio casalingo nella pulizia del canale auricolare. A dispetto di quanto si è sempre pensato, non sostituiscono l’intervento del medico. Sono altamente infiammabili e possono provocare gravi danni alle orecchie se utilizzate nel modo sbagliato.
5. I cotton fioc possono far perdere l’udito – I bastoncini cotonati potrebbero far perdere l’udito se utilizzati nel modo sbagliato. Se si spinge il cerume in profondità, quest’ultimo può bloccare il canale uditivo con la conseguente perdita dell’udito. L’unico modo per rimediare in questi casi è l’intervento di un professionista.

Il modo giusto di pulire le orecchie

Le orecchie sono tra le zone più difficili da pulire del nostro corpo. Per fortuna abbiamo un’ampia gamma di rimedi naturali fatti in casa che sono molto efficaci nel caso sussista la necessità di eliminare un eccesso di cerume che stia otturando l’orecchio. I più utilizzati sono i seguenti:
Massaggio per ammorbidire i tappi di cerume
Per ammorbidire il tappo di cerume che blocca il condotto uditivo è necessario massaggiare la parte posteriore dell’orecchio, poi tirarla in diverse direzioni aprendo e chiudendo la bocca in contemporanea.
Perossido di idrogeno
Il perossido di idrogeno o acqua ossigenata è consigliato tanto per togliere il dolore quanto per aiutare ad eliminare l’accumulo eccessivo di cerume che può bloccare l’orecchio. Il procedimento è il seguente:
Versate mezza tazza di acqua tiepida in un recipiente, aggiungete mezza tazza di acqua ossigenata e riempite un contagocce. Da sdraiati utilizzate questo preparato per riempire l’orecchio interessato lasciando agire per tre o cinque minuti; poi ci si gira in modo che il liquido esca e si sciacqua l’orecchio con lo stesso procedimento, ma questa volta solo con acqua tiepida. Potete anche usare dell’olio per bambini al posto dell’acqua ossigenata.
Olio d’oliva
In questo caso si segue lo stesso procedimento illustrato in precedenza, ma si utilizza olio d’oliva tiepido. Lasciate agire per cinque minuti e ripetete tre volte al giorno per tre o quattro giorni.
Bottiglia di acqua calda
Per realizzare questo semplice, ma efficace rimedio fatto in casa, dovete solo prendere una bottiglia e riempirla con acqua calda. In questo modo si prende la bottiglia (calda / tiepida) e si mette direttamente sull’orecchio interessato per quindici o trenta minuti. Potrete quindi notare che il cerume sarà più morbido e più facile da pulire.
Irrigazione dell’orecchio
In commercio potete trovare con facilità delle siringhe particolari per realizzare un lavaggio delle orecchie, da effettuare con acqua tiepida, a temperatura corporea. Dopo aver fatto l’irrigazione dell’orecchio interessato, fatelo asciugare bene.
Infuso di camomilla per lavare l’orecchio
Per questo rimedio, dovete utilizzare due cucchiai di fiori di camomilla e un bicchiere di acqua. Preparate quindi l’infuso e fate riposare finché non è tiepido. In seguito filtratelo.
Prima di applicarlo, mettete tre gocce di olio d’oliva nell’orecchio e lasciate agire per cinque minuti. Sciacquate poi l’orecchio con l’infuso che avete appena preparato, utilizzando un contagocce o una siringa apposita.
Se il problema persiste, consultate uno specialista per far sì che proceda con un lavaggio dell’orecchio più specifico.

10 buoni motivi per dare la pulizia della lingua quotidianamente

Non tutti sanno che l’igiene della lingua consente di risolvere parecchi inconvenienti come quello di combattere l’alito cattivo, prevenire le carie e le infiammazioni gengivali.
Questa pratica è utile per mantenere in salute non soltanto il cavo orale ma tutto l’organismo perché elimina i batteri e le tossine che si depositano sulla superficie della lingua
Pulire la lingua quotidianamente, infatti, è un gesto semplice ma molto efficace per mantenersi in salute e combattere l’alitosi.
Come pulirla? Con un nettalingua, uno strumento impiegato da secoli nell’ayurveda per purificare, migliorare la digestione e combattere l’alito cattivo. Il nettalingua è un piccolo strumento, di rame o di metallo inossidabile, che non provoca dolore e molto facile da usare. Volete 10 motivi per pulirla quotidiamente?
1 Alitosi. La pulizia della lingua elimina lo strato di cellule e residui che, molto spesso, provoca l’alito cattivo.
2 Salute orale. Utilizzare un nettalingua aiuta a mantenere il cavo orale sano prevenendo molte patologie, come per esempio le infezioni a carico delle gengive.
3 Germi e batteri. Rimuovere ogni giorno la patina che si forma sulla lingua contribuisce ad eliminare germi e batteri potenzialmente pericolosi favorendo quindi il benessere generale.
4 Tossine. Pulire la lingua elimina le tossine che si accumulano durante il giorno e la notte sulla lingua. Si ottiene un effetto purificante molto importante.
5 Denti. I batteri responsabili delle carie e di altri problemi dentali possono trovare un terreno fertile per la loro proliferazione sulla lingua.
6 Depurare. L’uso constante di un nettalingua aiuta la depurazione perché evita che le tossine presenti sulla superficie della lingua entrino nuovamente in circolo.
7 Pulizia. Quando si elimina la patina biancastra che si forma durante la notte si ottiene una piacevole sensazione di benessere legato ad una pulizia profonda che difficilmente si raggiunge dopo aver lavato i denti e la lingua con il comune spazzolino.
8 Muco. La pulizia quotidiana della lingua è molto indicata per eliminare e limitare il muco.
9 Digestione. Quando la lingua è perfettamente pulita non solo la digestione è più facile e veloce ma si gustano meglio i vari sapori.
10 Praticità. Il nettalingua è efficace, pratico e poco ingombrante. E’ sufficiente utilizzarlo una sola volta al giorno ed, esattamente, al mattino appena svegli.

Shampoo per Tappeti Fatto in Casa: Ricetta Naturale

Molte donne si interrogano su quale sia il modo più giusto per pulire i tappeti di casa. Ovviamente, alcuni sono davvero molto delicati per lasciare al caso la loro pulizia.
Vi consigliamo di creare un prodotto con i mezzi che avete in casa. Come farlo? Ecco gli ingredienti.
Ecco cosa ci vuole per fare uno shampoo per tappeti:
• bicarbonato 2 tazze
• acqua calda 2 tazze
• sapone di Marsiglia grattugiato ½ tazza
• olio essenziale di lavanda 20 gocce
• aceto bianco ½ tazza
• olio essenziale di rosmarino 8 gocce
Avrete bisogno anche di un panno e di un secchio.
Procedimento
In una ciotola mescolate il bicarbonato e il sapone di Marsiglia.
Aggiungete l’olio essenziale di rosmarino e di lavanda (ma potete utilizzarne un altro della fragranza che vi piace, anche se in genere la lavanda emana un profumo di pulito) e mescolate ancora.
Spargete il composto direttamente sul tappeto.
In un secchio invece mescolate l’acqua e l’aceto e con la spugna lavate il tappeto in tutta la sua dimensione.

Pulire la lavatrice con acqua, sale e aceto

Le donne sanno che un bucato profumato e pulito richiede molta attenzione e dedizione. Un bucato completamente pulito, fresco e disinfettato bisogna curare l’igiene della lavatrice. Buona abitudine è innanzitutto quella di pulire almeno una volta al mese il cestello facendo un lavaggio con sale grosso e acqua. Nei casi di sporco intenso, però, un valido alleato può essere l’aceto bianco.

Così facendo si eliminano i batteri al 100%. Per l’oblò, in particolare per le guarnizioni interne in gomma dove si accumula facilmente lo sporco, si può invece usare uno spazzolino da denti con una pasta al bicarbonato.
Basterà versare un bicchierino e mezzo di aceto in lavatrice per avere ottimi risultati anche sullo splendore dei capi che laviamo.

Come pulire gli scarichi di casa in modo corretto ed efficace

Non è cosa molto gradita alle casalinghe e pure di tanto in tanto va fatto. Pulire gli scarichi, infatti, è un vera e propria scocciatura ma oggi è possibile mettere fine allo sporco con metodi del tutto naturali. Non c’è bisogno, insomma, di fare riferimento a un idraulico, così come non è obbligatorio mettersi in cerca di prodotti chimici, che magari si vorrebbero evitare perché ritenuti inquinanti o tossici.
Basta, invece, ricorrere al caro e vecchio sturalavandini, in abbinamento con l’aceto e il bicarbonato di sodio: sostanze innocue che assicurano una pulizia completa e impeccabile, e al tempo stesso garantiscono un’igiene completa, eliminando tutti i cattivi odori e cancellando gli intasamenti che causano tanti problemi. L’importante è che gli scarichi domestici vengano puliti con regolarità, non meno di una volta ogni 30 giorni: occorre armarsi di pazienza e tenacia, ovviamente, oltre che di un po’ di olio di gomito. Ecco come fare:

1- Acqua bollente
Il primo rimedio consiste nell’utilizzare della semplice acqua bollente: dopo averne fatta bollire almeno un litro, è sufficiente versarla all’interno dello scarico che si vuole liberare per fare sì che le tubature non risultino più ostruite. 2- Aceto e bicarbonato
Usati in parti uguali, il bicarbonato di sodio e l’aceto si rivelano molto efficaci. Dopo aver versato 100 ml di aceto e 100 grammi di bicarbonato nello scarico che si intende pulire, si copre il tubo con un tappo per evitare che la reazione chimica dia problemi e il composto fuoriesca.
Dopo alcuni minuti, occorre aggiungere altro aceto e coprire di nuovo. A quel punto si risciacqua con dell’acqua bollente: anche il lavandino più sporco sarà liberato.
3- Candeggina
La candeggina può essere adoperata unicamente nel caso in cui lo scarico sia connesso con le fogne pubbliche.
Essa consente di eliminare anche gli odori più fastidiosi, oltre che di pulire in modo efficace: dopo averla versata, è necessario aspettare una decina di minuti perché faccia effetto.
4- Sale grosso
Può risultare sorprendente, ma l’azione del sale grosso è decisamente efficace quando si tratta di liberare gli scarichi: e, per di più, costa davvero poco.
Tutto quello che bisogna fare è versare quattro o cinque cucchiai di sale all’interno dello scarico, insieme con la stessa quantità di bicarbonato di sodio; dopo avere aggiunto dell’acqua bollente, è sufficiente aspettare qualche minuto per ottenere i risultati desiderati.
5- Sturalavandini
Ovviamente, non si può fare a meno di uno sturalavandini, strumento indispensabile per trattare i casi più complicati: si tratta del metodo più tradizionale ma anche di quello più utile.
Anche se non si è degli idraulici esperti, vi si può ricorrere senza problemi.
6- Detersivi per i piatti
Anche i detersivi per i piatti realizzati con ingredienti naturali possono servire per pulire gli scarichi di casa: mischiati con dell’acqua calda e lasciati in azione per non meno di 20 minuti, garantiscono risultati ottimali.
Ovviamente, tale metodo può essere impiegato non solo per gli scarichi del bagno, ma anche e soprattutto per gli scarichi della cucina, che non di rado rischiano di intasarsi per colpa dei residui di cibo che rimangono incastrati

Pulire il Forno in un Modo Facile e Veloce

Le donne non amano particolarmente fare le pulizie soprattutto se hanno altro da fare. Ciò nonostante, poiché gli uomini in casa combinano solo pasticci, sono sempre loro che si devono occupare di far lustrare pavimento e stoviglie. Proprio per questo vi riveleremo un metodo rivoluzionario per pulire in modo facile e veloce uno degli elettrodomestici più difficili da pulire: il forno.
Ora vediamo come poter pulire il forno velocemente ogni volta che lo usiamo:
– Quando è ancora ben caldo ma spento, dopo aver cucinato, inseriamo nel ripiano o griglia più centrale una ciotolina, resistente al calore, contenente dell’ammoniaca.
– Chiudiamo lo sportello e lasciamo agire per almeno 24 ore.
– Apriamo lo sportello facendo attenzione ai vapori molto forti che ne usciranno: è meglio munirsi di mascherina e stare anche attenti agli occhi. Cercare di rimanere lontani e agire solo con la mano sul maniglione.
– Far areare almeno una decina di minuti e poi procedere alla pulizia staccando l’apparecchio dalla rete elettrica.
Utilizzare, per il grosso, della carta da cucina assorbente, in modo da togliere le parti più incrostate e lo sporco maggiore, poi munirsi di una spugnetta che non graffi lo smalto interno, inoltre non ce ne sarà bisogno! Vedrete che come per “magia” il grasso si staccherà semplicemente dalle pareti senza dover insistere o grattare, anzi troverete già dei rivoli di sporco già pronti per essere rimossi.
E’ possibile effettuare l’operazione per pulire il forno anche a forno freddo.
Per pulire a forno freddo, con lo stesso metodo, è consigliabile scaldare prima dell’acqua e portarla a bollore e poi, dopo aver posizionato il pentolino nel forno, versare un buon quantitativo di ammoniaca, stando sempre molto attenti ai fumi di evaporazione per inalazione in bocca, naso e occhi, inoltre, maneggiare sempre il detersivo con i guanti. Per il resto procedere come illustrato in precedenza.

Colon sporco: ecco come tenerlo pulito

 

Non tutti sanno che il 90% delle malattie e dei problemi di peso siano collegati al colon sporco.
Questo organo svolge un ruolo molto importante nella nostra salute: è responsabile dell’eliminazione delle tossine e delle sostanze di scarto che, a lungo termine, possono provocare seri problemi di salute.
Le persone che soffrono di problemi digestivi, tendono ad accumulare nel colon una grande quantità di scarti alimentari che, sottoposti al calore del nostro corpo, subiscono processi di fermentazione e putrefazione, se si fermano per due giorni o più.
Le tossine che si accumulano nel nostro intestino come conseguenza della stitichezza, passano al fegato per mezzo dell’aorta e si diffondono, attraverso il sangue, in tutto il corpo, causando problemi seri alla pelle e altre patologie croniche.
salutare, il nostro sistema digestivo ha difficoltà ad eliminare gli scarti che, a poco a poco, si depositano nel colon.
Il risultato è un accumulo di scorie nell’intestino crasso, accumulo che può arrivare a pesare da 2 ad 11 kg. Questo provoca la diffusione di batteri e tossine attraverso i capillari sanguigni della parete intestinale, l’intossicazione degli organi più importanti e, come conseguenza, problemi di salute cronici.
Come sapere se il nostro intestino è sporco?
Si intuisce che l’intestino è sporco quando cominciano a comparire alcuni sintomi tipici, tra cui:
• Pesantezza di stomaco
• Senso di fatica e bassa energia
• Gas e flatulenza
• Acidità e digestione lenta
• Eccesso di peso e desiderio continuo di cibo
• Allergia a determinati alimenti
• Mal di testa frequenti
• Disturbi del sonno
• Alito cattivo e secchezza della bocca
• Raffreddori frequenti e abbondante produzione di muco
• Disturbi della pelle come eruzioni, acne o secchezza
• Occhi arrossati e borse sotto gli occhi
• Caduta dei capelli
Come fare una pulizia del colon?
• Cominciate la mattina con una colazione sana che comprenda alimenti ricchi di fibra e acqua.
• Bevete acqua e limone a digiuno.
• Migliorate la vostra dieta aumentando il consumo di frutta, verdura, cereali e acqua.
• Fate almeno 30 minuti di attività fisica ogni giorno. Questa buona abitudine fa bene a tutto il corpo e stimola la digestione.
• Per facilitare la pulizia del colon, può essere utile fare alcuni clisteri. Si possono realizzare con il caffè o con una soluzione salina: la cosa importante è realizzarli correttamente per non avere nessun tipo di complicazione.