Polizia, aumentano i posti di blocco: “Ecco per quale motivo vi faranno la prossima multa…”

Sapevate che un veicolo su cinque, tra quelli che circolano sulle nostre strade, ha problemi alle gomme? Addirittura più della metà degli automobilisti non pensa a gonfiarle. Ecco perché Assogomma e la Polizia Stradale hanno lanciato la campagna… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Vacanze sicure”]

“Vacanze Sicure, il piano che prevede controlli intensificati in queste sei regioni italiane:  Trentino Alto Adige, Emilia Romagna, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna. Le verifiche sugli pneumatici verranno effettuate tra il 20 aprile e il 5 giugno. “Oltre il 52% degli automobilisti circola con gomme sottogonfiate, un problema di sicurezza in quanto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”I pericoli”]

spiega il direttore di Assogomma Fabio Bertolotti – la frenata si allunga e la sterzata è meno precisa, ma anche un danno per l’ambiente e per il portafoglio visto che i consumi di carburante aumentano fino al 15% e le gomme si usurano in maniera disomogenea e quindi vanno sostituite prima”.

Cambia stagione, ecco i consigli di EuroImport Pneumatici per il cambio gomme

Stiamo per avvicinarci alla primavera e al mese di aprile, quando come da legge scadrà l’obbligo di montare pneumatici invernali lungo le strade individuate dal Codice; è insomma il momento giusto per provvedere al cambio degli pneumatici e pensare ad acquistare un nuovo treno che possa accompagnarci in sicurezza verso la bella stagione.

Le date da segnare in calendario sono due: 21 marzo, giorno in cui ufficialmente “entra” la primavera alle nostre latitudini (anche se qualche piccolo anticipo lo abbiamo avuto già in questi giorni), e soprattutto 15 aprile, quando scade a rigor di norma l’obbligo di circolare con pneumatici invernali lungo i tratti ritenuti a rischio, come importo dal Codice della Strada e dalle ordinanze valide su larga parte dello Stivale.

Il fattore meteo. Insomma, il tempo sta volgendo al bello, ma la sicurezza non va certamente messa in secondo piano, anzi: dai rischi del freddo si passa a quelli degli acquazzoni improvvisi e delle strade assolate, che non possono essere trascurati. Per fortuna, in sostegno di chi deve provvedere al cambio stagionale e magari “approfittare” per sostituire il treno di gomme arrivano il web e le informazioni degli specialisti del settore.

Il supporto del web. La rete internet infatti rappresenta il punto di riferimento per tutto quello che è il mondo delle gomme: il sito Euroimport Pneumatici, ad esempio, è la vetrina dell’ecommerce italiano, con prezzi vantaggiosi e un’ampia offerta di gomme estive, il modello che andrà montato a partire dalla metà di aprile. Sul fronte delle news, invece, abbiamo come guida il tradizionale e puntare test 2017 del TCS-ADAC, che ha messo sotto osservazione ben 31 differenti modelli di pneumatici.

Il test sulle gomme. Per la precisione, i tecnici del Touring Club Svizzero e dell’automobile club tedesco hanno esaminato 16 modelli di gomma di misura 195/65 R15 91V, adatte a piccole automobili, e un campione di 15 esemplari di misura 215/65 R16 98/102H, che invece possono essere calzate da fuoristrada e SUV di categoria inferiore. Ogni pneumatico è stato sottoposto a test severi su varie tipologie di percorso, con fondo stradale asciutto e bagnato, così da verificare le prestazioni sulla base del rispetto di criteri come aderenza, rumorosità, usura, durata, consumo di carburante e resistenza all’alta velocità.

Prove rigide. In sintesi, 28 dei 31 pneumatici provati sono stati promossi ottenendo la menzione di “raccomandato” o “molto raccomandato”, mentre soltanto due modelli sono stati “rimandati”, ricevendo una valutazione di “consigliato con riserva” e uno (Yokohama Geolandar SUV) bocciato come “non consigliato”, a causa di un cattivo comportamento sul bagnato.

I vincitori della dimensione base. Dal fondo passiamo invece al podio, per capire quali sono i modelli che hanno vinto questa comparativa Tcs-Adac sulle gomme estive: nella categoria di dimensione 195/65 R15 91V, in realtà, i premiati sono cinque pneumatici, tutti valutati con “molto raccomandati”, ma con uno scarto di voto davvero lieve il primo in assoluto si rivela la gomma Pirelli Cinturato P1 Verde (con valutazioni alte in tutte le prove e le migliori prestazioni sul fronte dell’usura), superando Bridgestone Turanza T001Continental ContiPremium Contact 5 (il migliore sul fondo bagnato), Goodyear EfficientGrip Performance e la “sorpresa” Esa-Tecar Spirit 5 HP.

Le migliori gomme per Suv. Passando invece alla tipologia più grande, quella in misura 215/65 R16 98/102H, la situazione è leggermente diversa: soltanto due modelli sono emersi come “molto raccomandati”, mentre in undici casi sono state riscontrate piccole “lacune” che hanno portato a un voto finale di “raccomandato“. A vincere, comunque, è lo pneumatico Goodyear EfficientGrip SUV, grazie soprattutto al miglior comportamento sul bagnato, distanziando la medaglia d’argento, ovvero la gomma Cooper Zeon 4XS Sport, penalizzata da un tasso di usura peggiore. Sul podio finiscono poi tre modelli ex aequo, ovvero Firestone Destination HPNokian Line SUV e Pirelli Scorpion Verde.

I pneumatici più stretti sono migliori per l’inverno?

È una domanda che ricorre piuttosto spesso fra gli automobilisti: meglio i pneumatici più stretti in inverno? Fino a non molto tempo fa la risposta sarebbe stata affermativa, mentre adesso le cose sono decisamente cambiate; gli esperti sono concordi nel sostenere che non sia necessario – anzi, tutt’altro – montare pneumatici più stretti per l’inverno e che le misure debbano essere le stesse di quelli estivi. All’interno del sito gomme-auto.it gli automobilisti possono trovare pneumatici invernali di tutte le misure e adatti a qualunque vettura, tenendo sempre presente che va montata la misura di gomme che viene indicata dal produttore per ciascun tipo di veicolo.

Pneumatici più stretti in inverno: cosa cambia

Per quale motivo fino a qualche anno fa veniva consigliato di montare sulle vetture pneumatici più stretti per l’inverno? La ragione principale risiede nel fatto che gomme di misura più stretta, e dunque con una minore superficie di contatto col fondo stradale, si rivelano più efficaci nel penetrare la neve, agevolando in questo modo il transito dell’auto. Questa motivazione già restringe i benefici nell’impiego di pneumatici più stretti, maggiormente utili, almeno in teoria, solo su fondo innevato e su strada bagnata, poiché per via della superficie minore si riduce il pericolo di aquaplaning. A fronte di questi vantaggi, però, ci sono anche degli svantaggi nell’utilizzo di coperture più strette: in primis si allunga lo spazio di frenata, per cui la vettura avrà bisogno di più metri, in confronto ai pneumatici di larghezza “standard”, per arrestarsi completamente. E se la penetrazione risulta migliore sulla neve, peggiora invece la frenata non solo su strada innevata, ma anche su superfici ghiacciate e bagnate, e la tenuta di strada in curva, nonché la stabilità in fase di accelerazione nelle auto più potenti. Ne consegue che una penetrazione più efficace va a discapito della sicurezza, per questo motivo gli esperti non consigliano più di montare gomme più strette per l’inverno.

Perché bisogna optare per le misure omologate dai costruttori

Bando ai pneumatici più stretti in inverno, dunque, per ragioni legate principalmente alla sicurezza. La scelta più corretta, al giorno d’oggi, è quella di rispettare le misure per i pneumatici previste dal costruttore dell’automobile, per un motivo molto semplice; rispetto a qualche anno fa, i criteri costruttivi sono cambiati: le vetture che vengono messe in commercio ai giorni nostri devono essere dotate di una precisa tipologia di coperture, imposta dallo stesso costruttore, dimensionate per poter reggere al meglio la potenza che viene trasmessa alle ruote ed integrarsi con i sistemi che agevolano la trazione e con la massa della vettura in relazione anche alle velocità che essa è in grado di raggiungere. Una sorta di mosaico in cui ogni pezzo deve stare perfettamente al suo posto, e fra i vari pezzi ci sono pure le coperture da impiegare. Il sito gomme-auto.it mette a disposizione degli automobilisti un’ampia scelta di pneumatici invernali fra i quali trovare quelli delle misure omologate dai costruttori a seconda della vettura, così da compiere la scelta più oculata per assicurare il massimo della sicurezza e del rendimento alla propria auto.

PNEUMATICI, ecco cosa verificare sulla gomma per evitare la supermulta

Un obbligo che spesso sfugge di mente a tanti italiani. Entro il 15 novembre si dovevano infatti cambiare le gomme della propria auto, montando dei pneumatici invernali… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La scadenza”]

 Lo stabilisce una Direttiva del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Tra il 15 ottobre e appunto il 15 novembre era infatti previsto il periodo in cui poter montare le gomme per la stagione fredda, mentre tra il 15 aprile e il 15 maggio 2017 scatterà quello per tornare ai pneumatici estivi… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il simbolo”]

Quest’obbligo è rivolto a tutti i veicoli a motore e a quattro ruote che percorrono i tratti extraurbani di alcune strade provinciali. I motocicli e i ciclomotori devono invece fermarsi in caso di neve. Per controllare che le gomme siano invernali, bisogna che vi sia impresso il logo “M+S”.

Scatta l’obbligo di cambiare pneumatici: rischiate super multe

Mancano pochi giorni a una scadenza che forse parecchi automobilisti stanno colpevolmente trascurando. Il prossimo 15 novembre, infatti, in quasi tutta Italia scatterà l’obbligo delle…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Sei mesi di tempo”]

…gomme invernali. Si tratta di una norma che rimarrà in vigore fino al successivo 15 aprile, dunque per sei mesi in totale. La circolazione sarà possibile solo con le catene omologate e i pneumatici con…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Gomme invernali”]

…il simbolo M+S oppure quelle invernali con il simbolo del fiocco di neve. L’obbligo è valido per le zone soggette a precipitazioni di neve oppure a formazioni di ghiaccio. Al di sotto dei sette gradi, infatti, le…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Clima rigido”]

…gomme estive sono meno performanti e devono essere cambiate. In alcune regioni in cui il clima è rigido, comunque, ci saranno delle deroghe per quel che riguarda l’anticipo della data. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Le multe”]

Si rischiano multe piuttosto salate: circolare senza le gomme invernali da novembre ad aprile comporterà una multa minima di 41 euro fino ad arrivare a un massimo di 318 euro a seconda delle strade.