Aleppo, salvata bimba nata con un proiettile in testa

I medici dell’Aleppo City Medical Council hanno fatto un lavoro davvero estenuante per salvare la piccola bimba colpita nella pancia della madre durante un attacco missilistico in Siria
Condannata alla nascita dopo essersi trovata insieme alla madre sotto il fuoco delle bombe. Ma il suo destino, evidentemente, non era ancora stato scritto.
Un’operazione salvavita eccezionale quella dei medici dell’Aleppo City Medical Council. Con un cesareo d’urgenza sono riusciti a far nascere una bimba siriana nonostante una scheggia di proiettile impiantatosi nella piccola fronte.
La bimba era stata colpita nella pancia della madre durante un attacco missilistico in Siria.
L’operazione è documentata anche in un video che sta facendo il giro della rete (sebbene contenga immagini forti e sconsigliate a un pubblico sensibile).
L’operazione è riuscita perfettamente. I medici hanno prima rianimato la bambina, strofinandola e massaggiandola all’uscita dal grembo, fino a farla finalmente respirare e piangere. Per loro la bimba si chiama Amal, che in arabo vuol dire “speranza”.

Lenti a contatto: possono portare alla cecità, ecco cosa non fare mai

Un  sondaggio condotto dai Centers for Disease Control and Prevention su mille persone, ha rivelato che  le lenti messe ogni giorno erroneamente possono portare alla perdita della vista. Il rischio più rilevante è quello di contrarre infezioni: più della metà ha ammesso di aver dormito tutta la notte senza togliere le lenti e nove persone su dieci hanno ammesso di aver fatto una breve “pennichella” indossando le lenti. Cattive abitudini come questa possono aprire la strada a infezioni pericolose come la cheratite, un’infiammazione della cornea che può provocare cecità. Appena un terzo afferma di aver avuto bisogno di un dottore a causa di irritazioni agli occhi.

Inoltre, lo studio ha evidenziato soprattutto un comportamento che più degli altri espone a rischi per la salute dell’occhio: la cattiva “abitudine” di lasciare le lenti a contatto con l’acqua. Più di otto persone su dieci hanno ammesso di aver fatto al doccia indossando le lenti, mentre sei su dieci di aver fatto il bagno e nuotato senza toglierle. In più, rileva lo studio, un terzo delle persone ha ammesso di aver usato l’acqua del rubinetto per sciacquarle, mentre almeno il 17 persone dice di averle lasciate immerse nell’acqua del rubinetto tutta la notte.

Cattive abitudine che dovrete assolutamente evitare di portare avanti.

Dolori sospetti: ecco quelli che non dovrete mai ignorare

Molto spesso, durante la giornata, può capitare di avvertire qualche dolore. Non sempre sottovalutarli fa bene. Qualcuno può essere molto pericoloso. Di sicuro non bisogna essere ipocondrici, si tratta solo di sapere a quali tipi di dolore dare davvero importanza. A seguire vi spieghiamo quali sono. Ricorrere agli analgesici non fa sempre bene, per questo motivo desideriamo spiegarvi a quali tipi di dolore dovreste prestare maggiore attenzione.
-Dolore penetrante nella schiena: una pressione improvvisa alla schiena accompagnata da un dolore penetrate con la sensazione di bruciore. A cosa si deve? I medici dicono che questo tipo di dolore dipende da un aneurisma dell’aorta toracica, generato da arteriosclerosi.
– Dolore lancinante all’addome: se avete la febbre allora è presente un’infezione. Se il dolore è lancinante e sul lato destro della pancia, allora può trattarsi di appendicite. Potrebbe trattarsi anche di una pancreatite o di un’infiammazione della cistifellea.
– Dolore transitorio al petto: sono sintomi di problemi cardiaci a cui bisogna prestare molta attenzione. Se vi stancate al minimo sforzo, se avete nausea quando salite le scale, per esempio, vuol dire che c’è qualcosa che non va e dovete rivolgervi al vostro medico.
– Dolore mentre si urina: significa che avete un’infezione. Le infezioni delle vie urinarie si manifestano con questi disturbi, oltre ad un po’ di stanchezza, di febbre e pesantezza alla pancia. Nella maggior parte dei casi si tratta di cistite, problema ai reni, qualche lieve irritazione o qualche problema alla vescica.

Farmaci da reflusso: rischio morte per 6 medicinali

Se soffrite del disturbo relativo ai farmaci da reflusso gastico, dovrete fare attenzione ad alcuni farmaci. Quali sono? Quelli che hanno il principio attivo: DOMPERIDONE, Farmaco di classe C, a carico del cittadino.
Indicazioni farmacologiche: Attenuazione della nausea e del senso di pienezza e pesantezza gastrica; trattamento coadiuvante della malattia da reflusso gastroesofageo; dispepsia; rigurgito.Medicinali di marca contenenti domperidone:
Digestivo Giuliani-di Giuliani Spa-
Fobidon -di Biomedica Foscama
Permotil -di Sofar Spa
Stalcare -di Epifarma S.R.L-
Peridon -di Italchimici Spa-
Motilium – di Janssen Cilag S.P.A
Medicinali generici contenenti domperidone
Vengono venduti con il nome del principio attivo seguito da quello del produttore.
Domperidone Copernico srl
Domperidone Laboratori Alter
Domperidone JET GENERICI
Ma quali sono gli effetti collaterali? Questi famaci potrebbero addirittura provocare la morte per aritmia ventricolare, arresto cardiaco, morte improvvisa.

Attenzione alle passeggiate: è arrivato il bruco killer dei cani

Sembra, a prima vista, un bruco come un altro, innocuo. Si chiama processionaria ed è un lepidottero. Una farfalla notturna, non troppo appariscente né colorata né leziosa, ma le farfalle si sa, non fanno male a nessuno. Il ciclo vitale delle processionarie si divide in quattro fasi: uovo, larva (o bruco), crisalide e infine farfalla. Ed è proprio lo stadio di larva (bruco), quello pericoloso al punto da essere letale per i nostri amici a quattro zampe.
In Italia si trovano soprattutto le processionarie del pino (le cui larve si spostano in fila indiana, una dietro l’altra) e della quercia, i cui bruchi invece si spostano sempre con un comportamento gregario, ma disposti a ventaglio: un capofila seguito da due bruchi, a loro volta seguiti da tre, quattro e così via, fino ad allargarsi a 10-15 individui. I suoi peli possono essere anche liberati nell’aria e portati in giro dal vento, quindi può capitare di esserne colpiti senza venire in diretto contatto con i bruchi.
I cani, annusando il terreno, possono inavvertitamente ingerire i peli urticanti che ricoprono il corpo dell’insetto. I cuccioli spesso tentano direttamente di giocare coi bruchi o di “assaggiarli”.
Quali sono i sintomi? Il primo è l’improvvisa e intensa salivazione, provocata dal violento processo infiammatorio principalmente a carico della bocca ed in forma meno grave dell’esofago e dello stomaco.
I peli urticanti, entrando in contatto con la lingua, causano una distruzione del tessuto cellulare: il danno può essere talmente grave da provocare processi di necrosi con la conseguente perdita di porzioni di lingua.
Altri sintomi rilevanti sono: la perdita di vivacità del soggetto, febbre, rifiuto del cibo, vomito e diarrea e soprattutto quest’ultima può essere anche emorragica. Vi raccomando di mantenere l’attenzione viva durante le passeggiate con i vostri amici a 4 zampe.

Ikea: allarme cassettiere MALM pericolose

Chi non ha mai comprato qualche mobile da IKEA? A quanto pare però anche il colosso svedese ha cominciato a ricevere le prime critiche. Sembrerebbe che uno dei prodotti messi in commercio dall’azienda la cassettiera Malm che presenterebbe dei difetti che sono costati la vita già a due bambini.
Proprio per questo IKEA fornisce kit gratuiti per la messa in sicurezza delle sue cassettiere. I problemi riguarderebbero anche altri oggetti. I bimbi che hanno perso la vita sono uno di due anni di West Chester, Pennsylvania, e uno di 23 mesi di Snohomish, nello stato di Washington. Sono morti perché una cassettiera IKEA è caduta loro addosso nel corso del 2014.
Nello specifico sono state riscontrate criticità sulla linea di mobili Malm, ma il problema riguarda anche altri modelli (cancelletti per scale e materassi), che se non montati in maniera adeguata possono causare infortuni più o meno gravi.

iPhone in pericolo: attento al messaggio truffa

Il messaggio di cui vi parleremo appare mentre state navigando tranquillamente sul web dal vostro iPhone. Il messaggio vi chiede di chiamare un numero di telefono per risolvere un problema di iOS pagando 20 sterline. In realtà, però, è solo una truffa che nelle ultime settimane è sbarcata anche in Europa.
Ecco il testo esatto del messaggio truffa: “Attenzione! iOS è crashato a causa di un sito web visitato in precedenza. C’è un problema con la configurazione del tuo iOS. Per favore chiama il supporto tecnico di Apple al numero (…)”.
Allarmati da questo errore chiamate il numero indicato: vi risponde un operatore che vi chiede tra i 19 e gli 80 dollari per risolvere l’inconveniente tecnico. Il problema? In realtà non c’è nessun bug nel sistema e chi risponde al telefono non è un operatore ufficiale Apple ma il complice di una truffa che negli ultimi mesi ha spopolato negli Stati Uniti ed ora è sbarcata anche in Europa, precisamente nel Regno Unito. Ma come funziona la truffa? Con l’utilizzo di un pop-up che appare durante la navigazione all’interno di Safari.
Ovviamente, il testo del messaggino ingannatore può variare, ma l’idea di base è sempre la stessa: c’è un problema con il software del vostro iPhone e, per risolverlo, dovete contattare un numero di telefono che vi permetterà di sistemare la questione pagando una somma variabile di denaro.
La causa del problema, secondo la voce che risponde al telefono, è un’applicazione di terze parti che ruba i dati personali. Fate bene attenzioni a divulgare dati e informazioni private.