Ecco una storia che vale davvero la pena leggere, potrà cambiare la vostra giornata o addirittura la vostra vita.
Un uomo portò suo padre ad un ristorante per godere di una deliziosa cena. Suo padre era abbastanza anziano, e quindi, un po’ debole anche.
Mentre mangiava, un po’ di cibo cadeva di quando in quando sulla sua camicia e i pantaloni. Gli altri clienti osservavano l’anziano con i loro volti imbronciati per il disgusto, ma suo figlio
rimase in totale tranquillità. Una volta che entrambi finirono di mangiare, il figlio, senza mostrarsi neanche lontanamente imbarazzato, aiutò con assoluta tranquillità suo padre ad alzarsi e lo portò in bagno. Gli ripulì gli avanzi di cibo dal viso, e provò a lavare le macchie dai suoi vestiti; amorevolmente gli pettinò i capelli grigi e finalmente gli rimise gli occhiali. All’uscita dal bagno, un profondo silenzio regnava nel ristorante.
Tutti erano rimasti indignati dal modo di mangiare di quell’uomo e si chiedevano come ci si potesse rendere così ridicoli in pubblico dentro ad un ristorante. Le uniche cose che si sentivano erano bisbigli e risatine di scherno. Il Figlio allora si apprestò a pagare il conto, ma prima di arrivare alla cassa, un uomo, di età avanzata, si alzò di scatto tra i commensali e chiese al figlio del vecchio: “non ti sembra di aver lasciato qualcosa qui?” Il giovane rispose: “No, non ho lasciato nulla”. Allora l’anziano gli disse:” Sì hai lasciato qualcosa! Hai lasciato qui una lezione per ogni figlio, e una speranza per ogni genitore!” L’ intero ristorante a quel punto rimase in silenzio ed in molti si iniziarono a vergognare per aver deriso e giudicato l’uomo anziano e il figlio. Uno dei più grandi onori che esistono, è poter prendersi cura di quegli anziani che una volta si sono presi cura di noi, I nostri genitori, gli stessi che hanno sacrificato le loro vite, il loro tempo ed il loro denaro per noi. Loro meritano il nostro massimo rispetto, SEMPRE. Se anche tu provi rispetto per gli anziani, condividi questa storia con tuoi amici.
Tag: figlio
La famiglia è seduta a cena. Il figlio chiede improvvisamente al padre: “papà, quanti tipi di…
La famiglia è seduta a cena.
Il figlio chiede improvvisamente al padre: “papà, quanti tipi di tette ci sono?”
Il padre, sorpreso dalla domanda, risponde: “beh, figliolo, ci sono tre tipi di tette:
-a vent’anni, le tette di una donna sono come meloni, tonde e sode.
-a trenta o quaranta, sono come pere, ancora belle, ma un pò cadenti.
-dopo I cinquanta, sono come cipolle.”
“come cipolle?” chiede il figlio
“si, le vedi e ti metti a piangere.”
Questa battuta fa incavolare la mamma e la figlia, la quale chiede: “mamma, e quanti tipi di pisello ci sono?”
La madre sorride, a sua volta sorpresa, e risponde: “beh, cara, un uomo attraversa tre fasi:
-a vent’anni il suo pisello è come una quercia, possente e duro.
-a trenta o quaranta è come legno di faggio, flessibile ma affidabile.
-dopo i cinquanta, è come un albero di natale.”
“come un albero di natale?” chiede stupita la figlia
“sì cara: morto dalla radice in su, e le palle sono solo ornamentali.”La famiglia è seduta a cena. Il figlio chiede improvvisamente al padre: “papà, quanti tipi di…
La famiglia è seduta a cena.
Il figlio chiede improvvisamente al padre: “papà, quanti tipi di tette ci sono?”
Il padre, sorpreso dalla domanda, risponde: “beh, figliolo, ci sono tre tipi di tette:
-a vent’anni, le tette di una donna sono come meloni, tonde e sode.
-a trenta o quaranta, sono come pere, ancora belle, ma un pò cadenti.
-dopo I cinquanta, sono come cipolle.”
“come cipolle?” chiede il figlio
“si, le vedi e ti metti a piangere.”
Questa battuta fa incavolare la mamma e la figlia, la quale chiede: “mamma, e quanti tipi di pisello ci sono?”
La madre sorride, a sua volta sorpresa, e risponde: “beh, cara, un uomo attraversa tre fasi:
-a vent’anni il suo pisello è come una quercia, possente e duro.
-a trenta o quaranta è come legno di faggio, flessibile ma affidabile.
-dopo i cinquanta, è come un albero di natale.”
“come un albero di natale?” chiede stupita la figlia
“sì cara: morto dalla radice in su, e le palle sono solo ornamentali.”
Kate mostra Charlotte a Diana: il fotomontaggio commuove il web
Se Diana fosse ancora viva sarebbe potuto accadere: come avrete potuto vedere, sta girando di bacheca in bacheca sui social network questo fotomontaggio che ritrae Kate Middleton mentre mostra Charlotte alla mai dimenticata Lady Diana. Questo scatto sta facendo letteralmente impazzire gli inglesi, a migliaia le condivisione per questo ritratto di famiglia che non sarà mai possibile da vedere. Forse è anche per questo che è così condivisa.
A 17 anni dalla sua morte, Diana è ancora oggi un’icona. Il suo coraggio, la sua passione ed il suo amore per il sociale, viene ricordato e rivisto nelle attività dei suoi due figli, il principe William e l’ex sbalestrato Harry, sue testimonianze di vita oggi. Diana indimenticabile, la sua solitudine ed il suo amore, il suo sacrificio, resterà per sempre nella memoria.
Ecco la bellissima sorpresa alla radio per una mamma che ha perso il figlio
Solo pochi mesi fa Michelle ha perso il figlio 19enne, deceduto in un incidente sul lavoro. Mentre sostanva dal lato passeggeri in auto sente qualcosa di strano alla radio: riceve una bellissima sorpresa. Come potete vedere dal video lo speaker annuncia che grazie alla generosità di alcuni utenti il mutuo che grava sulla sua famiglia sarà pagato per sei mesi e il cantiere di ristrutturazione verrà completato.
Ecco la reazione commovente di Michelle. Suo figlio non potrà mai ritornare in vita ma in qualche modo, dal cielo, ha fatto ancora sentire l’amore che ha provato e prova nei confronti dei suoi genitori.
Le fanno una multa mentre è in ospedale col figlio: la paga un benefattore
C’è ancora chi fa le cose col cuore almeno in Australia dove una mamma per portare il figlioletto malato in ospedale non ha potuto parcheggiare l’auto nel modo più corretto. La donna purtroppo è stata trattenuta per un bel po’ di tempo all’ospedale di Camberra, ovviamente non se l’è sentita di lasciare il piccolo da solo. I vigili l’hanno multata ma quando la donna si è avvicinata alla macchina non ha trovato la multa, bensì un biglietto rosa scritto da un misterioso benefattore o benefattrice. Ecco cosa c’era scritto:
“Ciao, ho visto che sulla tua auto c’era una multa. Sicuramente quello che stai passando all’ospedale è abbastanza duro, così l’ho pagata per te. Ricevuta n° ***, pagata in data 08/08/15 alle 11.05 am. Spero che le cose si risolvano!”.
Il figlio piange troppo, il padre lo afferra e lo sbatte contro il muro
Tyler Duddy è il nome di questo padre orribile. Ha 25 anni ed è stato ovviamente arrestato dopo il ricovero del figlio di pochi mesi in ospedale.
Dal suo folle gesto il bimbo ha riportato conseguenze molto gravi, ferite alla testa che potrebbero causargli dei danni cerebrali permanenti. Ovviamente i medici hanno sporto la denuncia scoprendo che a causare le lesioni è stato lo stesso padre colto da un raptus a causa del pianto incessante del bambino. Tyler ha ammesso le sue colpe alla polizia ed è stato arrestato con l’accusa di maltrattamento di minore.
Di conseguenza, è stato revocato l’affidamento esclusivo e ora il piccolo è in custodia dei nonni che vegliano su di lui in ospedale. Speriamo non riporti conseguenze gravi.
“Mio figlio è una bambola”: i medici la rompono e il giudice li condanna
La storia che vi stiamo per raccontare arriva da Walsall, in Inghilterra, dove una donna affetta da gravi disturbi mentali si è vista portare via il suo unico figlio. Attenzione: non si tratta di un bambino in carne e ossa, ma di una semplice bambola. Susan Dunn portava sempre con sé il piccolo in ogni momento della giornata, sempre attenta nei suoi confronti.
Il bambolotto veniva trattato esattamente come una madre tratterebbe suo figlio: lo curava con amore, lo custodiva e gli regalava moltissime attenzioni. Nel settembre del 2013, Susan è stata ricoverata nell’ospedale della zona per diversi problemi di salute ed è stato proprio lì che il bambolotto è stato distrutto. La donna, a seguito di una discussione con un’infermiera, si è vista distruggere il “figlio” sotto il naso.
Il personale medico sapeva perfettamente che cosa significasse quella bambola per Susan, decidendo così di torturarla per ferire la donna. A causa di questo gesto, l’infermiera è stata condannata dal giudice a versare una somma di 90 mila euro. Susan ha così ricevuto del denaro da parte dell’ospedale per ciò che le è stato tolto. Ecco le parole di sua sorella: “Hanno torturato la bambola davanti ai suoi occhi. È stato straziante per lei”.
Torna da un funerale, trova il figlio sbranato dal cane: aveva 30 giorni
Purtroppo non è la prima notizia che pubblichiamo in merito ad aggressioni da parte di animali nei confronti di bambini piccoli e indifesi. Questa volta è toccato a una famiglia britannica, dove una madre ha ritrovato il cadavere del figlio di soli 30 giorni sbranato dal cane. Secondo le ultime informazioni, la madre del piccolo doveva partecipare a un funerale e aveva deciso di affidare il bambino a un suo conoscente.
Il piccolo si trovava da solo nella sua culla quando è stato aggredito dal Bull Terrier di famiglia. La madre aveva deciso di andare da sola al funerale e di non portare con sé il suo bambino, lasciandolo in affidamento a una persona che conosceva bene, anche se al momento gli inquirenti non escludono responsabilità dell’uomo in questione in merito a quanto successo.
Una volta rientrata a casa, la tragedia. Ha trovato il suo bambino senza vita, con lesioni gravissime inferte su ogni parte del corpo dal cane. Attualmente, l’animale si trova affidato a un veterinario. La donna ha immediatamente chiamato i soccorsi, ma i paramedici non sono riusciti a fare nulla per il piccolo, se non costatarne il decesso. Di chi sarà la colpa? Una cosa è certa: se il cane è riuscito a raggiungere la culla per sbranare il bambino, l’uomo a cui era stata affidato non era presente.
“Mia moglie Marica mi ha salvato da me stesso” ecco le parole di Eros Ramazzotti
Marica Pellegrinelli, la bellissima modella e da poco moglie dell’amatissimo cantante Eros Ramazzotti, è davvero una donna fortunata e suo marito non smette mai di ricordargli quanto importante sia la sua presenza per lui.
Eros, senza mezzi termini, rivela: “Mi ha salvato da me stesso, non mi aspettavo nulla”.
Marica Pellegrinelli lo scorso giugno del 2014 gli ha insegnato ad amare di nuovo, dopo la fine della storia d’amore con Michelle Hunziker. La modella lo ha reso anche padre per ben due volte, l’ultima con la nascita di Gabrio Tullio, avvenuta solo pochi mesi fa. Intervistato dalla rivista tedesca Express, l’artista dice:
“Non me lo sarei mai aspettato. Non sono mai stato una persona che si lega facilmente, ho bisogno di fiducia. Il mio matrimonio va perfettamente. Mia moglie mi ha salvato da me stesso. Conosco persone che non hanno una relazione e sbagliano spesso strada. E in questi anni ho imparato che le persone sole commettono più errori di chi si trova in un legame sentimentale.”
Il cantante continua a spiegare nell’intervista il motivo di un nome così insolito per il suo pargoletto: “Per il loro bambino, primo maschio per entrambi, hanno scelto un nome inusuale. Gabrio Tullio si chiama il loro piccolo: “Quando lo chiamerò si girerà solo lui”.