Grasso addominale? 5 cose da fare assolutamente per una pancia piatta

Purtroppo la lotta contro i chili di troppo è per le donne qualcosa di estremamente quotidiani ano. Basta qualche chiletto in più per mettere in crisi una donna e farla dubitare della sua appetibilità.
Ma come liberarsi in fretta di uno degli inestetismi peggiori, ovvero la pancia? Il grasso addominale, può accumularsi per tanti motivi, sedentarietà, pigrizia, dieta squilibrata, alcol…. ovviamente oltre che sul piano estetico il grasso addominale può anche danneggiarci dal punto di vista della salute.
Ecco qualche consiglio per liberarsene in fretta riportati dal sito Checucino:
Allenamento Cardio: bastano 30 minuti per 3 volte a settimana minimo, oppure la camminata veloce.
Aerobica: anche la danza non è male ma i risultati richiedono un tempo più esteso.
Stretching: lo stretching è importantissimo, aiuta infatti ad allungare i muscoli e a rendere più elastici.
Addominali: Puoi cominciare con 3 serie da 20, per poi aumentare di settimana in settimana. Anche il Plank è un ottimo esercizio per allenare gli addominali.
Provali e facci sapere se anche con te sono stati indispensabili per recuperare la forma messa in crisi dai chili di troppo!CONTINUA A LEGGERE

Dieta dei 3 Giorni, Dieta Veloce che fa Perdere Subito 2Kg

Molte donne soffrono per il peso di qualche chiletto di troppo che le costringono a indossare cose che cozzano con il lor stile. Proprioo per questo vi proponiamo una dieta semplice e veloce con la dieta dei 3 giorni: vi farà perdere subito 2 chili ma come funziona veramente e che limiti ha?
Perdere due Kg con la dieta dei 3 giorni, è possibile! La dieta dei 3 giorni è una dieta ipocalorica e quindi dimagrante che permette di perdere 2 kg in soli 3 giorni.
Precisamente, è una dieta da 1200 kcal veloce e facile da seguire; secondo il dottore che l’ha “ideata” occorre seguirla solo per 3 giorni e solo una volta ogni 3 mesi.
Ecco qualche regime dovreste seguire:
Colazione: uguale nei 3 giorni, con due alternative; 100 g di latte parzialmente scremato al quale possiamo aggiungere del caffè zuccherato (un cucchiaino di zucchero) e una fetta biscottata; se invece optiamo per il tè o l’orzo (ai quali possiamo aggiungere un cucchiaino di zucchero), possiamo consumare due fette biscottate.
Spuntino di metà mattina: un kiwi oppure uno yogurt magro alla frutta (vasetto da 125 g)
Pranzo:
Giorno 1: scatoletta di tonno (80 g, ben sgocciolato) oppure 125 g di tonno al naturale, verdure a piacere, 40 g di pane oppure un pacchetto di cracker da 25 g
Giorno 2: 60 g di formaggio spalmabile light oppure 250 g di fiocchi di formaggio, verdure a piacere, un cucchiaino di olio, 40 g di pane oppure un pacchetto di cracker da 25 g
Giorno 3: Un uovo con due albumi, verdure a piacere, un cucchiaino di olio, 40 g di pane oppure un pacchetto di cracker da 25 g
Merenda: un mandarino oppure un cioccolatino
Cena:
Giorno 1: 130 g di petto di pollo, verdure a piacere, un cucchiaino di olio, 40 g di pane
Giorno 2: 140 g di pesce, verdure a piacere, un cucchiaino di olio, 40 g di pane
Giorno 3: 125 g di mozzarella light, verdure a piacere, un cucchiaino di olio, 40 g di pane
Per chi mangia fuori casa, tutto il pasto (pranzo o cena) può essere sostituito da 150 g circa di pizza oppure da un panino da 30 g con affettato o formaggio a piacere.
La dieta dei 3 giorni non contiene molte fibre per cui è raccomandata l’introduzione della crusca d’avena, un cucchiaio al giorno, al mattino, utile per regolarizzare le funzioni intestinali;
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Fonte: vita damamma

Ecco come fare un cestino con la carta intrecciata riciclata

Se volete creare qualcosa di assolutamente innovativo per il vostro Natale dovrete semplicemente seguire questo semplicissimo tutorial. Un cestino fai da te di carta di giornale o semplicemente riciclata ed intrecciata:
basterà poi spennellarlo con della vernice impermeabile ed il gioco è fatto!

Qual è La Porzione Giusta Per Non Ingrassare? La Guida Per Misurare Il Cibo Con Le Mani

Ecco come regolarsi con le porzioni di ogni cibo in tutte le occasioni, a casa e anche al ristorante:
PESCE
La porzione ideale di pesce bianco, diciamo tendenzialmente magro, sta in una mano con le dita allungate. Sono all’incirca 15o grammi.
Salmone
E’ il caso di pesci più ricchi di grassi come il salmone. La porzione ideale sta nel palmo di una mano, circa 100 g per 200 calorie. Troppo striminzita? Siamo con voi, specie se la fetta di salmone è un’abitudine settimanale.

VERDURE IN FOGLIA
Sì, certo, insalata compresa. Calcoliamo la porzione ideale usando l’intera superficie delle mani, per un totale di 80 g.
FRUTTA
La guida del Daily Mail prende in considerazione i frutti rossi e misura la porzione idonea con i due palmi della mano messi a coppa. All’incirca 80 grammi di frutta, da mangiare tre volte al giorno.
ORTAGGI E ALTRI VEGETALI
Una porzione che equivale a un pugno è sufficiente. Ecco un altro aiuto visuale: questo tipo di verdure dovrebbero occupare sempre la metà di un piatto.
PASTA
Stringere il pugno in questo caso non ha valenza politiche ma dietetiche. Il pugno stretto equivale a una porzione troppo piccola? Consideriamo che il peso della pasta raddoppia una volta cotta. Per darvi un’idea: un pugno corrisponde a circa 75g per 219 calorie. Che aumentano, ovviamente, con i condimenti.
PATATE
Ancora un pugno stretto. Circa 180 g per 175 calorie, considerato che pure le patate raddoppiano di volume una volta cotte.
FRUTTA SECCA
Non bisogna esagerare, la porzione giusta per lo spuntino ideale a base di noci, mandorle o pistacchi (e dunque grassi insaturi) sta nel palmo di una mano.
OLIO, BURRO E ALTRI GRASSI
Qui caschiamo proprio male, non si dovrebbe andare oltre la metà del pollice.
CIOCCOLATO
Usiamo l’indice, che tradotto in misure più convenzionali fanno 20 grammi per 100 calorie.
FORMAGGIO
Accostiamo i due pollici per calcolare sia la lunghezza che lo spessore della fetta. In pratica una porzione da 30 g per 125 calorie.
TORTE
Due indici accostati, da qualunque parte vogliate girare la fetta di torta. La mano ben allargata sarebbe stata una misura più consona ai nostri desideri, ma occhio, perché già così fanno 180 calorie.

È incinta, va a fare la prima ecografia e fa una scoperta sensazionale

È davvero una storia incredibile, unica al mondo, quella di questa donna di nome Katalina :  lei e suo marito Matthew volevano tanto avere un bambino per consolidare la loro unione, poiché entrambi avevano avuto già dei figli dalle loro precedenti relazioni.

Purtroppo però i medici le avevano diagnosticato una policisti ovarica che rendeva la gravidanza naturale di fatto impossibile, se non ricorrendo alla fecondazione assistita.
Mesi dopo, a sorpresa, Katalina scopre di essere incinta ma c’è un’altra notizia ancora più inaspettata per la donna e la lieta novella arriverà con la prima ecografia. Un miracolo?

Ecco il lavoro da 55mila euro all’anno che nessuno viola fare

 E’ uno dei lavoro meno faticosi esistenti al mondo. Cosa dovresti fare? Distinguerele femmine di pulcino (che verranno avviate all’allevamento per la produzione di uova) dai maschi, che verranno subito scartati e uccisi. Stipendio: 40mila sterline all’anno (circa 55mila euro). Nel Regno Unito, questo è un lavoro che nessuno vuole fare e non difficile immaginare perchè. Nel 2013 il British Poultry Council (che raggruppa gli allevatori di pollame) non è riuscito ad assumere neppure un nuovo “specialista” in questo ramo.

Si tratta di un lavoro che prevede un training di tre anni in cui i dipendenti imparano a distinguere, nella maniera più veloce possibile, il sesso dei pulcini. I ritmi parlano da soli: chi è impiegato in questo settore deve saper “valutare” tra gli 800 e i mille pulcini all’ora, tra i 3 e i 5 pulcini al secondo. I turni sono di 12 ore e il tasso di “errore” deve restare tra il 2 e il 3%. Ma come si fa a decretare la morte di alcuni pulcini?

Primo appuntamento, ecco cosa devi fare per renderlo perfetto per lui

Gli apparentemente hanno una mentalità molto semplice, facile da interpretare, eppure alcuni dei loro comportamenti sono difficili da capire e non si riesce ad anticipare sempre al meglio le loro reazioni.
Una delle cose su cui le donne si interrogano più spesso è: come bisognerebbe comportarsi con un uomo al primo appuntamento? Cosa bisognerebbe dire o fare per fare colpo?
Innanzittutto bisogna dire che quando le donne decidono di accettare un appuntamento lo fanno perchè pensano che la persona con cui usciranno potrebbe essere il principe d’azzurro sempre sognato. Gli uomini, invece, escono semplicemente per l’attrazione fisica sucitata dalla ragazza con cui hanno deciso di uscire.
Cosa molto importante è lasciare perdere il cellulare con Facebook e Whatsapp. Via i pensieri su quello che dovete fare dopo o il giorno successivo, ma soprattutto via le paranoie ma benvenute paure e sentimenti. E’ bene parlare delle nostre passioni ma attenzioni a tirare in ballo il passato, parlare delle relazioni passate va bene ma non essere pedanti su certi argomenti, come argomenti ex.
Dovreste parlarci dei vostri interessi, dei vostri sogni, delle vostre speranze per il futuro. Ma dovreste saper ascoltate anche i nostri. Di conseguenza dovreste evitare di parlare solo del vostro lavoro. E’ necessario ascoltare chi avete di fronte, mostrarvi interessati.
Lasciatelo parlare, interrompetelo sono per dire come la pensate. Il discorso stimolante vi renderà più interessanti ai suoi occhi.
Un ultima cosa, l’abbigliamente: non siate troppo audaci! in fondo è il primo appuntamente. Qualcosa di semplice sarà più efficace.