“Inseminata a mia insaputa dal ginecologo”: querelata la mamma di Bossetti

Ester Arzuffi, la madre di Massimo Bossetti, ha difeso strenuamente il figlio dalle accuse di aver ucciso la 13enne Yara Gambirasio. Il dna del muratore di Mapello è stato trovato sul corpo della vittima e si è anche scoperto…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Relazione extraconiugale”]

…che la signora ha avuto il figlio da una relazione extraconiugale. Ora la famiglia del medico chiamato in causa dalla Arzuffi ha deciso di querelarla: secondo lei, infatti, sarebbe stato il dottore a inseminarla di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Inseminazione sospetta”]

…nascosto, così da far diventare genitore l’autista di autobus Guerinoni. Si tratta dello specialista che seguiva la madre di Bossetti negli anni Settanta: il ginecologo è morto nel 2004 e i familiari ritengono totalmente…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”La difesa dei familiari”]

…falsa questa ricostruzione, anche perché quarant’anni fa non esisteva nemmeno l’inseminazione artificiale, senza dimenticare che il medico non era ancora specializzato all’epoca.

Omicidio Yara, al via oggi il processo d’appello. Le dichiarazioni di Bossetti: “La mia ultima speranza”

Il sostituto PG di Brescia ha così commentato la sentenza di primo grado nei confronti di Massimo Bossetti, condannato all’ergastolo per l’omicidio di Yara Gambirasio:
“E’ ineccepibile. Presenta una motivazione coerente, logica, completa e dà puntualmente conto delle acquisizioni processuali”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Giustizia in appello”]

L’imputato si dice però fiducioso e in grado di nutrire una forte speranza di ottenere giustizia in appello. Il muratore di Mapello ha deciso di seguire le udienze di secondo grado, come avvenuto anche nel primo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Attesa per la sentenza”]

…processo. Entro la metà del prossimo mese di luglio si conoscerà la decisione dei giudici: gli avvocati di Bossetti puntano su una foto satellitare come mostrerebbe come il cadavere della povera tredicenne non fosse nel campo di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Ritrovamento del corpo”]

…Chignolo d’Isola per i primi tre mesi della scomparsa. Il ritrovamento del corpo avvenne in febbraio, con la neve che aveva quasi sepolto la ragazzina.

Bossetti, la drammatica notizia è stata appena confermata

Massimo Bossetti è stato condannato all’ergastolo per l’omicidio di Yara Gambirasio: secondo il settimanale Oggi avrebbe tentato il suicidio in carcere, rimanendo vivo per miracolo. Ecco come ha descritto tutto l’ex…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Le parole del compagno di cella”]

…compagno di cella:
“Tre anni di carcere con quasi 5 mesi di isolamento lo hanno distrutto”, dice Vincenzo Mastroberardino. “Arriva al processo stremato. Ho paura per lui. Vuole la superperizia sul Dna. È sicuro che quel profilo genetico non sia il suo. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Profilo genetico”]

“Altrimenti”, me l’ha ripetuto mille volte, “sarei un pazzo a chiederla”. Se non la concedono, potrebbe fare una follia. Ci ha già provato e l’abbiamo salvato per miracolo”.
L’uomo ha poi aggiunto:
“In carcere non si fanno domande. Non ne ho avuto bisogno. Massimo è un libro aperto. Quando parla ti guarda negli occhi. Non riesce a nascondere nulla, non ti volta mai le spalle. E quando non parla prega e piange affondando la testa nel cuscino. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Lettere dalla famiglia”]

L’ho sentito piangere di notte e di giorno. Quando riceve le lettere della mamma e della sorella, quando guarda le foto dei suoi bambini che ha incollato alla parete della cella, quando parla di suo padre Giovanni… La sua angoscia sono i figli. Teme di perderli”.

Omicidio Yara, clamorosa svolta. Gli avvocati: “Ecco di chi è il DNA”

Sono nuovi e incredibili gli elementi che gli avvocati difensori di Massimo Bossetti hanno portato per scagionare il loro assistito. Il muratore è accusato di aver ucciso la 13enne Yara Gambirasio mentre tornava a casa…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Colpo di scena”]

…dalla palestra in cui praticava danza. Il processo contro di lui inizierà il prossimo 30 giugno e i legali stanno cercando di far leva sulla tesi innocentista, nella speranza di un colpo di scena. Il Dna di Bossetti è stato trovato sulle…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Il fratellastro”]

…mutandine della vittima, ma per gli avvocati si può dimostrare che appartiene a un fratellastro dell’uomo. Giuseppe Guerinoni, il padre biologico del presunto killer, avrebbe parlato mentre era in vita con la…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Inseminazione artificiale”]

…figlia di una inseminazione artificiale con il suo seme che avrebbe fatto nascere altri figli. Le indiscrezioni non sono certe, ma questa sera su Rete 4 il programma Quarto Grado fornirà ulteriori dettagli.

Bossetti shock, mamma Ester: “Ecco chi è il padre”

Massimo Bossetti condannato all’ergastolo per l’omicidio di Yara Gambirasio, è risultato essere figlio di Giuseppe Guerinoni. “ la scienza non sbaglia ma io non sono stata con Giuseppe Guerinoni” quanto afferma Ester Arzuffi, madre di Bossetti. Proprio lui e la sorella Laura sarebbero nati, dice la donna, da una…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Il liquido inserito”]

fecondazione assistita. “non perché non rimanevo incinta, io sono rimasta incinta ma i bambini mi morivano addosso, allora lui diceva: ‘diamo uno spunto in più per aiutare anche gli spermatozoi di tuo marito’. Ed è lì che mi hai inserito un liquido…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”All’insaputa di tutti”]

freddo, freddissimo”. Quanto rivela la madre di Bossetti alla trasmissione “Bianco e Nero” su La7. Stando al racconto sarebbe avvenuta “una PMA assistita”, all’insaputa di tutti, sia di lei che del marito. E alla domanda sul perché non avesse…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE  [nextpage title=”Uno scenario incredibile”]

fatto in Aula tali dichiarazioni, risponde: “avevo addosso i media, avevo addosso di tutto e di più”. Un incredibile scenario che si apre proprio alla vigilia dell’appello del processo su Mario Bossetti per l’omicidio di Yara Gambirasio.

“Avrei potuto impedire l’omicidio di Yara, ora vivo col rimorso”

Sono passati sei anni dalla scomparsa e dalla morte di Yara Gambirasio, la tredicenne che ha fatto trepidare e poi piangere tutta Italia. Per il suo omicidio è stato individuato come colpevole il…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Massimo Bossetti”]

…muratore Massimo Giuseppe Bossetti, il quale si è sempre professato innocente e su cui pendono diverse prove indiziarie, tra cui il tanto discusso Dna. Contro di lui c’è ora anche la…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Ultima testimonianza”]

…testimonianza di una ex guardia giurata che la sera della scomparsa di Yara vide e sentì qualcosa. Secondo il suo racconto, ci fu un urlo che lo fece girare di scatto, una voce femminile. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Rimorso a vita”]

Poi una voce maschile che invitava l’altra persona a stare zitta. Il testimone ha pensato spesso a questa situazione e il rimorso lo tormenterà tutta la vita, visto che quella sera notò un uomo con un… PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Lite tra fidanzati”]

…corpo alto e atletico e una ragazza con il giacchetta scuro, stretta addosso all’uomo. Il testimone pensò nell’immediato a una lite tra fidanzati, ora però si sta convincendo che avrebbe potuto impedire a Bossetti di realizzare il suo piano.

+++Ultim’ora+++Ecco cosa ha fatto Massimo Bossetti nella sua cella!!

Come era normale attendersi, Massimo Bossetti ha trascorso una notte insonne dopo la condanna all’ergastolo ricevuta. A riferirlo è il legale del Bossetti, Claudio Salvagni, secondo cui il suo assistito si sarebbe lasciato andare ad un pianto disperato all’interno della struttura penitenziaria dopo la sentenza.[nextpage title=”Ecco la reazione”]
La moglie, Marita Comi, che l’aveva abbracciato dopo il verdetto, si è recata molto presto alla casa circondariale per il primo colloquio perchè ancora convinta dell’innocenza del marito. In un primo momento, subito dopo la lettura della sentenza, Massimo Bossetti era rimasto impassibile. Poi il logico crollo di nervi. CONTINUA A LEGGERE

Bossetti ha tentati il suicidio in carcere quando ha scoperto dei tradimenti della moglie

Marita Comi, moglie di Bossetti, pare avesse tradito più volte il marito. A sostenerlo è l’avvocato l’avvocato Claudio Salvagni, difensore di Bossetti: il muratore in carcere dal 16 giugno dell’anno scorso con l’accusa di aver ucciso Yara Gambirasio.
Questa sconcertante verità ha spinto l’uomo a provare di togliersi la vita. In particolare, pare che Bossetti avrebbe cercato di ferirsi, non si sa se in modo dimostrativo, ma gli agenti di polizia penitenziaria, sollecitati tra le altre cose dai legali a prestargli particolare attenzione, l’avrebbero fermato.
Nelle ultime ore però la notizia del gesto autolesionista è stata smentita Il sindacato della polizia penitenziaria Sappe, Donato Capece, secondo il quale «non si è mai verificato» un tentativo di suicidio di Massimo Bossetti:
«Ho sentito il segretario generale della Lombardia il quale mi ha riferito che la notizia è priva di fondamento. In sostanza non è accaduto nulla. Fa specie che circolino certe notizie dopo due drammatici fatti come i suicidi degli ultimi giorni». Una smentita secca, dunque, a cui ha replicato nella serata di oggi l’avvocato Claudio Salvagni. «Non l’hanno trovato con il cappio al collo – ha detto il legale – ma qualcosa è successo, stiamo verificando. Per fortuna il servizio di sicurezza ha sventato il tentativo sul nascere. Il mio assistito ha avuto un crollo dopo l’udienza drammatica di venerdì. La notizia degli amanti di Marita è stata un trauma peggiore dell’arresto, devastante. Una notizia più dura del giorno dell’ arresto. Non è stato in grado di reagire, questa volta, e ha tentato il suicidio».
Però l’avvocato teme che Bossetti possa provarci fi nuovo perchè molto abbatutto moralmente.

Yara Gambirasio, scagionato Bossetti: ecco chi l’ha uccisa

Il caso Yara Gambirasio sta interessando sempre più persone, considerato il fatto che si tratta dell’omicidio di una ragazzina di 13 anni che, a distanza di anni, non ha ancora un colpevole. Il maggiore indiziato è Massimo Bossetti, ma a quanto pare potrebbe non essere stato lui ad uccidere la piccola. È infatti uscito un nuovo colpo di scena a riguardo, grazie a due lettere anonime pervenute nei confronti del settimanale Oggi.

La 13enne sarebbe stata uccisa da un muratore polacco mentre Bossetti era presente; il presunto killer di cui si è sempre sospettato fino ad oggi, sarà processato a luglio come possibile assassino di Yara Gambirasio. Entrambe le lettere sono state consegnate alla Procura di Bergamo e a quanto pare sarebbero state scritte in italiano con errori di grammatica. Il vero assassino sarebbe un muratore polacco che, dopo qualche bicchiere di troppo, diventa particolarmente violento.

Sempre secondo quanto riportato dalle lettere, l’uomo polacco sarebbe poi stato ucciso da alcuni complici in un cantiere, facendo credere che si trattasse di un infortunio. Il colpo di scena risiederebbe nel fatto che Massimo Bossetti avrebbe assistito all’omicidio, sarebbe stato colto da un malore e sarebbe poi scappato per paura. Riportiamo alcune frasi delle due lettere anonime:

Certo che signor Bossetti non potrà mai dire tutta la verità visto cosa hanno fatto sorella, piena di botte poveretta. Nessuna meraviglia qualcuno se la prenda con la sorella di Massi. Lui non può, non deve proprio parlare ok? Il Massi ricordo che è scappato dalla spavento… Certo eravamo in diversi e voi non lo capite. La Yara l’abbiamo portata in campo e abbandonata come un sacco di patate. Si può dire? Vergogna, sì… Abbiamo vomitato nel fare io sono pure svenuto se può interessare o forse no, si figuri il Massi. La Yara era conosciuta brava ragazza davvero, anche sua sorella. Ciao ciao diceva. Punto e basta, poco di più… e poi quella brutta sera maledetta. Yara dunque in primo momento è stata in casa di una brava signora, eravamo diversi e nessuno poteva pensare male. Un certo momento si è innervosita e voleva andare via tornare a casa l’aspettavano i genitori. Il polacco ubriaco ha cominciato a smaniare, a comportarsi male e molto. Non sapevamo che fare. La bimba gridava pure noi poi il vuoto, il nero, un buio…”.

Dagli ultimi aggiornamenti possiamo dire che le lettere hanno il timbro postale di Padova e proverrebbero da Santa Giustina in Colle. L’unico indiziato di questa località è Roberto Benozzo, datore di lavoro di Fikri.