+++ATTENZIONE+++ Nuovo farmaco ritirato dal mercato

Nelle ultime ore sta circolando la notizia del ritiro dal mercato di uno dei farmaci più utilizzati. Si tratta del Tavor, venduto dalla società di farmaci americana Pfizer. È la filiale italiana a diffondere l’annuncio nel nostro paese. Ecco l’annuncio ufficiale: CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Ecco cosa ha rivelato la società”]

“ La Pfizer Italia Srl ha comunicato allo sportello dei diritti in data 29/07/2016 il ritiro del lotto n 4040 scadenza 31/1/2017 della specialità medicinale TRAVOR INIET 5F 1 ML 4 MG/ML – AIC 022531139.” Ecco a chi era destinato il farmaco. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Ecco perchè è stato ritirato “]

È un farmaco utilizzato da chi è soggetto a stati d’ansia, tensioni ed in generale per tutte le manifestazioni somatiche e psicosomatiche di stati d’ansia. La motivazione del ritiro è stata spiegata dal presidente dello sportello dei diritti Giovanni D’Agata. Il presidente spiega che si tratta di una misura precauzionale di sospensione necessaria da una riduzione del periodo di validità dello stesso da 21 mesi a 15 mesi.CONTINUA A LEGGERE

Se trovate questo animale in casa fate molta attenzione: scatta L’ALLARME!

È scattato l’allarme in provincia di Belluno : sono ufficiali i primi casi di meningoencefalite da zecche: sono già sette i ricoverati al San Martino, da quanto è iniziata la stagione estiva. L’Usl invita a vaccinarsi contro il virus trasmesso dal morso dell’insetto che a quanto pare può portare danni davvero molto gravi. Ecco le parole del direttore dell’Usl.CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Le parole del direttore dell’Usl”]

Adriano Rasi Caldogno, direttore dell’Asl1, rivela: “Questo è il periodo clou per i morsi di zecca. Avremo una seconda ondata fra settembre e ottobre”. Ecco cosa fare. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Ecco cosa fare”]

È utile vaccinarsi soprattutto se si frequenta boschi, prati e zone poco curate del Bellunese. Il vaccino è gratuito per chi opera a favore della collettività, ma per gli altri, il costo si aggira intorno ai cento euro. Ecco quali sintomi devono farci preoccupare. CLICCA SUL PUNTO 4 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”I sintomi”]

Dopo 3-28 giorni dal morso di zecca si possono avvertire sintomi similinfluenzali come febbre alta, mal di testa importante, mal di gola, stanchezza, dolori ai muscoli e alle articolazioni per 2-4 giorni. Poi la temperatura scende e in genere non ci sono ulteriori conseguenze. CONTINUA A LEGGERE

Arriva il Femo Auto! Attenzione, se non fai questo ti bloccano l’auto per 6 anni!

Di recente il governo ha stabilito, nell’ultima riforma del fermo auto, che il cittadino potrebbe vedersi impossibilitato a guidare la macchina se non si assicura di aver pagato tutte le tasse di circolazione. Anche solo il bollo auto non pagato, può impedire al cittadino di usare con diritto la sua auto, soprattutto se la pratica è ormai finita nelle mani di Equitalia. Per chi si trovasse ora in difficoltà, è consigliabile optare per la richiesta di una dilazione.
Se non si paga il debito, Equitalia può procedere alla riscossione con il fermo amministrativo sull’auto stessa alla quale si riferisce la violazione tributaria. Fate ben attenzione a non cade anche voi nelle grinfie dell’ente di riscossione tasse. CONTINUA A LEGGERE

ATTEZIONE: Segni e Sintomi Del Cancro Proprio lì…. Non Sottovalutateli, Potrebbero Essere fatali

Ci sono molte donne ogni annosi ammalano di una forma di tumore che le colpisce proprio nella loro intimità. In futuro, secondo gli esperti, questa potrebbe essere la prima causa di morte per le donne.

La morte sopraggiunge nei casi in cui però questo tipo di tumore non è stato preso in tempo: coprirlo in tempo potrebbe cambiare in positivo il corso del nostro destino. Ma quali i sintomi che non dovrebbero mai essere sottovalutati e trascurati?
È bene dire, in primis, che non esistono dei sintomi particolari ed esclusivi per questo tipo di patologia ma ci sono delle avvisaglie che insieme dovrebbero insospettirci. Quali?
1. Il primo sintomo è sicuramente il dolore che proviamo proprio nelle parti intime.
2. Anche dei fori pruriti dovrebbero insospettirci.
3.Cambio di colore o di dimensione dell’area vaginale.
4. Comparsa di ulcere o verruche in quella zona.
5.Sanguinamento improvviso.
6. Ciclo doloroso.
7. Dolore.
8.Ispessimento della pelle intono alla zona della vulva.

Sottoponetevi a controlli periodici per essere certi del vostro stato di salute.CONTINUA A LEGGERE

Antibiotici, le regole del Ministero per assumerli

Molto spesso i farmaci vengono usati mali e provocano disagi più o meno gravi negli italiani. Proprio per questo l’agenzia italiana per il farmaco, ha voluto chiarire alcune cose sull’uso dei farmaci. L’annuncio ha lo scopo di sensibilizzare i pazienti sull’importanza di non assumere antibiotici per curare l’influenza, infezioni virali o raffreddori non di origine batterica. Basta seguire 3 regole per usufruire di questi medicinali:
1. Gli antibiotici vanno usati solo quando necessario, dietro prescrizione medica, osservando scrupolosamente dosi e durata della terapia indicata dal medico.
2. Gli antibiotici non curano le malattie virali.
3. L’uso improprio degli antibiotici mette a rischio la salute e quindi è responsabilità del singolo, mentre favorire lo sviluppo dell’antibiotico-resistenza, attraverso un uso improprio degli antibiotici, mette a rischio la salute della collettività, ed è quindi responsabilità di tutti.
È raccomandato seguire sempre alla lettera queste indicazioni per la prorpia saluta e quella delle persone care.

Fonte: Retenews24

Meglio Fare Attenzione: Ecco Cosa Non Dicono I Medici Sulle Infezioni Alla Tua “LEI”!

Non è sempre facile incontrare un ginecologo buono che ci avvisi su tutti i rischi in cui possiamo incorrere non dando la dovuta attenzione alla nostra Lei.
Ad esempio: avete mai sentito parlare di infezioni da lievito? Il lievito è un fungo del genere candida che vive normalmente nel nostro organismo insieme alla flora batterica “buona” e la sua popolazione è mantenuta sotto controllo dal sistema immunitario.
Tuttavia, a volte, l’equilibrio fra funghi e batteri si rompe e il lievito si riproduce a dismisura. Un eccesso di candida porta a un’infezione (o candidosi) che può colpire molte parti del corpo, fra cui la cute, la bocca, la gola e, molto più comunemente, la vagina. Se vedete un liquido biancastro sulle vostre mutandine potrebbe esserci qualche infezione come la Candida che può ripresentarsi a più riprese. In quest’ultimo caso è opportuno ricorrere all’aiuto di un medico specifico.
Irritazione, bruciore, prurito e secrezioni vaginali sono i principali sintomi. Tenete conto che potrebbe essere anche causa di uno squilibrio ormonale, oppure di una secchezza vaginale o allergia a sperma o lattice dei preservativi. Ovviamente, una corretta igiene intima aiuta a prevenire questi sgraditi batteri.

[ALLARME] Truffa AUTO USATE, fate attenzione!

Ovviamente costano molto poco rispetto al nuovo e a volte si trovano delle vere occasioni: il mercato delle auto usate in Italia regge nonostante la crisi tanto che tre quarti delle vetture vendute sono di seconda mano (o più).
Ma scegliere quella giusta non è sempre facile e ci sono alcuni rischi in cui si può incorrere; ecco allora alcuni consigli per non farsi fregare dal furbo di turno.
Come evitare il raggiro?
Un’operazione abbastanza semplice, nonostante i sistemi elettronici moderni tengano traccia in diversi punti del chilometraggio effettuato. Una verifica immediata si può fare con il libretto dei tagliandi, se presente. I tagliandi devono essere regolari e eventuali anomalie nel rapporto fra tempo e chilometri percorsi devono mettere in allarme. Così come la mancanza del libretto che certifica la manutenzione periodica.
INOLTRE LA COSA PIU’ IMPORTANTE E’ EFFETTUARE UNA VERIFICA DEL KILOMETRAGGIO
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Genova, esplode la truffa del gas. L’avviso: “Non comprate nulla”

A quanto pare i truffatori non sembrano demordere nonostante la polizia abbia provato a bloccare le loro azioni. Questa volta, come riporta il Secolo XIX, la truffa sta circolando nel capoluogo Ligure e riguarda il gas. Nella città, sono apparsi dei cartelli che avvisano la popolazione di una visita a casa degli incaricati del gas, che ovviamente non è stata autorizzata da nessuna azienda ed è solo un’esca dei truffatori.

Di seguito posteremo il volantino che è stato appeso praticamente ovunque per incentivare la fiducia dei cittadini. I truffatori si presentano con tesserino e sono interessanti a vedervi delle macchine. Fate attenzione!

Incubo tumore della pelle: ecco chi deve farsi controllare urgentemente

C’è un dato di importante che emerge dallo studio condotto dal King’s College London e divulgato dal British Journal of Dermatology. Chi ha più di undici nei sul braccio destro dovrebbe fare più attenzione e controllarsi, perchè questo potrebbe essere la spia di un più alto rischio di sviluppare un melanoma.
Chi ne ha più di sette ha maggiori possibilità di averne nel complesso 50, chi ne ha più di undici nel complesso potrebbe averne oltre 100.

“I risultati possono essere di grande impatto per le cure primarie, permettendo ai medici di base di stimare con maggiore precisione il numero totale di nei in un paziente in modo estremamente rapido e in una zona accessibile del corpo -spiega Simone Ribero, il medico italiano a capo dello studio- e questo significa che più pazienti a rischio possono essere identificati e monitorati”.
Dalla ricerca emerge che proprio il braccio destro si è rivelata la zona più veritiera in termini di numero totale di nei e quindi di grado di rischio per lo sviluppo di un melanoma.

Papilloma virus: i sintomi da cui riconoscerlo

Il papilloma virus (o HPV) è la più comune infezione a trasmissione sessuale. È un’infezione che può comunque infettare sia gli organi genitali, che la bocca e la gola. Il papilloma virus colpisce indifferentemente sia gli uomini che le donne.

Nella maggior parte dei casi i soggetti colpiti non si accorgono neanche dell’infezione, che resta del tutto asintomatica e senza riscontri negativi per la salute. Infatti, nel 90% dei casi, il sistema immunitario riesce a contrastare il virus e ad eliminarlo.

E’ solo nel restante 10 % dei casi, invece, che si manifestano dei problemi anche dal punto di vista sintomatologico. I rischi per la salute sono molto seri, dal momento che diversi studi dimostrano che ilpapilloma virus può essere causa o co-fattore determinante per il cancro della cervice uterina, ma anche dei tumori della vulva, della vagina, dell’ano, della testa e del collo (lingua, tonsille e gola) e negli uomini anche del pene.
I sintomi del papilloma virus sono facilmente individuabili; nella maggior parte dei casi si
tratta di verruche genitali . In caso di infezione alla gola (con verruche alla gola), invece, si possono notare anche difficoltà di respirazione e voce rauca.