Danni alle auto causati dal maltempo: ecco chi può chiedere il risarcimento

Luigi Roman, agente assicurativo, rivela che per alcuni italiani sarà possibile chiedere un rimborso per i danni subiti dal maltempo:. “È possibile ottenere un rimborso solo se il proprietario del veicolo è in possesso di una polizza speciale, legata proprio agli eventi atmosferici.

Si tratta di una garanzia accessoria che non ha nulla a che vedere con la polizza ordinaria. È una clausola poco diffusa dalle nostre parti e perciò i risarcimenti per il maltempo sono piuttosto rari”. La grandinata di qualche settimana fa aveva indotto già molti automobilisti a rivolgersi alle compagnie, per le ammaccature e soprattutto per i danni riportati dai parabrezza dei veicoli. Sul mercato assicurativo italiano, però, le polizze di questo tipo sono pochissime. Quasi tutte le compagnie offrono, in ogni caso, anche prodotti che tutelano le auto dalla furia delle calamità naturali. Ma non esiste nessuna legge che obblighi le stesse compagnie a concedere questa garanzia. Spetta, quindi, all’assicurato cautelarsi, richiedendo la polizza per gli eventi atmosferici.”

Maltempo 14 ottobre 2015: morti e danni, ora allerta in Sicilia

Già sono tre i morti per il maltempo che ha colpito il Paese: due persone sono morte in provincia dell’Aquila mentre una terza è stata recuperata senza vita nella sua auto, inghiottita da una voragine, in provincia di Frosinone.
La situazione più critica è quella della nella zona di Tivoli, nei pressi di Roma, dove in seguito alle forti piogge di queste ultime ore il fiume Aniene è esondato invadendo d’acqua anche molte abitazioni. I vigili del fuoco sono sul posto con diverse squadre di mezzi nautici anfibi, Sas e anche elicotteri.
Nei prossimo giorni c’è il rischio che molte scuole chiuderanno soprattutto in Sicilia dove è scattata l’allerta maltempo. „ Le intense piogge che hanno colpito il resto del Paese sono attese nelle prossime ore anche sull’isola, dove tornano dopo due giorni di sole e temperature al di sopra della media stagionale. Diversi i Comuni siciliani che hanno deciso di tenere le scuole chiuse proprio per la giornata di domani, quando arriveranno forti rovesci accompagnati da violente raffiche di vento.

Meteo, quest’anno l’inverno arriva a metà ottobre

A quanto pare l’inverno quest’anno arriverà prima addirittura ad ottobre: dopo il passaggio del ciclone mediterraneo, ecco che una nuova bassa pressione si avvicinerà questa volta alle Alpi, portando un peggioramento del tempo al Nord e sulla Toscana. La redazione web del sito www.iLMeteo.it comunica che il tempo vedrà una diffusa nuvolosità al Nord con precipitazioni generalmente deboli o assenti in Pianura Padana, e localmente più moderate sui settori alpini. Ultimi rovesci riguardano il Salento, altrove il tempo sarà più soleggiato.
Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito www.iLMeteo.it avvisa che questa settimana il tempo sarà piuttosto nuvoloso al Nord con precipitazioni sparse, localmente moderate tra martedì e mercoledì, poi andrà affermandosi una certa stabilità.
Bel tempo al Sud con temperature in ulteriore aumento, anche con valori vicini ai 26/27° sulle Isole maggiori. In anteprima assoluta, Sanò, annuncia da metà ottobre, la prima irruzione fredda della stagione che porterà la prima neve a quote basse e temperature sotto i 10° su molte regioni.

Allerta Meteo al Sud: forti precipitazioni in Calabria, e bufere di neve in Sila

Si sta intensificando il maltempo di oggi al Sud Italia e soprattutto in Calabria, con forti piogge nel cosentino.

Diluvia a Cosenza con appena +6°C, autentiche bufere di neve stanno interessando la Sila da Lorica a Camigliatello fino a Villaggio Palumbo con fiocchi a larghe falde. Temporale con +7°C a Catanzaro.
Intanto forti venti da nord/est stanno interessando gran parte dello Stivale, con raffiche fino a 52km/h a Perugia e Salerno e fino a 54km/h a Viterbo.

Confermata l’intensificazione del maltempo tra Calabria centro/meridionale e Sicilia nord/orientale nel pomeriggio/Sera.

Maltempo e Frane, emergenza acqua in Abruzzo: 65mila persone senza acqua

Ancora problemi dovuti alle frane per il maltempo. I tecnici dell’Azienda comprensoriale acquedottistica (Aca) sono al lavoro senza sosta per far fronte all’emergenza idrica che, a causa di numerose frane dovute al maltempo dei giorni scorsi, ha lasciato a secco circa 65mila persone tra le province di Pescara e Teramo.

Nel caso dell’adduttrice Tavo Nord, danneggiata da un movimento franoso a Castiglione Messer Raimondo (Teramo), gli addetti stanno sostituendo e spostando circa 300 metri di condotta, perche’ l’area in cui si trovava prima “e’ ormai compromessa”.

Circa 30mila gli utenti interessati dai disservizi dovuti al guasto in questione, nei comuni di Citta’ Sant’Angelo, Elice (Pescara), Atri e Castilenti (Teramo). Le operazioni andranno avanti per tutta la giornata e una volta concluse prenderanno il via le manovre di reimmissione dell’acqua. Nel frattempo si stanno per concludere i lavori sull’adduttrice Tavo Sud, danneggiata per tre volte, nel giro di 24 ore, a causa di una frana in atto a Farindola (Pescara).

Maltempo: previsto weekend di freddo e neve in Italia

Avremo un altro fine settimana all’insegna del freddo e maltempo. Stando a quando indicato da Meteo.it, in Italia è in arrivo una depressione atlantica che causerà un brusco calo delle temperature nella nostra penisola.

Al sud è prevista pioggia e forti venti su Puglia e Calabria con la neve che cadrà sopra i 600/800 metri. Da Domenica, invece, pioverà su tutta l’Italia, soprattutto nella regione Liguria dove è a rischio nubifragio cosi come anche nella parte occidentale del Piemonte.

In Toscana, invece, già da oggi è previsto nuovamente forte vento. I consorzi sono ancora in azione per rimediare ai danni causati la scorsa settimana. E’ stato stimato che sono circa 600 gli alberi rimossi dai fiumi o dai laghi.

Maltempo, a Capracotta oltre due metri di neve

Il maltempo ha creato non pochi disagi alle popolazioni del centro Italia. Le forti piogge e le intense nevicate hanno provocato danni ingenti. Molti paesini sono rimasti isolati per diversi giorni senza luce ne telefono. Uno di questi è Capracotta, un paesino della provincia di Isernia.

Negli ultimi due giorni il paese è stato oggetto di intense nevicate che ha letteralmente sommerso gli abitanti della zona. La neve ha raggiunto oltre due metri di altezza e molti abitanti sono stati costretti ad uscire di casa calandosi dalle finestre, mentre altri hanno dovuto scavare dei cunicoli per potersi muovere da un posto all’altro.

Il soccorso alpino ha ricevuto decine di segnalazioni di intervento, fortunatamente non si segnalano vittime.

 

Maltempo, gravi disagi per i Toscani. Esplode metanodotto a Mutignano

Il maltempo continua a provocare gravi disagi in Toscana, l’Enel ha comunicato che circa 9000 persone sono ancora senza corrente elettrica in alcuni paesi della provincia di Lucca, Arezzo e Pistoia.

Ieri ha Mutignano la caduta di un palo della luce ha provocato l’esplosione di un metanodotto. Le fiamme generate dallo scoppio sono state cosi alte che le hanno viste pure gli abitanti dei paesi vicini. Otto persone sono state colpite dall’esplosione, di cui quattro ricoverate. Due famiglie sono state costrette ad abbandonare le loro abitazioni.

Intanto si comincia a fare una stima dei danni. Si parla di cifre vicino ai 400 milioni di euro. Toscana ed Abruzzo sarebbero le regioni più colpite.