Il figlio piange troppo, il padre lo afferra e lo sbatte contro il muro

Tyler Duddy è il nome di questo padre orribile. Ha 25 anni ed è stato ovviamente arrestato dopo il ricovero del figlio di pochi mesi in ospedale.
Dal suo folle gesto il bimbo ha riportato conseguenze molto gravi, ferite alla testa che potrebbero causargli dei danni cerebrali permanenti. Ovviamente i medici hanno sporto la denuncia scoprendo che a causare le lesioni è stato lo stesso padre colto da un raptus a causa del pianto incessante del bambino. Tyler ha ammesso le sue colpe alla polizia ed è stato arrestato con l’accusa di maltrattamento di minore.

Di conseguenza, è stato revocato l’affidamento esclusivo e ora il piccolo è in custodia dei nonni che vegliano su di lui in ospedale. Speriamo non riporti conseguenze gravi.

Ribasso del carburante: ecco il listino completo

Eni ieri ha dato il primo segnale per quanto riguarda il ribasso dei costi del carburante. A limare i listini sono infatti oggi IP (-0,8 cent/litro su benzina e diesel), Q8-Shell (-1,5 cent sulla verde e -1 cent sul gasolio), TotalErg (alla seconda limatura in due giorni: -0,5 cent sulla benzina e -1 cent sul gasolio) e Tamoil (-1 cent su entrambi i prodotti).
Sul territorio, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della verde va, a seconda dei diversi marchi, da 1,622 a 1,656 euro/litro (no-logo 1,602). Per il diesel si rilevano prezzi medi self che passano da 1,428 a 1,461 euro/litro (no-logo a 1,418).
Quanto al servito, per la benzina i prezzi medi nazionali praticati sugli impianti colorati vanno da 1,699 a 1,796 euro/litro (no-logo a 1,630), il diesel da 1,510 a 1,606 euro/litro (no-logo a 1,445) e il Gpl da 0,588 a 0,619 euro/litro (no-logo a 0,581).
Segnatevi tutti i punti vendita più vicini per fare il rifornimento necessario ai vostri mezzi di trasporto, non si sa mai il rincaro è sempre dietro l’angolo!

“Maestra, ho mal di pancia”, alunna di 10 anni partorisce un bimbo

La bambina, secondo le prime voci, non sapeva di essere incinta e pare che abbia all’improvviso allertato la maestra dicendole: “Maestra, ho mal di pancia”, durante la lezione in classe.
Ovviamente, gli insegnanti hanno immediatamente allertato i medici, i quali hanno subito capito che la piccola aveva iniziato il travaglio e stava per partorire. L’hanno quindi portata in fretta all’ ospedale, poche ore dopo ha dato alla luce un bambino.
Questa assurda vicenda è stata dal The Mirror, ed è avvenuta in Brasile. La bambina vive con la famiglia a Belo Horizonte in Brasile: la mamma ha detto alla polizia di non essersi resa conto che la figlia fosse incinta, ma sotto accusa è finito subito il patrigno della piccola.
Pare che più volte l’ha minacciata dopo averla violentata: “Se parli ammazzo tua madre e tuo fratello”, le avrebbe detto. L’uomo è stato arrestato e sembra abbia anche già confessato gli abusi.

Torna dal viaggio coi genitori, bimbo si ammala di febbre tropicale

Il piccolo, protagonista di questa triste vicenda, era andato con la famiglia in un paese del Centroamerica e si è ammalato di Dengue, la febbre tropicale trasmessa dalla zanzara tigre.
Ora nella zona di San Benedetto Po, frazione di Mirasole, scatta la procedura di emergenza con disinfestazione perchè il virus potrebbe presto diffondersi in tutto il paese.
Il piccolo è ora ricoverato all’ospedale di Mantova. Secondo i medici era evidentemente già contagiato e, dopo aver sviluppato l’incubazione a casa, si era sentito male. Nel frattempo, l’Azienda sanitaria locale di Mantova, che ha confermato la diagnosi, ha fatto scattare nella frazione il piano d’emergenza che consiste in una disinfestazione totale dell’area vicina all’abitazione del piccolo.
Il primo trattamento è stato effettuato stamane, il secondo avverrà tra una settimana. Il virus della Dengue, infatti, si trasmette con la puntura della tremenda zanzara tigre.
Speriamo tutti che il bambino si riprenda presto e che il virus non faccia altre vittime.

Travolta e uccisa nel giorno della sua laurea, all’automobilista solo 6 mesi di reclusione

Era una ragazza come tante altra Lucia che proprio il giorno della sua morta stava laureandosi. Aveva festeggiato all’università di Udine con amici e parenti il massimo dei voti conseguiti per una laurea in Lettere.
A Bagnaria Arsa era scesa dall’auto che il fratello aveva accostato all’altezza di un distributore di benzina, lungo la regionale 352, e aveva cominciato ad attraversare la strada, proprio quando sopraggiungeva una Mercedes che l’ha investita mortalmente.
Il tribunale ha stabilito che l’uomo che l’ha investita, Aurelio Lenarduzzi, 55 anni di Porpettodovesse dovesse pagare con soli 6 mesi. La sentenza è stata pronunciata dal gup Matteo Carlisi, che ha disposto anche la sospensione per 6 mesi della patente di guida. Il pm Claudia Danelon, che aveva chiesto una condanna a 1 anno, contestava all’automobilista l’omicidio colposo.
Ma la ragazza, sempre secondo la ricostruzione del pm, stava attraversando la strada di corsa, distrattamente, senza dare la precedenza dovuta al veicolo. In pratica secondo il giudice è stato colpa sua se è morta. L’avvocato Giuseppe Salvatorelli, spiega: «È una sentenza che ci lascia sorpresi. I carabinieri intervenuti per i rilievi non hanno elevato nessuna contravvenzione . E lo stesso consulente del pm ha riconosciuto che non può affermare con certezza la velocità tenuta e il punto d’impatto, indispensabili per fondare l’individuazione della responsabilità».

Temptation Island, Isabella disperata: Cos’è successo sotto la coperta tra Mauro e Marta

E’ una delle coppie che più soffre la distanza e la pressione dell’altro sesso, quella di Isabella e Mauro, direttamente venuti sull’isola dopo aver partecipato al trono over di Uomini e Donne. La coppia sull’isola è in pian crisi.
Mauro è stato pizzicato più volte con Marta e questa volta pare si siano imboscati sotto le coperte dove sembrava muoversi qualcosa di sospetto. Isabella, ovviamente, anche non vedendo le immagini ha avuto una reazione molto forte ed ha confessato la sua volontà di lasciare la trasmissione.
Ma cos’è successo veramente sotto le coperte?

Operaio in nero cade da una scale e muore, all’azienda solo 2mila euro di multa

A Favaro Veneto un operaio di 56 anni residente a Tessera, Giuseppe Scaramuzza, è morto in un incidente sul lavoro. L’uomo era impegnato nelle operazioni di pulitura di una facciata di un condominio quando è caduto da un altezza di circa sei metri precipitando a terra.
Purtroppo per il pover uomo non c’è stato nulla da fare, quando sono intervenuti i sanitari del 118 non hanno potuto far altro che constatare il decesso. I carabinieri hanno già cominciato ad indagare e pare che al momento dellincidente l’operaio era solo.
Nessun collega con lui, così come nessun testimone diretto avrebbe assistito alla scena. A lanciare l’allarme è stato un inquilino del palazzo che uscendo ha fatto la tragica scoperta. L’uomo, da quanto si è appreso, non indossava alcuna attrezzatura di sicurezza e neppure il casco al momento dell’incidente e lavorava in nero da circa due mesi per una ditta specializzata di Marghera. Il titolare della società avrebbe ammesso che l’operaio non aveva un contratto regolare. L’attività dell’azienda, dopo l’incidente mortale, sarebbe stata sospesa e potrà riprendere dopo aver pagato duemila euro di multa e “sanato” la posizione del lavoratore irregolare.

Effettua un trapianto al fegato, donato da un afro-americano e diventa nero

Il protagonista di questo singolare caso è Semen Gendler, un 65enne russo che, dopo che gli è stato diagnosticato un cancro e l’epatite C, si è sottoposto a un trapianto di fegato. Il suo donatore è afroamericano ed è stato operato negli Stati Uniti.
Il nuovo fegato gli ha salvato la vita ma il 65enne sostiene che, dopo l’operazione, la sua pelle ha iniziato a subire una trasformazione. Da bianco, dopo il trapianto del fegato di un 38enne afroamericano, il russo sarebbe diventato nero.
I medici al lavoro per capire le cause del cambiamento: “Conosco il mio amico da anni e lui è sempre stato molto pallido, ora per la prima volta la sua pelle sta diventando nera”. Semen ha però affermato che non gli interessa il colore della sua pelle, ma l’unica cosa che conta è che ora sta bene e può fare una vita normale.

Il fiorista mette le telecamere nel negozio: ecco cosa succede di notte (VIDEO)

I negozi di fiori suono luoghi magici quasi sacri che a volte sembrano celare segreti come presenze strane, luci misteriose, fate tra i fiori.
Le luci misteriose, che di notte si manifestano all’interno della fioriera Arcobaleno di Rovereto, le ha segnalate da alcuni anni Gianni Baroni, il gestore del negozio con fiori e fate, dopo aver installato alcune telecamere nel tentativo di smascherare i ladri che razziavano il suo negozio.
E quelle telecamere hanno registrato delle presenze notturne dentro il negozio. Luci che si spostano molto lentamente, oppure scie velocissime. Che si tratti veramente di una magica e simpatica fatina in stile Trilli?

Terracina: donna anziana di 85 anni dimenticata in auto

I familiari di una donna anziana di 85 anni pare siano stati troppo impegnati per ricordarsi dell’anziana donna di 85 anni che giaceva in macchina al sole.
E’ una storia che poteva finire veramente molto male per questa donna di 85 anni. La vicenda però sembra essersi conclusa con una semplice denuncia contro i familiari. La donna in pratica è stata dimenticata dalla famiglia chiusa in auto, per sette lunghe ore all’interno della vettura con i finestrini chiusi ed un sole fortissimo.
A notare l’anziana signora sono stati alcuni passanti che hanno da subito compreso la condizione di estrema gravità in cui versava la donna. Una volta identificati i familiari che non hanno saputo fornire una spiegazione, sono stati denunciati per il reato di maltrattamento in famiglia aggravato. L’anziana, soccorsa dagli operatori del 118, è risultata essere molto disidratata.
Al momento però pare si stia riprendendo.