TEMPTATION ISLAND l’insulto shock: “Eppure i negri sono amici dell’uomo…”

Temptation Island si è concluso qualche giorno fa, ma i protagonisti del noto reality sono ancora seguitissimi dal pubblico. Non da meno sono le polemiche, che infiammano il web ed i social. Georgette Polizzi è finita al centro delle cronache per aver ricevuto un insulto pesantissimo. In un post su Facebook ha rivelato di aver ricevuto un’offesa razzista da un utente del social: CLICCA SUL PUNTO 2 dell’indice per leggere il vergognoso insulto ricevuto [nextpage title=”Ecco l’insulto che ha scioccato il web”]
“Che occhi cattivi che hai! Eppure dicono che i negri siano i migliori amici degli uomini dopo i cani”. “E sono questi i commenti che mi fanno venire la pelle d’oca!! Credo si commenti da sola!!”, la reazione composta della Polizzi. “Il mio non è vittimismo ma penso che fb lo possono vedere tutti, e il pensiero che tanti ragazzini possano leggere certe cose mi fa venire i brividi!! Persone così non meritano di potersi esprimere in pubblico !!”, ha concluso Georgette.  CONTINUA A LEGGERE

Michelle posta questa foto con la figlia e i fan notano quel particolare: “Aurora è…”

Aurora ha ormai spiccato il volo. Dopo la prima, fortunata, esperienza televisiva, la piccola Ramazzotti ha compiuto un altro passo importante andando a vivere da sola. Il rapporto con mamma Michelle è da sempre di grande complicità. Lo dimostra, una volta di più, l’ultimo scatto pubblicato da Michelle su Instagram…Tale madre tale figlia, verrebbe da sottolineare. Clicca sul punto 2 dell’indice per leggere i commenti alla foto [nextpage title=”Ecco il commento che non è piaciuto ad Eros”]
La foto è subito divenuta virale collezionando in poche ore 45.000 like. Nello scatto Michelle guarda dritto avanti a sé come se stesse osservando la propria immagine allo specchio. Ma di fronte a lei c’è la figlia Aurora , che a sua volta si specchia nel viso della madre. Lo scatto evidenzia la somiglianza tra le due, che (sottolineiamo noi) sembrerebbero sorelle più che madre e figlia. CONTINUA A LEGGERE

ISIS, TERRORISMO – MASSIMA ALLERTA IN ITALIA. VOGLIONO COLPIRE QUI

Purtroppo, alla luce di tutto quello che sta succedendo nel mondo, anche l’Italia è obbligata a prendere delle controindicazioni e mettere in opera un nuovo stretto giro di vite per quel che riguarda i controlli e la sorveglianza di alcuni posti sensibili, ritenuti dai servizi segreti particolarmente suscettibili di eventuali attacchi terroristici. In particolare…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Il questore”]

è Roma la città che è già stata messa nel mirino dell’Isis con alcuni vide e comunicati, ma sono molti di più i punti nevralgici che richiedono, soprattutto adesso, una maggiore protezione. In un’indagine del Corriere della Sera troviamo una vera e propria mappa di posti da evitare. Lo stesso Nicolò D’Angelo, questore di Roma, ha ultimato un dossier con dei piani di interventi e sicuramente tutti i punti dove agire per cercare di…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”I rischi”]

aumentare la sicurezza. Si cerca di fare il massimo per evitare qualsiasi pericolo, insomma. Il problema, però, è che questo tipo guerra (perché di questo si tratta) è difficile da combattere e da prevedere. Quello che è successo a Nizza purtroppo ne è la testimonianza.

++ LA TERRIBILE MALATTIA CHE STA CONTAGIANDO CENTINAIA DI ITALIANI ++

L’allarme è di quelli da alto livello ed è contro il contagio di Chikungunya in provincia di Rovigo, dove c’è una situazione massima lotta alla zanzara tigre. A spiegarlo è l’azienda Ulss 18 attraverso una nota ufficiale:

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”La nota dell’Ulss (parte1)”]
“Oggi è pervenuta al Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’Ulss 18 di Rovigo la segnalazione di un caso sospetto di Chikungunya in un migrante ospitato presso una comunità in provincia di Rovigo. Il paziente è ora ricoverato presso l’Ospedale di Rovigo. In attesa dei necessari test di conferma, l’Ulss 18 in ottemperanza alle direttive regionali in materia, ha disposto la disinfestazione delle aree ove la persona ricoverata aveva soggiornato in epoca recente. La Chikungunya è una malattia che non si trasmette da persona a persona, ma viene trasmessa esclusivamente dalle zanzare, che, dopo aver punto una persona infetta, possono trasmetterla con la puntura ad altre persone. La chikungunya è una malattia virale che si presenta con sintomi simil-influenzali fino a importanti dolori articolari anche debilitanti e di lunga durata”.

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”La nota dell’Ulss (parte2)”]

“La presenza del virus nel sangue dell’uomo si registra nei primi 4-5 giorni di malattia, i primi sintomi si sono manifestati in data 17 luglio e il ricovero all’Ospedale di Rovigo è avvenuto il 21 luglio. Nel corso del ricovero è stato eseguito un test rapido che ha posto il sospetto dell’infezione. Per avere, però la certezza della malattia occorre attendere il risultato del test di conferma, attualmente in corso. Considerato che il ricovero è stato effettuato a pochi giorni dalla comparsa della malattia, si può ragionevolmente ritenere che il paziente non abbia rappresentato una possibile fonte di infezione, se non per un periodo brevissimo. Per abbattere il maggior numero delle zanzare tigri che possono essere eventuali vettori si stanno attuando le operazioni di disinfestazione nelle aree interessate”.

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”La reazione del sindaco”]

“Considerato il meccanismo di trasmissione delineato, si confida di interrompere definitivamente il rischio di diffusione della malattia attraverso gli interventi di disinfestazione delle zanzare disposti nelle aree individuate a cura dell’Ulss 18 di Rovigo”.

Il sindaco di Rovigo Massimo Bergamin di Rovigo ha firmato un’ordinanza per debellare la popolazione di zanzare infette, disponendo che tutti i “residenti, amministratori di condominio, operatori commerciali, gestori di attività produttive, ricreative, sportive” e quanti hanno disponibilità di aree aperte sul territorio comunale, consentano l’accesso al personale che sarà inviato sul territorio per le operazioni di disinfestazione.

Napoli, terrore al Centro direzionale folle tenta una strage. Ecco cosa sta accadendo

Un incubo quello che hanno dovuto vivere le persone che si trovavano al Centro Direzione di Napoli, dove alle 7.15 un cittadino straniero ha aggredito e sottratto violenza la pistola a guardia giurata. L’episodio, avvenuto nei pressi dell’isola E, ha visto come protagonista un…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Il fatto”]
uomo di colore, che dopo essersi impossessato della pistola ha iniziato a girovagare per il Centro Direzionale con l’arma in pugno.  Ha tentato di seminare il panico tra le poche persone presenti a quell’ora della giornata, le quali in preda al panico si sono riparate presso i bar e gli uffici appena aperti. Fortunatamente l’arma non aveva il colpo in canna e l’uomo non è riuscito a sparare.  Le forze dell’ordine sono…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”L’intervento”]

state subito allertate e intervenute nel giro di una decina di minuti: arrivati sul posto gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, diretti dal primo dirigente Michele Spina, hanno bloccato e arrestato l’uomo.La guardia giurata che aveva subito precedentemente l’aggressione ha riportato delle ferite ed è stata soccorsa dall’intervento di un ambulanza . Adesso l’obiettivo è capire se si sia trattato di un folle o di un lucido gesto di compiere una strage.

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Il video”]

Ultim’ora. Colpita anche L’Italia. La notizia è appena arrivata. 50 persone sono sta…

E’ allarme relativamente ai casi di Zika. Infatti, sono 1048 in 18 paesi i casi documentati nell’Unione Europea nel 2016. La situazione di allarme sarebbe dovuta ai viaggiatori di ritorno dai Paesi infetti. Il paese con più segnalazioni è la Francia, che ha riportato 616 casi, seguita dall’Olanda con 63 e dall’Italia con 52. A rendere nota questa situazione è stato Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”. Nel 4% dei casi ad essere infetta era una donna incinta. Il 99,2% dei pazienti ha contratto il virus viaggiando nei paesi colpiti e nel resto dei casi si è trattata di una trasmissione sessuale. CLICCA SUL PUNTO 2 dell’indice per scoprire come evitare il contagio  [nextpage title=”Ecco come comportarsi per evitare il contagio”]
“Casi di Zika in arrivo da paesi con una trasmissione locale continuano a verificarsi nel’Ue, e ci aspettiamo che il trend prosegua durante l’estate. Il rischio di trasmissione locale via zanzare è considerato da basso a moderato”, sottolinea l’Ecdc nel ‘risk assessment’ aggiornato. Le donne in gravidanza, spiega l’agenzia, sono considerate ad alto rischio e dovrebbero evitare viaggi nei paesi colpiti, mentre altre misure vanno prese per evitare il contagio attraverso rapporti sessuali. “I viaggiatori che tornano da aree con una trasmissione in corsdo vrebbero usare il profilattico per almeno 8 settimane dopo il rientro. Se in questo periodo si manifestano i sintomi di Zika si dovrebbero considerare l’astinenza o il sesso sicuro per almeno sei mesi”, conclude l’Ecdc. CONTINUA A LEGGERE

Purtroppo è morto, poco fa la conferma

Una tragedia immane. Una giovane vita spezzata ed una famiglia distrutta dal dolore. Guglielmo Grassellini non ce l’ha fatta. Il bimbo di sei anni è morto oggi dopo una lunga battaglia contro un tumore al cervello. La terribile malattia era stata diagnosticata nel 2014, ed aveva generato una commovente gara di solidarietà. Il papà del piccolo aveva diffuso un appello su Facebook, ed in molti si erano impegnati per raggiungere la cifra di 100.000 euro necessaria per l’intervento negli Usa. Clicca sul punto 2 dell’indice per leggere il commovente post del padre [nextpage title=”Ecco il post che ha commosso il web”]
Nonostante l’intervento e le curem Guglielmo non ce l’ha fatta. Scrive il padre del piccolo su Facebook: “Gughi se ne è andato oggi (martedì 26 luglio) alle 13.56, non ha sofferto. Grazie a tutti per la vicinanza e soprattutto grazie al dottor Stefano Grifoni perché non solo è un grande dottore ma un grande uomo e soprattutto amico che mai ci ha lasciati, cosi come il dr Shlomi Constantini. Sempre presente. Uno speciale grazie anche al professor Steven Gill che prima come medico poi come amico ha regalato a Gughi 28 mesi per godere la sua famiglia”. CONTINUA A LEGGERE

Avete un pesce rosso in casa? Sappiate che è illegale!!

Una notizia davvero singolare relativamente ad una legge piuttosto discutibile. Infatti, sembra non si possa possedere un solo pesce rosso. Avere un solo pesciolino nella classica palla di vetro piena d’acqua considerata una violazione della legge. In Svizzera, da circa 8 anni, è stata approvata questa legge dopo che si è evidenziato come i pesci rossi siano in realtà degli animali molto socievoli. CLICCA SUL PUNTO 2 dell’indice per leggere la normativa sugli animali [nextpage title=”Ecco cosa dice la legge sugli animali”]
A quanto sembra, lo stare soli potrebbe causare la morte e molte sofferenze al povero animaletto. Non è certo una novità: pappagallini e altri animali, considerati socievoli, sono coperti dalla medesima legge . La legge si estende anche ai gatti. Spieghiamo meglio: se se ne possiede uno solo, dovrà stare in giardino in modo da avere la possibilità di socializzare…CONTINUA A LEGGERE

+++ Sigarette, è ufficiale, da oggi cambia tutto +++

Nonostante sia ormai noto che le sigarette fanno malissimo alla salute, nessuno fa niente per arrestare la loro vendita. Qualcosa però sta cambiando. Sono entrati in commercio, infatti, i nuovi pacchetti di sigarette. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”La nuova normativa”]

Da venerdì 20 maggio, entrano in vigore nuove regole sul tabacco in base alla direttiva Ue del 2014: la vendita delle vecchie confezioni di sigarette era consentita per 12 mesi dall’entrata in vigore delle nuove regole. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”L’obiettivo del cambiamento”]

Con una nuova estetica, i pacchetti mirano a scoraggiare, o quantomeno ridurne il consumo delle stesse. Le immagini sono davvero sconvolgenti. Sarà poi vietata la vendita dei pacchetti da dieci, mentre le confezioni di tabacco non potranno contenere meno di 30 grammi. Non ci saranno più in giro le sigarette aromatizzate. CLICCA SUL PUNTO 4 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Le immagini del pacchetto”]

Secondo le nuove normative, il testo e le immagini devono occupare il 65% del pacchetto e deve essere inoltre riportato il numero verde dell’Osservatorio dell’Istituto superiore di sanità, l’800 554 088.
Vi aspettavate tutte questi cambiamenti?CONTINUA A LEGGERE

Una bambina di 4 anni è una vera “Pollicina”, è grande quanto una bambola FOTO

La bimba che vedete in foto si chiama Sophia Hecimovic. La sua storia è molto speciale: nonostante la sua malattia, la piccola è riuscita a stupire i medici. Questa bambina è nata piccolissima, come una bambola. Già prima di nascere, i dottori si sono accorti dalle ecografia che la piccola aveva dei problemi. Li hanno comunicati alla neomamma la 19esima settimana di gestazione. Ecco cosa aveva la piccola. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”I problemi della piccola”]

Il feto non stava crescendo normalmente. Ad Effie Panayiotou, la sua mamma, è stato per questo consigliato di fare un cesareo programmato alla 36° settimana di gravidanza. Così la donna ha partorito prima del previsto la bimba che pesava meno di 1 kg. e misurava 46 cm. Decisamente al di sotto della media di un neonato. Molti hanno notato che era più piccola di una bambola. Ecco le foto della piccola. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Le foto”]

Sophia è stata costretta a rimanere in ospedale per 3 settimane e tenuta sotto stretto controllo. Nonostante la dieta e della formula ad alte calorie la neonata non prendeva peso e non riusciva a raggiungere le pietre miliari dello sviluppo. A 9 mesi non riusciva ancora a stare seduta da sola. A 8 mesi pesava circa 5 kg. ed era alta 61 cm. Ecco cosa aveva la piccola. La spaventosa diagnosi. CLICCA SUL PUNTO 4 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”La diagnosi della Sindrome”]

A un anno le hanno diagnosticato la sindrome di Robinow, un disordine genetico che influisce sullo sviluppo delle ossa. Solo 250 mila famiglie nel mondo ne sono affette. Con le terapie, la sua salute è progressivamente migliorata e a 17 mesi Sofia ha iniziato a camminare e, piano piano, ha ricominciato a parlare. CLICCA SUL PUNTO 5 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”La diagnosi dell’autismo”]

Purtroppo però, la diagnosi era sbagliata. Alla piccola è stato diagnosticato in seguito l’autismo ad alta funzionalità. Sophia adesso ha 4 anni ed è alta 87 cm, la media dei bambini della sua età è di 102. Come mai non cresce se non soffre della suddetta sindrome? Al momento, il problema di Sophia è ancora ignoto. CLICCA SUL PUNTO 6 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Le parole della mamma”]

Le parole della mamma: “Lei è frizzante e socievole. Ama nuotare e ballare. Le piace cantare le canzoni di Taylor Swift e Whitney Houston, è come qualsiasi altra bimba di 4 abbi ma più piccola”.
Speriamo che presto i suoi genitori avranno la risposta che cercano. CONTINUA A LEGGERE