Stupra e uccide una bimba di 3 anni: pedofilo viene giustiziato in piazza

Le immagini che arrivano dallo Yemen hanno fatto il giro del mondo, per quanto sono crude e dure da guardare. A terra si vede un uomo, Mohammed al-Moghrabi, condannato a morte per un tremendo atto di pedofilia… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Stuprata e uccisa”]

Il 41enne aveva infatti stuprato e poi ucciso una bambina di appena 3 anni: come riporta il Sun, ad aggravare una situazione già orribile, anche il fatto che abbia compiuto questo scempio l’ultimo giorno di Ramadan… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”L’esecuzione”]
L’uomo è stato quindi trascinato in una piazza e giustiziato con un colpo d’arma da fuoco alle spalle, mentre decine di persone assistevano all’esecuzione pubblica.

Yemen: quattro attentatori si fanno esplodere nelle mosche, almeno 137 morti

E’ drammatico il bilancio degli attentati  avvenuti nelle moschee di Sanaa e Saada (Yemen), si parla di almeno 137 vittime e quasi 350 feriti, ma il loro numero è aggiornato continuamente.

Gli attacchi sarebbero avvenuti durante la preghiera delle 12 del Venerdì. Diversi uomini si sarebbero fatti esplodere all’interno delle moschee gremite di persone. Le informazioni sono ancora frammentarie, ma secondo una prima ricostruzione dei fatti, il primo attentato sarebbe avvenuto all’interno della moschea di al-Badr, dove un uomo ha provocato la morte di decine di persone e mentre i superstiti tentavano di uscire, un altro uomo si è fatto saltare all’esterno della moschea. Un terzo attentatore avrebbe preso di mira la moschea di  al-Hashahush.

Intanto Site, il sito che si occupa di monitorare l’attività dei jihadisti sul web, ha dichiarato che l’Isis ha rivendicato almeno cinque degli attentati avvenuti oggi.