Morto di meningite a Milano, è allarme in tutta la città

Un giovane milanese, Michael Palazzo, è morto per meningite. In città è scattato l’allarme: l’Asl milanese cerca i clienti del bar Patchouli Cafè e delle discoteche Amnesia e Karma, abitualmente frequentati dal ragazzo deceduto, per sottoporli alla profilassi medica. Allarme esteso anche per il bar Merenderia e per le scuole elementari Moro e Capponi.
A comunicare il decesso e le cause – sepsi meningococcica – è stato il reparto malattie infettive dell’Asl, l’Azienda sanitaria locale, che adesso è sulle tracce dei clienti del bar Patchouli Cafè e delle discoteche Amnesia e Karma, abitualmente frequentati dal ragazzo, per sottoporli alla profilassi medica.
Si cerca chi abbia avuto stretti contatti con il malato nei 10 giorni precedenti la malattia: anche tramite social network è importante far diffondere questo messaggio.

Papilloma virus: i sintomi da cui riconoscerlo

Il papilloma virus (o HPV) è la più comune infezione a trasmissione sessuale. È un’infezione che può comunque infettare sia gli organi genitali, che la bocca e la gola. Il papilloma virus colpisce indifferentemente sia gli uomini che le donne.

Nella maggior parte dei casi i soggetti colpiti non si accorgono neanche dell’infezione, che resta del tutto asintomatica e senza riscontri negativi per la salute. Infatti, nel 90% dei casi, il sistema immunitario riesce a contrastare il virus e ad eliminarlo.

E’ solo nel restante 10 % dei casi, invece, che si manifestano dei problemi anche dal punto di vista sintomatologico. I rischi per la salute sono molto seri, dal momento che diversi studi dimostrano che ilpapilloma virus può essere causa o co-fattore determinante per il cancro della cervice uterina, ma anche dei tumori della vulva, della vagina, dell’ano, della testa e del collo (lingua, tonsille e gola) e negli uomini anche del pene.
I sintomi del papilloma virus sono facilmente individuabili; nella maggior parte dei casi si
tratta di verruche genitali . In caso di infezione alla gola (con verruche alla gola), invece, si possono notare anche difficoltà di respirazione e voce rauca.

Allerta per il West Nile virus: più controlli per i donatori di sangue italiani

Con già saprete dalle recenti news, alcune zanzare sono risultate positive al West Nile DIsease virus, per questo i il Centro nazionale sangue ha deciso di attivare una procedura di prevenzione che prevede la somministrazione del NAT a tutti i donatori di sangue residenti nelle province di Ferrara, Milano, Brescia, Lodi, Modena, Reggio Emilia, Cremona e Pavia.
Sono proprio queste, infatti, le aree più a rischio. L’avviso e le eventuali estensioni delle misure di prevenzione a carico dei donatori sono consultabili sul sito internet del Centro nazionale sangue (CNS), alla sezione West Nile Virus stagione 2015.
E’ anche molto difficile capire se si è o meno affetti dal virus. L’infezione da virus del Nilo occidentale risulta essere nell’80% dei casi asintomatica. Soltanto nel restante 20% dei soggetti i sintomi sono evidenti. Spesso, tuttavia, li si sottovaluta perché molto simili a quelli di un’influenza. Nell’0,1% dei casi (e in questa percentuale si considerano sia i sintomatici che gli asintomatici), l’infezione può provocare meningite e meningo-encefalite. In alcuni rari casi può essere mortale. Casi letali negli anni scorsi si sono verificati a Modena e Ferrara.