Il governo Gentiloni ha incassato ieri la fiducia della Camera, prima di passare al Senato. I ministri del nuovo esecutivo hanno già prestato giuramento, tra le novità c’è Valeria Fedeli: è lei la titolare del ministero dell’Istruzione. Ed è proprio attorno a lei che si sono sollevati i primi dubbi… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il diploma”]
Nella biografia presente sul suo sito, viene riportata la dicitura “Diploma di laurea in scienze sociali”. Un diploma conseguito presso l’Unsas, la scuola per assistenti sociali di Milano. Non un’università quindi. Ecco perché il suo staff ha parlato di “infortunio lessicale su cui ora qualcuno sta speculando”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Non piace ai cattolici”]
La Fedeli, in ogni caso, si è occupata a lungo di scuola con la Cgil. Il nuovo ministro dell’Istruzione, inoltre, non riscontra favori tra i cattolici, data il suo sostegno alle unioni civili e alla diffusione di quella che viene definita “teoria del gender” nelle scuole.