Dal Santuario di Lourdes arriva un nuovo fatto straordinario, una guarigione di una bambina ritenuta inspiegabile. Durante un pellegrinaggio organizzato dall’UNITALSI (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali), una bambina sorda si trovava insieme alla famiglia, che vive a Sestri Levante… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=””]
A raccontare l’accaduto, ci ha pensato Giuseppe Secondi, direttore del pellegrinaggio e presidente della sottosezione dell’Unitalsi di Milano Sud-Ovest. All’invito della madre di indossare gli apparecchi acustici, la bambina ha stupito tutti rispondendo: “Ci sento bene, non mi servono più”. Un fatto eccezionale, al vaglio del Bureau des Constatations Medicales di Lourdes… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La prassi”]
“Mediamente – spiega Gemma Malerba, responsabile Unitalsi di Genova e della Liguria – il tempo necessario per il vaglio approfondito di una pratica è di 5 anni al termine dei quali avviene il pronunciamento: i medici sanciscono se, allo stato attuale delle conoscenze mediche, una guarigione si deve definire inspiegabile”.