Tunisi: almeno venti le persone arrestate per l’attentato al Museo del Bardo

Le autorità tunisine stanno lavorando nel massimo riserbo per assicurare alla giustizia tutte le persone che direttamente o indirettamente hanno avuto un ruolo nell’attentato al Museo del Bardo, il quale ha provocato 19 morti di cui 2 abitanti del posto e 17 turisti europei.

Sarebbero almeno 20 le persone già arrestate dalla polizia di cui almeno 10 avrebbero partecipato in prima persona all’attentato.

Intanto è stato diffuso un video nel quale si vedono Jabeur Kachnaoui e Yassine Laabidi, due degli attentatori, entrare indisturbati nel museo. I due percorrono diversi corridoi prima di imbattersi in un uomo e minacciarlo con un kalashnikov.

Tra le diciassette vittime europee, quattro erano italiani oltre ad una donna russa che ormai da anni abitava a Sarnico.

Strage di Tunisi: salgono a 24 i morti. Quattro sono italiani

E’ drammatico il bilancio delle vittime dell’attentato di Tunisi presso il Museo del Bardo. Sono 24 i morti mentre più di 50 sarebbero i feriti. Di questi quattro sarebbero italiani, anche se il Ministro degli Esteri Gentiloni ha precisato che attualmente sarebbero soltanto due le vittime certe, mentre altre due risulterebbero disperse. Le quattro persone coinvolte erano tutti passeggeri della nave Costa Fascinosa.

Tra le altre persone uccise nell’attentato ci sarebbero cinque giapponesi, due francesi, due spagnoli, due colombiani, due tunisini, un australiano ed un polacco.

I fatti risalgono a due giorni fa, quando un commando ha dapprima tentato di fare irruzione nel Parlamento, successivamente è entrato nel museo vicino ed ha preso in ostaggio centinaia di persone tra cui più di 100 italiani. Un blitz della polizia ha liberato tutti gli ostaggi.

Tunisi: spari al Parlamento e al museo del Bardo, sono 19 le vittime.

E’ drammatico il bilancio dell’attentato terroristico avvenuto oggi a Tunisi. Si parla di almeno 19 vittime, 17 delle quali sono turisti. Il premier tunisino ha parlato anche di due vittime italiane, ma dalla Farnesina non è arrivata nessun conferma ufficiale.

Stando ad una prima ricostruzione dei fatti, tre uomini in uniforme e muniti di kalashnikov avrebbero tentato di entrare al Parlamento tunisino. Non riuscendoci avrebbero ripiegato per il vicino Museo del Bardo. Lì avrebbero preso in ostaggio diverse persone fin quando, dopo circa tre ore, un blitz delle forze dell’ordine non ha liberato tutti gli ostaggi.

Dei tre terroristi, due sarebbero stati uccisi durante il blitz, mentre uno è stato catturato vivo. Oltre alle 19 vittime ci sarebbero anche 23 feriti.

Alcuni media locali avrebbero parlato di una presunta rivendicazione dell’Isis.