Finalmente una buona notizia in campo medico. Una recente ricerca, infatti, ha scoperto come impedire le metastasi del tumore. Secondo i dati raccolti, la proteina Mical2, agendo da apripista, aiuta i tumori a diffondersi nel nostro corpo per questo, per evitare il peggio, è necessario bloccarla e cancellarla. Se si rivelasse davvero efficace potrebbero essere in tante le vite salvate dalla malattia.
A scoprirla sono stati i ricercatori dell’Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant’Anna che, su Oncontarget, hanno pubblicato lo studio intitolato “MICAL2 is a novel human cancer gene controlling mesenchymal to epithelial transition involved in cancer growth and invasion”. La coordinatrice dello studio Debora Angeloni, ha rivelato: “caratterizzando meglio il meccanismo di azione della proteina Mical2 e il fatto che venga ‘accesa’ nelle cellule tumorali, punteremo a progettare farmaci che possano bloccare la diffusione delle cellule tumorali”. Indispensabile per raggiungere questo scopo l’aiuto dell’ingegneria genetica che, eliminando la proteina, renderebbe le cellule tumorali più deboli e quindi meno capaci di diffondersi. Un passo in avanti decisamente notevole CONTINUA A LEGGERE
Fonte: fanpage
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Ecco come consumare lo Zenzero per uccidere le cellule Tumorali. Prendi nota…
È ormai noto che lo zenzero è davvero un toccasana per il nostro organismo martoriato da stress, inquinamento, malattie di vario genere e invecchiamento. Oggi vi mostreremo però come può essere impiegato per combattere la malattia del secolo: il tumore.
Secondo il quotidiano La Stampa, ci sono stati dei risultati davvero importanti che riguardano le potenzialità dello zenzero.
Alcuni di questi, sono stati riportati sul British Journal of Nutrition: a quanto pare questo ortaggio è capace di uccidere le cellule umane di cancro alla prostata mentre lascia illese le cellule sane.
È già noto per avere delle potenzialità anti-infiammatorie, antiossidanti ma oggi vi confermiamo anche delle sue capacità antitumorali poco note. Includerlo nella vostra dieta è una terapia naturale che non vi porterà altro che benefici, soprattutto quello di prevenire il cancro più temuto dagli uomini, quello alla prostata.CONTINUA A LEGGERE
Il melograno è veleno per i tumori
Il melograno, infatti, è una ricca fonte di acido ellagico, una sostanza recentemente portata alla luce dalla ricerca e contenuta anche nei lamponi, nelle fragole e nelle noci. Ed è proprio questo acido che indurrebbe la morte delle cellule cancerose.
La Punica è un genere di pianta della famiglia delle Punicaceae (o Lythraceae secondo la classificazione AGP).
Comprende due specie di arbusti, originari di una regione che va dall’Iran alla zona himalayana dell’India settentrionale, e diffusi sin dall’antichità nell’intera zona mediterranea e nel Caucaso.
Punica granatum è il comune melograno, pianta a portamento cespuglioso, alta fino a 2-4 m, foglie caduche lanceolate non molto grandi di colore verde lucente, fiori solitari grandi o riuniti in mazzetti all’estremità dei rami, di colore rosso vivace. Il frutto, dall’inconfondibile sapore agrodolce, è comunemente noto con il nome di «melagrana».
Una ricerca di qualche anno fa condotta in Israele da Michael Aviram, biochimico, ha scoperto che questo frutto possiede proprietà non solo terapeutiche, ma addirittura antitumorali, essendo estremamente ricco in flavonoidi, potenti antiossidanti che proteggono il cuore e le arterie.
La scoperta è stata fatta da un gruppo di ricercatori della University of California che hanno presentato i risultati del loro studio all’American Society for Cell Biology di Philadelphia.
Ecco qui di seguito elencati i benefici del frutto relativi a:
– tumore alla prostata
– tumore ai polmoni
– tumore alla mammella
Tumori: diffusioni in Italia e regole per la prevenzione
Purtroppo i tumori si stanno diffondendo nel nostro paese a macchia d’olio: i tumori, con la loro diffusione in Italia, nonostante le regole per la prevenzione siano state dettate in maniera precisa, continuano a far paura. Secondo i dati forniti dall’Associazione Italiana Registro Tumori, negli ultimi anni sono in generale migliorate le percentuali di guarigione.
In particolare il 63% delle donne e il 57% degli uomini continuano a rimanere in vita a 5 anni dalla diagnosi di una neoplasia. Eppure si stima che nel nostro Paese vi siano 366.000 nuove diagnosi di tumore all’anno. Di queste, circa 196.000 interessano gli uomini e circa 169.000 le donne.
Una delle cause principale? Il Fumo: una regola fondamentale per prevenire queste malattie è quella di non fare uso di tabacco, per proteggere se stessi e chi subisce gli effetti del fumo passivo.
Il movimento fa bene alla salute. Svolgi con regolarità attività fisica, limita il tempo che trascorri seduto. E’ stato dimostrato che praticare esercizio fisico in maniera costante diminuisca il rischio di ammalarsi di tumore al colon retto, alla mammella e all’endometrio. Inoltre dedicarsi all’allenamento permette di tenere il peso forma, elemento fondamentale per la salute. Mangia correttamente, privilegiando icereali integrali, i legumi, la frutta e leverdure. Cerca di evitare la carne conservata (specialmente quella rossa), i cibi che contengono molto sale e quelli con molte calorie, come i prodotti ad alto contenuto di zuccheri e di grassi.
Limita l’assunzione di alcool. E’ stato dimostrato che il berne eccessivamente è collegato allo sviluppo dei tumori alla bocca, alla gola e al colon retto. Per proteggere la cute dal rischio di incorrere nei tumori alla pelle, evita le lunghe esposizioni al sole, facendo particolare attenzione ai bambini. Utilizza le adeguate protezioni solari, perché i raggi ultravioletti causano danni alla pelle che, nel tempo, possono portare allo sviluppo di neoplasie.