Paura per la febbre dei conigli: i sintomi

La paura degli attacchi terroristici sembrava essere solo un ricordo qualche giorno fa, eppure torna a farsi viva di fronte alla nuova minaccia: Intelligence turca, infatti, ritiene che membri dell’Isis siano pronti a sferrare un attacco alle fonti idriche del Paese. I terroristici hanno intenzione di fare quello già fatto in Siria e Iraq, ovvero avvelenare l’acqua.
Il piano, sostiene il rapporto “confidenziale” degli 007, punta alla diffusione massiccia di batteri virali nell’acqua in gradi di diffondere malattie come la tularemia, ovvero la “febbre dei conigli”.
Si parla di tularemia, una malattia che si può contrarre attraverso il contatto diretto con animali infetti oppure, appunto, con l’ingestione di acqua contaminata o di carne poco cotta proveniente da animali infetti. Anche in Italia dal 1992 al 1998 sono stati segnalati 61 casi. Speriamo che alla fine questa si rivela essere solo una minaccia infondata.

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Forse non tutti hanno notato che negli attacchi terroristici avvenuti fin’ora si sono susseguiti una serie di episodi che ormai non possiamo più definire coincidenze. Secondo l’econimista Stefano Fugazzi si Abx Economics, il comportamento dell’indice della pausa si è trovato davanti a un fatto alquanto straordinario. Le stragi di Parigi di venerdì scorso, quella di Charlie Hebdo a gennaio ma anche le bombe a Londra nel 2005, quelle sui treni di Madrid del 2004 e l’attacco all’America l’11 settembre hanno tutte una particolarità comune. In tutti questi casi l’indice Vic ha segnalato in qualche modo un aumento della tensione sui mercati.

Come è stato possibile questo fernomeno?
È una coincidenza curiosa ma probabilmente alcuni rivelano possa trattarsi solo del caso.
Dobbiamo crederci?