++ UN FAMOSISSIMO CANTANTE ITALIANO DONA 700MILA EURO AI TERREMOTATI ++

Un gesto di grande solidarietà e che non tutti avrebbero fatto. Claudio Baglioni è un cantante apprezzato in tutta Italia e non solo, ora lo sarà ancora di più, visto che ha deciso di donare una parte del…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Concerto di beneficienza”]

…ricavato del concerto benefico “Avrai” ai terremotati del Centro Italia. In particolare, si tratta di 700mila euro che verranno usati per ricostruire il centro parrocchiale di Norcia. Ai bambini del…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Una popolazione che soffre”]

…posto, inoltre, sono stati donati altri 7mila euro. Un gesto del genere non può che fare piacere a una popolazione che sta soffrendo tanto: tra l’altro, Baglioni si è recato in una scuola materna di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=””]

…Norcia per un piccolo concerto, un importante momento di svago. Il cantante ha spiegato che l’Umbria è la terra dei suoi genitori, dunque non poteva dimenticare le proprie radici e aiuterà ancora le zone del sisma.

Berlusconi e i 100 milioni ai terremotati: la verità su questa notizia che gira su web da ore

In queste ore è circolata la notizia, riportata da “Il Giornale Italiano”, secondo cui Silvio Berlusconi avrebbe donato 100 milioni di euro alle famiglie terremotate. Ecco il testo della news, con il presunto annuncio del leader di Forza Italia… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il presunto annuncio di Berlusconi”]

”È terribile quello che è accaduto al nostro Paese, accendo la tv e sento che il numero delle vittime continua a crescere, non voglio neanche lontanamente immaginare in che condizioni siano gli sfollati del centro Italia, colpiti duramente da quest’ondata di gelo. Ed è proprio in questo momento di terribile difficoltà per il Popolo Italiano, che ci troviamo a riscoprire quei sentimenti di solidarietà, che forse per troppo tempo abbiamo dimenticato… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

Non posso e non voglio restare indifferente ed è proprio per questo che ho deciso di donare 100 Milioni di Euro per far sì che la situazione migliori e che molte più persone possano finalmente ritrovare la serenità che ogni cittadino del mondo dovrebbe avere. Farò di tutto per garantire che questi soldi arrivino a tutti i bisognosi, c’è chi ha perso la casa, chi ha perso i propri cari… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=””]

ma vi prometto che nessuno di voi sarà dimenticato, ma soprattutto mi impegnerò affinché sia fatta luce sulla tragedia che ha colpito l’hotel Rigopiano, è inammissibile che un allarme venga ignorato. Non scorderò mai l’affetto che il popolo italiano ha nutrito per me in questi anni, sono stato amato, criticato, odiato, ma per me sono e saranno sempre i miei fratelli. Prego per le famiglie delle vittime e chiedo all’attuale governo di intervenire. Con affetto Silvio Berlusconi”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE[nextpage title=”Ma la notizia è falsa”]

Come dimostrato dal portale BufaleVirali.net, la notizia è però falsa al 100%: scandagliando i motori di ricerca, l’unico articolo al riguardo è quello del Giornale Italiano. Se fosse stata vera, questa notizia sarebbe stata riportata dai più importanti siti e portali italiani.

“Dove siete tutti ora? Stiamo morendo di freddo…”. Il grido dei terremotati sei mesi dopo

Gli abitanti di Accumoli hanno messo in piedi un sit-in di protesta. “Non siamo meno di Norcia o Amatrice, dove gli interventi sono stati più tempestivi”, lamenta la popolazione di uno dei tanti paesi colpiti dal terremoto che lo scorso 24 agosto ha sconvolto il centro-Italia. Almeno 400 persone hanno manifestato durante la protesta organizzata dal comitato civico “Ricostruiamo Grisciano”, in collaborazione con gli altri gruppi civici delle altre frazioni quali Roccasalli, Terracino, Collespada, Ilica… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=””]

Presente anche una delegazione del comune marchigiano di Arquata del Tronto. La denuncia è contro lo “stato di abbandono del territorio” dopo il sisma: “Il freddo, la neve e il gelo, eventi più che prevedibili visto l’arrivo della stagione invernale che in queste zone è particolarmente rigida, hanno del tutto fermato le poche iniziative che lentamente erano state prese”. Ecco quindi l’indice puntato verso le istituzioni… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

“Non siamo meno di Norcia o Amatrice, dove gli interventi sono stati più tempestivi. Dopo cinque mesi a Capodacqua non è stato ancora individuato il sito dove mettere le casette. Mentre a Norcia, dove il terremoto più grave è avvenuto in ottobre, le casette ci sono già. Tutte le amministrazioni devono fare qualcosa sul posto piuttosto che essere presenzialisti in tv”.

Ecco che fine hanno fatto i prodotti inviati ai terremotati

Ad opera della commissione di vigilanza la scoperta di beni di consumo ormai scaduti ed accatastati senza alcuna logica ne criterio, destinati come aiuto alle vittime del terremoto. Il tutto giaceva in un palacongressi di Montesilvano (Pescara), in alcune stanze utilizzate dall’associazione onlus e adibite a deposito si raccolta di materiale. Una quantità enorme di …
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beni ormai inutilizzabile. Il consigliere comunale che ha denunciato il fatto, Enea D’Alonzo, promette di andare fino in fondo alla questione identificando i responsabili del terribile spreco. Tra il materiale ormai inutilizzabile, vi erano sia generi alimentari che prodotti per l’igiene personale. Molti anche i beni non …
CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Abbandono”]
deperibili come: libri, pannolini, spazzolini … Non si riesce a capire perché siano rimasti abbandonati così a lungo, visto che stiamo parlando degli aiuti per il terremoto del 24 agosto, ci si chiede come mai non siano arrivati a destinazione. La risultante più grave di questo spreco è il …
CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Sfiducia”]
vanificare, gettando una generale sfiducia sul lavoro di tanti volontari e numerose associazioni che con serietà e diligenza fanno il loro lavoro , nel rispetto di chi ha bisogno e di chi si priva di un qualcosa per dare un valido aiuto.

Inviano 60 profughi. Il Sindaco “Non voglio loro, ma i nostri terremotati”. Ed ecco cosa fa – FOTO

Nel Comune di Cene, da qualche ora, sui cartelli luminosi che solitamente informano in merito alla circolazione, è apparsa la scritta “Il Sindaco avvisa che senza essere informato preventivamente sono stati collocati 59 cittadini stranieri presso la ex colonia Monte”. Una protesta molto forte da parte del Primo Cittadino leghista che non vuole extracomunitari all’interno della sua cittadina. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Le parole del sindaco”]

Il sindaco Giorgio Valoti ha poi detto: “La Prefettura non mi ha avvisato. Ho inviato una lettera al Prefetto, ma lui mi ha detto che i tempi sono troppo stretti, che la gente che arriva è tanta e che si è trattato di una situazione di emergenza. In realtà, io ero stato contattato per verificare l’idoneità dell’edificio. E, infatti, nel pomeriggio mi ero recato nella struttura con i Vigili del Fuoco per fare i controlli. Ma nessuno mi aveva avvisato del loro arrivo: il sindaco viene sempre scavalcato. Secondo me ne arrivano troppi e…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Vicinanza ai terremotati”]

Mandare 60 persone più 4 addetti ai lavori in un paese da 4.270 abitanti per quanto mi riguarda è una scelta sbagliata. Sono vicino alle persone appena colpite dal terremoto. La proposta che porterò avanti, sia con il Vescovo e con il Prefetto, è quella di usare la casa vacanze della curia, appena assegnata a 60 cittadini stranieri, come accoglienza per le persone terremotate che hanno perso la loro casa. Qualsiasi padre di famiglia darebbe prima ai propri figli che agli altri. Io penso prima ai nostri connazionali che agli stranieri. Mi sembra un ragionamento naturale, automatico. Chi non lo farebbe?”.

SCANDALO: “Genitori donate per il Sisma, ma i soldi vanno sui conti del …”

È un vero scandalo quello che è venuto fuori: la dirigente dell’istituto comprensivo 20 di Bologna, ha invitato più volte i cittadini a fare donazioni in favore delle persone terremotate. Ma si è scoperto che i soldi finiscono direttamente sul conto corrente del PD. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Ecco cosa richiedeva l’avviso”]

Ecco l’avviso: “Gentilissimi, vi scrivo perché addolorata per le vittime colpite dalla tragedia del sisma del Centro Italia”.
Questo è quello che c’è scritto nella lettera inviata dal dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo n. 20 di Bologna, Daniela Turci. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”La questione che fa storcere il naso”]

La donazione non è sbagliata, ma il fatto è che i soldi vadano sul conto corrente del PD suona molto strano. Andranno davvero ai povere terremotati o finiranno nelle tasche di qualche politico? Ecco la lettera al completo. CLICCA SUL PUNTO 4 PER CONTINUARE A LEGGERE

A chi ha protestato, la preside a rivelato che probabilmente si tratta di un errore di segreteria. A voi sembra normale? CONTINUA A LEGGERE