La muffa è purtroppo una triste realtà di molte abitazioni, un problema comune soprattutto se ci sono determinati ambienti in cui l’umidità ne favorisce la formazione. Il bagno è uno dei luoghi più colpiti, come anche quelli che…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Locali poco arieggiati”]
…sono poco arieggiati (le soffitte ad esempio). Le macchie sono una conseguenza antiestetica, senza dimenticare i rischi per la salute, visto che si possono sviluppare dermatiti, riniti e altri sintomi. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”No al deumidificatore”]
Per eliminare la muffa non è obbligatorio comprare un costoso deumidificatore. Si può infatti preparare uno spray con gli “ingredienti” giusti. Uno di questi è senza dubbio l’olio di tea tree, ricavato da speciali foglie portentose. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Cosa versare nello spray”]
In uno spruzzino bisogna versare due tazze di acqua e due cucchiai di questo olio: il tutto va mescolato e agitato con attenzione, per poi nebulizzare le zone interessate. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Acqua e bicarbonato”]
L’odore persistente dell’olio potrebbe dare fastidio, ma nel giro di pochi giorni sparirà insieme alle muffe. Un metodo alternativo è quello dell’acqua col bicarbonato, composto che non lascia alcun odore sgradevole.