Forse non tutti sanno che Anna Maria Taigi, fu una donna dotata da Dio di straordinari carismi, tra i quali spicca quello della profezia. Questa santa donna, dopo un’infanzia difficile, si sposò nel 1789 ed ebbe 7 figli, di cui solo 4 sopravvissero. La conversione arrivò poco più tardi del suo matrimonio, e Dio le fece dono di un sole con all’interno una corona di spine, che la accompagnò per 47 anni.
La fama che questo dono le procurò attirò a lei una folla di fedeli che le chiedevano di conoscere il proprio futuro, e consigli su come modificarlo. La sua risposta, dopo le profezie, era una sola: preghiera e pentimento. Ma la più famosa delle sue profezie non s’è ancora avverata:
“Dio manderà due castighi: uno sarà sotto forma di guerre, rivoluzioni e altri mali; avrà origine sulla terra. L’altro sarà mandato dal Cielo. Verrà sopra la terra l’oscurità immensa che durerà tre giorni e tre notti. Nulla sarà visibile e l’aria sarà nociva e pestilenziale e recherà danno, sebbene non esclusivamente ai nemici della Religione.
Durante questi tre giorni la luce artificiale sarà impossibile; arderanno soltanto le candele benedette. Durante tali giorni di sgomento, i fedeli dovranno rimanere nelle loro case a recitare il Rosario e a chiedere Misericordia a Dio. Tutti i nemici della chiesa (visibili e sconosciuti) periranno sulla Terra durante questa oscurità universale, eccettuati soltanto quei pochi che si convertiranno.
L’aria sarà infestata da demoni che appariranno sotto ogni specie di orribili forme. Dopo i tre giorni di buio, San Pietro e San Paolo […] designeranno un nuovo papa. Allora il Cristianesimo si diffonderà in tutto il mondo.”
La precisione con cui la Beata ha sempre descritto eventi non ancora accaduti, e puntualmente realizzati, non lascia dubbi sul fatto che quanto Anna Maria Taigi afferma riguardo i tre giorni di buio sulla Terra effettivamente accadrà. Della stessa visione, con minor dovizia di particolari, riferiscono altri Beati e Santi della Chiesa Cattolica, come San Gaspare del Bufalo, la beata Maria di Gesù Crocifisso, la beata Elisabetta Canori Mora.
Visioni confermate da numerosi passi della Bibbia.
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Bambini e tumore: l’80% si salva con meno danni
Purtroppo il numero di bambini malati di tumore aumenta ogni anno di più ma durante il 51° congresso della Società Americana di Oncologia Clinica (Asco) sono stati analizzati e resi noti i dati dello studio e si basa sui dati del grande studio Childhood Cancer Survivor Study, finanziato dal National Institute of Health americano. Sono state seguite le storie cliniche e personali di 34 mila bimbi che sono stati affetti da tumore.
Hanno partecipato allo studio 31 ospedali canadesi e degli Stati Uniti.
Non solo si è confermato che, allo stato attuale, nel caso di bambini e tumore oggi la malattia può essere sconfitta nell’80% dei casi con sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi, ma vi sono anche altri dati ottimistici da considerare.
Guarire è già un risultato molto importante e la cui ampiezza auspichiamo possa ulteriormente migliorare ma le grandi speranze sono anche sui risultati a lungo termine.
Molto spesso succedeva che anche i bimbi guariti subissero poi danni a lungo termine che potessero diminuire la qualità della loro vita o addirittura spegnerla a causa di ulteriori malattie o debilitazione o anche una recidiva del tumore stesso.
Pare invece che le terapie siano migliorate tante da abbattere in modo consistente il tasso di mortalità dovuto a complicanze successive.
Naturalmente gli stessi ricercatori sostengono che si debba andare avanti nel monitorare la situazione tra bambini e tumore, per scandagliare in modo ancora più attento e fruttuoso le implicazioni tra la tempistica della diagnosi, il sorgere della malattia, le varie tipologie e terapie applicabili.
Bambina down salva la sorella che stava annegando in piscina
La sua sorellina stava annegando e lei non ci ha pensato su più di un secondo si è tuffata e l’ha saltata. L’eroina della piccola Jac’Lyn, bambina di 3 anni, è sua sorella maggiore Carin di 12 anni, una ragazzina down. A quanto riferisce il Daily Mail, Carin Richardson, 12 anni, e le sue sorelle avevano appena finito di fare il bagno nella piscina della loro casa, e stavano rientrando assieme.
La più piccola, Jac’Lynn, 3 anni, è però tornata indietro all’insaputa delle sorelle: la bimba si è tuffata in acqua mancando però il salvagente. Tomarra, la mamma delle tre bimbe, racconta: “Senza indugiare si è messa gli occhiali per vedere sott’acqua, è entrata nella vasca e ha tirato fuori la sorella” . Jac’Lynn è stata portata all’ospedale per i controlli del caso ma gode di ottima salute. Quanto a Carin, è lei l’eroina della settimana negli Stati Uniti.
La piccola cagnolina resta con la testa incastrata nella ruota: ecco il salvataggio
Jimma è il nome della sfortunata cagnolina che è rimasta per tanto tempo con la testa bloccata nel cerchione di una ruota, vicino all’immondizia. Fortunatamente per la sua sorte, una ragazza che stava passando proprio per quella strada, ha notato che la cagnolina avesse qualcodi di strano e subito ha capito che era rimastra incastrata con la testa nella ruota.
La ragazza avvertendo la gravità della situazione, l’ha subito portata alla prima caserma dei Vigili de fuoco che dopo un lungo lavoro sono riusciti a portare in salvo la piccola cagnolina pasticciona.
Ecco le foto del suo salvataggio.
Bimba di 5 anni cade dal terzo piano a salvarla il suo peluche Minions
E’ accaduto tutto in Colorado: qui una bambina, caduta dalla finestra di casa sua al terzo piano, se l’è cavata solo con un braccio rotto grazie all’impatto attutito dal pupazzo in peluche dei Minions, che ha fatto da cuscinetto.
Sembra una di quelle storie da film d’azione per bambini. Eppure, è stato veramente un peluche a salvarle la vita. Non un peluche qualsiasi però, bensì quello dei Minions, gli antieroi protagonisti dei primi due “Cattivissimo Me” e del sequel della saga che uscirà in Italia nelle prossime settimane.
Il successo non è mancato di certo a questa saga che con questo episodio si è guadagnata un’altra gran fetta di fan in tutto il mondo.