Quando aveva nove anni le avevano detto che non poteva essere operata. Le foto del suo corpo vi entreranno dentro

Rebecca Dan è una ragazza inglese di 22 anni e da quando è piccola viene notata per il suo corpo molto particolare. Questa giovane soffre di cifoscoliosi, una malattia che provoca curvature…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [[nextpage title=”Sola a scuola”]

…anomale nella parte iniziale della spina dorsale. A quattro anni ha scoperto questa patologia e i coetanei hanno iniziato purtroppo ad escluderla a scuola. La chiamavano addirittura il “Gobbo di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Altre brutte notizie”]

…Notre Dame”. A nove anni poi ha scoperto persino che i suoi nervi erano stati danneggiati. Una brutta notizia dopo l’altra insomma, ma quello che fa più male è l’ignoranza che regna sulla disabilità. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Il progetto”]

Rebecca ha quindi realizzato un progetto denominato “I’m fine”, una serie di autoritratti per mettere in mostra il suo corpo, compresa la schiena martoriata, con grande orgoglio. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Primo premio”]

Il progetto ha vinto un concorso sulle ingiustizie, aggiudicandosi il primo premio e soprattutto l’importante ammirazione di tante persone.

Italiana, 20 anni: guadagnerà 1,5 milioni di euro con McDonald’s in pochi mesi. Ecco come ha fatto

schermata-2016-11-03-alle-18-09-29Si chiama Ida Adinolfi, ha 20 anni ed è originaria di Salerno. Il futuro di questa ragazza è davvero promettente, visto che è riuscir a fondare una sorta di impero economico grazie alla…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Giovani e agricoltura”]

…”Agricola Adinolfi”. Ormai si parla sempre più dell’agricoltura come di un settore da sfruttare e che sta rivivendo i fasti di un tempo. I giovani imprenditori puntano molto sul primario e la richiesta di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”L’interesse di McDonald’s”]

…prodotti biologici e controllati è in costante crescita. Questa ventenne ha un’azienda con sede a Battipaglia che ha conquistato il colosso americano McDonald’s. La multinazionale statunitense ha infatti…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Perchè è stato premiato il progetto”]

…deciso di premiare il suo progetto: l’impresa di Ida ha più di 100 addetti e il volume di affari ha raggiunto i 16 milioni di euro l’anno. La società è stata fondata tre anni fa e vanta 35 ettari di serre. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Incassi milionari”]

La costante ricerca di qualità e innovazione è stata premiata e ora McDonald’s ha assicurato che verserà nelle casse della Agricola Adinolfi 4,5 milioni di euro nei prossimi tre anni.

Torino, serpenti nella scuola materna. La decisione della direttrice lascia i genitori esterrefatti

schermata-2016-11-02-alle-19-12-27La scuola Miratori Sud di Torino sta facendo parlare parecchio di sé per una storia davvero incredibile. Sono stati trovati infatti dei serpenti nella materna e le mamme hanno chiesto un intervento…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il pensiero della direttrice”]

…immediato per tutelare la sicurezza dei bambini. La direttrice dell’istituto, però, non la pensa allo stesso modo. A suo dire i rettili non devono essere cacciati, sono innocui e non farebbero mai…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Un progetto educativo”]

…del male a nessuno. Inoltre, i bimbi potrebbero conoscere e approfondire meglio la natura, visto che i serpenti avvistati non sono velenosi. Si sta pensando persino a un progetto educativo, ma l’idea spaventa e non poco. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Le paure dei genitori”]

Diversi genitori ritengono che la direttrice sia pazza e il solo pensiero di bambini di 4 o 5 anni a contatto con dei serpenti fa rabbrividire. La loro salute verrebbe messa a serio rischio. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”L’episodio di qualche giorno fa”]

Tra l’altro, qualche giorno fa uno dei serpenti si è arrampicato su un albero e ha sfiorato una bambina. I prossimi giorni saranno decisivi per una soluzione al caso.

Cannabis legale, cosa prevede il progetto di legge

Finalmente è possibile fumarte cannabis ma la legge pone alcuni limite e parecchie eccezioni. Si tratta, ovviamente, del progetto di legge promosso dall’intergruppo “per la legalizzazione della cannabis” guidato dal sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova. Entro tre mesi, quindi entro l’anno, la Camera dovrà dare il via libera ai lavori.

IL POSSESSO – Si stabilisce il principio della detenzione lecita di una certa quantità di cannabis per uso ricreativo – 5 grammi “in tasca” e 15 grammi a casa – non sottoposta ad alcuna autorizzazione, né ad alcuna comunicazione a enti o autorità pubbliche. Rimane comunque illecito e punibile il piccolo spaccio di cannabis, anche per quantità inferiori ai 5 grammi. È inoltre consentita la detenzione di cannabis per uso terapeutico entro i limiti contenuti nella prescrizione medica, anche al di sopra dei limiti previsti per l’uso ricreativo.

AUTOCOLTIVAZIONE – É possibile coltivare fino a un massimo di 5 piante di cannabis “di sesso femminile”.

CANNABIS SOCIAL CLUB – Per la coltivazione in forma associata è necessario costituire un’associazione senza fini di lucro, sul modello dei cannabis social club spagnoli, cui possono associarsi solo persone maggiorenni e residenti in Italia, in numero non superiore a cinquanta. Ciascun cannabis social club può coltivare fino a 5 piante di cannabis per ogni associato.

LA VENDITA – È istituito il regime di monopolio per la coltivazione delle piante di cannabis, la preparazione dei prodotti da essa derivati e la loro vendita al dettaglio. Sono escluse esplicitamente dal regime di monopolio la coltivazione in forma personale e associata della cannabis, la coltivazione per la produzione di farmaci, nonché la coltivazione della canapa esclusivamente per la produzione di fibre o per altri usi industriali.

LUOGHI PUBBLICI – Si stabilisce un principio generale di divieto di fumo di marijuana e hashish in luoghi pubblici, aperti al pubblico e negli ambienti di lavoro, pubblici e privati. Sarà possibile fumare solo in spazi privati, sia al chiuso, che all’aperto.

DIVIETO DI GUIDA – Come per l’alcol, la legalizzazione della cannabis non comporta l’attenuazione delle norme e delle sanzioni previste dal Codice della strada per la guida in stato di alterazione psico-fisica. Nel caso della cannabis, rimane aperta comunque la questione relativa alle tecniche di verifica della positività al tetroidrocannabinolo che attestino un’alterazione effettivamente in atto, come per gli alcolici, e non solo un consumo precedente che abbia esaurito il cosiddetto effetto “drogante”.