Arrestato: “Aveva un piano per uccidere il presidente”

Un giovane è stato arrestato dopo aver scoperto i suoi propositi di uccidere il presidente francese Emmanuel Macron. Secondo quanto hanno rivelato alcune fonti giudiziarie provenienti dalla Francia, in manette…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Il piano di attacco”]

…è finito un 23enne che voleva attaccare Macron nel corso della sfilata che ci sarà tra pochi giorni in occasione della festa del 14 luglio. Inoltre, il ragazzo avrebbe rivelato propositi di uccisione nei confronti delle varie…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Accuse pesanti”]

…minoranze che vivono nel paese transalpino. L’accusa di cui dovrà rispondere è quella di associazione a delinquere con legami con organizzazione terroristica, sempre in base a quanto sta trapelando nelle…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Reati precedenti”]

…ultime ore. In passato il 23enne era stato condannato per apologia del terrorismo, dunque si tratta di un personaggio pericoloso che si è definito più volte “nazionalista”.

Giallo alla Casa Bianca: Melania Trump è sparita…

Negli Stati Uniti se lo stanno chiedendo con insistenza: che fine ha fatto Melania Trump? La First Lady, moglie del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, si sta facendo notare per la sua assenza dalla Casa Bianca. Come sottolinea il sito del quotidiano “Libero”, Melania non compare in pubblico da ormai 12 giorni… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Accanto a Donald, solo la figlia”]

Il fatto che volesse fin dall’inizio fare la spola tra Washington e New York (dove il figlio Barron sta frequentando la scuola) era noto fin da subito. Ma quando il marito Donald è salito sull’elicottero per raggiungere la base militare del Delaware (in omaggio al primo soldato caduto in combattimento da quando si è insediato come capo dello Stato), accanto a lui c’era solo la figlia Ivanka. “La First Lady ringrazia tutti per il loro sostegno e il bellissimo benvenuto a Washington… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Nessun attività portata a termine”]

Lei sta tornando a New York ma dividerà il suo tempo tra Washington e New York per le prossime settimane”, aveva avvertito un portavoce di Melania, che ora smentisce il fatto che lei non voglia trasferirsi a Washington: “Sono notizie false”. In ogni caso, rimangono in sospeso diverse attività che spettano alla First Lady: nessun nome dello staff stilato, nessun annuncio ufficiale dell’agenda di cause da sostenere, degli eventi sociali a cui partecipare e così via.

Boldrini sfida Trump: “Cacciare via gli immigrati? Ha voglia di scherzare…”

Continuano a fare scalpore e creare polemiche i proclami di Donald Trump, il neo presidente eletto degli Stati Uniti che ha ribadito di voler espellere o arrestare tra i 2 e i 3 milioni di immigrati irregolari e con pendenze penali. Ecco come ha commentato la presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini: “A me sembra che sia ancora in campagna elettorale. Sta usando gli stessi toni, perché chiaramente non è così semplice… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=””]

Quando si affrontano problemi complessi ci vorrebbero soluzioni all’altezza dei problemi. Mandare via tre milioni di persone tutte assieme a me sembra una ricetta improvvisata. Poi perché sono persone dello stesso gruppo nazionale, e gli altri? Per risolvere il problema si devono trovare accordi con i Paesi di provenienza, perché altrimenti si rischia di dare soluzioni magari accattivanti ma che non risolvono le questioni, che sono sempre complicate… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

Mi sembra impraticabile riuscire a fare quello che dice: cioè mandarli tutti in prigione o cacciarli tutti insieme, questo non risponde neanche ai valori del melting pot americano. E’ una dimensione alquanto sorprendente: una soluzione così non risponde alla cultura americana. Il problema – ha concluso – va affrontato attraverso strumenti realistici, perché mettere tre milioni di persone in prigione non mi sembra molto realistico”.

“Pensavate scherzassi? Ecco cosa farò con i 3 milioni di clandestini che commettono reati…”

Chi pensava fossero solamente sparate elettorali, rischia purtroppo di doversi ricredere. In un’intervista alla Cbs, il neo presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump ha ribadito le sue intenzioni in materia di politica immigratoria, tra cui il muro da innalzare lungo il confine con il Messico… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il muro”]

una parte di esso potrebbe essere costituito da una “recinzione”, ha specificato nel corso del suo intervento. Altro punto fermo del suo programma, l’espulsione tra i 2 e i 3 milioni di immigrati clandestini con precedenti penali… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Espulsioni immigrati con precedenti”]

“Quello che faremo è buttare fuori dal Paese o incarcerare le persone che sono criminali o hanno precedenti criminali, membri di gang, trafficanti di droga”, ha rilanciato il prossimo Capo di Stato americano.

La vittoria di Trump predetta nelle profezie di Nostradamus: ecco le frasi

Nostradamus l’aveva predetto. Dalla rivoluzione francese a Hitler, sono tante le predizioni che si leggono nella Prima Centuria, in questo caso anche Trump, in particolare nella Quartina 40: “The false trumpet concealing madness will cause Byzantium to change its laws”. E qui è stato…
CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”False Trumpet”]

associato il ‘false trumpet’ a Donald Trump che, da presidente degli Stati Uniti, “farà sì che Bisanzio (per molti la Grecia, Paese-chiave nella rotta dei migranti, ndr) cambi le sue leggi”. Poco dopo, nella Quartina 57 si legge: “The trumpet shakes with great discord. An agreement broken: lifting the face to heaven: the bloody mouth will swim with blood; the face anointed with milk and honey lies on the ground“. Cioè, tradotto: “provocherà grande discordia. Un accordo si spezzerà” e, con riferimento al “volto ricoperto di latte e miele giace a terra“.
Non sono gli…
CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Terza Centuria”]

unici riferimenti al tycoon newyorkese. Anche nella Terza Centuria (Quartina 50): “The republic of the great city will not want to consent to the great severity: King summoned by trumpet to go out, the ladder at the wall”. Che può diventare chiaramente un riferimento al fatto che “la Repubblica della grande città”. Per ultimo nella…
CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Decima Centuria”]

Decima Centuria (Quartina 76): “The great Senate will ordain the triumph for one who afterwards will be vanquished”. Con riferimento alle elezioni Usa, diventa: “Il senato ordinerà il trionfo di chi ha vinto”. Mentre, tra i suoi scranni, ‘at the sound of the trumpet’ saranno allontanati nemici e oppositori (“there will be put up for sale their possessions, enemies expelled”).