L’Italia si trova ad affrontare da giorni l’allarme incendi. Un problema annoso, che ci riporta a un episodio dell’estate del 2015. In quell’anno Daniele Crescenzio, un 39enne veneto, aveva appiccato il fuoco bruciando circa 200 metri quadrati di riserva naturale… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il patteggiamento”]
È notizia di queste ore che il piromane ha patteggiato due anni di reclusione, con conseguente sospensione condizionale. Una decisione, quella del giudice, legata anche al percorso terapeutico dell’uomo. Quest’ultimo infatti… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il motivo insolito”]
si era mostrato pentito riconoscendo di aver appiccato il fuoco. Il motivo è decisamente insolito: il 39enne avrebbe reagito così a un momento di crisi nel suo matrimonio.