Mangiare piccante può allungare la vita: ecco perché

Il  British Medical Journal ha rivelato in uno studio che consumare ogni giorno spezie piccanti riduce del 14% il rischio di morte, per quanto gli scienziati siano ancora cauti nel raccomandare a tutti una dieta basata su peperoncino, curry e altre spezie dal gusto ‘hot’.

Lo studio ha coinvolto 487.375 persone dai 30 ai 79 anni, arruolati nella China Kadoorie Biobank dal 2004 al 2008 e seguiti per un tempo di circa 7 anni. Tutti avevano completato un questionario che indagava le condizioni generali di salute, vari parametri fisici e il consumo di cibi piccanti, carne rossa, vegetali e alcol. L’analisi ha escluso chi aveva alle spalle una storia di cancro, malattie cardiache e ictus e ha corretto il possibile impatto di fattori come età, stato civile, grado di educazione e attività fisica.

La ricercatrice Nita Forouhi dell’Università di Cambridge ha osservato come siano note molte delle virtù del peperoncino e in particolare della capsaicina, l’alcaloide che è responsabile della sua piccantezza, ma la prudenza è alta: “Occorre un’ulteriore ricerca per stabilire se il consumo di cibo piccante è in grado di migliorare la salute e ridurre il tasso di mortalità in modo diretto o se è solo il segno esterno di altri fattori concernenti le abitudini dietetiche e lo stile di vita” hanno precisato gli esperti.

La casa piccante di Guendalina Tavassi

Lei è una delle ex gieffine più note sui social, grazie al grande numero di followers che la seguono: Guendalina Tavassi, questa volta ha mostrato la sua casa, che ha uno stile davvero molto originale, un mix tra diversi design che vanno dal moderno allo shabby chic.
Una delle caratteristiche che subito saltano all’occhio guardando le foto, riguarda la cucina. Questa è in total white, in tipico stile moderno ma con moltissimi dettagli shabby chic. Infatti i mobili sono quasi tutti antichi ma rimodernati e trasformati in uno stile molto più contemporaneo. Il colore scelto è, come già accennato, il bianco che è perfettamente combinato con il rosa dell’oggettistica e di qualche mobile.
E la camera da letto? Guendalina ha scelto di mescolare il design shabby chic con quello rustico. Infatti la coperta che ha adagiato sul letto è a quadratini bianchi e neri, da campagna, ed è abbinata a mobili bianchi rimodernati e davvero molto eleganti. Un connubio che sembrerebbe strano ma che, in fin dei conti, non rovina l’atmosfera. In questa stanza, così come nella maggior parte delle camere, è stato utilizzato un parquet molto scuro e naturalistico.
Come potete vedere al centro della casa, Guendalina ha fatto sì che venisse contruita un abellissima scala in stile classico decorata con marmo nero e rifiniture bianche. Infine, non meno importante, è il balcone della casa che non appare poi tanto grande.

 gunda 1 guenda 2 guenda3