Mochele, operaio di 19 anni: atroce incidente sul lavoro

Aveva appena 19 anni, Michele Cavallaro, operaio di 19 anni residente a Stanghella (provincia di Padova). Il ragazzo stava svolgendo il suo consueto lavoro alla 24-7 srl, azienda di mattonelle, quando è stato vittima di un tragico incidente… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”I soccorsi inutili”]

è rimasto schiacciato tra un braccio meccanico. Al vaglio degli inquirenti sia la dinamica che le eventuali responsabilità. I colleghi hanno inutilmente cercato di liberarlo, mentre arrivavano i soccorsi… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Lavorava da poco tempo”]

Quando sono arrivati sul posto, gli operatori sanitari hanno potuto solamente certificare il decesso. Michele si era appena diplomato come geometra e aveva iniziato a lavorare da poche settimane.

Salta sopra la figlia di tre anni: “Ora vai a dire a mamma che ti fa male il pancino…”

Quello che ha commesso questo 22enne australiano è di una violenza inaudita. La figlia di 3 anni stava giocando sul pavimento, quando il giovane padre – infastidito – ha iniziato a saltarle sullo stomaco calpestandola con tutto il peso dei suoi 100 e più chili… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La bugia”]

Poi ha intimato alla piccola di dire alla madre di avere mal di stomaco. La bambina è però morta in ospedale, proprio a causa dei danni subiti. Questo accadeva nel 2015. In questi giorni, l’uomo è stato condannato dopo essersi dichiarato colpevole… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

La madre era invece rimasta all’oscuro di tutto: “Mi hanno mentito per 7 mesi, sono sconvolta ed in preda all’ansia. Non mi fiderò più di nessuno”. In seguito all’atroce violenza, il ragazzo-padre ha perso oltre 44 kg, andando in depressione.

Giulia muore in maniera assurda a soli 7 anni: il fratellino vede tutto e si sente male

Sotto choc il paese di Malpenga di Vigliano, in provincia di Biella (Piemonte). Giulia Gravellu, una bambina di appena 7 anni, è morta dopo essere stata colpita da un pezzo di cornicione. La piccola stava giocando in cortile con il fratello di 11 anni, quando è stata centrata da un blocco di cemento e mattoni caduto dal tetto della portineria… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il padre custode della dimora storica”]

A provocare il crollo dovrebbe essere stato il cedimento di un pilastrino. Il padre, che era lì vicino, ha chiamato subito i soccorsi ma la figlia è arrivata in ospedale senza vita. Il padre è custode da circa vent’anni della dimora storica della Malpenga e abitava nella casa all’ingresso del parco… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”L’indagine”]

Al momento dell’incidente, il fratello di Giulia ha accusato un malore. I carabinieri hanno aperto un’indagine per capire se la bambina si sia aggrappata alla recinzione o se invece sia stato proprio un cedimento della struttura.

ISIS, MARIA GIULIA FATIMA “È MORTA”

L’ipotesi è della sorella, Marianna: Maria Giulia Sergio sarebbe morta nei territori del sedicente Stato Islamico. Ribatezzatasi “Fatima”, è la prima foreign fighter italiana condannata a 9 anni di carcere. Nel 2014 aveva lasciato Inzago (Milano) per recarsi in Siria insieme al marito albanese, Aldo Kobuzi, per entrare a far parte delle milizie dell’Isis… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il processo”]

“Non credo che mia sorella sia ancora viva perché era malata”, ha dichiarato la sorella, nel corso del processo d’appello che la vede imputata, insieme ad altre quattro persone, per terrorismo internazionale. Per Marianna, la pena confermata in secondo grado è di 5 anni e 4 mesi di reclusione: al contrario della sorella, ha scelto il rito abbreviato che concede lo sconto di un terzo della pena… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La difesa di Marianna”]

Marianna – che secondo l’accusa avrebbe organizzato il viaggio in Siria per lei e i suoi genitori – ha sempre respinto però l’accusa di terrorismo: “Sono contro qualsiasi atto di matrice terroristica o politica. Il terrorismo non c’entra con l’Islam. Guardandomi indietro, mi rendo conto di essere stata ingenua… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=””]

Io e la mia famiglia volevamo solo riunirci pacificamente a Maria Giulia che era in Siria per starle vicino e per completare la nostra fede. Mai avrei pensato che andare in Siria fosse un reato. Oggi non credo che rifarei quello che ho fatto”.

Morte Paul Walker: emergono nuovi documenti segreti

Sono passati oltre tre anni dalla morte di Paul Walker: l’attore di Fast and Furious è morto nel novembre del 2013 a causa di un incidente con una Porsche e ora stanno emergendo particolari incredibili…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Email della Porsche”]

…sulla vicenda. Secondo alcune fonti, sarebbe stato scoperto un cd con alcune email provenienti dall’azienda tedesca che avrebbero chiesto di occultare altri incidenti simili accaduti negli anni…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”200 casi misteriosi”]

…precedenti, proprio come se ci fosse qualcosa di strano da nascondere. Sarebbero 200 su 1280 le vetture vendute tra il 2004 e il 2006 andate distrutte a causa di incidenti non diversi da quello che…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”I problemi nascosti”]

…è costato la vita a Walker. Il problema starebbe tutto nell’essere contravvenuti a una regola dell’amministrazione che si occupa del traffico, secondo cui ogni veicolo commercializzato in America deve essere…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Un marchio da proteggere”]

…dotato di un sistema di stabilità al suo interno. La Porsche avrebbe cercato in maniera consapevole di negare l’accesso a tutte queste informazioni per non rovinare il prestigio del marchio.

La figlia di 5 anni muore in ospedale e i genitori la lasciano lì. Ecco come si sono giustificati…

Questa storia molto triste è di una settimana fa e riguarda una bambina di soli 5 anni. Si era sentita male in treno e poi trasferita d’urgenza in ospedale a Novara. Mentre la piccola moriva, però, i…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Problemi del permesso di soggiorno”]

…genitori, due marocchini residenti da anni a Brescia, si sono allontanati perché avevano paura di incorrere in problemi legati al permesso di soggiorno. Mentre erano in corso le ricerche, si è…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”La morte tragica”]

…constatato che per la bambina non c’era nulla da fare ed è infatti morta per i sintomi relativi alla disidratazione e malnutrizione. Quando la madre e il padre sono stati finalmente trovati, si sono anche…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”La giustificazione”]

…giustificati. Il padre ha spiegato di non avere i documenti e che la coppia era preoccupata per le conseguenze. I problemi di salute della piccola erano stati evidenti fin dalla nascita, ma le visite…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Racconto da brividi”]

…dal pediatra erano state impossibili proprio a causa del permesso di soggiorno inesistente. Il racconto mette davvero i brividi e sembra incredibile che sia avvenuto tutto nel 2017.

++ DRAMMA NEL DRAMMA, MUORE UNO DEGLI ANGELI DEL RIGOPIANO ++

La tragedia di Rigopiano torna a far parlare per un’altra morte, come se un’ombra macabra stia coprendo chiunque si trovi in quella zona dell’Abruzzo. Andrea Pietrolungo è stato uno dei soccorritori che…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Le operazioni di salvataggio”]

…ha lavorato con grande dedizione per salvare i sopravvissuti dell’hotel e recuperare i corpi senza vita di chi non ce l’aveva fatta. Purtroppo è morto a soli 39 anni a causa di un infarto, un decesso…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Una carriera brillante”]

…avvenuto nella sua abitazione. Era un tecnico speleologico del soccorso alpino e un volontario molto stimato nell’ambiente. Inoltre era riuscito a diventare direttore della scuola regionale di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Il funerale dei colleghi”]

…speleologia. Nei giorni scorsi aveva anche partecipato al funerale degli operatori dell’elicottero caduto dopo aver recuperato uno sciatore che si era fratturato tibia e perone nei pressi di Campofelice.

“Fu uno dei primi ad arrivare sul luogo del disastro…”. La silenziosa morte del pompiere eroe

Le immagini terribili dell’11 settembre 2001 sono ancora nella memoria di tutti. Un terribile atto terroristico che, a distanza di quasi 16 anni, continua a mietere vittime. Nei dieci mesi successivi all’attentato, oltre 5.400 persone che avevano frequentato l’area del World Trade Center si sono ammalate di tumore. Tra queste, Brian J. Masterson è morto questa settimana per un cancro all’esofago. Chi era? Uno dei vigili del fuoco che arrivarono per primi sul luogo dell’attentato e che lavorarono per mesi tra le macerie… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il 124° pompiere morto”]

Purtroppo, è anche il 124° pompiere morto per malattie legate alla respirazione di polveri chimiche tossiche nella zona di Ground Zero. “A causa dell’attacco dell’11 settembre alla nostra nazione, molti vigili del fuoco di New York si sono ammalati e stanno morendo di cancro e altre malattie indiscutibilmente collegate alle polveri tossiche respirate al Ground Zero”, ha dichiarato il presidente dell’Unified Fire Authority James Slevin… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Le sostanze tossiche”]

Un report del Governo Federale del 2011 ha elencato le sostanze sprigionate dopo il crollo dei due grattacieli: “Il fuoco è stato sprigionato dall’esplosione di 91.000 litri di carburante che ha causato la diffusione di circa 100.000 tonnellate di detriti organici, 490.000 litri di olio combustibile, 380.000 litri di gasolio per riscaldamento e carburante delle migliaia di auto parcheggiate nel sotterraneo del World Trade Center… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Casi triplicati dal 2013″]

La colonna di fumo levatasi dalle Torri conteneva inoltre fuliggine, metalli, composti organici volatili, acido cloridrico, materiale da costruzione, cemento, vetro, amianto, silice cristallina, metalli, idrocarburi, furano, pesticidi e diossine che nelle ore successive si sono si depositati per decine di miglia attorno Lower Manhattan e a Brooklyn”. Sempre nel 2011, il Congresso aveva approvato lo Zadroga Act, che metteva a disposizione 4,2 miliardi di dollari per fornire le cure necessarie e assistenza alle persone ammalate per queste cause. Dal 2013, purtroppo, i casi di tumore si sono più che triplicati.

ENNESIMO GRANDE LUTTO NELLA MUSICA. SI È SPENTO A 69 ANNI

A 69 anni si è spento Butch Trucks, storico batterista degli Allman Brothers, famosissima band di southern rock degli anni ’70… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La formazione”]

Trucks è morto a West Palm Beach, in Florida. La fondazione degli Allman Brothers risale al 1969, quando Butch… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Nessun dettaglio”]

insieme a Gregg e Duane Allman, Berry Oackley, Dicky Betts e Jai Johanson, diede vita a questa storica band. La notizia della sua scomparsa non è stata accompagnata da nessun altro dettaglio.

Rigopiano, il papà di Stefano distrutto: “Di lui mi resta una catenina. Ecco cosa farò…”

Tra le vittime della tragedia dell’Hotel Rigopiano, c’è anche Stefano Feniello. Il padre del 28enne, Antonio, si è sfogato mostrando i tre oggetti che gli hanno restituito appartenenti al figlio: una catenina, un orologio e un braccialetto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Lo sfogo del padre”]

“Questo è quello che mi è rimasto di mio figlio – dichiara distrutto il genitore -. E grazie a chi? Grazie a Bruno (il direttore dell’hotel, ndr), grazie al presidente della Regione, grazie al Prefetto. Grazie a chi? Dove sono le autorità ora? Chi devo ringraziare adesso? Io mi batterò fino alla fine a costo di vendere tutte le mie proprietà, ma qualcuno dovrà pagare. Io soldi non ne voglio, io voglio, ho bisogno solo di avere giustizia affinché tutto questo non succeda più… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

Io vado tutti gli anni in Trentino a sciare dove ho un altro figlio che vive là, questo schifo in Trentino non sarebbe successo. L’Abruzzo non è in grado di fare questo, gli hotel in Abruzzo devono chiudere. Un 4 stelle deve avere il gatto delle nevi, deve avere il trattore che spazza la neve tutta la notte. Bastava un trattore dei contadini, non si aspetta per far morire le persone. Si parlava da giorni del rischio valanghe”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Il messaggio al cantante de Il Volo”]

Antonio legge poi il messaggio che il proprietario dell’albergo aveva inviato al cantante de Il Volo, per invitarlo a non recarsi nella struttura a causa del maltempo: “Perché a mio figlio hanno detto che non c’era alcun problema e che poteva tranquillamente andare al Rigopiano?”, si chiede amaramente Antonio Feniello.