Il gatto la morde e per lei non c’è più nulla da fare! “Caso unico al mondo”

Un morso mortale: non si conosce alcun precedente al mondo, ma una 50enne giapponese è morta in seguito al virus trasmesso dall’animale in seguito a un morso, risultato letale. La conferma è giunta dal Ministero della Sanità…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Notizia sconcertante”]

…del paese asiatico e ovviamente la notizia non può lasciare indifferenti. La signora aveva aiutato il felino che non si sentiva bene, poi è deceduta dieci giorni dopo. La causa del decesso è stata ricollegata alla…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Virus e puntura delle zecche”]

…Sfts (Severe fever with thrombocytopenia syndrome), una sindrome che viene provocata da un virus che di solito viene trasmesso tramite la puntura delle zecche. I medici hanno parlato di un caso unico al mondo.

Un uomo ha insultato sua moglie. Il giorno dopo ha dato un morso al suo tramezzino, per poi scoprire la vendetta di lei tra le due fette di pane.

Un uomo ha commesso un errore molto grave, cioè quello di far diventare sua moglie la preparatrice personale di tramezzini. Questa elezione goliardica ha indispettito la donna che non ha trovato affatto divertente…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Un panino farcito con…la vendetta”]

…la cosa. Ha però svolto il suo compito come se niente fosse, farcendo il panino con tanta vendetta. Una volta arrivato al lavoro, l’uomo ha dato un morso al tramezzino e si è accorto subito che la sottiletta…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Sottiletta con la plastica”]

…era ancora avvolta nella plastica protettiva. Sul formaggio era stato anche lasciato un messaggio che non lasciava spazio a dubbi: “Non mi dispiace”. Il messaggio è stato inviato e recepito…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Una lezione da imparare”]

…in modo perfetto, ora quest’uomo ci penserà due volte a insultare la moglie, rispettandola di più e decidendo sicuramente di prepararsi il pranzo da solo. Voi cosa ne pensate?

Pordenone, ragazza si sente pungere nel letto: “È velenosissimo…”

Una bruttissima disavventura, quella capitata a una ragazza friulana di 25 anni. La giovane è stata morsa da un ragno velenoso, mentre dormiva nella sua abitazione di Prata di Pordenone… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il giro per pronto soccorso”]

A morderla, il Loxosceles rufescens, più conosciuto come ragno violino. Il dolore alla caviglia l’ha indotta a farsi visitare prima da una guardia medica, poi in due pronto soccorso diversi. Ora dovrà essere operata, ma rischia di rimanere con segni indelebili sul corpo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il ragno violino”]

Il ragno violino è una delle poche specie velenose presenti nel nostro Paese. Per guarire dal suo morso ci vogliono diverse settimane e spesso rimane una vistosa cicatrice.

Lo morde un topo con la rabbia: “Se non prendi l’antidoto entro 4 ore muori”. E in ospedale non c’è

Ha rischiato davvero grosso un abitante di Jesi. Infatti’, l’uomo è stato attaccato da un ratto affetto da rabbia che lo ha morso in diversi punti. Giunto all’ospedale, ha appreso che la struttura non aveva l’antidoto e che occorreva farlo arrivare dall’Emilia Romagna. Clicca sul punto 2 dell’indice per scoprire come è terminata questa incredibile storia [nextpage title=”Ecco cosa è accaduto”]
Fortunatamente, tutto si è risolto per il meglio, soprattutto grazie alla tempestività di azione del Centro di Riferimento Antidoti che ha sede a Ferrara. Una volta arrivato a Jesi l’antidoto, al paziente sono state somministrate due fiale di immunoglobulina umana anti rabbia. Tale ’niezione deve assolutamente essere effettuata entro 4-6 ore dal morso del topo. E’ stata una vera e propria corsa contro il tempo, fortunatamente risolta a vantaggio di questo uomo. CONTINUA A LEGGERE

Ucciso dal cane mentre riposa sul divano. La tragedia davanti alle figlie

È davvero terribile quello che è successo ad un tranquillo padre di famiglia. L’uomo, un inglese di nome Stephen Hodgson, 45 anni e padre di tre figli, è stato ucciso dal suo cane Buster, un incrocio tra uno Staffordshire e un pit bull terrier. Ecco cosa è successo improvvisamente. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Cosa è successo?”]

Mentre l’uomo stava guardando la tv con le figlie Jade e Carla, di 19 e 16 anni, l’animale lo ha aggredito e gli ha reciso la giugulare provocandogli un arresto cardiaco. L’uomo si è accasciato sul letto esanime, mentre le figlie hanno tentato disperatamente di soccorrerlo e allontanare il cane. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Il racconto delle figlie”]

Ecco lo spaventoso racconto della figlia maggiore: “Stavo cercando di prendermi cura di mio padre. Avevamo allontanato Buster, ma lui è tornato e appena ha visto che stavo tentando di sollevare papà, si è scagliato nuovamente contro di lui. È un cane forte e pesante. Non aveva mai dato segni di aggressività”. Ecco come conclude il racconto straziante. CLICCA SUL PUNTO 4 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Il loro ricordo”]

Le immagini impresse nella loro memoria raccontano di un episodio davvero shockante: “C’era tantissimo sangue. È stato orribile e non lo dimenticherò mai”. La polizia e i soccorsi sono arrivati sul posto sono stati costretti a usare la pistola teaser per fermare il cane. Le sue figlie lo ricordano con queste parole dolcissime: “Papà era un grande uomo, era il nostro migliore amico”. Cosa sarà scattato nella mente del cane? Purtroppo raptus di follia possono colpire anche le bestie oltre che l’uomo. CONTINUA A LEGGERE

BIMBO DI 3 ANNI MORSO DA QUESTO RAGNO VELENOSO

Sono serviti 2 giorni di ricovero in ospedale per smaltire il morso che ha ricevuto un bambino di tre anni da parte di un ragno velenoso che stava nel giardino di casa. L’insetto lo ha…

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[nextpage title=”Il fatto”]
colpito sul dito, il piccolo ha iniziato subito a piangere e la nonna è arrivata di corsa per capire cosa fosse successo. Per fortuna la donna ha avuto la prontezza di riflessi di catturare il ragno e chiamare il 118, che tramite l’individuazione dell’aracnide ha potuto…

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[nextpage title=”Le cure”]
capire come comportarsi ed evitare che il veleno si diffondesse per il resto del corpo. Così il bambino è stato sottoposto ad adeguata terapia e le sue condizioni sono apparse subito non gravi. Con tante grazie alla nonna.

“Ero su una barella, ho sentito qualcosa muoversi tra le gambe, sotto le lenzuola…”

Un morso di un ratto stava quasi per rivelarsi letale per Lorenzo Mari, 79enne che è venuto a contatto con il roditore mentre stava in ospedale, precisamente a Chieri, nel torinese. Subito dopo è entrato in crisi respiratoria ed è stato ricoverato nell’Area Critica, nella quale dovrà rimanere per almeno 10 giorni. “Appena intubato – ha raccontato a La Stampa -, sento qualcosa che si muove tra…

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[nextpage title=”La scoperta”]

le gambe. Lo sposto con la mano, senza guardare. Passa qualche secondo e di nuovo sento qualcosa. Allora tolgo il respiratore, sollevo il lenzuolo e lo vedo: un ratto grande come un gatto. Non ho fatto neanche in tempo ad avere paura talmente è stata la sorpresa. Ho chiamato l’infermiera, poveraccia quando lo ha visto stava per svenire. Ho detto all’infermiera di prendere una scatola e una lastra per le radiografie. Lo abbiamo intrappolato, ma lui, prima di finire nella scatola, forse impaurito, mi ha graffiato e morso leggermente. Poi l’infermiera è riuscita a buttarlo in strada. Era davvero grande: pensi che…

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[nextpage title=”La dinamica”]

era grosso quanto la scatola e la coda usciva”. E ancora: “Ho avuto una vita dura, tanti anni in fonderia alle Grandi Ferriere. Anche li c’erano tanti topi, ma chi pensava di trovarli anche in ospedale… Il lenzuolo della barella toccava per terra, il topo si deve essere arrampicato da lì. Qualcuno ha detto che era nell’ospedale. Credo che si sia intrufolato dalla porta di ingresso, non posso credere ad un topo che gira indisturbato tra le sale. Poi mi hanno detto che ci sono le trappole con le esche avvelenate della derattizzazione”.

Scatta l’allarme in Italia: il suo morso silenzioso può essere letale

Negli ultimi giorni, sta circolando un allarme piuttosto serie circa il pericolo relativo ad un insetto che sta già facendo parecchi danni. Si tratta della zecca, che con un suo morso può causare danni molto gravi all’uomo. L’allarme è stato lanciato dalla Società Italiana Malattie Infettive e Tropicali (Simit). Ecco cosa provoca. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”I danni del morso”]

Il suo morso può provocare danni permanenti, fino alla paralisi o, in alcuni casi, la morte. Negli ultimi tempi, tra le conseguenze più devastanti c’è l’insorgere della meningoencefalite da zecche, o primaverile-estiva, è una malattia virale acuta del sistema nervoso centrale, diffusa soprattutto nel Nord Est Italia. Nel 70-90% dei casi decorre in maniera asintomatica mentre in un 2% può essere addirittura letale. Ecco quali sono i sintomi. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Sintomi della malattia”]

Nella prima fase, questa malattia si presenta in maniera molto simile all’influenza seguito da un periodo di relativo benessere della durata di 7-10 giorni, cui segue la malattia vera e propria. È naturale che anche ai medici risulta difficile capire in tempo se la zecca ha morso il paziente oppure no, non essendoci sintomi specifici.CONTINUA A LEGGERE

Fonte: La fucina

Lo Zika è arrivato anche in Italia: attenzione a non andare in questi posti

Paura in Italia per un virus assai diffuso in Brasile: il virus Zika. Le Aziende Usl di Reggio Emilia e Modena hanno confermato che ci sono stati due contagi per due viaggiatori residenti a Modena e Correggio. Le persone infettate, tuttavia, non destano e preoccupazione. L’infezione è stata contratta durante un viaggio all’estero e si è manifestata durante il rientro in Italia. I sintomi : febbre, dolori ossei e muscolari, eruzioni cutanee e prurito.[nextpage title=”Ecco alcuni preziosi consigli”]
Occorre ricordare che se una donna incinta contrae questo virus potrebbero esserci delle conseguenze per il feto: Il neonato potrebbe risultare affetto da disturbi neurologici e cognitivi, da microcefalia e da disturbi del sistema nervoso periferico. Lo Zika si trasmette o con la puntura di una zanzara tigre infetta o attraverso rapporti sessuali con un uomo infetto. Ecco come evitare i morsi di zanzare: tenere le finestre chiuse e tenere al chiuso anche gli animali domestici e coprire con teli in plastica la cuccia e i giochi. Anche la frutta e la verdura vanno protetti, così come i giochi per bambini rimasti fuori. CONTINUA A LEGGERE

Il ragno sotto le coperte le morde la gamba: ecco come è diventata

Ecco la strana storia di Aideen Hynes, una donna che aveva semplicemente messo una coperta addosso quando ha sentito qualcosa di strano: un enorme ragno le aveva morso la gamba.
Ma il ragno che l’aveva morsa non era un ragno come un altro, bensì una vedova nera che ha un un veleno terribile che si diffonde rapidamente.
Aideen corre in ospedale mentre la sua gamba si gonfia, fino a raggiungere il doppio della sua dimensione.
„Arrivata in ospedale la ricoverano d’urgenza e i medici sono preoccupati: l’infezione sembra così estesa che forse è necessario amputare l’arto. Quel veleno aveva già infettato diversi muscoli della gamba e nonostante gli antibiotici, non sembrava retrocedere. Ecco le parole della donna: “La mia gamba era completamente gonfia e si sono formate diverse pustole piene di pus. Insomma non riscivo a camminare: è stato molto doloroso” racconta la donna. Dopo un mese di cure adesso Aideen sta meglio ma ci sono voluti diversi antistamici e ben quattro cicli di antibiotici. “
Adesso finalmente sta meglio e farà più attenzione a tenere lontano da casa sua ragni pericolosi come le vedove nere.